-tristan d'isolta: / meo cor non solda -se non vostr'altura. guinizelli,
. alfieri, 5-265: ciascun poi solda i gazzettieri amici, / che le battaglie
/ ben ò provato / mal che non solda. girone il cortese volgar.,
/ merzè vi chiamo: lo meo male solda. chiaro davanzali, ii-28: poi
/ ben ò provato / mal che non solda. tommaso di sasso, 68:
me questa improvvisata riunione di figure. un solda tino col tascapane. un
i-231: farasmane ingrossa d'albani, solda sarmati, i cui satrapi, detti sceptruchi
riputazione e l'anima. bianchini [in solda ni, 1-154]:
: l'osteria (gergo furbesco). solda ti, 2-69: si
, ora nominato porcarolo, nella corte del solda no, a niun'altra
comando un ordine telegrafico: « 'il solda to 'alessandrini tito passava
/ ben ò provato / mal che non solda. iacopone, 84-17: ii vole
solamente gli ultimi 15 giorni di val- solda li ho riposati e non furono troppi.
merzé vi chiamo: lo meo male solda. to per misurare la velocità
fa la carne momia, che essi chiamano solda. = dal portogh. solda
solda. = dal portogh. solda, adattamento di una voce orientale.
ben ò provato / mal che non solda. = dal fr. ant.
quel vigneto assassinato ieri da quei marrani di solda -chi è sottomesso o succubo