, xxx-2-95: gli angeli, il sol, la luna erano intorno / al seggio
varie operazioni numeriche se ne forma un sol resultato che ne è la stima o
a vederle / erano a i rai del sol cristallo e perle. pascoli, 1235
. graziani, ii-168: questi parti del sol, perle dei prati, / cui
gloria incoronata, / quasi lunge dal sol propizia stella, / ti stai d'amor
... in alto e un sol corpo fumoso producevano. =
filato / e rendi lume come 'l sol d'aprile, / e più che un
, / si rivolge la cura a lei sol una. nievo, 306: non
del mio pianger rida, / poria cangiar sol un de'pensier miei. s.
a incenerir cento babeli / ove perora sol d'edero un suono. f. f
di pisa] perora / che non sol debbe esser la gente bassa, / ma
voi, povero lippo, che questo sol del caro sia quello con che si asciuga
matugliani, xxxix-11-16: volgli che questo sol te faccian degno / d'esser signore
esser signore, et ogni dì inalbare / sol per amor e crescere il to regno
canteo, 370: tu, perpetuo sol, fonte di lume, / profluente da
: perché è scorretto parlare che a un sol si dica voi come se fussino più
fasto degl'incliti onori / perturbò il sol, perseguì il ciel con pluvia. ulloa
, i-386: piovea su 'l verde il sol di marzo, infranto, / però
, cvi-290: questa grazia a te sol piove / da le man di ludovico
suoi voi rimarrete / confortatrici; e sol per voi sovr'essa / ogni lor
, ii-8-1: sortia d'ariete il sol e avean cessato / gli austri piovosi e
di mirabile lavoro: / usar queste sol concesso / a me vien dal dio
cui dal tergo / cadder maturi al sol tepido i figli. lessona, 1140:
la fenice, / noi innamorati? -tu sol sei fra tutti / fenice. gli
; 'fuoco'e da [idro] sol (v.); è registr.
salvini, 13-173: né ventre al sol rivolto ritto piscia. a. verri,
! bisogno mio, / perocché da me sol far noi poss'io » *.
sé). boccaccio, 1-ii-159: sol diomede s'accorse, e ben vede
cristallo, / che sien di tempo sol di quindici anni, / di beltà piene
d'aprirgli lo sportellin del ciborio, quanto sol ne vedesse la pisside. lubrano,
il pistacchieto si lascia alla natura: sol pochi usano zapparlo una ovvero due volte di
. pucci, cent., 46-41: sol per la pistoiese ingratitudine, / più
cielo, in quel canto un mezo sol che nasce, e da passo in passo
bonarelli, xxx-5-9: veggio ornai che 'l sol, pittore eterno, / si leva
/ dì ch'onesta vergogna / n'è sol gentil pittrice. 4. chi
la settimana, tutto mangiano in un sol pasto alla festa. baldinucci, i-i-226
questa vitaccia alla turchesca, / degna sol di galera e di legnami, /
i-4-165: rimirando er'io fatto al sol di neve / tanti spirti e sì
aggio fatto plùi, / dico che sol non fui / omo che di vanitate s'
/ da sé rimosso, in mezzo sol si posa / di ciascheduna cosa. tommaseo
. tasso, 1-15: sorgeva il novo sol dai lidi eoi, / parte già
de verace piugna, / cui guardo del sol raggio non expugna / da vista e
quant'uccellino / in volar fin al sol privo de piume. romoli, 216:
le piume, / i'vo'fissare il sol, cui non appanna / nube benché
piume. carducci, iii-2-282: al sol così che asperge / lieto la stanza d'
. marino, 4-99: innanzi che del sol l'aurato lume / spandesse i raggi
rossa, / ed anco ch'un sol tratto i'ficca 'l naso / in cui
/ per tutto, non dirò a'cartolai sol, ma a'pizzicagnoli. a.
/ ogni pizigarol quasi ho impegnato / sol per aver questo camerlingato! allegri,
offende e dàtti sonno; io ho sol preso / un pinocchiate e certa pizzicata /
veggo un gruzzo / ch'un granel sol n'intaschi. messisburgo, 56: averai
. giambullari, ii-276: or questo sol dal mio peccato artecolo. / o
a lor cede il mare, il sol ubedisce, gli elementi alterati si placano,
gli acidi / e rispondi a un sol capitolo, / parla in versi umani e
, ingrato al cielo / ti cibi sol di rugiadoso gelo. -che digrada dolcemente
varano, 1-69: né coi placidi sol lampi l'estemo / velo gl'indora
la plaga / sotto la quale il sol mostra men fretta. boccaccio, dee.
/ dixe raynaldo: « e1 sol va a monte, / a pladepar de
tutti i segni / passa vantando e sol di sé parlando / è colui che
della cappella brancacci e sarà risposto: un sol colore di terra, un colore come
, che a'rai lucenti / del sol pur le grand'ali allarga e stende /
che di lodi / e d'elogi sol quei festi plausibili, / che furon per
su 'marmorei templi / da 'l sol percossi l'itala bandiera / ondeggia al vento
in mano, / lucente quanto al sol nullo alabastro. anguillara, i-33: poi
pruine i rai languenti / d'un sol che tosto in mare i plaustri asconde.
/ delle riarse calcinate glebe / languisce sol la plebe / dell'erbette e de'
vid'i'sopra migliaia di lucerne / un sol che tutte quante l'accendea, /
divo e quel famoso alceo / a cui sol si consente il plettro d'oro.
, 162: tra lieta gente io sol sospiro e ploro, / mischiando il pianto
solitudine, / ove regna il silenzio e sol talora / o gracchia il corvo o
rea del tuo diletto orfeo, / sol per queste grand'alme / nodristi allori
... non è che un sol mondo, secondo essi, offendendo la pluralità
la pluralità della favola o sarà con un sol duce et eroe... overo
fasto degl'incliti onori / perturbò il sol, perseguì il ciel con pluvia. luna
. g. rossetti, vi-41: o sol, che del tuo corso al termin
pochettin sorride, / quale '1 sol neve, strugge i miei pensieri. s
, alcuno. ariosto, 34-81: sol la pazzia non v'è poca né assai
don carlo. alfieri, 6-97: sol mi duol ch'ei per poca età non
bench'ella poca sia, temenza arai / sol d'una canna dal vento agitata.
poco / mi ripigneva là dove 'l sol tace. boccaccio, ii-247: sanza
sotterra..., per adorare un sol meschino iddio. -con uso
della spezie de'cartilaginei, che hanno un sol piccolo intestino cieco situato in vicinanza del
da un gran prologo teorico, che sol esso, a dir vero, ha relazione
sin qui studi diversi, / ma sol dentro al poetico s'acqueta. imperiali,
rimirò / che in tutto era un sol naso e un figlio solo, / «
dante, li-io: non è colpa del sol se l'orba fronte / noi vede
or primavera è giunta, or il sol poggia: / ecco la nobil mia speme
iii-1-377: tu nasci e muori, bel sol di maggio, / sì come un
/ che con suoi dolci canti il sol ne alleta, / levai poggiando un lieto
calle esser preciso. casoni, 191: sol per calle faticoso et erto / si
sir. leopardi, 24-20: ecco il sol che ritorna, ecco sorride / per
ed ammira li rai rilucenti / del sol che quivi da sinistra il fiede.
ier t'aspettai al mulino, / sol per veder se passavi in diritta: /
quel d'avorio schietto, / benché sol questo palpitando muove. / e fa dell'
infuora. sempronio, 38: per richiamarti sol canta l'augello, / per sostenerti
canta l'augello, / per sostenerti sol s'erge il poggétto, / per ricercarti
s'erge il poggétto, / per ricercarti sol corre il ruscello, / per ricoprirti
corre il ruscello, / per ricoprirti sol s'alza il boschetto. cesarotti,
gemme, se non anche di foglie, sol quando la bellezza della primavera giungeva a
mattino in compagnia dell'alba / innanzi al sol che di poi grande appare / su
e superba, / amor col rimembrar sol mi man tene. s. gregorio
omo s'appelli / colui che vive sol per pascer gola / che vie più
a cinquecento tonnellate: alberi di un sol fusto, e perciò grossi e corti,
macchina, si fondono simultaneamente e d'un sol getto da cento a cento quaranta lettere
invenzione che consentì di fondere in un sol getto un gran numero di lettere. la
florale] che è composto di un sol pezzo o foglia...;
è una picciola pianta che produce un sol fusto, simile a tenere cannelle, con
la rospaia s'è raccolta in un sol gruppo, forma un solo, unico nodo
., quando è fatta di un sol petalo o pezzo o foglia...
