muffita / nebbia nasconde il popolo dei sogni. -sm. sostanza ammuffita o
in un mulinello d'immagini e di sogni. tecchi, 13-159: quando fu nel
feci poi con l'audacia dei miei sogni. pavese, 10-182: scenderemo nel
al mondo potrà metter mai / i sogni dei poeti in naftalina. = voce
leopardi, 3-106: nascevi ai dolci sogni intanto, e il primo / sole splendeati
liete l'ore, / cui dolci sogni e amore / nascondono l'avel, /
futili. berchet, 65: i sogni vengono come vogliono essi; godono d'una
delle colonie marittime senza doversi ricorrere ai sogni, agli oracoli, all'intervento dei
. de bosis, 9: nuotano i sogni, ancora / naufraghi / a elisie
guerrini, 2-601: nella nebbia dei sogni hai brancolato / come fa l'ebbro,
. croce, 144: chi crede ai sogni fonda i suoi pensieri nella nebbia.
desideri, in un'altra atmosfera di sogni. = deriv. da nebbia
vere si ricordano nebulosamente, come di sogni. = comp. di nebuloso.
, ch'è pinto / dalle de'sogni nebulose torme, / queto susurro ancorché
e quella che per troppa sete di sogni e di idealità fu nel sangue di mia
sacerdote, o pure / interprete di sogni... /... onde
nuovo giorno; / e già de'sogni la compagnia negra / a sua spilonca avean
porta d'avorio uscirsen fuora / i negri sogni risoluti in fumé. 7
petrarca, 249-13: or tristi auguri e sogni e penser negri / mi dànno assalto
fiori che in agosto nemmeno te li sogni. 3. cong. introduce
faticosa, e, talvolta, i miei sogni stessi, cullati, quasi, da
casa con una fantasia più infame dei sogni neroniani. cardarelli, 497:
diconsi nervose e cefaliche trovansi sottoposti a sogni stranissimi. a. cocchi, 4-2-79:
amico o parente o della donna dei suoi sogni o di chi più gli talenta,
43: ricordi d'infanzia fatati / scialbi sogni in lontananza biancori nevicati. montale,
assomigliare di più alle femmine de'loro sogni smaniosi d'impotenti. = nome
, lxxvi-186: dal vano tormento dei sogni or si sfranca / la vita che
brillanti, come ci possono dare i sogni dell'oppio; oppure incubi, terrori,
per l'indifferenza / di tutto ai nostri sogni più ivini. piovene, 7-x:
genere umano ha bisogno di vestire de'sogni della immaginazione la noiosa realtà della vita
fiato, ti leggerò sul viso i sogni che sognerai. forse mi nominerai, in
faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la vera norma del regolare i
sia benevole, come il sonno e i sogni, sia funeste o maligne, come
è svanito. -con riferimento a sogni, a incubi, a visioni terrificanti
: praticissimo, abilissimo a trasformare i sogni in realtà: un giorno a suo fratello
argomento è la lotta delrarte piena di sogni e di nozze ideali con la realtà
la testa fra le nuvole, che vagheggia sogni e fantasie. d'annunzio
profumi e i venti / un riaffluir di sogni. bertolucci, 66: poterli cercare
aspirazioni, la sorgente crudele di quei sogni. b. croce, iv-12-150: la
alfieri, 8-352: speme, i tuoi sogni a noi son util vero, /
rovani, 3-ii-161: il pittore giuseppe sogni... fu della numerata
che a determinati personaggi, professioni, sogni, episodi, atti corrispondano precisi valori
precisi valori numerici raccolti nel libro dei sogni e utilizzabili per il gioco del lotto)
si dice per guardare nel libro de'sogni che numero fa una tal cosa.
che numero le è assegnato nel libro de'sogni. 'dare i numeri 'è
cabala ispirandosi a fatti, situazioni, sogni). -con riferimento a cose,
della scienza numismatica. mazza, ii-156: sogni ai dì nostri esser prodigio / e
in medicina. biondi, 1-iii-28: i sogni esser sogni, e quando fossero nunci
biondi, 1-iii-28: i sogni esser sogni, e quando fossero nunci di futuri mali
religiose. sinisgalli, 6-172: i sogni e i ricordi si nutrono di lacrime.
solo essa creda ai miracoli, ai sogni, alle streghe? -abituato.
spaventevoli avevano insieme l'evidenza obiettiva di sogni durante l'assopimento e la logica stringente
ricordi! / dio, fa che sogni! nulla è più soave, / dio
ahimè! troppo obliato / fra i sogni dell'infanzia. saba, 577:
e. gadda, 152: i miei sogni eran là, dovunque si levassero i
come in un velo / di lunghi sogni e di mestizie umane. palazzeschi,
, fattucchiere, guaritori, interpreti di sogni, specialisti di oroscopi, ecc.
ammettano discorsi enimma- tici, allegorici, sogni o storiette con significati occulti. soffici
cavacchioli, 169: intesso ora i miei sogni / ad un telaio meccanico / passa
, / uno come tanti, operaio di sogni. -sostant. boccaccio, viii-1-82
: perisce esigua / l'invenzione dei sogni / alla tua spalla nuda / che
, quando realmente non furono altro che sogni o illusioni d'un'offesa fantasia.
nel giovane le illusioni, mortificarne i sogni. pirandello, 8-204: la donna
o mia figliola, tu non sei dei sogni / miei la speranza; e non
): grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che o per
'a ciò ch'essi chiamano 'sogni platonici ', vane ed oleose speculazioni della
casa del sonno] che 'n fronde sogni piove / da ciascun canto, e
si dice / che s'annidano i sogni. arici, iii-380: annoso un grande
/ si spande all'aura, dove i sogni han nido. -rar.
. esse carezzano in loro quasi i propri sogni, il proprio corpo sfiorito, la
ombra d'un ufficio statale, senza sogni, velleità e avvenire. -all'
è vana, e tutti siamo / sogni da sera e ombre da mattina. poliziano
questi beni? j ombre fallaci son, sogni d'infermi. betussi, xliv-14:
abbozzare. tasso, 1-3-56: i sogni ivi [sull'arazzo] ombreggiò chi
opera. tasso, 1-3-56: i sogni ivi [sull'arazzo] ombreggiò chi finse
govoni, 916: infaticabilmente / entri nei sogni miei, involontario / e così distaccato
cesareo, 35: le torme de'sogni ondano lente / con un segreto anelito
sono stato spinto a grandi ondate di sogni, senza potermi mai afferrare a nessun
. gnoli, 1-314: ricordanze e sogni, / come reliquie di sommersa nave,
oneiropompo, agg. letter. che manda sogni (una divinità).
, che è tipico del sogno o dei sogni; che ha caratteristiche analoghe a quelle
. bacchetti, 2-v-542: ognuno ha avuto sogni, ed anche ossessioni, nefandi:
. oniromanzia. -anche: interpretazione dei sogni. citolini, 541: poi
onerocritica, dove è lo interpretar de'sogni. salvini, 39-iv-42: artemidoro..
onirocriti- che, cioè le sposizioni de'sogni. savinio, 1-121: collego
'[arte] di interpretare i sogni ', deriv. da òveipoxptti ^ (
critici, trattanti delle varie predizioni de'sogni umani. leopardi, v-269: ecco
2. sm. interprete dei sogni. f. f. frugoni,
, v-469: onirocrotici: giudicatori di sogni. = deriv. da onirocritica',
: chi è esperto a trar da'sogni congietture per l'avvenire. = voce
onirocrizia ': arte d'interpretare i sogni, la quale era una parte molto importante
consisteva in misteriose e ricercate interpretazioni de'sogni, divisi in speculativi ed allegorici.
': l'arte di rilevare da'sogni del malato, come indizio, l'indole
psi cologico e psicopatologico dei sogni. tramater [s. v.
.]: 'onirologia ': dottrina de'sogni. = voce dotta (registr.
sf. divinazione basata sull'interpretazione dei sogni, casuali e non (per cui
compilazione di veri e propri manuali di sogni, quale quello di artemidoro di daldi
: quelli che usavano d'interpretare i sogni, che oniropoli sono stati da'poeti chiamati
sf. medie. esame analitico dei sogni allo scopo di valutare l'entità dei disturbi
. òniròscopo, sm. interprete di sogni e, in par- tic.,
]: 'oniroscopo ': osservatore de'sogni, diverso dall'oniropolo e dalronirocrito,
perché l'oniro- scopo dà peso a'sogni rappresentanti eventi reali e precisi.
lei è stabilita / finanzi e li sogni caccia via. ibidem, 204: lo
. questa caccia via le imagini e i sogni. lauro, 2-89: onix gemma
orare e far libazioni a mercurio conduttore dei sogni, acciò ne menasse loro di quei
fine. tasso, n-ii-255: ne'sogni non è ordine né continuazione, ma
tasso, n-ii-255: se pure i sogni sono talora ordinati,...
mattino... dicono che i sogni vengono più distinti, più ordinati.
conoscenza. tasso, n-ii-255: ne'sogni non è ordine né continuazione. rosmini
: ordita / di lusinghe, di sogni beati / delirando mi parve la vita.
passavanti, 277: è grande varietà de'sogni... per la isvariata disposizione
causato semplicemente da eccitazione cerebrale dovuta a sogni, pensieri, emozioni). -con
le quali molto intendono all'osservare de'sogni. collenuccio, 20: fu introdotto
percorrere. pascarella, 1-164: i sogni che funestarono il mio sonno furono orribili
e tormenti spirituali di primitivo e che sogni il cielo, artista dalle deformazioni vigorose ed
delle colonie marittime senza doversi ricorrere ai sogni, agli oracoli, all'intervento dei
il mio fresco origliere / gonfio di sogni proibiti. -figur. fonte di
, perché contiene e domina tutti 1 sogni dei più vasti orizzonti e li conosce
: un uomo inutile, un inventore di sogni, un orlatore del vuoto.
