altopiano, vasta e bella pendice tutta soleggiata. viani, 19-479: l'altipiano roventava
, ii-564: in fondo alla via soleggiata, vide un ammassarsi oscuro di uomini
: tu che nell'aia bianca e soleggiata / eri e non eri, seme che
sul viso d'un prigioniero, nella soleggiata cabina di medicazione. -cabina
del suo sfarzo deturpa la strada / soleggiata, con qualche albero in fiore, /
gelsi e le robinie protendevano nell'aria soleggiata i fragili polloni turgescenti di gemme foglifere
quel riposo d'acque e attraverso la soleggiata trasparenza della superfice era bello osservare le
par che consideri quasi tanto una buona soleggiata, quanto una buona zuppa e un
e quelle piante piena di radici e soleggiata e calda. 2. per
ravviluppato, che non partecipa punto di quella soleggiata intuitività e baldanza di vita che si
sempre e largamente ebbe credito un'idea soleggiata e festosa. -che si parla a
marnosi, ricchi di calcare, in esposizione soleggiata e riparata, ha un'area di
giacomo, i-572: la strada tutta soleggiata, senza un angolo d'ombra,
rituffavo gli odchi nella campagna fiorita, soleggiata e beata, nel celeste delle colline
(lungo la palizzata / freddissima e soleggiata) / il cuore sbigottito / in
scopo ornamentale in terriccio arenoso e posizione soleggiata; hanno foglie lineari, fiori bianchi
sole che la prosciughi. bisogna che sia soleggiata, perché venga a buono.
di giacomo, i-572: la strada tutta soleggiata, senza un angolo d'ombra,
1 gelsi e le robinie protendevano nell'aria soleggiata 1 fragili polloni turgescenti di gemme foglifere
, 13-15: grande, bella, soleggiata [la stanza], perfino con una
locuz. - a solatio: in posizione soleggiata; in pieno sole. b
per lodare la salubrità di un'abitazione soleggiata o della vita all'aria libera.
che la prosciughi. bisogna che sia soleggiata, perché venga a buono. faldella,
= denom. da sole. soleggiata, sf. disus. lo starsene al
e par che consideri quasi tanto una buona soleggiata quanto una buona zuppa e un buon
. verga, 8-78: sulla strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando
: tu che nell'aia bianca e soleggiata / eri. gozzano, i-129: ogni
[la stanza], bella, soleggiata. -illuminato dal sole.
, 1-32: quell'acqua chiara e soleggiata di cui si scorgeva il fondo roccioso.
leggo e rileggoquetamente e mi penetra della sua soleggiata e mite anima. -spontaneamente vivace
, che non partecipa punto di quella soleggiata intuitività e baldanza di vita che si
quella di un saggio greco dalla mente soleggiata e le labbra addolcite dir poetico miele
ant. e letter. luogo o via soleggiata. sassetti, 7-221: smontati
ragione dall'autor suo, dipinta e soleggiata dal pennello del canaletto di cui mi sono
. verga, 8-78: sulla strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando