anch'essi con intenso desiderio l'orto soleggiato, aspettando che l'ortolano si assentasse
. esporre al sole; rendere soleggiato. = deriv. da sole
, agg. ant. e dial. soleggiato. trinci, 1-197: le castagne
caldóso, agg. ant. caldo, soleggiato. trinci [tommaseo]:
bocchelli, ii-189: nuotava nel corpo soleggiato delle maestose ondate, gareggiando e provocandole
: nuotava [delfino] nel corpo soleggiato delle maestose ondate, gareggiando e provocandole
, v-2-677: il tempo chiaro e soleggiato, ancorché sempre fresco, c'incoraggia
, x-59: entro a pingue terreno soleggiato / si vivea carezzato / fra morbidezze
. -anche: illuminato, rischiarato, soleggiato. maestro alberto, 48: al
, l'atmosfera, la stagione); soleggiato, aprico, solatio (un luogo
tale incanto. era un settembre tranquillo e soleggiato. narcotizzatóre, agg. e sm
neniare ondoso del mare e il zittire soleggiato dormiente del bosco d'ulivi.
mutandoli, da castani, in un nocciola soleggiato. fenoglio, 3-12: milton si
addietro. 2. luogo poco soleggiato ed esposto a bacìo. tommaseo [
. -anche: luogo ombreggiato o poco soleggiato. soderini, ii-327: in
trottolando / via pe 'l pantano plumbeo soleggiato; / davanti alla 'signora '
il verde querulo primaverile s'abbruna, soleggiato, il corallo si raggruma in cruor vecchio
. illuminato, inondato di luce solare; soleggiato, solatio (un luogo).
su trinchiam rincappellato / con granella e soleggiato. 2. intensificato, acuito
ogni giorno salivo alla tua volta / pel soleggiato ripido sentiero. moravia, ix-84:
si fregò, si strofinò, / e soleggiato, vagliato, stacciato, /.
ogn giorno salivo alla tua volta / pel soleggiato ripido sentiero. jovine, 2-114:
-in senso concreto: condizione di tempo soleggiato e terso, senza piogge.
orizzonte un tuono. -stabilmente soleggiato, non perturbato (una condizione climatica
si fregò, si strofinò, / e soleggiato, vagliato, stacavesse l'ale,
il verde querulo primaverile s'abbruna, soleggiato. esposizioni futuriste, h13]:
ritorno, laggiù, nel suo paese soleggiato e caldo. arpino, 10-140: dalla
, agg. esposto al sole, soleggiato in quanto rivolto a mezzogiorno (un luogo
.); piantato in un terreno soleggiato, esposto a mezzogiorno (una coltivazione,
soleggiato (part. pass, di soleggiare)
su trinchiam rincappellato / con granella e soleggiato. idem, 16-i-274: il modo di
16-i-274: il modo di fare il vino soleggiato trovasi appresso didimo. -fatto
giorno salivo alla tua volta / pel soleggiato ripido sentiero. cassola, 6-31: l'
8-136: nel ricordo qualche anno sembra tutto soleggiato come una sola estate, e qualche
carezzevole di un primo pomeriggio autunnale straordinariamente soleggiato. 3. luminoso, lucente,
mutandoli, da castani, in un nocciola soleggiato. -sostant. r.
] il contrasto fonda- mentale tra il soleggiato fisso della carta e l'inchiostrato del
3-138: per tutto un anno giani visse soleggiato da quella dolce visione, meditando,
solina2, sf. tose. luogo soleggiato. fanfani [s. v.
agg. ant. illuminato dal sole, soleggiato. busone da gubbio, 1-299:
solivo, agg. tose. soleggiato, solatio (anche nella locuz.
, 24: loano 30 mt. mare soleggiato, trilocale più terrazzo mq 20 termoautonomo
gli uccide. -condizione di tempo soleggiato e terso, senza vento o pioggia
, una regione) o non adeguatamente soleggiato o privo di ricambio d'aria (una
si scappellò, s'inginocchiò, / e soleggiato, vagliato, stacciato, /.
, agg. region. ombroso, poco soleggiato. – per estens.: umido
banale dicostruire la fabbrica in un posto soleggiato. = voce dotta, comp