ciro di pers, iii-502: chi solca il mar del mondo ogn'or aduna
vostro navicellone, che a vele gonfie solca imperioso i vasti campi dell'oceano anfitride
. bruno, 3-842: s'ei solca, pianta e semina, perché non
sannazaro, 8-129: nell'onde solca e nell'arene semina, /
d'ogni nebbia mondo, / cui solca d'igneo sole aurato rivo. foscolo
d'ogni nebbia mondo, / cui solca d'igneo sole aurato rivo. leopardi,
. lampo: improvvisa luminosità che solca il cielo, prodotta dall'elettricità del
435: e quei che 'l tanai solca, e quei che rade / le sarmatiche
; / e quei che 'l tanai solca, e quei che rade / le sarmatiche
, li-m: il colosso equoreo solca / pèlaghi ed oceàni, varca / gli
marino, 17-78: e mentre solca con dentato rastro / per diritto intervallo
tosto, e molto inanzi / che non solca là dentro esser costume. guicciardini,
del bastimento, colla sua colomba, allorché solca di fianco o in banda.
omeri dibattendo ondeggia ed erra. / solca il ciel con le piume, in aria
da la famosa ortigia alquanto lunge / solca d'orin la foce il pin navale
. mazzini, ii-284: oggi non si solca, si sfiora, non s'esaurisce
annunzio, li-m: il colosso equoreo solca / pelaghi ed oceani, varca /
nome mio celebri e chiami. / chi solca l'acqua e chi la terra
scintillio di verdi innati, / e ne solca il mattino azzurro a strisce / rosee
a sinistra, e del sinistro mare / solca pur via quanto a di lungo intorno
. sm.). scarica elettrica che solca improvvisamente il cielo, scaricandosi per lo
speme. sannazaro, 8-129: nell'onde solca e nell'arene semina, / e
il fulmine trisulco di giove... solca fortissimamente l'aria. 8
naturale o scavata artificialmente), che solca le campagne e serve per lo più
, l'arte senz'arte, che solca di righe nere il volto delle belle donne
vostro navicellone, che a vele gonfie solca imperioso i vasti campi della oceana anfitride
un granel di questa confezione / pender solca da l'orecchie egregie / di cleopatra.
per far ne'perigli incanutir chi lo solca, valicato il tumido fasto, a
, qual'aura 10 miro, / solca de tonde il mobile zaffiro, / più
, insidioso. casoni, 219: solca l'anima peregrina il mare periglioso di
, qual aura io miro, / solca de tonde il mobile zaffiro, / più
sacerdoti coll'infula, di gente che solca i mari su navi di vetusta foggia e
umana parola, conversa in folgore intelligente, solca, sopra gli oceani, la vita
o sulle loro rive, che ne solca le acque (popolazione, flora,
tanto un lamentio stanco di proiettile che solca l'aria. -ululato.
di moltitudini suscitate da un'aspirazione comune solca più potentemente la tenebra uniforme luce ch'
larghi piè facendo ['anitrella] remi / solca del pelaghetto intorno a lidi. dante
colata delle nevi o del ghiaccio, che solca il pendio di un monte.
sudor... di lente / righe solca le tempia oscure e cave. idem
. 9. prov. chi solca in lido, perde vopera e il
, 1-193: onde si dice: chi solca in lito, perde l'opera
rappianar un magolato e tener nette le solca quando la marreggiava. soderini, ii-199:
rappianar un magolato, e tener nette le solca quando la mareggiava, eli'era la
/ il glorioso cenere, / e solca rodney il trionfato mare / della contesa america
la veneranda demetra / il colosso equoreo solca / pèlaghi ed ocèani. ungaretti, xi-
mar qual aura io miro, / solca de tonde il mobile zaffiro, / più
acqua procellosa. graf, 5-365: solca la tenebrosa onda ineguale, / sotto l'
vostro navicellóne, che a vele gonfie solca imperioso i vasti campi della oceana anfitrite
? bene è in disgrazia / chi solca el mar (corno io) in debil
per la placida, / navigabil laguna / solca il breve cammin. cesari, 1-2-208
geli urto de '1 turbo / solca vittorioso i fremebondi / negreggia- menti
apuani geli urto de 'l turbo / solca vittorioso i fremebondi / negreggiamenti de le
/ o piè veloce nuao aperto seno / solca, come il pensier.
mare d'opale? / lieta lo solca qualche vela bianca; / qualche oca
d'annunzio, li-m: il colosso equoreo solca / pelaghi ed ocèani.