indiani... esprimonsi con un sol monosillabo e ne'polisillabi l'ultime sillabe soglion
considerarsi come si, re, fa, sol diesis, do bemolle, re,
fondamentale il re, il si, il sol, il mi. = voce
fra i lavoratori di solfìni chimici; sol la metà fra quelli di coperte e filature
2-142: i medici ingenui ed onorati hanno sol per oggetto il sodisfare alle buone regole
per dio) mi bastava a farmi non sol correre, ma volare, pur che
vuol dalla tua grand'arte / che sol tragga ristoro 'l mio dolore. /
: « nati qui [i bolognesi] sol per far numero ed ombra »,
fandonie insieme ammazzola, / lo fa sol per buscar qualche pollezzoia, / non valendo
vivo come al secol d'oro / che sol de'frutti l'uomo era satollo,
testone, / e pria ch'il sol tramonti si ripone. g. gozzi,
vede, / né l'aquila s'al sol non son restati / e polli suoi
e di pallidi fili d'erba: sol dai polloni giovani vien su qualche volta il
poh algenti / la mobil terra al puro sol rivolge. marradi, 199: le
8-64: delle antiche / nubi l'occiduo sol naufrago uscendo, / l'atro polo
polo / e lontani orizzonti: / sol ch'io potessi riposare il volo / su'
: a lui [il nilo] permette sol tra tutti i fiumi / la natura
affissi / onde il torto viaggio il sol converte, / tropici fùr chiamati; e
/ lito degl'indi a quello ove il sol cade. g. b. strozzi
pelle. campanella, i-165: il sol negato agli occhi, / i nervi
/... / che il sol della tua morte. landolfi, 2-58:
e trino, /... sol per emendar le nostre colpe / prendesti umana
viso fatto a tabernacoli / di viver sol di polpe di miracoli. -volere
24-135: « che andate pensando sì voi sol tre? » / sùbita voce disse
dir birre è dire, in un sol motto, biscazziere, puttaniere, poltroncione,
ch'a donna sia pur torto un sol capello. / parmi un atto poltron
64: e 'l povero platon questo sol disse: / che aristotele diè com'un
re a cavallo discendeva contra / il sol cadente: / a gli accorrenti cavalieri in
campatila, 1-7-57: a un istante sol nitrata polve, / che tocca vien da
sue figlie ancora. papi, ii-162: sol chiaro / è che siam polve e
contra i toni e contra 'l polvèllo che sol levare, alle fiate, per le
d'etiopia / sotto 'l più ardente sol, com'io sfavillo, / perdendo tanto
cantar nel ciel sonoro / et è cagion sol esso col polvino / turbar le stelle
sudando, affaticarsi e fare ogn'opra / sol per restare al nemico di sopra.
alamanni, 5-1-4: che deggia quando il sol rallunga il giorno / oprar il buon
, il sai, / condusse il sol su questi verdi colli / il pomifero
: s'ascolta /... / sol dei pomi che agosto ora matura,
gli chiudi [all'amore], / sol di fuor il lusinghi, e fai
pompa e tuo diletto / la scorza sol d'un miniato volto. chiabrera, 1-ii-374
xxxvi-153: son le radici tue non sol fondate ne'grandi / titoli, neu'
, / tuona, colpisci. ah! sol la tua saetta / è maggior dello
dell'aurora e successivamente la pompa del sol nascente e le ricchezze e i tesori e
sieno a. llui bisogno, / ma sol per pompe o sogno / da.
turba languente, / or che 'l sol men benigno il terren fiede, / veggio
nuvola a venir tutta pomposamente abbellita dal sol presente. cesarotti, 1-xxii-124: tu
pompose ne van di cibi tali / sol le mense reali. -prezioso.
. ciro di pers, 3-127: sol è ricca e pomposa /...
io gli amati rai / del mio candido sol brillarmi innante, / deh quanto d'
bracciolini, 2-4-9: la luna e 'l sol nella pomposa sede, / fulgentissime gemme
il voler tentare di ridurre in un sol quadro storico i sincroni andamenti dello spirito
sostenuto un sì vii pondo / farà sol la memoria infame il mondo. ciro di
al padre, anzi ei sofferse / sol per un segno il sacrificio immondo. spontone
altri superbo altero fiume / che 'ncontri 'l sol quando e'ne mena 'l giorno,
impetuoso, il senti: / il sol negli occhi e la sospinta polve / anco
/ parve a principio e fin che 'l sol stette alto, / e poi si
/ era accesa una candela / di sol dodici denari. -in un toponimo
di veder proprio sul ponte / orazio sol contra toscana tutta. vico, 4-i-950:
, quello di coperta nelle navi con un sol ponte. tra i ponti della nave
13-i-681: o di valor non già ma sol secondo / di nome, alcide glorioso
dir molto mentre non dicono nulla e sol colpiscono l'immaginazione, ciò che si
21: se bene sia la terra un sol ponto, su questo ponto mille divisioni
il sacerdote poi di bianco lino / vestito sol, non di dorato vello, /
la figlia in aspre oscure grotte / sol co 'l latte nudria d'una cavalla,
i bamboccioni suoi, / dotta in ciò sol, rozza nel resto. bonsanti,
sempre l'ha creduta; / invece è sol di porcellana fina. g. raimondi
vo da sera e da mattina / sol per pigliar la bianca porcellina.
lxxxvtii-ii-368: a suponend'un puer se'sol pratico, / amico d'ozio e d'
che n'abbonde / la campagna non sol, ma queste case / di porcinagtia
erga filios unicos lenitatem': chi ha un sol figliuolo, 10 fa matto; /
10 fa matto; / chi ha un sol porco, lo fa grasso. idem,
quello / questi altri tuoi consorti, e sol dirai: / questi presenta a voi
/ e i duri passi onde tu sol mi scorgi, / nel fondo del mio
], da che il suo lume il sol ne porge / in sin che poi
vedi tu nell'oriente accendere / il sol la faccia mattutina e sorgere, / indi
di fatti. chiabrera, 1-ii-114: sol vi si scorge / lume, che
1-760: deh! porgi a me un sol minimo giorno / di pace e di
. tasso, 1-15: sorgeva il novo sol dai lidi eoi, / parte già
nodo / un'ora s'allentassi o un sol giorno. cieco, 33-64: per
la mia donna amore, / come nel sol lo raggio e 'n ciel la
interpuose, / per che 'l lume del sol giù non si porse. s
di porpora. nigra, 63: il sol d'autunno... in porpora
f. f. frugoni, 3-iii-47: sol con due pennelate di lingua vi formo
a forza di fuoco, in un sol corpo. d'annunzio, i-237: io
fresca aurora. aleardi, 1-173: il sol dorava / gli archi del coliseo,
non venner, quando in roma al sol leone / si trattenevan tanti letterati,
hanno le lor contese civili e non un sol aspira alla maggioranza del principato; s'
mio fucile / l'alzo, col sol che più le fa vicine, / con
1-325: da che si leva il sol fin che si pone / vostri vassalli
discrezione. varchi, 22-52: tu sol riposo: il te vedere è porta
taluni bacini fatta da una porta di un sol pezzo, sulla quale vedesi costruito un
, non si aweggendo che, in sol quanto abbia dato quel primo passo per
ambio e il portante, / e non sol delle femmine e pulzelle, / ma
il ciuffo più non porti, / sol di questo mi contento, / né sarà
ella poca sia, temenza arai / sol d'una canna dal vento agitata.
perch'elle son degne di riferirsi, basterà sol quella che inviò alla madre, e
talora tre e talora quattro figliuoli in un sol portato. bresciani, 6-iv-101: le
iscricta da tue man polite / è quel sol bene che il mio cuor rifface.
le varie, infinite sorti, / ma sol de'guanti all'util portatura. a
sento, / mi fé veder quel sol che mi governa, / oscuro no,
sì strani e stravaganti portenti, non sol ferini, ma eziandio umani.
tema di parer poco gentile nel trattar sol di materie scabre inanti gli ospiti che voglionsi
.. con un porticàccio lungo un sol lato e tra colonna e colonna la
stil vadan di pare, / l'udranno sol queste felici arene, / questo tadria
mio desio, ardirei lieto, / ma sol temo del tempo e falsi inganni.
quasi in porto; e da voi sol m'è tolto / morir felicemente. marino
suo porto, e lo core / sol si mantien d'amare. -fare
agita, si travaglia per divenire un sol popolo e farsi nazione. ha
»: « ciò che dà frutti sol esso è vero »? g. vitali
macchia alta assai bene, / che quasi sol sulle barbe s'attiene. bersezio,
egli riunisce le sue forze sovra un sol punto e abbatte il centro della armata
di grammatica / medici stolti, che sol non sapresti, / non ch'altro,
l'ampie vesti / vi par dover sol medicar per pratica. / legger si vuole
, 289: tu... hai sol pratica di ruffiani e bari e bevitori
un letterato fino / pratica da un librar sol per politica. vico, 179:
frombola così prattichi erano che in un sol capello avrebbono dato di mira senza errare
e voi siete i serpenti, / voi sol d'ogni piacer siete la peste.
navi: / queste verranci sopra e sol col peso / ci affonderanno, e
molti solve, niun sprezza, amor sol vanta. -disonorevole, vile.
più generosa, quando non hanno prebenda e sol pascono arido strame, son trapassati dagli
. bandello, ii-067: amor il mosse sol, non forza o prece,
sì d'altro amor precisa / ch'un sol dolce penser l'anima appaga. idem
domenico da prato, lxxxvlii-i-476: il sol rimanea co'raggi vinto, / tanto
ch'alia battaglia già precinto s'era / sol per amor di claudia.
i-24-36: gli facea proferire in un sol fiato / precipitevolissimevolmente, / disconstanti- nopolitanizzato
in onda, / e sferzata dal sol cresce ed incalza / gli ondosi precipizi
danza e non festeggia, / ma sol sono di lui precipue cure / le
meditazione. all'intento loro faceva il sol negativo, il quale alla contemplazione,
per sempre andarne sciolta, / perder sol una vista del bel volto. bolognetti
onorato. canteo, 223: sol vive chi per l'alto spande l'ale
quanti carlo ha paladin, rendessi / tu sol la gloria oscura.
