o farle condurre a'fattori, / che soglion far mille abboracciamenti. lanzi, 2-5-67
volge a i lati, / come far soglion flessuosi acanti / o ricche corna d'
1-148: accademia di scherma, così soglion chiamare un pubblico esercizio d'assalti fatti
parti del favellare, e da'gramatici si soglion chiamare accidenti. buommattei, 152:
in meditazione, i cani, come soglion fare al calar del sole, le
fatti di pietre piccolissime, che si soglion fare ne'viali de'giardini a foggia
fiutare alcuna cosa puzzolente, come alcuni soglion fare con grandissima instanza, pure accostandocela
etade acerba. di capua, 1-512: soglion comunemente dividere in sapore in acro,
ariosto, 45- 112: come soglion, s'eolo s'adira / contra nettuno
agghiaccia. tasso, 14-34: sì come soglion là vicino al polo, / s'
1. nelli, 9-2-10: i gelosi soglion far sempre degli ag- guatarelli per chiarirsi
.. in quai luoghi del mare soglion le dette piante [le alghe]
in torrenti da l'alpestri cime / soglion giù derivar le nevi sciolte. idem
e senso. di capua, 1-512: soglion comunemente dividere il sapore in acro,
dialoghi, massimamente ammaestrativi, non si soglion concedere in alcun tempo, senza espressa
e a passi camminare, / ma qual soglion le macchine teatrali, / che a
quelle andatacce sanguinose di corpo, che soglion esser frequenti d'autunno. andativo,
[crusca): dolori che soglion venire nello appropinquaménto de'mestrui.
volge a i lati, / come far soglion flessuosi acanti / o ricche corna d'
entusiasta. ariosto, 2-5: come soglion talor dui can mordenti, / per
confuterebbono i sofistici argumenti, e come li soglion chiamar i nostri, castelli in aria
legato, quelle cirimonie tra loro che soglion farsi, e di orazioni e benedizioni
, vii-180: i medesimi [pittori] soglion dire, aver più del pittoresco un
vetusto. di capua, i-512: soglion comunemente dividere il sapore in acro, in
concesse, ch'a tutti i rei si soglion concedere. carletti, 154: comparse
fra giordano [crusca]: come soglion fare i padri bamboleggiatori co'loro figliuoli
chiamate bastoni, co'le quali i facchini soglion prender la misura per far i gipponi
mani ed alte strida, come talora soglion fare le donne mezze disperate. aretino
vita. le due estremità delle stracche, soglion essere di pelle addoppiata, con
fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare i pubblici ministeri quando si affissano
giovane, i-555: elle non ne soglion fare [di quelle dimande] se non
ripienezza. e perché questi tali bolsi soglion essere per lo più ripieni di carne
e qual dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'confortinai. casti, 11-113:
, 9-643: ma tante gran cose / soglion solo ingannar febbricitanti / o briaconi.
] per di buono, / com'elle soglion co'lor capitali, ai propri azionisti
da usarne in assemblea, / come soglion fantocci e burattini. giusti, i-410:
aretino, iii-80: costoro, che soglion sempre fiutarmi la casa, come i
. buonarroti il giovane, 9-661: soglion d'andata e di ritorno spesso / camaleonti
modo. ariosto, 2-5: come soglion talor due can mordenti /...
lasciano nel mezzo intatto il volatile, soglion dire: 'l'ho vagliato'.
', pesce concio nel modo che si soglion cucinare i carpioni, quando fritti si
l'inchiostro da scrivere... soglion taluni porla sulla scrittura recente, in
verdi paschi. ariosto, 18-154: qual soglion tacque... / che
, per una specie di traslato, soglion chiamare un berretto con visiera e soggólo.
sofistichi argumenti, e, come li soglion chiamar i nostri, castelli in aria di
l'accennato inganno nella struttura degli anfiteatri soglion ora spiegarla i vocabolari ancora, ma
/ i sacrifici e i giochi / si soglion celebrar. tasso, 11-15: ma
ii-34: dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'confortinai / pel ceppo,
merlotti, / che a molte piacer soglion per mariti. i. nelli, 19-3-7
depor le cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia. monti, 3-199:
, 6: e con lettere cieche soglion dare / lo scacco matto a chi fanno
. pìtici, 7-32: le pecchie soglion pel fuoco sbucare: / io porterò
a cui [alle donne incinte] soglion spesso piacere, non pur di questi
quali, quasi maschere o scene, si soglion colorare. 10. intr.
ritratto con que'spacii e distanze, che soglion prendere i maestri de l'arte.
