sia arcismisuratissima. -arcisolenne: solennissimo. menzini, 5-65: meglio era
che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di corna a penna e calamaio,
al cadavero in qualunque giorno, anche solennissimo e quanto mai si voglia festivo, la
braccia e avventò al prete vecchio un solennissimo pugno. muscettola, iii-388: del
. allegri, 87: mi fece un solennissimo banchetto. [sostituito da] manzoni
bartoli, 40-ii-504: giunse a nanchìn un solennissimo ciurmadore, o per meglio dire negromante
, come dice un uomo solenne, solennissimo canzonatore, mio maestro e padrone. collodi
dicono, che anche tu fosti un solennissimo capocchione a credere al vasari.
gli diè sotto / al mento un solennissimo cazzotto. menzini, 5-258: io posso
machiavelli, i-30: fece uno convito solennissimo, dove invitò giovanni fogliani e tutti
io confesso, che sono stato un solennissimo balordo, per non dire un cuculio
informato il gesuita / gli fece un solennissimo sermone, /... minaccigli l'
debito di cortesia a intervenire ad un solennissimo desinare, che si dava in sua casa
della musica voi siete / un pezzo solennissimo di trave, / giacché, poffareddio!
messere sperone speroni, uomo non pur solennissimo in iscienza, ma nella nostra prosa
senza eccettuarne festa, né dì, avvegnaché solennissimo in tutto l'anno, e senza
mestier della musica voi siete / un pezzo solennissimo di trave. /...
della musica voi siete / un pezzo solennissimo di trave, / giacché, poffareddio!
che monsignor pasqual in grisoni ha fatto solennissimo giuramento in pubblico che non ci è
del signore in gerusalemme, con quel solennissimo festeggiamento che accennammo poc'anzi. bettinelli
rosa, 1-62: voi siete un solennissimo coglionone a mandarmi sì fatti regali come
vita? sarpi, i-1-231: ha fatto solennissimo giuramento in pubblico che non ci è
marcantonio era uno spacciato graffiasanti, un solennissimo picchiapetto. imbriani, 2- 256
: sentii all'improviso ad intuonare un solennissimo coro un buon miglio lungi dalla mia
allegri, 87: mi fece un solennissimo banchetto, / di lesso, arrosto
olio di iusquiamo... è solennissimo rimedio in qual si voglia parte del corpo
, 1-596: eliogabalo... fu solennissimo sta- lone da femine, esendo quello
sei giuocatore e mettitor di malvagi dadi solennissimo? tasso, n-ii-406: è degno di
tutti... fecero un bello e solennissimo assalto, ed io non mondai nespole
. boccaccio, viii-3-45: epicuro fu solennissimo filosofo, e molto morale e venerabile
arte del vetro, 182: mordente solennissimo a mettere oro in sul vetro,
berzeo esser uomo del diavolo, stregone solennissimo e potentissimo ammaliatore. crusca, i
: l'eco non oscilla / giammai nel solennissimo silenzio. -muoversi staccandosi da
popolo e la osservandissima celebrità di questo solennissimo e sacro giorno. 3.
: hanno questo alzar di fede per solennissimo sacramento, e tutti piuttosto lasceriano la
che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di corna a penna e calamaio
, 16-v-209: io son diventato un solennissimo perdigiorno: me ne sto perpetuamente con
o superno giove, de'cieli rettore solennissimo, o luminoso apollo a cui niente
l'olio di iusquiamo... è solennissimo rimedio in qual si voglia parte del
la presa che ben avventurosamente fece d'un solennissimo peccatore. -in senso concreto:
: si avviava sicuramente incontro a un solennissimo guasto di stomaco; ma...
popolo e la osservandissima celebrità di questo solennissimo e sacro giorno,... sto
. matteo, si avvenne in quel solennissimo ricevimento che il salvatore ebbe da quel
tutti i pianeti et i fati a uno solennissimo castigo, perciò che non volsero che
recarli a strascinare per la città con solennissimo vitupero. moniglia, 1-iii-365: s'ella
6-17: hanno questo alzar di fede per solennissimo sacramento, e tutti piuttosto lascieriano la
: sfoderò la spada enella tenda fece un solennissimo sdrucio, per entro il quale avendo
breve narrazione, non solamente tito livio solennissimo scrittore, della cui fontana io ho
, il gesuita / gli fece un solennissimo sermone / e la di lui sì licenziosa
pazzia fosse, come dire, un solennissimo pa'di corna a penna e calamaio,
allegri, 87: mi fece un solennissimo banchetto, /... /
e poi si speri / che resti un solennissimo tacevolemente, domandò qual fosse la
sanno, / è un grande e solennissimo banchetto. ungaretti, xi-13: senta,
dati, ii-35: furono ambedue invitati al solennissimo, e lauto simposio dell'accademia della
ne), agg. (superi, solennissimo). destinato alla celebra
ed è questo tempo insino a pasqua tempo solennissimo e divoto, quasi il più che
boccaccio, iv-8: quello giorno era solennissimo quasi a tutto il mondo. machiavelli
, e feciongli la sera fare uno solennissimo bagno. ariosto, 37-68: quivi l'
di messere erostrato / si apparecchia un convito solennissimo. fagiuoli, v-107: che cuccagna
sanno, / è un grande e solennissimo banchetto. -di ottima qualità,
gli fenno fare i romani in roma un solennissimo tempio, il quale in memoria di
: 'in tempore visitationis', cioè nel dì solennissimo del giudizio. carducci, ii-10-157:
gozzano, i-1237: in questo giorno solennissimo della tua vita il mio pensiero si
degli albanzani, i-619: tito livio, solennissimo scrittore. f. villani, 11-97
soffici, v-5-167: uno scrittore nostro solennissimo e di grande abilità letteraria.
goldoni, iii-72: è un baro solennissimo. cesarotti, 1-xx-21: io..
l'olio di iusquiamo... è solennissimo rimedio in qual si voglia parte del
di sileno tonfa mandò fuori un raglio solennissimo che la destò, e per quella
d'ogni cosa e de'buon brodi solennissimo sorbitore; tu piccol collo, fisionomia pessima
di sileno tonfa, mandò fuori un raglio solennissimo che la destò, e per quella
/ che sul suolo diede un pazzo / solennissimo stramazzo. 3. figur
a te, moschetta. -un solennissimo stravizzo... che duri fin ch'
negò curio col capo, ma datogli un solennissimo pugno nel petto, gli stridè piuttostoché
stare. boccaccio, viii-1-139: essendo solennissimo astrolago, vi fece certe cose notabili
per prima risposta / mi deste un solennissimo tempióne. d'annunzio, v-2-424: libero
; che è incline agli eccessi, solennissimo. -ha forse truffato ancora a lei?