, 59-231: or voi non avete un sol fatto, una sola linea, che
voi..., / e non sol precorrete, / ma provocate ancora /
1-7-144: pria che gli occhi apra al sol, le labbra al latte, /
avale a stuzicarti / con tre sonecti sol per isvegliarti / a precurare un poco el
rataplan, rataplan, della gloria / nel sol
celesti, / punti da'rai del sol, s'accendon d'ira, / destan
[ovidio], 201: per te sol vegno e per te sola ho dato
varano, 1-103: nella stagion che il sol dal cocchio eterno / alla fertil esperia
in noi tinestinguibil fiamme, / armato sol de l'arco iva nel bosco / per
gr., 127: quinci indignato il sol torce il suo carro / quando orione
/ il sole appar e con il sol la sposa, / bella qual esser suol
de'cori. bruni, 211: sol bramo e desio / la predatrice pia,
microsenici e pur de'microsenici non hanno sol che le penne! di questo predicamento
di coloro, / se non un sol, che fama illustre approva / e predicando
appartiene a voi, predicatori, / sol di tre cose in pulpito trattare: /
p. piccolomini, iii-68: un sol corpo di loro [elementi] voglion questi
non però da quelle insieme tutte: / sol quella ch'ha predominazione / ritiene il
quella che sarà prefabbncata / in un sol paio d'ore, su misura: /
.. pretendeano quella preferenza legittima che sol è dovuta a chi ha la preminenza
forteguerri, 10-77: se a me sol prefisso / avesse il laccio il perfido tiranno
prigioni del vermicello spermatico o piene di sol liquido nutritore, o sono uova coir embrione
gambara, 1-449: altri poi, vaghi sol d'esser pregiati / e di tener
esser giudici e pregiatoli, se non sol quegli del savio? 2.
presi in quel bosco / vinca 'l tuo sol le mie tenebre nove. pallavicino,
e l'armonia dell'insieme, che sol si fa unire da chi vi fa il
oltre, perché col darvi io un sol cedrato intendo di darvi quello che più
che fra cose terren de preggio tante / sol chi resiste in qualche fama salle.
un fine buono, e farla non sol far cristiana, ma religiosa monaca.
villico ogni ora, / pregnante in parto sol lucina brama. firenzuola, 314:
: s'io prendo ardimento, / tu sol mi porgi aita, / ché myha'
, st., 2-19: quando il sol li pesci accende, / tutta la
e donde appare / dal zodiaco il sol, per ogni segno, / convien si
, / alma bontà degli uomini, sol dove / son di materia inaccensibil pregni!
occhi pregni di sonno / veggion le mura sol cinte di faci.
vi vada per altro fine, non sol diverso, ma in tutto opposito al
ogni valore / et era il cel sol di dolceza pregno. g. gonzaga,
tasso, 1-15: sorgeva il novo sol da i lidi eoi, / parte già
abbiam del prelatino, / e sì sol che si chiamò bardello. = voce
di un cuore che non avea paragone sol che negli angioli. 6. preannunciarsi
riso in gran tristizia: / pel sol ricordo il cor mi strugge e preme
petrarca, 119-72: sì come 'l sol con suoi possenti rai / fa subito
ragione, / spesso non pure un sol, ma tutt'insieme / gli orrendi vizi
. i ch'unir tesoro: e questo sol gli preme. giacomo soranzo, lxxx-3-332
3-3: era il giorno ch'ai sol si scoloraro / per la pietà del suo
tersi / occhi suoi, dove al sol brillava accesa / una pia lagrimetta,
talor da'falsi oggetti; / questo sol no lo qual sempr'è del vero /
corpo intero, / ma qualche parte sol, non son perfetti: / questo [
la lodo. / qui resta a prender sol l'ora opportuna. giorgio dati,
di qua vostra reddita; / lo sol vi mosterrà, che surge ornai,
non prendeva il latte, visse un sol giorno. -assumere per via rettale
su la prima sera / parte e tiene sol vie chiuse e celate. giorgio dati
salvi. g. gozzi, 5-25: sol delle donne ci prendiamo cura / perciò
gloriosa, / ne la cui fronte el sol soa luce prende. boccamazza, i-1-446
/ quel degno ne è, quel sol merta pietade. piccolomini, 10-144: quelle
sospetto / prendere, o mio bel sol, dovete poi, / ch'io lo
nulla, / e se la prese sol con la fanciulla? chiari, 2-ii-109:
in prendisole molto pudico, d'un sol pezzo, piuttosto largo, che le
1-425: imparerai / le stirpi di un sol gener de'leucoi, / benché una
[guevara], i-118: quando il sol va a monte, presto si fa
perciocché senza preparamenti o scrutinio, in un sol giorno, due di quel mese,
regi scanni, / là 've raggio di sol non sface il gelo, / non
aratro, essendo riscaldata / dal chiaro sol con temperati rai, / s'era
birbanti, / onde ad un colpo sol restm distrutti. c. ferrari,
riarsi e posti / a più fervido sol. monti, x-2-297: ora etrusco
il costume di volgersi alla venerazione del sol nascente, gli commendavano altamente le prerogative
ad un'altezza sì sublime che un sol grado di più ch'eha saglia è per
medic'arte o in timido bisbiglio / sol morte presagìa. guerrazzi, 1-640:
nata dal mare, non può presagire sol che tempeste, allor che ride vezzosa
e caggionar de'canti la perizia / sol ne le gabbie agli uccellin salute, /
quella vaga / ch'amor consunse come sol vapori; / e fanno qui la gente
ma antichissima e, se pur ricongiunta col sol di novo, d'una novità presaputa
ortes, xviii-7-83: ogni mediocre talento sol che prescinda da tali debolezze o dirà
dah'ammucchiamento di tanti ammalati in un sol luogo, l'influenza del sussidio degli ospitali
salvarti da infezione, se ti fosse prescritta sol questa regola: quando t'appressi a
foco vissi / e punse 'l cor sol amorosa cura, / poi nacque altro
speranza, com'è scritto / nel sol che raggia tutto nostro stuolo: / però
, la prescrizione può partorire ad un sol tratto effetti contrari, e sotto di quest'
mi confonde il mio pensiero / fiso nel sol manasse e mel presento / in atto
. capilupi, 122: per salvarmi sol da ingiusto scorno, / desio che
e presente / ben puoi veder nel sol terza virtute. g. visconti, 1-19
tosto ai se medesimo gl'incresce, / sol perché non si libera abbastanza / dal
fa che percuotere e fugge; / sol nel passato è il bello, sol ne
/ sol nel passato è il bello, sol ne la morte è il vero.
i. alighieri, 170: al sol per sua magione / si dà solo il
ignoto / e la gioia fatai che ha sol chi ama. comisso, vii-45:
lo scuro fa chiarire / e face il sol venire / là ovunque è 'n presenza
1-ii-128: il villaggio è tutto in un sol corpo, disposto in una dritta contrada
una baia / l'andar in villa sol con gli scolari / per tanti passatempi /
e fermi. tassoni, 4-4: sol castelfranco... può far inciampo,
versi insulsi e bassi, / tu sol presidio a qualche mia virtute.
come si renda evidente che iddio non sol presegga agli effetti naturali, ma insieme
d'ogni parte priso / che quasi sol merzé non pò chiamare, / e di
toponimo. cino, iii-117-4: sol però così pensoso voe, / tenendomi
è presso a spento, / e sol rimasa v'è una favilla, / ma
mente scritte / vo trapassando, e sol d'alcune parlo. -perseguirlo.
nel fin del mondo saran segni / nel sol e nella luna e nelle stelle.
quali sono usi a riguardare la nostra letteratura sol dah'aspetto classico... non
abiti onesti 'n l'animi prestanti / sol quelli son ch'a sé tiran gli amanti
metastasio, 003: parlo, ma sol parlando / me soddisfar procuro: /
: maestri principali di questa magia non sol prestigiatoria ma naturale fra gli antichi si
: non è dicea [la pittura] sol merto a'miei lavori / infonder vita
, se 'l ver penètro, / farina sol de ambrosia exercitaro! siri, x-679
168: non così presto al sol neve si strugge / come fa lei
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-518: questo sol dico; rch'a me un venne
presto lezione amorosa aver non sol delectato li manco existimati ma i prìncipi
anima gentil fu così presta, / sol per lo dolce suon de la sua terra
i-xxi-7: arcier presto soriano / acconcio sol per uccider altrui. dante, par.
man d'alcun felice, / ma sol dove di mal si parla e dice,
mentono / con lingua così presta, / sol mi ripeton questa / ingrata verità.
l'exercito. ariosto, 130: una sol parte che non le somigli / fa
gravità un volume / per provar che non sol flagel, disastro / guerra non è
la moglie sia morta innanzi al marito, sol perché ella è femmina, e però
ponga ad effetto el suo disegno / sol sua prodezza, e non forza di
/ scote l'aurato scettro, e sol con queste / arme acquetar quegli impeti presume
teco, o valli, oltre il sol l'ardite piume / lieti d'immensità vibrammo
sussurello ch'ei [alessandro] sia sol di filippo figlio presunto. mazzini, 28-
cento carte al sere, / che sol con cento versi empite avea. bettinelli,
, nelle famiglie signorili, dei pedagoghi; sol che con nome meno pedantesco o pretenzioso
dell'eterno il voler; né d'un sol punto / preteriranno. -impers.
che gli oratori chiamano preterizione, dicendone sol tanto quanto bastava per protestarsi che non vo-
prettoni, a ch'il pensiero / sol è di buggirar in cui san piero
, 1-ii-708: già fra l'ombre il sol prevale. a. piazza, 17
9-590: la lor risposta incontro / fu sol di porsi in fuga e prevalersi /
il tuo comandamento, / pel gustar sol di quel vietato pomo, / ch'ogni
speranza, com'è scritto / nel sol che raggia tutto nostro stuolo ».
e di pura difesa, perocché egli ha sol per oggetto di impedire l'avvenimento di
in oro, / che fean sovente al sol onta e dispetto. caro, 1-721
adoro, / forano i rai del sol vile tesoro / presso a sì care e
narrativa, descnttiva e di fantasia. sol che volesse guardarsi da certe esagerazioni di
l'amor tuo, chi ronor tuo sol brama. muratori, 5-i-82: fra coloro
[amore] si diede / e sol per cortesia non tei ritolgo. / dolgomi
prezzevole per l'aspetto, perché vestiva sol di logori cenci...,
priapica; rappresentavano cento variazioni d'un sol motivo, cento episodi d'un solo
cielo assunta, / e la luce del sol far chiara e buona / a lodar
non sempre è ver che pascansi / sol di sospiri e pianti; / ridon
principio del mattino, / e 'l sol montava 'n sù con quelle stelle / ch'
sospiro. petrarca, 135-13: così sol si ritrova 7 lo mio voler,
cima / de'suoi alti pensieri al sol si volve, / e così si risolve
e culmini lontani / sorridon lieti al sol di primavera. ungaretti, i-no: odo
a'circostanti, si scuopre in un sol volger d'occhi la vaghezza delle colline
dir che primavera / non fa un fior sol? monosini, no: una fronde
i bambini] per gradi differenti, / sol differendo nel primiero acume.