garzoni, 1-876: nel bussolo materiale si soglion fare i compartimenti de'venti in modo
tal guisa d'inferir si ricevono, soglion chiamarsi inganni del senso, (come gli
sale, e tre altre incorporee, come soglion chiamarsi nell'arte, ed invisibili e
ii-34: dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'con- fortinai /..
ii-34: dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'con- fortinai / pel ceppo
di partito e gli ordini mal congegnati soglion produrre. tommaseo, i-332: questa nostra
si fanno prede, con le quali molti soglion sostentar la vita. 3
, / accompagnata di quelli martiri / che soglion consumare altrui piangendo. dante, inf
liquie de convivi, / soglion con rauco suon di stridule ali
baldovini, 2-27: spesse volte / soglion simil persone, / che son nette
vo'credere a'sembianti, / che soglion esser testimon del core. catone volgar.
cuore era, sì come generalmente esser soglion quelle che innamorate son da dovero,
oro alla guisa de'lavori che si soglion fare ne'metalli alla damaschina. milizia
/ che ad acconciarsi collo specchio avanti / soglion passar le mattinate intiere. monti,
qual'è la cagion che minor grano / soglion dei colti dar tumide valli, /
voglion dedurre dalle sole idee dell'ordine, soglion facilmente degenerare in superstizione. cattaneo,
s'i'vo'credere a'sembianti / che soglion esser testimon del core, / vegnati
ritratto con que'spacii e distanze, che soglion prendere i maestri de l'arte.
si cosse. ariosto, 2-5: come soglion talor dui can mordenti, / o
di casi, e 'l rimanente chiamar soglion proposizioni: ed eziandio quelle tre, sempre
reumatismo, che mi fece addosso, come soglion dire i francesi, il diavolo
che non vogliono far da ciurmatore, soglion dire, che dieta e serviziale guarisce
e leghinsi incontanente a modo che si soglion legar le ferite ovver piaghe, ed ivi
con que'spacii e distanze, che soglion prendere i maestri de l'arte. muratori
: del mese di marzo massima- mente soglion venir loro [alle api] le 'nfermità
. ariosto, 2-5: come soglion talor due can mordenti, / o
occhi e dileguarsi in tutto / soglion per l'aria dissipate e sparse. o
son pinte di fiori, / ove soglion talor zefiro e clori, / quando febo
corsari, / discorridori armati e sagittari / soglion fuggir le paurose genti.
feminile, di cui le false lacrime soglion esser più potenti, che quantosivoglia tumide onde
di sotto a i pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più peste.
le condizioni che in simili cose si soglion fare. ariosto, 34-9: se dio
dileguarsi in tutto / [le comete] soglion per l'aria dissipate e sparse.
: del mese di marzo massima- mente soglion venir loro [alle api] le 'nfermità
ritratto con que'spacii e distanze, che soglion prendere i maestri de l'arte.
riguardamento distesi. caro, 7-1070: soglion talor da la pastura / tornarsi in
ii-7-5: spesse volte questi guardatori / soglion tenere in parole chi viene, /
sera desiare, odiar l'aurora / soglion questi tranquilli e lieti amanti: / a
un piè dimoravano sì come quando dormono soglion fare. poliziano, 160:
punzecchiare altrui col gomito, come molti soglion fare ad ogni parola, dicendo:
una certa regola di formarle, che soglion chiudere in una equazione, e non volendo
trastulla, /... / soglion ridursi a morirsi di fame. magodotti,
ritratto con que'spacii e distanze che soglion prendere i maestri de l'arte. d
. redi, 16-iv-32: molte cose soglion essere stimate non vere,..
sempre sul godersi il puro estratto e come soglion dire la quinta essenza delle più saporite
stagione dalle piogge, che in quel tempo soglion venire, il sig. n.
man, quanto al mangiare, / che soglion vergognare. d. frescobaldi, iv-140
sdegno feminile, di cui le false lacrime soglion esser più potenti, che quantosivoglia tumide
lasciarla famiglia- rizzare con que giovanotti che soglion dar alle veneri, e non alle
fantocci, i quali da pedone / soglion copiare o disegnar dal gesso. note al
il metter nella parete del luogo dove soglion praticare, alcuni vasi di terra cotta
coi quali i nostri fattori il carnevale soglion sacchettare e zimbellare le maschere. panciatichi
, e grasso son purgate, / soglion formar cert'armonie e divine. ojetti,
l'animal figliando in parto, / soglion vivo produr, delfini e foche.