/ poetico pensiero, / di quanti sogni il vero / seppe la folla ornar?
solaro della margarita, 18: rousseau dai sogni de'suoi predecessori trasse conseguenze più assurde
de'tristi, / come de'lieti sogni è genitore, / crearle in mente di
. chiabrera, 1-i-364: ei pure a'sogni ed a menzogne appresso / turba l'
, repugnava da questo mondo misterioso dei sogni, del subcosciente, della magìa e
voce d'uccello, e non osservate i sogni. leggenda aurea volgar., 173
6-20: a quell'età, astri e sogni si osservavano. -eseguire, rendere
di mano dei debitori sono simili ai sogni che di rado osservano cosa che ci
secondo la mitologia classica, uscivano i sogni veritieri per raggiungere i dormienti: in
porta d'avorio da cui uscivano i sogni menzogneri). -con metonimia: qualsiasi
nazione che non abbia dato in questi sogni per ostentazione d'una inarrivabile ed incomprensibile
tra gli ostili. / pei tuoi sogni giovanili / io non so più grande
lucido da conoscere la inattuabilità di simili sogni, sognai che l'otturazione esplodeva come
cumuli di nubi, che sorgono, come sogni, dai monti e dalle foreste,
: ritornando all'oziosa / pace dei sogni miei lunghi e fatali. 10
: come lo sguardo tenebroso ancora / di sogni atroci ne la tua serena / nudità
1- xxxix-90: qual conforto tra i sogni pacifici della filosofia e le violente realità
e da ogni osservanza d'indovinamenti e eli sogni. -sostant. ser giovanni
, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose del volto
luceva sul mondo / la luce de'sogni soave. 6. figur. inferiore
né poi. govoni, 8-37: i sogni pallidi / dei fiori e delle stelle
sperare di vedere che un bel giorno questi sogni pigliassero corpo, in qualche modo,
vivea secura, / e sol ne'sogni palpitava l'anima / vivace e pura.
: se anch'io volessi qui spacciar de'sogni, direi che 'pania 'viene
non più panie del piacer né infesti / sogni della speranza. cassieri, 103:
, iii-23-21: orribile sensazione, quando i sogni dileggiano la realtà del giorno, e
, conc., iii-309: i sogni, gli emblemi, il culto dei fiori
monti / consueti agli occhi e ai sogni / di tutti i suoi defunti.
, 16-184: o la notte ne'sogni, o il giorno nei fanciulleschi sollazzi
tro- verrà mosso da quegli come da sogni, con vano e disutile partimento.
: dal mio cuore partono / vaghi sogni. comisso, 1-27: il suo aspetto
indefinite: proprio come le parvenze de'sogni. tarchetti, 6-i-450: il passo
fra i dubii / aliti, fra i sogni creati / e distrutti, fra le
prima, / e d'altro che di sogni o ghiribizzi. mascardi, 2-28:
passionali o la pasce di aspirazioni e sogni irrequieti; tutto ciò è argomento e
teatri, invocando la vergine dei mie sogni. pratesi, 1-96: giulio faceva una
-idillico. fogazzaro, 1-431: faccio sogni poetici e pastorali! 6. scritto
eri / nella stagion ch'ai dolci sogni invita, / quando il rozzo paterno
dì si destò, e quasi narrava li sogni che patì, cioè sé essere fatto
malsania, che è impresso sui nostri sogni, trova conferma nel pudore onde essi vengono
boccaccio, iv-32: quale coloro che ne'sogni, o da caduta o da bestia
, come egli il chiama, de'sogni, popolo certamente vario, nero,
ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la vera norma del regolare i
l'indifferenza / di tutto ai nostri sogni più divini, / pel non potere vivere
profumi d'alighe / nel pelago de'sogni. idem, iv-2-107: beveva il
, primordiale. perrucci, i-520: sogni, larve, follie, / d'ipparchi
, 5-19: in un grumo di sogni / dell'infanzia stecchita / rattrappisce le dita
di osiride e i miti e i sogni. -con riferimento a un tempio cristiano
sulle virtù, sulla scienza diabolica e sui sogni. passavanti, 6: imperocché in
. i. frugoni, i-8-257: i sogni vengono / su penne rugiadose, /
creatura celeste, pensante, amorevole de'suoi sogni; egli amava una donna, una
gli ammaestramenti di pitagora col nome di sogni e di follie. degli altri stolti
se abbiate letto le fantasie o i sogni del conte di sassonia. ma ben
. ma ben potete credere che i sogni di un tal uomo vagliono per le
percipemo. campanella, 4-492: avvengono li sogni anche dall'aere, spirito commune onde
a percuotere, onde i pensieri e i sogni stessi... ne vengono.
que'suoi / erranti, che di sogni empion le carte, / ch'ogni antica
. frateili, 1-180: mi perdo nei sogni del nostro amore. banfi, 11-84
le mie insonni notti, / i miei sogni agghiaccianti, i sogni rotti / d'
/ i miei sogni agghiaccianti, i sogni rotti / d'un subito.
/ perdute illusioni! govoni, 2-62: sogni e favole, e perdute delizie.
sorella, / che vigilie, che sogni, che spaventi, / son questi i
ancora di quella che ci turba nei sogni. 2. stor. dir
, per avere (cred'io) i sogni più puri, più perfetti e più
bel iulio el cel destina / mostrono i sogni, e sua dolce fortuna: /
: commise [giove] loro [ai sogni] che... figurassero.
cauto centellinare di musica accompagnava i loro sogni leggeri e le ore di veglia perplessa.
cose: esprimere i propri sentimenti, sogni e desideri ('lirica'); tentare di
quelle ben non cal ch'alcun vi sogni. tanaglia, 3-202: quando l'hai
, per avere (cred'io) i sogni più puri, più perfetti e più
participia dell'acqua, sempre i suoi sogni saranno piove, fiumi, laghi,
, 6-288: tu, che vieni dai sogni, sei più pessimista di me.
molto fummo il capo empiente, e sogni pessimi e spaventevoli fanno e corrotti.
di petrolio. calvino, 12-125: sogni anche tu la sultana petrolifera? invidi
o per astuzia o per dappocaggine de'sogni d'un certo pieraccio pettinatore di lana
ardente. leopardi, 3-96: nostri sogni leggiadri ove son giti / dell'
, ii-2-217: è artistica la stenografia dei sogni ed è artistico il processo verbale delle
quelle poetiche astrazioni che vagellano perpetuamente nei sogni. settembrini [luciano], iii-1-92:
e picchia con le allucinazioni, coi sogni! eravamo svegli, con tanto di occhi
adesso la noia della solitudine con simpatici sogni. montale, 5-114: ho proseguito
14-119: pena di vita e narcotico di sogni torcono l'anima / piccoletta che accanto
alla porta, e, come nei sogni infernali, m'è parso di ricevere
questa serie di veri rivelati diventano altrettanti sogni nella filosofia di kant, ma sogni
sogni nella filosofia di kant, ma sogni necessari acciocché quella filosofia si regga in
, di pienezza espansiva, propizio ai sogni, agli errori, ai propositi. stuparich
e i venti / un riaffluir di sogni. -pervaso da un'esperienza mistica
boccie. boine, i-71: i sogni delle cose, piano, fumano e pigliano
travestito i suoi concetti gigantescamente ambiziosi in sogni d'un'ambizioncella tremante, pigmea.
gnomo e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa co'suoi mille bussetti
, 486: tutto l'edifizio dei miei sogni accarezzati e orgogliosi è piombato in mezzo
un olmo v'è che 'n fronde sogni piove / da ciascun canto e che confusamente
contadina avrebbe infranto la piramide dei suoi sogni. 6. quantità enorme,
, / come d'un nido che ti sogni in cuore. 2.
in chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi. 2. che
mentale che favorisce le fantasticherie, i sogni. imperiali, 4-385: lusingandomi il
che dormono gli fiutino, levano i sogni. biondi, 1-iii-54: involtili [i
muratori, 4-51: è indubitato che ne'sogni placidi si osservano azioni ben guidate e
, migrano placidi / gli sciami de'sogni. 10. che induce,
ii-9-254: utopie sono anche tanti altri sogni che... s'intrecciano alla vita
ordinaria e sembrano plausibili, ma pure sogni rimangono. borgese, 1-326: -pare
i plettri argivi, / larva è di sogni. c. i. frugoni,
buono, della città fremente, / sogni composti dell'onde plurifeconde sue, /
nulla. boccaccio, 1-ii-165: i sogni e gli auguri a che le genti /
a quiete i miei sensi, orridi sogni / più mi travaglian che le lunghe
istinti, gli istinti poderosi t'awiluppano di sogni e d'emozioni. rebora, 3-i-13
saba, 6-81: non ti dico i sogni che faccio la notte: sono poemi
anch'io respiro l'aria imbalsamata dei sogni e mi affido alle poesie della speranza
-condizione esistenziale basata su ideali, sogni, fantasie (in contrapposizione alla concreta
di rose. 4. seguendo sogni, ideali, illusioni, fantasie,
deriva). mazza, ii-156: sogni ai dì nostri esser prodigio / e in
televisione? -... -tu ti sogni. figùrati se io stavo a vedere
nel sonno, di solito provocata da sogni erotici. - più rar. indica
o le risposte d'egeria o i sogni di daniele o gli auguri di navio o
o immaginari, da visioni, da sogni, dai fantasmi del proprio sentimento o
pure chimere. 5. che ha sogni frequenti; fervido, ricco di visioni
, il suo letargo era popolato di sogni. piovene, 14-66: se ripensavo più
: nella sua esistenza leggiadramente popolata di sogni e di favole e di chimere, la
popolo, come egli il chiama, de'sogni, popolo certamente vario, nero,
814: creò similmente il popolo de'sogni, e commise loro che, ingannando
poerio, 3-363: il popolo de'sogni / che son fratelli de'desir d'
labbra: io voglio perdermi / in sogni azzurri e d'oro su 'l tuo florido
si pone in ridicolo come poesia, sogni, esaltazione. de amicis, i-333:
i-309: sono due le porti de'sogni: l'una si dice ch'è di
avorio. petrarca, i-4-141: errori e sogni et imagini smorte / eran d'intorno
diveniva la porta marmorea di tutti i sogni, fino all'umanità immortale di fourier.
non muove foglia più la luce, / sogni e crucci passati ad altre rive,
batacchi, 2-168: donne impure ne'sogni miei fingea / in disoneste positure invano.
e chi usa molto di mangiarne, sognano sogni spaventevoli. lauro, 2-97: concorrono
avveniva di confondere la realtà con i sogni, le aspirazioni con i possessi.
rauca del postiglione mi tolse a'miei sogni per farmi risalire al mio posto.
nobiltà putrefatta. carducci, iii-27-7: i sogni dell'orgia e del postribolo non si
sonno di dieci ore filate, con sogni da pozzo di san patrizio.
e di senso pratico, amante dei sogni e (iella realtà, del bello e
sogno, nell'ora in cui i sogni sogliono essere veraci, gli preannunzia ciò che
fredda e grave. tutti i suoi sogni s'agghiacciarono e precipitarono, in un
di diverse forme, secondo che apportano sogni, ora di precipizio, ora di naufragio
egli [lo scinà], lasciando i sogni e le fantasie de'suoi predecessori,
solaro della margarita, 18: rousseau dai sogni de'suoi predecessori trasse conseguenze più assurde
d'età e d'arte, ne'sogni dicono il vero? questo non procede se
velata. landolfi, 14-47: i sogni prefigurano un futuro. luzi, 1-32:
gli antichi di quello di riguardare i sogni come forieri di qualche avvenimento. cattaneo
/ la mente lei, di questi sogni prigna, i... i combatteva
notte maschera / con la febbre dei sogni e dei fantasmi, / un'ombra fresca
2-20a: su quest'ora dei sogni premonitori e dei presagi esse s'abbatterono sul
mimica e la realtà bruta quanto i sogni e i meccanismi della memoria sono fatti
comunque pregrammaticali e addirittura pre-morfologici (i sogni avvengono al livello dell'inconscio, e
in questa terra da diversi e paurosi sogni e visioni, si prenunziava qualche cattivo
. bottari, 4-15: da questi sogni d'infermi e fole di romanzi voi potete
, a tali che tu non ti sogni nemmeno di emulare. -rifl.
riposi furo / turbati ognor da strani sogni e larve, / ed un fatale orror
sognando l'amore presago nei loro bei sogni trilustri. saba, 367: presaga
iii-2-324: quasi offuscato dalla nube dei sogni presaghi e oppresso dalla stanchezza, egli si
prescrivere alle di lei dottrine i suoi sogni. brusoni, q-312: signora, altre
presente, nelle mie veglie, nei miei sogni, in tutti i miei sogni,
miei sogni, in tutti i miei sogni, in tutti i miei momenti. gnoli
combattute, 1 dolori soffocati, 1 sogni travagliati, i desideri non appagati, tutti
quella credenza che prestare si suole a'sogni degli infermi o a fole de
campi. pascoli, 141: dai sogni, oh! brevi, della gioia desto
preti / auguri e vati interpreti di sogni / che per vane arti dicono e segreti
il numero corrispondente nel li- ro dei sogni. -il cappello del prete:
mimica e la realtà bruta quanto i sogni e i meccanismi della memoria sono fatti
, / e d'altro che di sogni o ghiribizzi. guicciardini, 2-1-138: infelicità
e tormenti spirituali di primitivo e che sogni il cielo, artista dalle deformazioni vigorose ed
di ricondurla per le strade de'suoi primi sogni tutti un quieto riposo.
principe azzurro, / lo sposo dei sogni sognati. bonsanti, 3-iii-110: fino a
ch'e'non voglion dire... sogni de'prìncipi, ricchezze di poveri.
moveva un tempo / la processione dei sogni. 4. locuz.
estate; / ed è proclive ai nostri sogni. 3. facile, agevole
4-113: non cercare 1 vieti / sogni bugiardi e le remote prode, / ma
ogni passante per la via, che sogni / la primavera. 5.
spunta dal mar novella aurora, / sogni veraci suol produr la mente. d'annunzio
- profani! piovono dagli astri simili sogni! -ant. ribelle all'imperio
azione soprannaturale (per mezzo di visioni, sogni, audizioni, ispirazioni interne, ecc
profeteranno et i vostri vecchi sogneranno i sogni et i vostri giovani vedranno le visioni.
. loredano, 5-66: i vostri sogni (e non me ne vergogno) /
pure miracoli e profezie ed interpretazioni di sogni. casti, ii-8-48: qui nelle lor
infetto d'atra bile, in contar sogni e dir de pappolate senza construzione e
58: la demonia della vanagloria nelli sogni dimostrano profezie, però che, essendo molto
ode / prendendo augurio, e da quei sogni ch'essi / per se medesmi nella
che profondevano tesori per concretar i loro sogni in moli di marmo e d'alabastro
, v-i-ioi: lo sciame bianco dei sogni, il fiotto d'aria azzurra che piove
il mio fresco ongliere / gonfio di sogni proibiti. -albero proibito: l'
sta scivolando verso un repertorio di volgari sogni proibiti.. corruzione di minorenni addirittura.
realtà le proprie idee o i propri sogni; oggettivare la propria condizione interiore,
patria di elezione le immagini dei loro sogni. brancati, ii-133: guardò nell'
pronom. pascoli, ii-789: nei sogni ciò che sente la nostra psiche incosciente
credeva potessero avverarsi con la facilità dei sogni e con la solennità delle cerimonie liturgiche
onar '... conferma i sogni essere stati dai buoni antichi stimati prognosticatori
ed a fantasticare sopra questi ricettacoli loro mille sogni e ciance, altrimenti di ciò che
! l'ha colto iddio. / sogni di gaudio, per sempre addio! /
la nostra immortalitade ne le divinazioni de'nostri sogni, le quali essere non potrebbono se
ben presto la realtà ci toglie a'sogni dorati e incomincia la prosa della vita
sogno quel santo pensiero; eppur que'sogni sono un profumo che l'anima serba
: ecco la forma reale che presero i sogni di cecco. piovene, 7-451:
adorata e pregata volesse prosperare 1 miei sogni, parve che poco ascoltasse e men
, emilia, no: ne'vacui / sogni non è virtute / onde l'avverso
orti reggitani '. rustiche frenesie, sogni fioriti, / deliri vegetabili odorosi,
quelle illusioni ottiche che si provano nei sogni da fanciullo: qualche cosa di simile
. -che stimola l'immaginazione, provocando sogni e fantasie. capuana, 1-i-357
indifesi provvisori, / tutti ingombri di sogni vellutati / che diventano sotto i passi
: credo che, per non formare sogni troppo arditi, la prudenza c'insegna d'
vittima. la crisi è una crisi di sogni. pasolini, 8-33: all'unificazione
enr. morselli, 6-i-267: 1 sogni paurosi degli epilettici, dei psicastenici,
soluto punto delle teone freudiane circa ai sogni dove es sere sottoposto a
copatogena) del lato immorale o stolido dei sogni. = voce dotta, comp
, di gioie nascoste, di pudibondi sogni. d'annunzio, 8-17: il cavalier
di mussolina rasata: - chi sa che sogni vi fai! -sostanti arbasino
venti anni, la realizzazione de'miei sogni, la gloria, margherita, la sposa
. imbriani, 2-168: accade ne'sogni che uno immagini di inseguire una donna,
per avere (cred'io) i sogni più puri, più perfetti e più veridici
i-172: puri ne l'albe i sogni erravano / di beatrice. fanzini, i-387
di quella scena...: i sogni del fanciullo e della vergine non possono
idem, iv-2-593: tutti i suoi sogni superbi e purpurei, tutti i suoi bisogni
putrefazione. bettini, 1-327: i miei sogni di avvenire e di progresso sembrano affogare
del cadavere. se non aveva altri sogni, filippo ii, riposando nella sua
quai gemiti ascolto io, quali affannosi / sogni da che qua venni! leopardi,
qua. leopardi, 75: che dolci sogni mi spirò la vista / di quel
grande fabbrica di miti, riti, sogni, illusioni e chimere. s. lepri
umana! corazzini, 4-52: quanta di sogni ardimentosa messe / nasce in un cielo
quatrini, che i piaceri del mondo siano sogni? non è ella in bocca d'
. leopardi, 22-21: che dolci sogni mi spirò la vista / di quel lontano
guidano [le idee] pel labirinto dei sogni. quei sogni erano mesti: tetro
] pel labirinto dei sogni. quei sogni erano mesti: tetro era lui nel quetarsi
la speranza manca / e che di sogni e di memorie viva. -per
/ sopitrice de'mali, / dispensiera de'sogni, / quiete universal: quella mi
di natura psichica o fisiologica, da sogni o incubi (il sonno, il riposo
un libro. rajberti, 3-48: quei sogni dei quali, appena risvegliati, non
altrepiù fere / in cui verranti i sogni al tuo dormire / a far le false
. buonarroti il giovane, 9-124: sogni dell'alma mia, della mia mente
. mazzini, 8-102: que ^ sogni sono un profumo che l'anima serba
qualità. berchet, 65: i sogni vengono come vogliono essi; godono d'
, / e l'aria intorno avea di sogni piena, / di varie forme e
annunzio, i-384: non m'avevano i sogni in lor balìa; / ché mi
: altro non sono in sostanza che sogni brillanti di passioni esaltate e perciò più adattate
io dicevo... che i sogni ci devon essere per qualche cosa, vale
per cavarne i numeri dal libro de'sogni. p. petrocchi [s. v
tante intime riserve, a quei puri sogni, era legata ogni sua residua ragione
nella notte pastoso fece uno di quei sogni pieni di corpo che non c'è dubbio
quatro sono le cagioni donde advengono e'sogni. la prima è naturale; la seconda
, non sarà perché fede, passioni e sogni non hanno più il lievito d'una
, 15: vive di miti, sogni e fregnacce, mascherando l'innata bonomia sotto
conte stava affannoso sotto il giogo di quei sogni rammentatori. 2. sm
mascelle / sotto la mora greve dei sogni / masticando una rapa che non c'è
o anche nel vagheggiamento di idee, sogni, progetti. dante, conv
immagine; raffigurare nella mente, infondervi sogni, fantasie, pensieri, immagini.
bel iulio el cel destina / mostrano i sogni, e sua dolce fortuna; /
passavanti, 279: pare che certi sogni sieno veri... di- rebbono
rebbono gl'interpreti nostri che ciò interviene de'sogni che si fanno rasente il dì.
. buonarroti il giovane, 9-124: sogni dell'alma mia, della mia mente
, st., 2-25: gli scelti sogni ad ubbidir s'affret- tono / e
un principe azzurro, prendeva posto nei loro sogni. -assimilare. antonio da ferrara
io non più spesso a te nei sogni vegno /..., / credi
betocchi, 5-19: in un grumo di sogni / dell'infanzia stecchita / rattrappisco le
, mangiato all'ora del dormire, induce sogni graciosi e molto piacevoli e che il
agitazione di ravvedimenti e di propositi e di sogni vaghi, non osai parlare. bernari
e ravvolto. graf 5-530: che sogni tu [cipresso] così ravvolto e cupo
quantità astratte ed immaginarie dei numeri o dei sogni analitici non ha nulla di comune colla
essere escluso dalla realtà, neppure i sogni, neppure le menzogne. pavese,
un voto: che lasciasse stare i sogni realistici e si tenesse unicamente ai simbolici
, i-xxxrx-90: qual conforto tra i sogni pacifici della filosofia e le violente realità
complesso e diverso, e i suoi sogni di architettura nei fondi di quadri,
pellico, 2-358: vi sono dei sogni che si realizzano. mazzini, 45-127:
realizzò per un giorno a lorenzo vecchi sogni d'adolescenza. 4. econ
che la giovinetta si era creati nei sogni febbrili della sua immaginazione appassionata: un
genere umano ha bisogno di vestire de'sogni della immaginazione la noiosa realtà della vita
. praticissimo, abilissimo a trasformare i sogni in realtà. c. carrà, 162
realtà per approdare al più etereo dei sogni. ma ponendo lo scopo dell'ente
/ più belli del sole i miei sogni / ricingean la persona gentile. b.
dorme: / al- zansi lenti i sogni dalla sua gran verdura. -disus
/ è cotesta, che fole e sogni recita / per cose vere. guicciardini,
infetto d'atra bile, in contar sogni e dir le pappolate senza construzione e senso
stabilir, regger le menti / co'vani sogni degli scritti suoi. tarchetti, 6-i-609
negli orti reggitani '. rustiche frenesie, sogni fioriti, / deliri vegetabili odorosi,
vieni dalle regioni della notte, i sogni / t'han promessa, che esaudirai
altro manchi, c'e la regione dei sogni, nella quale senza attualmente peccare si
faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la vera norma del regolare i fatti
3-i-10: quante volte si fanno dormendo de'sogni così regolati che partecipano tutta la verità
. si affidavano a un sonno senza sogni negli umili e ben guardati covili.
pian scendea / il giovin stormo de'miei sogni vani. ojetti, i-567: sono
domandone, mi dicono: « uom tu sogni, / qui non istà tal uom
. b. croce, lti-25-29: i sogni sono a suo avviso [di freud
imperiale... fa vedere cattivi sogni; con tutto ciò allarga il petto
beni materiali] menzogne ed ombre, sogni e vanitadi, reti e legami e lacciuoli
e, perché non prestava fede a sogni, destandosi ne rise e raddormentossi.
profumi e i venti / un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci
ix-337: dopo tutto, non erano soltanto sogni e presto sarebbero diventati realtà appena fossimo
credi forse ch'io dorma o che sogni? / ché so ben quel che ti
di ravvedimenti e di propositi e di sogni vaghi, non osai parlare. saba,
d'ipotesi in ipotesi, ride de'suoi sogni, ricade nelle tenebre, raddoppia le
palazzeschi, 4-166: teresa architettava questi sogni mentre carolina li abbelliva di particolari,
quando cercano i numeri sul libro de'sogni, che ha avuto più edizioni della
di fermo. -dedotto dall'interpretazione dei sogni secondo la cabala (i numeri del
il ricettacolo delle virtù sarà pieno di sogni e vane speranze. g. ariosto,
, i-249: si destano i miei sogni anche, ai richiami / de la bellezza
ricondurla per le strade de'suoi primi sogni tutti un quieto riposo. -ridurre
iii-2-42: transvolar le serene / forme de'sogni improvvido / l'uom ricontempla. imbriani
pur dolce a ruminare / dei miei sogni d'amor così traditi. e
, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose del volto
nell'anima tua ridono in fiore / i sogni della vita e dell'amore. gozzano
il vate ode i silenzi, e i sogni bianchi / ne la quiete de la
/ delle memorie fedeli, / dei sogni miracolosi. = comp. dal pref
v-3-3-12: anacreonte, che avea lieti sogni, svegliato solea ridormire. l. pascoli
che nul- l'altro riescono fuori che sogni d'infermi, se la ragione ad
4-55: la funzion della mente ne'sogni si riduce alla semplice apprensione degli oggetti
fibre più tenere, la rifioritura de'miei sogni più gentili. deledda, v-495:
niuna riflessione ordinariamente noi facciamo ai nostri sogni, perché li consideriamo, con ragione
/ tornando all'alba e conducenao i sogni / echi e fantasmi d'opere canore
: rigettavano... gli antichi i sogni avuti in autunno, del che cerca
altra volta che follia / era ne'sogni troppo riguardare. torini, 288:
sonno di dieci ore filate, con sogni da pozzo di san patrizio. anche dora
istemperati e rimescolati insieme, fanno i sogni gravi, noiosi e paurosi.
titano rimpiccinito fra i pigmei; sognatore, sogni l'eroe e sei parodia; atteggi
che quella rinavigava verso il mondo dei sogni pomeridiani. = comp. dal pref
vivido. nievo, 513: i sogni innamorati della notte nei quali aveva perduto
o, se vogliam dir più vero, sogni e fantasie, da rincrescere bonamente di
sulla terra dà meglio la misura dei sogni umani. ansie, speranza di ricchezze
, 3-144: suvvia, ringiovanitevi, / sogni e pensieri miei, memorie e rime
leopardi, 34-195: i derisi / sogni rinnovellando, ai saggi insulta / fin
ahimè più le volate speranze e i labili sogni d'un tempo, vi rinsaldò e
4. ritornare alla realtà abbandonando sogni e fantasie. rebora, 3-i-49
rintreccia d'intorno al capo la corona de'sogni. bacchetti, 2-xxiv-70: oh,
agitargli pazzamente fra tempia e tempia i sogni d'infermo. soldati, v- 226
. pucci, ii-282: quello che sogni... xviii e xix [giorno
! più le volate speranze e i labili sogni d'un tempo, vi rinsaldò e
: pena di vita e narcotico di sogni torcono l'anima / piccoletta che accanto
ripatriare. mazzini, iv-2-112: oh quanti sogni ho fatto in tempi ne'quali io
fumo nelle gallerie che si ripetevano come sogni febbrili. -riprodursi. montale
fra gli altri aristotele, che i sogni sieno una ripetizione o più tosto una
brutto, che à l'anima piena di sogni e deve campare 'dando ripetizioni',
necessario procurato dal sonno (e dai sogni) in quanto è anche sospensione degli
-con metonimia: il sonno o i sogni. chiaro davanzati, 100-5: vostro
più o meno distinti o confusi dei sogni, non è possibile ricordare di non aver
cui la fantasia ricostruisce, appunto, i sogni. 2. riprodurre in un'
e strampalate / stranezze, assurdità, sogni e follie, / onde le teste o
cugina... fu quello dei loro sogni messi un momento a riscontro: lei
cantici, e le somme arcane di quei sogni vengon tirate sull'istante.
ricordarmi dell'apparizioni e visioni accadute e sogni,... io ne direi
tante intime riserve, a quei puri sogni, era legata ogni sua residua ragione
, / e risognare i cari sogni / nel blando riso de'figli tuoi.
era arrabbiato, aveva abbandonato ubbie e sogni e s'era gettato nella vita degli affari
d'avorio uscirsen fuora / i negri sogni risoluti in fumé. 17.
disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza; egli si maraviglia (tessersi
evidenza irrecusabile, translucida e irrecuperabile dei sogni e del ricordo dei sogni.
e irrecuperabile dei sogni e del ricordo dei sogni. = deriv. da risorgente
misero fan tumulto forte / gli interni sogni; e con dolor novello / dell'
/ e sempre nell'intrico / de'sogni rispunta. montano, 1-219: vinto
dal fumo nelle gallerie che si ripetevano come sogni febbrili. pratolini, 3-204: questo
miracoli e profezie ed inteipreta- zioni di sogni. pur questi vantano e profeti ed indovini
state le tre e subito cominciai a fare sogni terribili. -porsi al riparo, rifugiarsi
, di gioie nascoste, di pudibondi sogni. pea, 7-617: adesso
particolari notizie. -ricomporre pensieri, sogni, sensazioni, ecc. d'annunzio
come riescono. ibidem, 113: 1 sogni non son veri e i disegni non
non muove foglia più la luce, / sogni e crucci passati ad altre rive,
questa serie di veri rivelati diventano altrettanti sogni nella filosofia di kant; ma sogni
altrettanti sogni nella filosofia di kant; ma sogni necessari acciocché quella filosofia si regga in
è pericolosa cosa a dare fede a'sogni e credere molte vane revelazioni. savonarola
maestro [jules veme], quanti sogni avventurosi / sognammo sulle trame dei tuoi
d'annunzio, iv-2-625: tutti i sogni di dominazione, di voluttà e di
coma... e simili altri sogni degli antichi romanzatoli. 3.
contro il nemico! ». « sogni romanzeschi », risposi: « che volevate
del vespero l'ora romita / a melanconici sogni v'invita, / prendete subito,
, 1-iii-12: rompevano i sonni miei certi sogni lugubri del mio riposo inimici. carrer
la luce, 7 quando dei sogni adduce / morfeo la schiera che mentir non
tozzi, ii-431: il suo libro dei sogni... lo teneva nel cas
xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose del volto già
, 2-247: quando era fanciulletta, quanti sogni rosati mi allettavano a lanciarmi avidamente neh'
/ del viver breve dopo i rosei sogni. poerio, 3-270: d dolce sguardo
. del resto l'hotel zuari non favorisce sogni rosei. -improntato a entusiasmo,
, 6-107: i cani randagi devono fare sogni simili, d'ossa rosicchiate e nascoste
villa medìcea dorme; / alzansi lenti i sogni dalla sua gran verdura, / come
di una perfetta rotondità musicale, realizza i sogni da giardinaggio dell'umanesimo e insieme soddisfa
: forse ombra invocata i rotti / sogni allietava a le virginee notti. fogazzaro,
cose ed empito perciò il mondo d'infiniti sogni ed errori. buonafede, 2-ii-66:
: veniva a me con i suoi sogni e i suoi pensieri intricati non meno
eri / nella stagion ch'ai dolci sogni invita, / quando il rozzo paterno acciar
-distruggere prima del tempo le illusioni, i sogni di una persona. aleardi,
di corsier che fugge / i bei sogni rubando all'infelice 7 mutan la visione
, il rubesto giovinetto sognò i primi sogni superbi. landolji, i-543: l'
ruolo che le cose giocano nei nostri sogni e nella nostra memoria. 12
buzzi, lxxv-110: mi nutrii di sogni tattici / e di farnetinon girano sarebbe
: vinci, re prode, non sien sogni questi / de 'l vate. vinci
mare / antico di grecia con molti sogni nei pugni / stretti e nel petto.
ricchezza] meno tanta freta / che e'sogni più ligier non sono o e'venti
leopardi, 34-195: i derisi / sogni rinnovellando, ai saggi insulta / nn
o sacerdote o sperto / interprete di sogni. stampa periodica milanese, i-349:
lavoro alla storia, indirizzando i propri sogni e le proprie aspirazioni al concetto della
miei son brevi / come i tuoi sogni, e que'chrio veggo, / i'
l'ardea li rapiva nei più alti sogni.... ella aveva sentito nascere
foglie da'rami / e gli aurei sogni strappa da'sanguinanti cuori. viani,
sudori. sestini, 291: nei funesti sogni / non vedi i figli della patria
ne'sapienziali) sta scritto che i sogni estollono gli imprudenti e chi vi crede
dono dello spirito, discemono fra li sogni, li quali vengono per illusione del
quale quegli disse: « io vidi sogni; non c'è niuno che m'abbia
il pranzo dormii un sonno tranquillo privo di sogni. gozzano, ii-81: ora,
non si ammettano discorsi enimmatici, allegorici, sogni o storiette con significati occulti. alfieri
... mi ha immerso in quei sogni soavi che l'angoscia e la disperazione
sinisgalli, 6-194: tu sai che i sogni durano attimi, due o tre passi
alcole / capace di sbomiar fantasmi e sogni / perché io possa alfin guardare in
muoio di curiosità di sentire cotesti tuoi sogni o piuttosto pazzie e vaneggiamenti d'un ammalato
fumo nelle gallerie che si ripetevano come sogni febbrili. piovene, 8- 97
il formare una cavità nel fantasticaggini, sogni ». suolo asportando terra o
, 4-45: vengono a formarsi [nei sogni] varie scene, ora regolate,
a condizionare varie forme di fantasie o sogni.
/ nella sta- gion ch'ai dolci sogni invita, / quando il rozzo paterno
. onofri, 3-58: tessuta di sogni e di fole / -immensità della notte
un romantico... che trasforma i sogni di cultura universale e di ebbrezza cosmica
faggi, / come sospesi, e sogni di rovine / e di silenziosi eremitaggi.
suo male. graf 5-786: vani sogni al dolor son vano schermo. quasimodo,
sogni da lui avuti durante la sua malattia,
e la devozione che avea per 1 sogni. pratesi, 1-54: gli rispose
/ fuorché l'ombre notturne e i sogni pallidi, / ma col mirar della
giuseppe] che non riuscissero veri i sogni, fecero schiavo il fratello, comecché
romper de la luce, / quando dei sogni adduce / morfeo la schiera che mentir
non per altro che per cagione di sogni. -riluttare, opporre una forte
qual far si sòie, / tutti sogni parrieno e ombre e schiume. s.
fantasia. idem, ii-272: dei sogni a me non interessano le immagini,
: ricordi d'infanzia - fatati / scialbi sogni in lontananza - biancori nevicati. montale
monti / consueti agli occhi e ai sogni / di tutti i suoi defunti; /
lieve, per sorridere allo sciame dei sogni. montale, 2-73: tu non ricordi
. buonarroti il giovane, 9-124: sogni, voi maghi miei, miei negromanti
di shakespeare sono tutteun poco del paese dei sogni; le cattive sono mostri orrendi,
.. et insegna all'interprete de'sogni e degli enigmi a scioglier varie quistio-
d * ur- genza perché le sciolga sogni e indovinelli e l'aiuti ad apprestar
l'anima in quel mondo dei suoi sogni. -per estens. liberarsi con
notte errò inquieta esmaniante per questo eden di sogni grandiosi e voluttuosi e s'indispettiva se
giordani, ix-35: egli, lasciando i sogni e le scomponendoli, con quel metodo
, poi che vanno al pari, ai sogni d'un amalato, nel quale trovandosi
diversi giorni in agitazioni febrili, in sogni acri, in dubbio, in sconforti
solaro della margarita, 18: rousseau dai sogni de'suoi predecessori trasse conseguenze più assurde
pittura... imita co'colori i sogni e i deliri di una sconvolta fantasia
, 2-204: su quest'ora dei sogni premonitori e dei presagi esse [la luna
un principe azzurro, prendeva posto nei loro sogni. -scabroso, compromettente (una
qualcosa. tenca, 3-34: beati sogni! ed io se l'ansia o l'
aggiungo a murare il sepolcro de'miei sogni di gioventù. de amicis, x-8:
parola. si potrebbe definire una scrittura di sogni.
. pallavicino, 1-483: pur quei sogni e quella demenza, da cui ora
e... sai esplanare li sogni scuri. s. bonaventura volgar.
diaframma, sia pur trasparente, come nei sogni, tra sé e lo spazio,
no, non dispregiarò mica i sogni. cantù, 154: in sobbalzo notizie
logico, razionale, alieno da fantasie e sogni); che determina tale carattere,
14-119: pena di vita e narcotico di sogni torcono l'anima / piccoletta che accanto
immaginano collocati, nel mondo, i sogni). lancia, i-299: nel
i-299: nel quale [albero] vani sogni dicono al popolo tenere seggia e sotto
volante tenebroso seggio / tratto dai neri sogni, in un profondo / bagno di
ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti, / secretamente, com'amor
iii-2-1037: veniva a me con i suoi sogni ei suoi pensieri intricati non meno selvaggiamente dei
, 10-39: l'amico ha i suoi sogni, /... / dove
, in chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi. -semplice,
susseguono l'uno all'altro (i sogni). savinio, 12-46: non
naturale atteggiamento dell'animo e di selvosi sogni popolata come il sonno dei bambini.
ho inteso, / che noi chiamiamo sogni. montale, 1-41: fuscello teso dal
(1-iv-398): né sempre [i sogni] son veri né ogni volta falsi
1-57: non potendo gli amanti aver i sogni perduca. vico, 4-i-239: sentirono
uno allegorico, perché saranno invenzioni e sogni d'altrui interpretarlo secondo la sua volontà
all'uomo soffermarsi, / gettare i sogni sparsi, per una vita nuova. /
vedeva se non la morte dei grandi sogni. piovene, 7-565: ho pensato
si ha vent'anni, e che bei sogni sifacciano, può imaginarsi che tormento fosse il
e si sfaccettavano le visioni dei suoi sogni e le immagini delle sue speranze.
alcole / capace di sborniar fantasmi e sogni / perché io possa alfin guardare in faccia
gozzano, ii-266: sfioriti sarebbero tutti i sogni del tempo già lieto / (ma
più dì è muto, sordo. sogni orgogliosi o sozzi fantasmi lo intorbidano: non
cavilli, sforzate interpretazioni, contradizioni, sogni e vaniloqui? f. m. zanotti
, lxxvi-186: dal vano tormento dei sogni or si sfranca / la vita che
come non t'ho vista / nei sogni e ridi sfrontata e mi toc
luzi, 12-103: ricordi / o sogni? ormai / non li disceme /
x-541: il suo soggetto, derivando da sogni, finisce agli occhi di chi lo
, che amava pur di godere di que'sogni, è costretto ad abbandonarli. mazzini
brusco. muratori, 4-55: ne'sogni la fantasia ci fa saltare da questo
da quell'esistenza di vaneggiamenti e di sogni, di sgomentamelo colla taccia di egoismo
8. cancellare contenuti psicologici, emotivi, sogni, illusioni. palazzeschi,
st., 2-24: ciascun de'sogni drento alle lor larve / gli si fé
pure miracoli e profezie ed interpretazioni di sogni. pur questi vantano e profeti ed indovini
non ispacciano più [le scienze] iloro sogni in gergo sibillino, ma espongono delle realtà
il mondo arido, chiuso e sibillino dei sogni. -non prevedibile (il futuro)
] si fa strada fra i pigri sogni dei familiari, va incontroall'aria fredda,
-in partic.: non turbato da sogni paurosi o da incubi (un dormiente)
salvini, 38-iv-42: ipocrate contando vari sogni a tutti dà la sua cura appropriata,
ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti. bruno, 3-1103: con
ed io, / già smarrito nei sogni più diversi, / accordavo le sillabe
la grande ombra silvana, / quanti sogni dai silenzi medievali / sogna qui la storia
che non riescono e che simbolizano co sogni. -avere rapporti di amicizia,
bacchelli, 2-v-542: ognuno ha avuto sogni, ed anche ossessioni, nefandi:
un'arma, le armi sono nei sogni simboli fallici, e l'idea di ferita
3-xi-1945], 7: molte migliaia di sogni analizzati provano che le cose sognate sono
e i venti / un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci verso
e di una lunga macerazione di rosei sogni goliardici ci sembrava una cura efficace di costumi
provocherebbero la percezione visiva e anche i sogni. = voce lat., plur
capo dormendo, mostra assai simulacri de'sogni. sarpi, vii-8: nel sogno i
di affetti che non sono proprie che dei sogni. b. croce, iv-n-92:
, vii-63: quello che aristotile dice dei sogni, cioè talvolta esser causa di altre
n. ginzburg, ii-674: nei sogni avevamo vestito noi stessi in abiti eleganti
qualche notizia. muratori, 4-43: i sogni son fenomeni insussi stenti e
inquieta e smaniante per questo eden di sogni grandiosi e voluttuosi. cico ^ nani,
1-2-42: spaventati dalli smaniosi e tempestosi sogni [gli uomini malvagi] diventano molto
vertiginoso sulla lenta corrente verde che nei sogni m'attira con così inebriante smarrimento.
ed io, / già smarrito nei sogni più diversi, / accordavo le sillabe dei
sembro uno smemorato o un sonnambulo che sogni. manzoni, fermo e lucia,
di non esser solo coi miei smisurati sogni e la mia meschina capacità montano, 439
brutta. smòrfia2, sf. libro dei sogni (v. libro1, n. 24
, e si befana. ne dei sogni, per cavarne i numeri da giocare al
l. bellini, 6-161: verranti i sogni al tuo dormire / a far le
mezzatinta sfumatura in conciliabolo con fiori e sogni ecco s'impianta la burbera poesia fragorosa
[queneau], 13: ci sono sogni che si snodano come incidenti senza importanza
uesto sobbolliménto di speranze e di sogni frutterà a noi. car
anni concesse ad ognuno i più fantastici sogni e i piani più assurdi, si
. garibaldi, 2-223: non eran sogni quelle speranze di risorgimento patrio che mi
26. vanificare illusioni, sogni, mondi culturali fragili e illusori.
: credeva [pasquale paoli] nei sogni, e si conservano dialoghi filosofici nei
6-i-540: spesso nelle notti aveva dei sogni spaventosi; soggiaceva all'incubo, o si
passato 2. intr. fare sogni di breve durata per lo più durante
. castelvetro, 8-1-345: non dobbiamo introdurre sogni ne'uali si ridicano le cose passate
figliuole profeteranno; li vostri antichi sogneranno sogni e tutti li altri vostri vederanno le visioni
grigi, / tu che fra tutti i sogni prediligi / il sogno che si sogna
9-7 (1-iv-824): tu sogni di me quello che tu vorresti vedere.
4. intr. fare, avere sogni. iacopo d'aquino, 142:
pirro, veramente io credo che tu sogni ». al quale pirro rispose: «
non so se viva o s'io sogni. foscolo, xviii-161: caro andrea,
foscolo, xviii-161: caro andrea, sogni! guàrdati dallo svegliarti: che parli tu
. buzzati, 6-215: tu ti sogni. figurati se io stavo a vedere la
indisse dal sognatore. -che fa sogni profetici 0 premonitori. bibbia volgar.
am- mortalitade ne le divinazioni de'nostri sogni, le quali essere non potrebbono se
, 259: è da sapere che 'sogni o e'son cagione ch'alcuna cosa
o non faccia non possono essere i sogni, se non in un modo: e
aveva sognato... le cagioni de'sogni possono essere in due modi: o
iii-186: questo è maraviglioso talora ne'sogni: che l'anima è in essi informata
conferma nella interpretazione di tutti gli altri sogni. l'applicazione di questo metodo,
chimmeria valle uscian le torme / de'sogni negri con diverse forme. -libro
con diverse forme. -libro dei sogni: v. libro1, n. 24
che li appella menzogne ed ombre, sogni e vanitadi, reti e legami e
è vana, e tutti siamo / sogni da sera e ombre da mattina. dell'
questi beni? / ombre fallaci son, sogni d'infermi. fr. andreini,
fattura de la mia imaginazione, e sogni sono stati tutti i ragionamenti che teco
essi [i greci] abbellirono di sogni e di chimere la storia oscura del nostro
d'altronde, d'informare i suoi sogni ad occhi aperti. 4. ipotesi
): « voi mi narrate favole e sogni », rispose lattanzio, « ma
e olandesi, ma probabilmente son tutti sogni. manzoni, pr. sp.,
; e n'ebbe in risposta ch'eran sogni. leopardi, i-172: era un
, seguitando, di tutti i suoi sogni andati a vuoto, dei disinganni, della
. nemmen per sogno! -vendere sogni: spacciare per vere e fondate idee
de'maestri in quest'arte di vender sogni,... pone per fondamento de'
-vivere, campare di sogni-, mangiare sogni: vivere di il vento. ariosto
si scusa che non può viver di sogni. lippi, 2-7: va'in pace
perché per me tu mangerai de'sogni. fagiuoli, vi-29: « 0
cassa, / « un che di sogni, come te, campasse? ».
voi sapete, e non vivete di sogni come voi solete fare. capuana, 19-87
comprendere che nel mondo non si vive di sogni. 8. prov.
, onde è il proverbio: / e'sogni non son veri e non riescono /
e'disegni. firenzuola, 742: i sogni non sono veri, e'pensieri non
e mi sospinge l'anima / ai sogni, ai carmi, ai voli. gozzano
mettere in noi per fantasie di vani sogni. fioretti di vite, 43: san
erano, per me, come apparizioni dei sogni. boine, i-51: il sonagliante
non debbon mai i nostri più giocondi sogni turbare ». pellico, 3-347:
sembro uno smemorato o un sonnambulo che sogni. g. ferrari, ii-266: il
riposo e al sopore, ispiratrice dei sogni e delle visioni notturne. poliziano,
/ sopitrice de'mali, / dispensiera de'sogni, / quiete univer- sal. pindemonte
la soprammissione del tempo qual'è nei sogni e nelle allucinazioni. -nome d'
e strampalate / stranezze, assurdità, sogni e follie, /... /
per sorti, per indovini, per sogni. beccuti, i-132: non d'oracoli
13-i-1005: non per sorti o per sogni o per incanti / tu prevedi il futuro
addormentandomi, a svegliarmi in sussulto dopo sogni affannosi. d'annunzio, iii-1-924:
il principe azzurro, / lo sposo dei sogni sognati.. o margherite in collegio
guido da pisa, 1-272: che vani sogni hanno questa notte sospeso la mia mente
b. pulci, lxxxviii-ii-328: favole e sogni par che di sé conti; /
del cadavere. se non aveva altri sogni, filippo ii, riposando nella sua camera
passate cose, / i dolci sogni d'un tempo sognare. =
sconvolge la ragione, se penso ai sogni miei d'una volta, ai propositi miei
disse che grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che o per
(lapsus, atti mancati, sintomi, sogni, ecc.) che risultano determinate
ancora di nulla dover credere ai lor bestiai sogni e inganni. guerrazzi, 1-244:
: là non vi erano / che sogni / apollinaire morì di spagnola.
/ mesce il creato, e ricordanze e sogni, / come reliquie di sommersa
all'uomo soffermarsi, / gettare i sogni sparsi, per una vita nuova. bacchetti
gente dovrebbe cominciare a spassionarsi dei bei sogni sul papa rigeneratore. 3.
di mangiarne [le fave] sognano sogni spaventevoli. tesauro, 2-i-126: annibale
lunghi mari. capuana, 18-65: quai sogni io sognerò / nella pace profonda?
iii-2-317: se il cuore hai fertile di sogni, / non separarti mai da questo
vedi apparire gli indovinamenti / dei tuoi sogni di dietro al viso tuo / trasfigurato
ed a fantasticare sopra questi ricettacoli loro mille sogni e ciance. jahier, 76:
animale. giorno; / e già de'sogni la compagnia negra / a sua spilònca
leopardi, 3-111: nascevi ai dolci sogni intanto, e il primo / sole
della molta gente, / ritrovo i sogni e le mie fedi spente, / solo
oh do- v'erano iti tanti bei sogni e tante speranzine tenere covate dalla superbia
ripete in modo convulso, periodicamente (sogni, singhiozzi, grida, lamenti).
. buonarroti il giovane, 9-124: sogni, voi che tra l'ombre, /
lete / vivi mi trasparerete; / sogni dell'alma mia, della mia mente /
del sole passarono e il regno de'sogni / ivano, ed ecco che furono giunti
mio canto: / si spezzano i sogni e le fole. -terminare,
gnomi saltanti: / i miei sogni, i miei canti. diede
quella tua muta corrugata faccia / che par sogni l'inganno od il congedo / e
, a tali che tu non ti sogni nemmeno di emulare. 4.
fu l'inganno. -interpretare i sogni. g. gozzi, i-13-143:
: non so perché ciascheduno voglia spiegare sogni come artemidoro e fare l'aruspice e l'
burrascoso e spiegazzato, come pieno di sogni traversi. sbarbaro, 1-94: il
mentre ch'eglino eran desti, cagiona i sogni, e così non viene a starsi
una spiritualità poetica di desideri e di sogni. c. carrà, 588: l'
carne del cadavere. se non aveva altri sogni, filippo ii, riposando nella sua
garbo e la più catanese ironia dei sogni delusi e sporcati. -fatto apparire
grammatico spositore. 2. interprete dei sogni. donato degli albanzani, ii-11:
che vantano di saper fare gli sponitori de'sogni: ridur tanto a proposito gli spropositi
buone cose, / astronomi e di sogni spositeli, / che seggono davanti ai sacrifici
/ vate, o presago spositor di sogni, / quand'anche il sogno a noi
immigrazione ardente e stomaco a freddo, sogni di gloria e realtà di miserie;
adulata mendicità, per ispremi- tura di sogni appetitosi, per quintessenza di plausibili fallimenti.
consumazione. svevo, 8-021: 1 sogni saranno arditi e geniali, ma
impuri. mascardi, 2-176: squadra di sogni, più fieri assai di quelli che
del pensiero / ch'era ubbriaco di sogni. michelstaedter, 22: quando la
uno squillo / da la caserma ai sogni miei si accorda. tabacchi, 13-173:
/... traghetta i miei sogni. 5. figur. condizione
. e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa co'suoi mille
a. cattaneo, i-458: 1 sogni si fabbricano dentro la fantasia, e
, 5-19: in un grumo di sogni / dell'infanzia stecchita / rattrappisco le dita
istemperati e rimescolati insieme, fanno i sogni gravi, noiosi e paurosi. lomazzi,
la verità, di studiare quei tanti sogni d'infermi e quelle descrizioni di viaggi
qualche volta stimolato ad abbandonare i suoi sogni di letteratura e dedicarsi alla vita pratica
in chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi. -che induce al
8-1028: questa città, i tuoi sogni, i comodi con cui invano cerchi allettare
d'esser converso in bestia, come ne'sogni parimente può imaginarselo. mazzini, 23-57
. loredano, 5-66: chi crede a'sogni è un stomo: / son imagin
freddo e 'l caldo, / tra 'sogni, tra 'sudor, tra le stracchezze
realtà per approdare al più etereo dei sogni. moretti, i-511: così passarono gli
scorta / e l'aria intorno avea di sogni piena, / di varie forme e
essenza intima dei suoi sentimenti e dei suoi sogni, sui segreti della sua arte strapotente
nebuloso dice stupendamente: 'e già de'sogni la compagnia negra': dove l'armonia
, 39-iv-40: dice aristotile nel libretto de'sogni, tolto via l'oggetto sensibile,
in cui si sono strascinati i suoi sogni di giovinezza e i suoi bauli sconquassati.
è omero che dorme, sei tu che sogni. = voce dotta, lat
, divinazione, augurio, interpretazione di sogni, incubismo, succubismo. manzoni,
mattina, io era sì travagliato da'sogni miei che noi fu peggio il re di
5-83: gli scritti sulle allucinazioni e sui sogni li teneva in uno studiolo vicino alla
/ ondeggiavano come le fiondi / lente di sogni a la stanca anima / suaditrici.
, divinazione, augurio, interpretazione di sogni, incubismo, succubismo, ecc.
il suggello. caro, i-212: i sogni voi sapete che son sogni e che
: i sogni voi sapete che son sogni e che una imagine si scancella col suggello
la sua aspettazione, avanzante i suoi sogni, soverchiante le sue forze. n.
anastasio,... ha popolato sogni di devoti, di dubbiosi, di astinenti
r. longhi, 1-i-1-297: i suoi sogni [di bramantino] di architettura a
rapite ambedue per i loro discorsi, nei sogni suscitati dal cugino ippolito. piovene,
buonarroti il giovane, 9-124: sogni, voi maghi miei, miei
rapido cammino, / portan forme di sogni svanenti col minuto. 2.
cosa, in roma a ricordare tanti bei sogni svaniti. l. gualdo,
, st., 2-24: ciascun dei sogni drento alle lor larve / gli si
un ta- barrello leggiero e farete dei sogni più brutti. -acer. tabarróne
o parente o della donna dei suoi sogni o di chi più gli talenta.
i flagelli caduti / sul ricettacolo dei sogni. -che costituisce la popolazione della germania
che avrà il sapore di un'isola dei sogni proibiti in cui vivono, felici,
una politica a base di televendite di sogni sia la migliore possibile per l'italia
dell'oreani- smo s'associava ne'miei sogni a don fulvio, comparendomi seduto al
tempo in cui diremmo si distendano i sogni ha viceversa la rapidità diaframmante d'uno
fibre più tenere, la rifioritura de'miei sogni più gentili, la profondità del mio
periodici popolari, i-228: voglio parlarvi de'sogni cui s'ad dice ancora il nome
calvino, i-41: era come nei sogni, pensò antonino, contemplando seppellito nel
1. mazzoni, 1-267: li sogni allegorici sono quelli che significano diverse cose
realistica. eco, 14-232: circolarmente i sogni suoi perfetti / riporta [croce]
due piani di riferimento. di sogni, / d'azzurro, di terre promesse
le predizioni di que'fedeli non furono sogni, essendosi pur troppo avverate...
di tingersi anch'esse del colore dei sogni dimenticati nell'istante in cui appaiono.
incontrano come le figurevaganti nello spazio astratto dei sogni. -esemplare di una specie animale
limitativa. mazzini, 30-7: i sogni piemontesi toccano il delirio: figurati ch'
torcimenti notturni, di orrori e di sogni. 5. figur. stravolgimento di
che chi bee il suo seme fa sogni furiosi. domenichi [plinio], 26-8
chimmeria valle uscian le torme / de'sogni negri con diverse forme. alfieri,
faticosa e, talvolta, i miei sogni stessi, cullati, quasi, da
torna economicamente di andasera un tornar di sogni e di memorie. re a milano,
realtà, fare ritorno dal mondo dei sogni, della fantasia. sacchetti, x-164-5
la cassa) / un, che di sogni, come te, campasse? /
popolo, come egli il chiama, de'sogni, popolo certamente vario, nero,
quanti sogni avventurosi / sognammo sulle trame dei tuoi libri
davanti fosse una continuazione dei suoi torbidi sogni. -profondamente depresso, incapace di
preverità, come altri è inebriato di sogni e divisioni trascenden ferito,
buono, della città fremente, / sogni composti deìl'onde pluri- feconde sue,
propri pensieri o immerso in fantasticherie e sogni a occhi aperti; svagato, distratto,
e trasparente, un po'come i sogni che si fanno al mattino. flaiano,
certo che trasuderebbero l'ambizione e i sogni dell'ambizione di una conquista che non è
gli ammaestramenti di pitagora col nome di sogni e di follie. cesarotti, 1-xxvi-18
. pallavicino, 1-483: pur quei sogni e quella demenza, da cui ora trattiamo
si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza. de marchi, iii-2-675
che restano in sospeso... sogni anche tu la sultana petrolifera? invidi la
an- tichissime braccia, nel quale vani sogni dicono al popolo tenere saggia e sotto
in peggio, perché nel libro de'sogni il 13 fa la morte, ed il
. buzzati, 6-215: tu ti sogni. figurati se io stavo a vedere la
, 6-194: tu sai che i sogni durano attimi, due o tre passi,
/ sognando l'amore presago nei loro bei sogni trilustri. 3. sm
che nella penombra si scomponevano come nei sogni quando è rimasto il cibo sullo stomaco.
cimiteri di sforzi vani, calvari di sogni crocifissi, registri di slanci troncati!
vi avesse appena piovuto, dame assorte nei sogni trovatori- ci. g. manganelli
ombra della tua chioma / i memori sogni d'oro, / come le tortore
desir, poi di rimorsi abbonda: / sogni a sogni fan guerra, e voglie
poi di rimorsi abbonda: / sogni a sogni fan guerra, e voglie a voglie
passano con rapido cammino, portan forme di sogni svanenti col minuto nei loro avvolgimenti di
tutela sovietica, gli guasta i bei sogni a'indipendenza. -dominio spirituale e
il rorido fulgore / de'miei giovani sogni e i desii splendidi / de le infrante
: prima di parlare di dei nostri sogni. questo suffisso è opportuno ricordare l'incremento
e i venti / un riaffluir di sogni, un urger folle / di voci verso
v-3-9: luisa vi porta il vaccino che sogni t'ha annunziato con la sua lettera
sei modi avvengono le immaginazioni de ^ sogni: alcuna volta per troppo mangiare;
g. manganelli, 18-62: 1 sogni, sono spesso slegati, imprecisi, vagabondi
eri / nella stagion ch'ai dolci sogni invita. moravia, xl-310: non pareva
per queste valchirie imperiali, fantasmi e sogni di ogni uomo piccino e portato alla sottomissione
1-v-18: ben potete credere che i sogni di un tal uomo vagliono per le
o cuori giovani; / impennatevi ai sogni, ali de l'anime; / irrompete
l'evento desiderato. -pieno di sogni, di incubi (il sonno).
popoli vasti il fren correggi, / sogni d'esser contento? ah che t'
preti / auguri e vati interpreti di sogni / che per vane arti dicono e'
un vaticinatóre che chiamava le ombre dei sogni a stendersi angosciosamente sulle rovine di tutto
, digeriscesi con fatica, fa sognare sogni terribili e provoca l'orina. leoni,
il 'grano vecciato'. guerrazzi, ii-175: sogni partoriti da indigestione di pan vecciato pretendere
popolo, una città quale aveva visto nei sogni dell'oppio, nelle favole persiane o
, il rubesto giovinetto sognò i primi sogni superbi. -privo della persona che
presente, nelle mie veglie, nei miei sogni, in tutti i miei momenti.
, 162: l'amore dell'amata i sogni spaventosi e 'l non sicuro dormire,
sono advenute ad vegghievoli non meno che ne'sogni a'dormienti. 2.
, gli istinti poderosi t'avviluppano di sogni e d'emozioni. dentro la tua anima
, 235: don pietrino veleggiava nei sogni. 8. aeron. volare con
all'ombra d'un ufficio statale, senza sogni, velleità e avvenire. -in
quelle illusioni ottiche che si provano nei sogni da fanciullo; qualche cosa di simile a
di cui qui si discute contro i sogni di assolutismo dei nuovi signori, non
ai peggior anni oramai vergo / in sogni, in fumi, in vanitade avvolto.
suo amore. descrizione del canto dei sogni, 7: in sulle spalle si è
comisso, ii-233: al momento dei sogni il controllore venne a svegliare fatto
detto. idem, 392: 'i sogni non son veri, e'pensier non riescono'
la via della realtà non sono quelle dei sogni, e non sono altrettanto diritte e
io non mi fingo / favole, o sogni: con questi occhi il vidi /
lucido da conoscere la inattuabilità di simili sogni, sognai che l'otturazione esplodeva come
gusti e tormenti spirituali di primitivo e che sogni il cielo, artista dalle deformazioni vigorose
1-317: perché mi discacci dal capo que'sogni piacenti, / o luce del sole
: vinci, re prode, non sien sogni questi / de 'l vate. vinci
e la menzogna! che nemmeno ti sogni di truccare il tuo vino e di
adoro, / e voi narrate i van sogni vinosi. serpetro, io: dal
vinti. pascoli, i-165: oh! sogni di vittorie, in cui fosse il
cesarotti, 1-xli-90: qual conforto tra i sogni pacifici della filosofia, e le violente
irreale. giamboni, 76: 1 sogni il turbano, e le terribili visioni lo
da sveglio si sono intrecciate con i sogni della notte. in una notte abbastanza
creduto d'aver dormito lunghissimamente, i sogni sono venuti a visitarmi.
temere più nulla. pascoli, i-165: sogni di vittorie, in cui fosse il
se io fossi voluto andar dietro a'sogni, io non ci sarei venuto. sercambi
labbra: io voglio perdermi / in sogni azzurri e d'oro su 'l tuo florido
suo voler le chiavi, / de'sogni tranquillissimi soavi / le turbe taciturne / tragga
: ecco quei che le carte empion di sogni, lanci- terra ardente / fuman
volubilità delle sorti e la fugacità dei sogni. 3. notevole facondia e scioltezza
salvini, 39-iv-42: e ipocrate contando vari sogni, a tutti dà la sua cura
mi gode. carducci, iii-1-232: oh sogni de la vita, io vi saluto
1-i-248: falliti i piani giuridici e i sogni giusnaturalistici del wilsonismo, l'europa è
vide ch'egli era un padiglion da sogni; / prima pensò d'appiccarli un susomo
gettare la sua testa zeppa di superbi sogni nella fossa d'una latrina.
trovano dove impostarsi dall'altra; quasi sogni di gente inferma che non hanno nelle loro
: pare impossibile che quello zuzzerellone non sogni altro che chiasso. e quell'altra zuzzerellona
. weiss, 151: uno dei due sogni serve, come ho detto nel caso suesposto
metropoli che, da zitella, nei suoi sogni bovari- stici, aveva vagheggiato come traguardi
clavicolari, proiezioni dalla terza corda; sogni e bisogni del catch wwf, il non-sport
c. varese, 1-81: i sogni che vennero a turbarla furono tali che per
dei 'motori va in formula uno. sogni, ambizioni, emozioni a trecento all'ora
, 3-4: solo che a me i sogni mi piace farli venire veri, se no
dare un colpo d'ala ai vecchi sogni del generale. gulliver [settembre 1992]
zevi, 406: alla stagione dei sogni e delle utopie futurologiche suc
industria ed il commercio, non furono i sogni 'icarici'di cabet e gli sperimenti 'falanstericì'
sistemi complessi, consiglia cavalli, interpreta sogni e ne ricava ambi e temi.
a volte con le folle vociferanti dei suoi sogni appena interrotti. = comp
decifrando sia questo apocrifo visitatore dei suoi sogni, non te. tondelli, 3-16
una banda rivale, a scelta. inseguendo sogni di libertà. ibidem [16-v-1994]
lievitare in un impasto di rèveries dove i sogni dell'inconscio e il destino della vita
sinistra extraparlamentare reggiana pieno di ricordi e sogni di commercio. = deriv.
, ancora pieno di sonno e di sogni. = voce ingl., comp
quasi perdente universo dei segni / o sogni indecisi e indistinti. = deriv.
morasso, 16: l'arte non consente sogni ultra-reali. idem, 25: l'arte
interno del giardino, mentre la carovana dei sogni anima la serata con burattinai, trampolieri
vero 'impia desideria'del nostro 'scriverio', sogni d'una sconvolta anticattolica immaginazione. vocabolario filosofico-
sotto il suo dominio anche i miei sogni. diventai un biciclista del cuscino.
strada si rincorrevano masticando pane crasau e sogni, e ogni tanto, sorridendo, cercavano
, 1-i-321: tornano anche in politica i sogni fogazzariani di democrazia cristiana.
che contrasta con quelle mostruose escrescenze, quei sogni ed incubi del terreno vulcanico che sono
in diretta l'acchiappo dell'uomo dei sogni, in barca e in spiaggia torna di
sognicchi). letter. fare brevi sogni. manganelli, 6-77: dormicchio
e anche te: ma egli materializza i sogni. = nome d'agente da solidificare
extracomunitarie e delle casalinghe ancora amanti dei sogni. g. culicchia [« la