percote e spigne tal pesce, perché sol quell'acqua infra l'acqua pesa, la
preventivamente. chiaro davanzati, xlv-25: sol che pietà si mova / da vostra
di vile amor mancipi: / trattan sol guerre d'amorosi amplessi; / primi-
per cui s'indizia / non sol che fu, ma 'l futuro, el
, a tal monarca / di primizie sol degno, avrei coraggio / d'e-
dedicarle le primizie de'panegirici, degni sol del suo patrocinio per la maestà del
quella che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta. petrarca
pietà vi mostra e zelo, / me sol vagheggia e meco si consiglia, /
ella in prima colle prime labbia / tanto sol ne sorbì quanto n'attinse.
dall'egitto ei fuggia, con un sol colpo, / in una sola notte
... e le ombrose che sol vedano la terra e le più oscure che
probabile che l'italia fosse retta da un sol principe, certo è ch'egli non
principio del mattino, / e 'l sol montava 'n sù con quelle stelle / ch'
divine / persone leghi tu, trino sol uno. pulci, 25-143: questo di
così dire realizzata... in un sol uomo, il loro effetto è ben
il vocabol de la stella / che 'l sol vagheggia or da coppa, or da
: dei prischi secoli / l'orror sol resta. v benzone, 112: spesso
/... / a lei rinfaccia sol canizie e rughe. g.
, 1-599: dal dritto / sentier sol parmi traviato: ei nutre / privati affetti
: / « la vita ennamorata è sol felige! », / paràti di dar
privazion d'ingegno e disciplina, ma sol per non avvertire e non considerare son chiamati
savoia, guardandosi savona con gran quantità di sol dati, il serenissimo senato
giove / la privilegi, et al sol venga in ira, / tal che si
pulci, iv-93: albero il quale il sol ti privilegia / dalle saette del tonante
alme pellegrine / che speran da te sol la sua salute. i...
petrarca, 191-13: s'alcun vive / sol d'odore, e tal fama fede
relazione e rifusione, diremmo, ad un sol getto. 2. guadagno che
ad abbracciare i suoi consigli evangelici, sol ti esorta. ma non vedi quanto
cato: / la porta sta diritt'al sol levante; / proaulo è 'l secondo,
fino le congetture e i probabili e sol rimane la verga incantata della immaginazione,
probabile che l'italia fosse retta da un sol principe, certo e ch'egli non
di dottrine e di speculative materie con sol qualche più calda invettiva contro..
d'altri probi scienziati di integra fede, sol cercatori e promulgatoli sinceri della verità.
ti spegne, / l'occhi di cui sol mia morte procaccia, / ferventemente il
di lui. guittone, i-11-45: sol sinpricimente amor pensando / resposi al suo piaciere
meglio guardando. monte, 1-88-15: sol procacci, quanto puoi, lo presgio /
feroci / ma di pietate e d'umiltà sol voci. davila, 563: apparve
, par., 27-86: ma 'l sol procedea / sotto i mie'piedi un
eterno frutto, / tal grazia in quel sol fa operazione / che a riceverla è
gientil, prociedesse da te, / ma sol colui che mai non ebbe fé /
e procelloso un nembo / che 'l sol se n'oscurò, sangue ne piovve.
come è commune instinto, / dogliuta sol de la mia trista sorte. biondi
zante e da dulcigno / venuti son sol per avermi. marino, 308: del
: io solo / combatterò, procomberò sol io. faldella, 5-131: essa vacillava
metastasio, 603: parlo, ma sol parlando / me soddisfar procuro: /
a proda / correano i miei pensier sol ivi intesi. -argomento principale.
non saprei andar, quando / il sol arde, il verno alge e 'l monao
la terra madre, a 'l novo sol commossa / ne l'imo grembo, alti
. argiroglotto, 1-56: può il sol merger nel mar l'ignita face /
di forza umana in genere -rispecchiano un sol fatto: che, cioè, nella loro
, purg., 27-135: vedi lo sol che 'n fronte ti riluce; /
e li arbuscelli / che qui la terra sol da sé produce. attribuito a petrarca
/ produrre il canto in fin che 'l sol declina. parini, mat. [
mondi tutti che pongano, d'una sol spezie e natura essendo tutti, solo
natura, / n'accoglie per amor sol nel suo gremio. -trarre spunto
3-492: l'amore... non sol s'intenda col volgo profanamente, ma
, ii-148: mediante questi due instrumenti allora sol lecitava caldamente questi prìncipi,
han sete / e cercan varie terre e sol di vani / allettamenti han cupidigia.
, questa mia / finisce in nozze: sol c'è differenza, / che le
sacro nome là di giesù essoso / sol per error de la profana gente. castiglione
mentre che mangiano, cristo dice così: sol un di voi che intinge la sua
, i-562: diletto e piacere / ò sol de la veduta, / tanto che
dopo la cortina: / el novo parto sol da dio reputa / comprese ne la
il teatro di ottavia a proprio costo, sol che potessero scolpirvi li nomi loro.
oscuro di bisca- glia, / ricco sol del proprio cor, / si proferse alla
frecce sue febo gl'impiaga, / sol perch'io ricusai della fanciulla / criseide il
. martello, 6-ii-238: ah profetica luce sol questa volta ingrata, / perché dal
ora non sono altro che linee, quante sol ne bisognano a proffilarli. f.
architrave e il fregio formano insieme un sol pezzo e fanno al d'avanti una lapide
questi signori che si limitano ad un sol profilo della scienza. moravia, 18-323:
il voler tentare di ridurre in un sol quadro storico i sincroni andamenti dello spirito estetico
canteo, 370: tu, perpetuo sol, fonte di lume, / profiuente
grafi, 5-337: bella al paro del sol! tutta di bianco / vestita,
in onda, / e, sferzata dal sol, cresce ed incalza / gli ondosi
non profondandosi però in dentro più che una sol oncia. bellori, 2-158: domenico
egli dorme, ogni notte, senza un sol sogno, da che il costume di
lui. fogazzaro, 10-397: un sol desire ne profonda in quella / interna
a fondar la grandezza equivoca d'un sol uomo sulla miseria di più uomini.
e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura della immoralità, quelle virtù
de'medici, 59: i'son venuto sol dal profondo regno / questa seconda volta
a seta e ad oro; / sol rodrigo ben armato. / cingean tutti spade
/ cingean tutti spade corte; / sol rodrigo stocco aurato. / in man tutti
in man tutti uno scudiscio; / sol rodrigo una zagaglia; / tutti in guanti
; / tutti in guanti profumati; / sol rodrigo in guanto a maglia. leoni
io son tua moglie, che ancora una sol volta non mi venisti a canto profumato
stelle che i vostri occhi: / bramo sol che far con voi mi tocchi /
innocenti, insanguinata prole, / pria clval sol gli occhi aprite al re del sole
/ deboli i bianchi; e non un sol ne scampa. / sangue per sangue
aggradir questo che vuole / e darvi sol può l'umil servo vostro. trissino,
... ritrovasti il raggio / del sol caduto. stampa periodica milanese, i-209
l'odorosa prole / stava racchiusa che sol per incanti / tanta abbondanza può vederne
che il pissipisse delle femminelle / non sol tollera giove, ma ietoso / l'
principe), perche non sarebbe questo sol che un prolisso morire. cavazzi,
e voltabile / la donna; e poi sol ama chi promettetele / e chi le
bandello, ii-1010: fé l'uom il sol, la terra fé la donna, /
: noi non ci contenteremo d'un sol mecenate, anzi bramiamo che con ogni
altri probi scienziati di integra fede, sol cercatori e promulgatori sinceri della verità.
perugia, siena e pisa. questa non sol pretende aver la gloria da noi accennata
l. venuti, lxxxviii-ii-675: questo è sol che mal pò prender freno / la
correan le genti tutte allegre e pronte / sol per veder del gran cesare il figlio
morello e stella aveva in fronte; / sol un difetto avea, ch'era sboccata
, sotto il più puro / raggio del sol, solennemente io giuro. » manzoni
van formando il iede / nell'indie sol per propagar la fede. giannone, i-22
stan dispersi / per disgrazia del pan sol quattro o cinque. monti, 17-610:
sorridendo riede, / del già propinquo sol messaggio e scorta. arici, i-214
gloria incoronata, / quasi lunge dal sol propizia stella, / ti stai d'amor
dubiterà egli di rispondere essere il nutrirsi sol d'aria e cangiar sovente colore secondo
d'etiopia / sotto 'l più ardente sol, com'io sfavillo, / perdendo tanto
talor ci trascina l'altrui malizia è proprio sol de'perfetti. -testuale.
/ o di nidio d'avvoltoio: / sol col puzzo ingrassa l'orto. firenzuola
/ palpebre infaticabili ed eterne, / sol perché 'l batter lor continuo e ratto
di qua poi rivolte / al rinascente sol l'ardite prore, / fidammo 1 lini
con altrui. testi, i-104: sol tra tarmata achea mancava ancora / de
in me son morte, / e sol vive pensier, che sempre teme / il
morire senza il conforto di stringerlosi una sol volta traile braccia. = voce
e dalla berretta di velluto, era almeno sol tanto noioso. s'aveva
i ritratti interi ed evidenti in un sol punto di prospettiva. -per
siena, 68: delli edifici, il sol prospetto verso il fiume è di muro
mossi talor da venticelli amici / bisbigliavano sol ch'erano ignude. davila, 706
/ a ber la luce e il sol. pascoli, i-i77: qui la penisola
mi servi / a goder d'ogni sol notte piu chiara: / scorda ora i
: offuscò il cielo, ai rai del sol dè scorno / il grandinar de le
hanno il lor protettore altissimo, che non sol le favorisce, ma le alimenta col
/ fa porre in punto ad un suo sol comando / ordigni vari. baruffaldi,
, / e affinché a tutto quanto io sol cooperi, / quando questo non basti
tal non se'tu. hai un sol capo e perciò sola un'intenzione. chi
sì come ora io comprendo, / sol per aver di me più certa prova,
natura / si specchia, e 'l sol ch'altrove par non trova. boccaccio,
/ dolor che 'l cibo tuo sarà sol pianto. cesari, 7-102: deh,
fratello che morì senza pure aversegli una sol volta potuti provare indosso. allegri,
porzione di carne quasi cruda, che sol nella sera stentatamente si mangiava, provandosi
saggiare con la mano. -anche as- sol. pascoli, 1-857: ecco incontra
à 'n suo proverbio; / ch'io sol sieguo, il proverbio / da barga
oggi che pensi? / o compagna del sol, vuoi provar forse / s'ho
ardito intrò per questo regno. / sol si ritorni per la folle strada: /
dante, par., 3-3: quel sol che pria d'amor mi scaldò 'l
d. bartolomeo né a'cristiani, ma sol veduti per ispavento e provati per isterminio
à 'n suo proverbio; / ch'io sol sieguo, il proverbio / da
superato e vinto. tasso, 1-76: sol di tripoli il re, che 'n
re dei fenomeni / re delle forme / sol vive satana: / ei tiene impero
federale, il paese non avrà perduto un sol giorno, mentre i sottoscritti sperano che
/ non venner, quando in roma al sol leone / si trattenevan tanti letterata,
non potendo unir le corone in un sol capo, unirle in una sola famiglia
comparir nel consiglio di stato come il sol fra pianeti, dissipare i vapori delle
pulci, xxxiv-546: non è lecito sol lasciar il regno, / però bisogna che
morale si converte limpidamente in politico, sol che, invece di dante o d'uomo
che i mandorli si lasciano ingannare dal sol di marzo, il prugno no.
iv-350: infeconda è la terra o sol dispensa / maladetta per noi lappole e
boccaccio, iii-5-99: sì come per mal sol palida fassi / candida rosa o per
.. è formulata agramente in un sol senso, a significare l'accusa che
morando, 610: lo sposalizio solenne tanto sol differirsi che le debite publicazioni dalla chiesa
mentre utile ed onor vanno cercando, / sol ritrovano invidia oltraggi e danni: /
bando / post'hanno ogni virtute, e sol d'inganni / e di brutta avarizia
fra i noti fiumi / sotto il bel sol di maggio è dolce il canto,
/ ch'a me staesse may; / sol a questa puella / con soa
il 14. carducci, iii-2-79: sol tra i casi de la pugna orrendi /
: di pace / prive e ciascuna sol per sé pugnace / le sorelle. e
quanto n'hai già sparso, / pugnando sol nel nome di colui / che non
/ ne 'l cielo e disiando il sol che vide / le guerre sotto il sacro
aratro colla forza e col colpo di un sol pugno, veduta una cotal prova dal
chiesa, la qual credevasi con questo sol colpo aver abbattuta e annullata. d'annunzio
ch'io son maritata / io sto rinchiusa sol perche son bella. boiardo, 1-2-25
miglior destrieri / vede l'occhio del sol e dell'aurora. / al re laomedonte
1-42-1: pulego fos'eo, cristo, sol un anno, / e stare'-vi
, improduttive. -anche as sol. trinci, 1-104: si
, / quasi adamante che lo sol ferisse. boccaccio, 1-ii-457: in questa
nasconde nel suo obscuro un tronco / che sol due rami pululando erige. biringuccio,
: quasi de l'erbe un novo sol facea / pullular l'erbe a'suoi vitali
've s'asconde, / ed a zefiro sol rallenti il freno, / pulluli,
appartiene a voi, predicatori, / sol di tre cose in pulpito trattare. cesavano
, i... i pulsa non sol la ripa, ove cadeo / iscaro
modo / che mi fate sprezzar quanto 'l sol vede. guidiccioni, 5-44: tomo
oltrepassare. cesarotti, i-rv-73: il sol la nebbia / punge co'rai. jovine
ha di que'miseri che, in sol quanto s'avvengano collo sguardo in un di
ape], che pare / nata sol per giovare, / a me poi tanto
nell'alto / d'un acropoli, al sol punico, ritta / sovra un trono
non vorresti / prima una volta, una sol volta, quello / che in un
privata vendetta dava travagli al giusto giudice sol perché ru punitore di alcun prepotente. settembrini
le une e le altre a un sol taglio, per ferire di fendente non di
, come suol rompendo / un corruscar di sol la nuvolaglia. -in relazione con
cose non pervenisse l'imperio ad un sol popolo. vittorini, 5-124: egli
ed aspro di poca gente, in un sol punto. = acer, masch.
fatti vili / per star longe a quel sol, c'ha i lumi intensi
... s'esprime, / sol perché, punte dal dolor, le membra
intensione, sieno però sempre due non dico sol distinte, ma disunite, io l'
/ che l'orizzonte, quando il sol si corca, / ci partorisce il geminato
tante fila dell'eterea luce / in un sol punto adduce, / ah sicuro non
, audita o trovata / che non sia sol affliction di mente / umana. dante
, 235: non fino di penare uno sol punto, / per omo morto a
anche è venuto: / un ponto sol me par più de milli anni / ch'
i dinari spesi, / e non sol l'ore, ma il minuto e ponto
ferire / e ferir et occidere è un sol punto. brusoni, 861: portatosi
la vita / togliesti in tutto, o sol degli occhi miei, / nel punto
ti spiccavo il collo dal busto con un sol pugno. [sostituito da] manzoni
seno il mal animo, presto, sol che lor ne cadesse il punto, a
tutto d'amore infiammato, / un punto sol di carne non è fore. g
de mia vita lima, / move un sol ponto da quel ch'era prima.
21: se bene sia la terra un sol ponto, su questo ponto mille divisioni
ut, re, mi, fa, sol, la, è 'l lor valore
xlviii-50: non fino di pensare uno sol punto, / per omo morto a voi
ch'ella m'aggia fatto torto, / sol in un punto mi può ristorare.
leggi di natura, / un fatto sol tutti i tuoi pregi oscura. manzoni,
punzecchiar questo e quello e di vivere sol del piatire potrebbe col tratto del tempo
/ man veloce, pupilla / accorta ella sol chiede. montale, 15-301: ho
forteguerri, ii-254: in somma un sol non troverai tra mille / ch'abbia
, in cui la face / del sol s'impronta, pastorello indegno / son io
pregio tolle / e la coda non sol così si porpora, / ma verde
, 4-7: io pur lo sguardo al sol fisso tenea / e del gran lume
/ senza opera di quel, lo dà sol esso, / e d'ogni neo
lenitivo, / tal che può di lui sol comporne a parte / breve formacopea la
105: vadane in corte, e sol si ponga allato a colui che apparecchia
per bel cristallo / passa il raggio del sol, vivo e lucente, / tal
comparir nel consiglio di stato come il sol fra pianeti, dissipare i vapori delle torbide
[napoli] la penna mia, / sol per vostro piacer, per amor vostro
ci sono le purgatorie, che non sol troncano, ma estirpano i secondi moti.
/ sì come fa la spera / del sol la margherita, / che già non
/ infin che la lumera / del sol non l'à ferita. 13
. alamanni, 7-i-109: in costui sol tanta si trova / purità d'alma,
16-71: già tra venere e 'l sol pura e lucente / sorgea l'aurora del
, 4- 101: sfolgora il sol nel puro ciel di maggio, / ferve
par., 23-79: a raggio di sol che puro mei / per fratta nube
da dio. benivieni, xxx-10-88: sol da la faccia sua nitida e pura /
prima era sì pura / cuopre del sol con tenebroso velo. guiaiccioni, 5-14:
contenti. chiabrera, 1-i-430: spesso del sol la pura luce ed alma / nuvola
: non ha raggi sì puri il sol lucente, / tiri color sì belli,
vivi / lumi, che piu del sol han caldi i raggi, / queto rimiri
, xxxiv-553: o padre mio, sol pe'tua prieghi, presi / isposo,
non si desiderano [i figli] sol con il puro sensuale appetito, ma ancora
modo sottilissimo si vale, / mirando sol l'universal natura / e la lor
i carmi, o lina, spira sol ne i carmi / lor gioventude.
cioè l'identità. v'ha un sol essere 'puro ', cioè l'ente
che 'l moto e che 'l belato / sol pareale mancar. tommaseo, 2-iv-41:
allegro e puro, / nell'apparir del sol mugghiar gli armenti, / che l'
de purpurio o ver assirio manto / ma sol coperto fu d'un umil velo.
rai gli vieta / nube che 'l sol abbia coperto e cinto. grillo, 1-18
/ scatolin che fa a miccino, / sol capace d'un'unghia di grillo.
allarme e battaglia le scuole, potendone sol venire diffi denze e imbrogli
e bianco / sì come al caldo sol putrido verme. g. è. andreini
di se, di sua famiglia, / sol perch'ella piatosa diè la lana,
: il dir birro è dire in un sol motto biscazziere, puttaniere, poltroncione,
il gregge infellonito e stolto / che sol d'arcadia a eternar lo strupo /
cosa che sappia di buono: / io sol mi rido di qualunque puzza. cesari
, ii19- 199: le carogne offendono sol quando puzzano: per ciò solo,
non porgete orecchio / a quei che han sol ne le parole il succo.
