alcuno ad essere avaro, prendendo superchia solficitudine d'acquistare; ma da poi che avrà
g. villani, 12-66: per solficitudine di certi, andò a un altro
(429): con la mia solficitudine e opera, delle mani la trassi alla
maggiore che alzassero li svedesi fu la solficitudine all'opera, la parsimonia nel vitto