con parole. varchi, v-53: solemo ancora, quando volemo essere intesi con
come degli uomini o ingegnosi o buoni solemo dire, che hanno belli concetti, o
., ii-vi-8: sì come chiamare solemo la cittade quelli che la tengono,
, conv., ii-vi-9: chiamare solemo la cittade quelli che la tengono, e
assai più di quello che è, solemo dire: « bisogna sbatterne o
assai più di quello che è, solemo dire: bisogna sbatterne, o tararne,
di candelette, di quelle che noi solemo accender nella chiesa innanzi alle immagini;
lupicin tedaldi. varchi, v-53: solemo ancora, quando volemo essere intesi con
detto assai più di quello che e, solemo dire bisogna sbatterne o tararne, cioè
per diverso me è fallito lo strifo che solemo fare, la morte fa qui rimanere
detto assai più di quello che è, solemo iretbisogna sbatterne, o tararne, cioè
detto assai più di quello che è, solemo dire bisogna sbatterne o tararne, cioè
detto assai più di quello che è, solemo ire, bisogna sbateme o tararne,
detto assai più di quello che è, solemo aire, bisogna sbateme o tararne,