, non già per ben fare, / sol per invidia e puzzolenti frodi. simone
puzzor... dei peccati d'un sol giovane, per altro tutto spirante ambra
esse non passa nulla di vivo, ma sol di putrefattibile e di puzzoso.
poca, / dove non tocca il sol nel valloncello. ariosto, 20-7: non
: io solo / combatterò, procomberò sol io. carducci, iii-2-217: oh qua
. menzini, 5-227: del di là sol crede / che si narrin di qua
ruolo potrei farvi un quaderno) / questa sol basti, delle donne onore.
non posson farti, / con, sol per garreggiare, abbandonarti. -mutare
a quella che seconda, / come 'l sol muta quadra, l'ora sesta.
promesso dal garzone / insino a un sol quadrante paghe- rovi, / secondo che
donde è che sì mi quadri / il sol del vostro basso campanile / quantunque rozzo
ci mostra la metà della faccia dal sol guardata. galileo, 33- 105:
strozzi il vecchio, 2-20: ivi sol s'affisa / quei che tutti archi e
, 7 non per ragion, ma sol per appitito / chi a dinari assai più
. parim, 452: amore, armato sol d'aurei quadrelli, / guida la
alla scala, / ferventi balestrando il sol quadrella. faldella, i-3-35: faceva
, i-253: non v'ha che un sol punto intorno al quale abbia ricusato di
quadro umili e basse mura, / sol forti a sostener le travi e 'l tetto
vi son tutte l'occurrenzie nostre: / sol la pazzia non v'è poca né
buono, ché sarebbe proprio vendere il sol di luglio. b. croce, ii-7-230
altera, / ch'è per necessità sol fuggitiva; / ma l'imagine sua bella
chinati e chiusi, poi che t sol li 'mbiaiica, / si drizzan tutti
e ch'adosso abbia / non un demonio sol, ma le decine; / o
poco, / sì come 'l sol che l'accende sortille. anonimo bolognese,
alle membra] donata spera / e notricali sol del gran valore, / il qual
me per l'alto mare aperto / sol con un legno e con quella compagna
picciolo il piede, per qualificarsi non sol agile al moto, ma ben anche agevole
rappresentar per lo più gli avenimenti di un sol giorno nello statuito termine di quattr'ore
quaior tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio di lontano, / come
veggio di lontano, / come 'l sol neve mi governa amore, / pensando
zuffa insieme era qualora egli volea, sol che un poco d'amore più all'una
ascendendo ut mi, ut fa, ut sol... e discendendo ut la
. e discendendo ut la, ut sol. 8. nessuno (in
ogni anima ferina / fora da sì bel sol vinto e stemprato. metastasio, i-vi-523
tre lati fortissima era pria, / sol verso borea è men secura alquanto; /
per lo più gli avenimenti di un sol giorno nello statuito termine di quattr'ore
la religion abonda, / tanto quanto sol circonda, / e per fama è collaldata
misuri il quale, il quanto? / sol, di cui l'alto sol è
? / sol, di cui l'alto sol è un'ombra, un raggio.
placea. guittone, i-33-92: non con sol sembiante / né con parlare in mal
in poesia giocosa, / un motto sol che facciavi arrossire. carducci, ii-5-49:
e pulita / quasi adamante, che lo sol ferisse. petrarca, 109-12: l'
inquiete aeree fila, / quasi raggi di sol rotti dal nembo, / gioia insieme
il caro vel sotterra, / ma sol perché qua su mi sia consorte / chi
con buon viso a chi stenta / non sol lo toglie al certo / destin che
, / e con un sol terlino / se compra un vitel cotto.
/ quattromilia trecento e due volumi / di sol desiderai questo concilio. a. pucci
, 7-10-58: quegli alza un braccio sol de fonda fuora, / questi col
. e nella infinita urbe de'forti / sol quegli intese. e chiuse gli occhi
ariosto, 15-62: essa non sol del ben che qua giù lice, /
far cot- tardita, / avess'i'sol, tristo! ne la mia borsa:
quenze cantando e'vegno a ti / sol per volette visitare. = var.
funghi e di pallidi fili d'erba: sol dai polloni giovani vien su qualche volta
querola ad amor, che mi contenti / sol d'immagina- menti, / ch'io
studi ardente / e notte e dì sol ne le carte ha spasso. / lascialo
/ e tutti e tre in un sol tempo vivi: / giovanni, benedetto e
: ecco nelle mie braccia non un sol figliuol di te, ma due, e
awien perche 1 fulgenti rai / del nuovo sol t'abbino il petto acceso, /
infino a qui. petrarca, 37-8: sol una spene / è stato infin a
., 20-122: dianzi non era io sol; ma qui da presso / non
: il caso è qui: tu sol poi rimediargli. tommaseo [s. v
/... / fermasi e posa sol ne'divin rai. /...
eterno amore. tasso, 6-66: né sol la tema di futuro danno / con
di carità, che fa volerne / sol quel ch'avemo, e d'altro non
amor lì drento è armato / per sol turbar la sua lunga quiete. piccolomini,
, i- 38: la virtù sol sparge le radici / in animi quieti.
i suo'viaggi lieti / col chiaro sol, o ver col vecchio tardo / freddo
: quinci rifuggi, ch'io qui sol favello / agli amador de la bellezza
conviene, / ch'ove tu vinca, sol ai stato avanzi, 7 né tua
tentato fin qui studi diversi, / ma sol dentro al poetico s'acqueta: /
/ di volergli [gli asparagi] sol mezzi, e come mezzi / mi
a la prudenzia, / al volto al sol splendente in vista equale. 2
/ e affinché a tutto quanto io sol cooperi, / quando questo non basti
di vostra parvenza il bel chiarore, / sol per vittoriare il vostro quore.
/ fingetevi satolli. pascoli, 1462: sol tu di quanti or vivono, fundanio
donne sfilano, cacciando / gli scalzi figli sol di rabbia armati. calandra, 3-177
tua gabbia / donne misere nudrite / sol di pianto e sol di rabbia.
donne misere nudrite / sol di pianto e sol di rabbia. mazzini, 57-88:
., 8-7 (i-iv-732): il sol di sopra... e le trafitture
ammirato, 1-i-230: in questa una sol cosa sia lodata la scelerata anima di
mi penso / vezo che soferendo e sol per straca / stando constante, senza
, / da poi che 'l nuovo sol raccende il lume. -rendere l'
. / e racchetando i venti, il sol ridusse. 3. intr.
carte racchiude e sette titoli / in un sol libro. 8. stringere d'
l'odorosa prole / stava racchiusa che sol per incanti / tanta abbondanza può vederne
luca pulci, 4-48: resta qui sol, ma per ancor non sollo /
, 43: e1 mio cor trema e sol d'un atto langue, / che
a la stagione estiva / liquefatto dal sol lucido cade, / solo a'ricchi
voi raccolgono / le farfallerte e al sol nuove s'indorano. gozzano, 88:
. fantoni, ii-187: ritornava il sol nell'onde / e il mio bene
staccoli, xxxix-ii-198: se mai vide el sol vera beltade, / tutto raccolse el
/ di gioia nel tuo carme, e sol mi dolsi / che dall'affanno tuo
divin fonte che con tanto onore / sol conobbe e gustò mantova e ascre. /
ut, re, mi, fa, sol, la. -sintesi logica.
mondo racolto quasi sota un rago de sol li fu representao davanti. zanobi da
da lo spron del desio spinto / ove sol puote aver danno e vergogna.
abbatin raccomandollo, / per la lettera sol che aveva in mano. mazzini, 56-178
libertà di mio fratello, il quale, sol per amore di quella bella infanta armellina
il crine, / già fuggiva dal sol l'ultima stella. -ridotto nelle dimensioni
roccatagliata ceccarai, 2-207: dionisio / sol ghermiva tra ceppi inariditi / un racemolo
raddolcir quell'anima, / ch'una sol volta disdegnosa e torva / lo rimirò.
in tue mestissi- m'ore, / sol radolcirti quel gran libro il core.
lungo. arici, iii-11: il sol raddoppia ognor più l'ombre. -far
e 'l don fia in cento radoplato / sol che mi faccia ben senza cherere.
mar solcando dei fiammenghi assalti; / sol tra 'fondi men alti / andrò
radendo il suolo. foscolo, ii-282: sol vedesi la rondine, / priva de'
venendo da alto la percuote in un sol punto. s. maffei, 5-4-206
margo rade / che la gente non sol di là si vede, 7 ma se
, 411: non perde il lume il sol radiante, / di condensi vapor tutto
din della chiostra, / che il sol, morendo, con lo stupor lieve
, / perché, s'era un sol dito egli più grosso / e più lungo
egli più grosso / e più lungo un sol dito il radicale, / barbier non
e radicaloidi, dovesse mangiarsi in un sol boccone il ministro degli esteri tittoni.
e sostanzia di tale statua, ma sol accidente, non radicato nella potenzia di
etemo pedale, che non ha radice sol ch'in se stesso, divisar come
xxxvi-153: son le radici tue non sol fondate ne'grandi / titoli, nelfalte
i nervi origine e radice, / un sol principio per diverse vie / di duo
radici. campofregoso, 1-38: la virtù sol sparge le radici / in animi quieti
d. bartoli, 26-63: qui sol vo'darvi un pochissimo a vedere di
e non morire, - / ché pensandovi sol, da la radice / sveller si
dagli alti scamni eterii / scese il mio sol, per dame contitudine / co i
: a quest'occh'infermi è il sol più grato, / se da rado vapore
, iv-140: orienti forse, o sol, del tuo fetonte, / ché rado
di certe palpebre il radore d'un sol ciglio caduto. 2. tess
fosse raffitto, / la luna, el sol e i altri suoi giaffiri, / dove
l'ore de la mia morte al sol misuro. gemelli careri, i-v-131: don
antica e gran cittate / da le vestigia sol di poche mura. rocco, 1-44
, chiara, evidente... il sol padre bandiera non n'è contento;
si veniva rafforzandolo così che formasse un sol blocco,... non ebbe
e rafreddati sol col vedere una brutta figura. d.
