tanto temeva. savonarola, iii-25: io solevo già avere speranza in ricchezze e nelli
in capo il berrettino da viaggio, che solevo portare per casa. moretti,
del quale / talvolta il carnevale / cantar solevo la bemaccalà? b. corsini,
un gentile compagno, quello medesimo che solevo chiamare il mio scudiere perché mi aiutava
d'azeglio, 1-221: in effetto solevo dire: « in amore la costanza è
: el mio dolore, che già io solevo avere della perdizione delle anime, cominciò
porte esalava tanfo di fritto e io solevo sedermi a un'osteria, di fronte
savonarola, 5-i-191: questa casa dove solevo abitare, dice dio, è fatta una
, fanciullo di sette anni, già solevo frequentare di nascosto dei nonni, ed
dai verso. morante, i-42: io solevo, in quegli anni, divertirmi inventando
bella femmina. bartolini, ii-202: solevo frequentare... la grotticina,
in quella oscurità che dove prima io solevo leggere una ora e mezzo, io ne
del quale / talvolta il carnevale / cantar solevo la ber- naccalà? / e dove
un becchino col quale, recentemente, solevo trincare e giocare a marianna, la sera
, nelle notti piovevoli di stelle, solevo andar cercando al fiuto il miglior moscado
que'sughi acidoausteri che di già io solevo rigettare. alghisi, 1-2: diversi
el mio dolore, che già io solevo avere della perdizione delle anime, cominciò
poveri d'iddio / a'quali esser solevo tanto pio. ariosto, 6-28: se
, nelle notti piovevoli di stelle, solevo andar cercando al fiuto il miglior moscado
la bella pronunzia; tanto ch'io solevo dirle... che il suo bell'
il mio dolore, che già 10 solevo avere della perdizione delle anime, cominciò
ho mutato il vezzo! / esser solevo scalzata ogni sera / e porpore spogliar di
, 1-89: 1 gravi auctori in cui solevo impendere / ogni sollecitudine e vigilia,
intorno a questi alti fanali... solevo girare per evocarne queste ombre come chi