/ o piè veloce nudo aperto seno / solca. metastasio, 1-i-719: sia lontano
sannazaro, iv -63: nell'onde solca e nell'arene semina, /.
onusto. saluzzo roero, 2-ii-16: tal solca fonde intrepido nocchiero, / eh'all'
liscio, e coll'ottuso dente / lieve solca i capegli. a. del lungo
su cui l'inglese ricco e coraggioso solca gli oceani e passeggia il mondo tutto
micidial furore. graf, 5-365: solca la tenebrosa onda ineguale, / sotto
facendo [l'anitrella] remi / solca del pelaghetto intorno a i lidi. alfieri
: vogliono costoro che la barca che solca il pelago fatto da quattro fiumi la sia
dei penati. saluzzo roero, 1-ii-16: solca tonde intrepido nocchiero / ch'all'incognite
chi per piano monte, / chi solca il tempestuoso mar su 'n legno. aretino
in questa regione. casoni, 219: solca l'anima peregrina il mare periglioso di
perigliosi tetti. casoni, 219: solca l'anima peregrina il mare periglioso di
sempre quegli anni, come una meteora che solca rapida la notte.
liscio, e coll'ottuso dente / lieve solca i capegli. foscolo, 1-168:
o piè veloce nudo aperto seno / solca, come il pensier. -abito
per la placida, / navigabil laguna / solca fla gondola] il breve cammin.
una striscia di polvere da fuoco patriottico solca le anime nella riviera ligure.
) 'vagante per il mare'e 'che solca il mare'. pontile, sm
perché chi pianta porri va per le solca ponendoli adagio adagio. c. montanini,
: il fulmine trisulco di giove, che solca, fende potentemente. borgese, 1-95
potere in occasione di pioggia piantare a solca l'indivia e la lattuga vernina.
tronco da un cerchio di ferro che ne solca la corteccia, ingrossarsi lì presso,
27: il fresco / buio che le solca [le aiuole] dai prorompenti /
per far ne'perigli incanutir chi lo solca, valicato il tumido fasto, a vista
marine di nettuno ea è descritto mentre solca le onde su un carro tirato da
capelli. marino, 1-17-78: solca [danae] con dentato rastro / per
alpi nevose. marino, 1-6-62: solca la giovinetta il salso regno, / sparsa
e piombando nel mar il fende e solca. / cade su'banchi resupina e
da ponte, 1-614: nel mare solca e nell'arena semina / e il vago
sudor... di lente righe solca le tempia oscure e cave. d annunzio
molti modi. -traccia luminosa che solca il cielo. b. corsini,
per far ne'perigli incanutir chi lo solca, velicato il tumido fasto, a vista
da un cerchio di ferro che ne solca la corteccia, ingrossarsi lì presso, sollevarsi
di piombo in forma d'una quaglia solca svolazzare dal fuoco dell'etna e rituffarvisi,
genio con la lieve ala rosata / solca il tuo cielo. -dea rosata:
: / e quei che 'l tanai solca, e quei che rade / le sarmatiche
cielo cultor, natura altrice / produr cibo solca soave e schietto. magalotti, 2-21
. [1763], 510: lieve solca i capegli; indi li turba /
in gran scompiglio / il mar che solca. f. f. frugoni, 3-iii-27
, 77-246: uno sdegno profondo mi solca l'anima, quando iopenso al come si
poi. pescatore, 6: ne tonde solca e ne l'areuniversitaria in cui tali
tronco da un cerchio di ferro che ne solca la corteccia, ingrossarsi lì presso,
fatuoscintillio di verdi innati, / e ne solca il mattino azzurro a strisce / rosee
tronco da un cerchio di ferro che ne solca la corteccia, ingrossarsi lì presso,
, e coll'ottuso dente / lieve solca i capegli. carducci, iii-4-148: solcavi
grande, ricreatore di ciascun che il solca. lancellotti, 472: tutti i gran
duce. casoni, 219: solca l'anima peregrina il mare periglioso di questo
: nel pelago d'amore, / ove solca il mio legno afflitto e solo,
. sannazaro, iv-63: nell'onde solca e nell'arene semina, / e '1
ant. anche -ci e femm. le solca, le solché). fenditura lunga
di concio, poi si spiana le solca. bacchetti, 9-67: i solchi sono
, ben visibili attraverso lo spacco che ne solca, in alto e da un capo
: nella strumentazione oculistica, quella che solca orizzontalmente il disco opaco posto sulla montatura
versi, oscilla siccome nave tancheggiante che solca in diversi marosi. ghéggi)
le grazie, e degli amori / solca indiscreto il vomere de gli anni / non
idrobike, la bicicletta tecnologica, che solca le onde ad una velocità regolata con un