/ rischiarerà la mente.. or sol di pianto / capace son, né raffrenar
per me, cui no rafreno, / sol mi menasse per le vostre parti.
riva / spero mostrarti innanzi che 'l sol smonti, / se con la lancia meco
disvuole adesso? scalvini, 1-331: sol di vani / allettamenti han cupidigia,
forteguerri, 1-7: non è figlia del sol la musa mia / né ha
le reta, e, senza perderne un sol ragazzetto, l'abate con tutta la
. il re all'ora statuita con un sol ragazzetto nel cortile...,
barberino, iii-401: più non raggia il sol et io son terra. dante,
che sotto 'l fiume / d'oceano il sol nasconde il viso, / raggia,
. maestro alberto, 169: il caldo sol per lo suo cerchio ratto / non
imbruna, / raggiar non lassa mai né sol né luna. parini, 1-x-68:
e i folti tronchi / a pena il sol vi raggia. cagnoli, vi-355:
, 31-122: come in lo specchio il sol, non altrimenti / la doppia fiera
vedeva come / raggiavan più che il sol. foscolo, xvii-101: guàrdati, sigismondo
, 25-54: è scritto / nel sol che raggia tutto nostro stuolo. cesari,
135: la raggiera / del sol nascente sfolgora la cupa / fucina che
. chiaro davanzati, xlvth-14: il sol che schiara ogni nebiore, / quando li
raggio rifranto. tasso, 3-3: il sol gli aridi campi fiede / con raggi
che temer poss'io? / illumini un sol raggio il petto mio / di tua
estiva / lascia una stilla dove il sol si frange; / più bello il bacio
par., 5-137: sì come il sol che si cela elli stessi / per
: tu, aonna, ove il tuo sol rag'omi, 7 ecco, è
cinzia gentil, che, quando il sol s'asconde, / come un sol ne
il sol s'asconde, / come un sol ne raggiorni, /... /
il cielo / creasti e l'aureo sol cinto di raggi, / e delle stelle
miserabile / che la pregava a dargli una sol notte, / ed ella il raggirava
verso ove cade a punto / il sol, quando col granchio si raggira.
l'alme disperate /... e sol la morte mia / può raggiustarmi.
a nutrir né anco un pulcino per un sol giorno. idem, 3-4-281: talché
sarebbe stata a raggruppar tutti addosso ad un sol sostantivo que'due aggiunti 'pubbliche '
/ e fa gnocchi 'farinosi / che sol piacciono ai golosi. = comp.
vostre. magalotti, 4-146: né sol di venerar ne'gran volumi, / ne'
per tempo. gosellino, 1-339: sol mentre il vostro stil meco ragiona /
, 100-6: quella finestra ove l'un sol si vede / quando a lui piace
che facessi trista / ralbma, che sol di lei seco ragiona. sannazaro, iv-125
il pugnale e si uccise mettendo un sol grido. piovene, 13-140: sappiamo essere
il popolo è signore non come un sol particulare, ma come molti. erbolario
ucciso da poliarte non so come, sol so che a tradimento, in questa città
ragguagliato il conto a ragione d'un sol braccio in tutti i luoghi.
anche in mezzo al più fitto inverno dal sol s'allegra, comincio a rigodeme anch'
a la mia ragion missi, / un sol non se ritrova in parte alcuna.
del comune essere speso / per un uom sol, senza mostrar ragione. catzelu [
susseguente e tutte l'altre ad un sol tempo sfregiò, dovrà egli passarsela senza
, / come di luce che dà 'l sol per rai, / ond'amor volse
, 3-2: era il giorno ch'ai sol si scoloraro / per la pietà del
in cielo / suoi rai rinforza il sol fuor di misura, / fermiamoci sotto
1-1-167: signor, tu vedi il sol ch'aventa i rai / di mezzo l'
tu mentre co'rai / scaldava il sol la terra al tempo buono? foscolo,
che lei, lasci coi rai / del sol l'udita e il gusto e la
/ esplendiente se smera: / di te sol prende la spera / però ke se'
offende. serdini, 1-150: come il sol fra le stelle, / cosi è
tromba or per lontane piagge / non sol la voce spigne, / ma con
/ a tanti rai ch'un sì bel sol gli offerse, / chiuse le luci
le labra aperse. bruni, 323: sol voi, di chiari rai di gloria
qual uom di fango, / ad un sol menzognero io scemo e frango, /
/ sempre vittoriosa trionfale / palma, cui sol di gloria e d'onor cale?
mez. [1765], 1326: sol tu manchi, o pupilla / del
mez. [1765], 1325: sol tu manchi, o pupilla / del
là 've s'asconde / ed a zefiro sol rallenti fi freno, / pulluli,
petrarca, 241-13: né per duo fonti sol una favilla / rallenta de l'incendio
, iii-1-505: sfolgora, incendia, o sol, gli occhi al tiranno / che
, 5-1-1: che deggia quando il sol rallunga il giorno / oprar 'l buon
occhio alcuna ne attinge, e il sol le bacia. d'annunzio, i-827:
amore. inghilfredi, 378: devria lo sol freddare e non calire, / l'
basterà che il nervo finisca in un sol fil del ripieno, ma bisognerà che sparga
, 4: non è ragionevole che un sol fratello goda tutta l'eredità del padre
c. i. frugoni, i-4-205: sol d'intorno al gran vano, erran
di mestizia carichi, / che a rimirarlo sol il cuor rammarica. foscolo, iv-419
incurabile / piaga d'amor, onde sol morte aspetto? / -ai gesti ed al
. forteguerri, iv-311: egli non sol non sentene rammarico, / né se
i'ti protesto con parola pronta / sol un proverbio che mi par verasce, /
cuori degli uomini, e, tanto sol che il volesse, poteva rammollirne i
alza superba / l'ombrosa chioma u'el sol mai non arriva; / e
le ramose braccia / contempli d'un sol tronco il pesco e 'l pero, /
alberi al cielo / ridon lieti di sol, bianchi di gelo. a. s
pasquinate romane, 305: se un sol leon t'ha strutta e rapinata,
insieme e cavallieri. tasso, 19-15: sol risponde co t ferro a la rampogna
. fem mina ha un sol fusto e non è né ramuscolosa né folta
fazio, i-3-35: già venia il sol per alcuna fessura / del romitorio,
quel carco / che scarcar mi conven sol con l'andare ». -rammarico
nella mota, non si sentono quando il sol comparisce. cestoni, 342: il
di sottilissimo ingegno. testi, i-122: sol le donne rapaci / vendon gli amplessi
53: a detta loro, è degno sol che muoia, / in cambio del
dolce e chiara, / la qual sol per mio ben ha tanta forza / che
disioso scendi / ov'amor me, te sol natura mena. lorenzo de'medici,
retti ed obliqui... abbiamo un sol cielo, un sol spacio. achillini
. abbiamo un sol cielo, un sol spacio. achillini, 1-91: sembra fiamma
voluntate / el lasso cor, e sol de ti rapina / esser consente e senza
. / no darà per so'anema un sol star del tormento. 2
alma / de'lucidi occhi tuoi con un sol guardo, / perché per ottener l'
l'intera palma / di me, che sol per te sospiro et ardo, /
! » gridando / vanno. « un sol giorno, una sol'ora, un
suoi poco sincero / ricco si fa sol di rapite spoglie. -estirpato, asportato
nel sàcrato loco / l'anima mia fu sol a dio rapita. -proprio
era il tempo che l'alba il sol rappèlla / a rivestir di vaga luce il
m. palmieri, 3-27-42: farà quieti sol parlando e venti / e mar bollenti
secondo il cielo, e'c'è un sol periglio, / il qual procede da
divisa al tuo signor è dato / un sol, che rappresenta sua persona. castellani
creatore, si rappresenta quasi in un sol colpo tutta la natura. rosmini, 2-163
[la luna] sua misura / dal sol, tant ^ ogni dì più lume
cesarotti, i-xrv-273: tutti avendo un sol animo nelle viscere si rapprossimarono inchinando gli
rarefatti o dissoluti / da'radi del sol, granda la pioggia a stille.
ebaldeo, xxx-7-63: né vo'che sol per cenar meco resti, / ché
notte. trissino, 2-3-342: rasciuga il sol l'er- bette e i fiori.
acerba / e 'nsu le mosse il sol del gran viaggio, / né ben
foco mio, / rasciutte un sì bel sol ronde gli avesse, / de l'
gran desire / appunto noi l'abbiam dal sol levate, / rasciugate a mal pena
fatiche: e le lor mani / del sol e del lavor son fosche e rase
di s. maria maddalena, xxxiv-234: sol noi ne siam rimaste sconsolate, /
che pafo e gnido, / l'arco sol di cupido / per te raspa la
solare e inghiotte / la pelle che u sol fece (toro / e trita i
o tomba, / par la luce del sol luce di luna. gaudiosi, i-511
sacro tempio / dove in un colpo sol parti rassembrò, / prole amabile mia.
della procella / e più lucente il sol fa a noi ritorno: / su l'
di pietate / e di giustizia il sol, che rasserena / il secol pien d'
cielo, / or da candida nube il sol traspare, / or da nube uscendo
goldoni, xi-156: rosalba, che sol gode / gli altri allegri veder, si
: la città era tutta di un sol piano e costruita di malta rassodata.
lei tanta moltitudine d'instrumenti necessari non sol per uso proprio ma della mensa eziandio
a rattemprar l'ardore / con l'aura sol che da ponente fugge. magalotti,
m. c. bentivoglio, 2-450: sol la minor sorella in su l'estreme
/ il spirto lasso: a quel sol se ratene / la deboi vita e sol
sol se ratene / la deboi vita e sol in quel se fida.
maestro alberto, 169: il caldo sol per lo suo cerchio ratto / non impedisce
arme. mariotto davanzati, ciii-209: il sol ratto s'invia / per l'antiche
che da lui ratta s'invola, / sol che d'intorno volga le pupille,
, 2-62: lo splendor, che il sol ci svela, / qual volta ha
ii-4: come in ver l'occaso il sol declina, / così mia vita verso
mi creda... che vi saran sol di milano cinquantamila persone con tutta la
dall'avviso alla partenza frapose più che un sol giorno, necessario a rattoppargli una logora
. bellincioni, ii-87: se un sol dottor di sette fussi d'otto,
più né meno, perché tali muscoli sol si rattraggano o distendano per causa d'
più larga o più stretta, ma sol per la mutazion della canna in larga
a rattuffare il raggio / stancato il sol là ne l'ibera valle. -rifl
voi..., / e non sol precorrete, / ma provocate ancora /
, e si mettono in ancona per sol. 2 d'agontani e ravignani piccioli.
50-4): i'nacqui, credo, sol per mal avere, / poi che
e provincie. segneri, iv-i: un sol di costoro, né eretico, né
di quel senno de'pazzi, che vien sol dopo il tempo e 'l bisogno d'
suo vero fermin gusto, / mi verberò sol per ridurmi dove / comprender puoi che
strettamente. monte, 1-16-6: un sol punto di me fuor no ne tiro:
i-iv-87: oltre la sapienza mistica ravvisata sol dagli adepti, omero possedeva inoltre per
mantici. marino, 1-2-88: l'istesso sol d'ido- latrarmi apprese / di scorno
della luce eterno fonte / scopri, o sol, l'augusta fronte, / vieni
: favoriscono molti il bassà turcone, sol perché il temono: lui morto,
bettinelli, 1-i-85: il che non sol per l'amor della patria, ma
ella [la procella] invidiosa il sol copria / e già scisso il manto
la penna dal foglio, in un sol tratto segnano con mille e mille ravvolgimenti
d'incendiate nuvole profonde, / il sol... / nell'alto abisso traboccò
si fan belle / in faccia al sol. sacchi, 115-92: considerando la
miglior destrieri / vede l'occhio del sol e dell'aurora. / al re laomedonte
/ e di marte i pianeti il sol mirando / co'razzi dall'olimpo illuminato,
vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea
. chiaro davanzati, 8-3: un sol si vede, ch'ogni luminare /
o fiume. beicari, 5-58: o sol nascente senza fine e lume, /
samarco de mezo et una testa de sol in zima. galileo, 3-3-361: per
de'figlioli maschi non n'aveva, ma sol tanto tre belle fanciulle.
'n giochi e 'n canti / vivon sol contemplando un sol motore, 7 el
'n canti / vivon sol contemplando un sol motore, 7 el re del
sempre / de'molti il regno. un sol comandi. -assumere un atteggiamento di
tenore / la cama ut re mi sol fa cantare. machiavelli, 12-74: se
ut, re, mi, fa, sol, la e gorgogliasi una canzonetta in
ut, re, mi, fa, sol, la. magri, 1-463: *
, re, mi, fa, sol, la ': sono le note musicali
, re, mi, fa, sol, che son le note, / di
sa / che cosa sia la, sol, fa, mi, re, du
/ è là che insiste do re la sol sol. -re bemolle, re
è là che insiste do re la sol sol. -re bemolle, re diesis
2. locuz. quelli dalla sol, fa, mi, re: v
naturale. marino, 1-14-371: piacciavi tanto sol, donna reale, / de l'
e per così dire realizzata in un sol uomo, il loro effetto è ben più
caccia che d'altro favella / che sol di te. giannotti, 2-1-154: rarissimi
valenti uomini risposon ch'eran contenti, sol che esso si recasse a prender moglie.
senza frutti, / sei rimasto in campo sol! / ti recise i bei polloni
teste ella recise, / né gli empi sol, mai regnatori egregi.
268-65: quel ch'amor meco parla / sol mi ri- ten ch'io non recida
, balzò dal letto come., un sol uomo! ricinse la daga e uscì
questa [aria] ai caldi rai del sol che monta, / s'agita,
preda / ricinta a pie celeste il sol ti veda. 2. avvolto
me lassarci franger tossa / che ad un sol ghigno eo facesse la mossa, /
riciso / ad alta voce, e sol la morte brama. giuliani, i-349:
la cortina; / el nuovo parto sol da dio reputa / compreso ne la loda
in sé recluso / ogni abito, ma sol quel che dispone / ad far che
dal secolo. sannazaro, iv-94: è sol di vertù sì chiaro specolo, /
placido, in diuturno ozio recuba, / sol meditando vergognosi amori. =
da fasi storiche precedenti. -anche as- sol. algarotti, i-x-387: erano quelle
dio, / per l'umana natura sol redemire. mariotto davanzati, lxxxviii-i-419:
il redentore. muscettola, i-356: te sol, tronco divin, bramo ed anelo
furono liberi. boccaccio, 1-ii-112: un sol de'molti a me me ne donate
sorridendo riede, / del già propinquo sol messaggio e scorta. graf 5-473:
nella memoria / come per sogno questo sol mi riede, / che uella prima
sia ai qua vostra reddita; / lo sol vi mosterrà, che surge ornai,
scorse, / da quella parte che del sol nascente / esposta giace al redivivo raggio
/ al cui odor me qual neve al sol consumo, / non veggo più,
dilata e redole / odor di lode al sol che sempre verna. poerio, 3-321
). manzoni, ii-627: il sol... reduce / l'erta infocata
/ della moglier del gisca refaiuolo / sol per comprar d'un seggiolin la chiave
davanzati, lxxxviii-i-440: benché scontento e sol, milite mio / referendario anton, di
e s'affligge, / poverino, sol per me: / e pur a refrigerano
pur a refrigerano, / rinfrescarlo / sol per lui rosta non v'è. fogazzaro
pregiati allori, / cui non penètra il sol cotanto è densa, / s'assidevan
si vede onorar stima l'onore / sol proprio merlo e non regalo altrui.
fiere il crudo / rege si pasce sol di stragi e sangue. 2
né sentiran mae see, né gli scoterà sol, né gli bruxerà calma per 90
, 1-51: tatin regge la schiera e sol fu questi / che, greco,
sopra, / prendi pur tu virtù sol per tua arte. pasquinate romane, 425
colonna, 2-41: avesser del mio sol mirato i rai, / quei primi
... io, come vissi, sol vo'morir, pugnando. / per
crin, nel petto e guasta: / sol nelle gote un non so che v'
, 31-123: come in lo specchio il sol, non altrimenti / la doppia fiera
22 milioni d'italiani uniti sotto un sol regime. ojetti, iii-32: un pittore
oriente in pria apparìo / il chiaro sol, trovai che n'era andata / e
consola / che 'l vero regno è sol tesser amato. g. bentivoglio, 5-i-58
regi scanni, / là 've raggio di sol non sface il gelo / u'non
regia porpora diffonde / l'aureo splendido sol nel cielo azzurro. 7
torre in mezzo quadro, più simplice, sol con quattro vasi e con li suoi
che drento regna, / un disio sol d'eterna gloria e fama, / che
commercio è il nerbo 7 primo e sol di repubbliche e di regni. manzoni,
/ e'nugoli, davanti che 'l sol surga, / è indizio che tìa vento
, fier tiranni diri, / cercate sol del mondo el tristo regno.
caglia / che mi s'uccida, sol ch'io muoia, e lui / misero
gentil regno, / la vita mia è sol dispetto e sdegno. poliziano, st
mi consola / che 'l vero regno è sol tesser amato. i. nelli,
un costume caro all'eterno femminino del sol levante: così complicato costume che le
battista, iv-103: la quadriga del sol fetonte audace / vuol regolar con temeraria
). papi, i-75: il sol le notti ai giorni agguaglia / e riconduce
divina più regolatamente si governassero da un sol capo. 7. seguendo leggi
età focosa... non che sol tolerabile, ma incredibilmente gustevole. muratori,
quello di tutto ridurre a un sol regolo. monti, xii-2-3: senza l'
. croce, iii-27-203: in un sol paese il tracollo appariva grave e il regresso
non fu mai veduto alterarsi d'un sol capello. -assol. mattioli
non si son mai veduti, e sol per lettere / e relazione vostra si conno-
la religion abonda, / tanto quanto sol circonda, / e per fama è collaldata
questo dar un fine buono e farla non sol far cristiana, ma religiosa monaca.
fiorita! filippo da massa, lxxxviii-i-598: sol colui non erra / che, puom
dio cerca accostarsi / e... sol cerca in cielo eterno farsi. cesariano
nutrir né anco un pulcino per un sol giorno. giuglaris, 7: unì
mesi, riformando la vita di non pochi sol di nome cristiani, rialzando apostati e
or co'giovini mandorli fioriti / a 'l sol riapron tale / gli entusiasmi splendidi sopiti
arici, i-168: quando più il sol riarde i campi e l'ombra / grata
e posti / a più fervido sol. arici, iii-70: al mezzodì si
reasumon lena / (che 'l fanno sol per un picolin nso), /
riatolo, il codirosso e il codilungo non sol arrostiti, ma anche nel tegame.
: i'ho raso il mantello / sol per foian riauto, a voi offerto;