riservate, dall'altro bestiame, ove soglion tenersi le pecore figliate con i suoi
tanti aspetti, non tante figure i soglion le rotte nuvole ben spesso / formare in
cendo figura che le cose prima provedute soglion meno nuocere e meno passione ti porgono
o l'argento ne i lor crogiuoli, soglion al saggio chiamarlo fino, cioè di
di quelle evacuazioni, che ogni mese soglion fiorire alle donne. 11.
altre stelle [gli astrologi giudiziari] soglion far molto conto. cesarotti, i-56:
s'affilò allo « spaccio » come soglion far l'anguille di calata al focone acceso
milizia, iii-235: gli artisti focosi soglion dare più in negligenze. manzoni, 4
: da fori nascosti le formiche / soglion dopo la pioggia [vedere] umido il
. capponi, 4-330: dagli uomini soglion esser chiamate [le donne] materia fragile
e qui vale certo rammarichio, che soglion fare le persone cagionose e infermiccie.
dee punzecchiare altrui col gomito, come molti soglion fare ad ogni parola, dicendo:
rancie, o che ridente / ebbio soglion produr, gramigna o malva / o
.]: come sono le fumate che soglion farsi ai filugelli, e quelle che
non son di quelle / che si soglion mandar dietro alle spalle; / si tratta
, ii-34: dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'confortinai / pel ceppo e
distinta, gagliarda e vivace, quali soglion esser quelle di michel agnolo, rapisce
voce stridula, e quasi gemito, che soglion fare i cagnolini, i gattini e
vii-180: i medesimi [pittori] soglion dire aver più del pittoresco un panneggio
le garrule cicale /... / soglion... / venir col canto a
con parole stridule meschiate di vana ambizione soglion disputar fra le genti. brusoni,
fantocci, i quali da pedone / soglion copiare o disegnar dal gesso. note al
lasciarla famigliarizzare con que'giovanotti, che soglion dar alle veneri, e non alle minerve
19-22: gli uccei da girare / soglion cacciar alla ragna. fagiuoli, 1-2-92:
il lione strigneva. caro, 7-1070: soglion talor da la pastura / tornarsi in
animali). caro, 7-1071: soglion talor da la pastura / tornarsi..
montagna il mal governo / là dove soglion fan d'i denti succhio. petrarca,
i legni più pregiati coi quali si soglion fare le impiallac ciature e
sol le somme spighe, / le quai soglion servar sotto i suoi tetti / nel
moneti, 178: le parche per noi soglion filare, / e sanno il filo
un piè dimoravanon sì come quando dormono soglion fare. sacchetti, 34: la
mano al loro grùzzolo o peculio, soglion riporlo nel salvadanaio. verga, i-427:
, 9-72: favole esser queste / soglion de'guardarobi / o d'antiquari, o
che non voglion far da ciurmatore, soglion dire che dieta e serviziale guarisce ogni
. firenzuola, 484: i fisici soglion bene spesso tagliare un membro guasto e
qual è la cagion che minor grano / soglion dei colti dar tumide valli / se
stato travaglioso. moneti, 321: conforme soglion far con tanti fogli / i testatori
starai a vedere che dove le moglie soglion far diventar savi li matti, questa
col ferro il nobil tronco, / soglion raccor le lagrimate stille. = denom
crin, ch'or ostro, or òr soglion parere, / che 'l sol torna
le arti manuali] nulla di nuovo soglion produrre nella materia che hanno davanti,
/ o le dolci reliquie de'convivi / soglion con rauco suon di stridule ali /
improvisasse per di buono, / com'elle soglion co'lor dami fare, / a
una virtù, che quasi indea / soglion mandar al ciel gridi onorati. alfieri,
meotide palude. tasso, 14-34: soglion là vicino al polo, / s'avien
e le balene. marino, 13-196: soglion con tirsi e canne i fauni astuti
ornature e ciance di che le femine soglion dipengersi e infrascarsi. cavazzi, 140:
l'acqua. ariosto, 18-154: soglion l'acque per umano ingegno / stare ingorgate
. ariosto, 18-154: qual soglion tacque per umano in gegno
insipidi. di capita, i-512: soglion comunemente dividere il sapore in acro,
1-2-11: [i saggi] non soglion pagare con una maledica ingratitudine le premure
: li graticci... altri si soglion fare molto più sottili, d'intessimento
fece e grasso son purgate, / soglion formar cert'armonie divine. m
a ber di questa cosa / che non soglion trovar rimedio 'gnuno. =
mia testa qualche particola particolare, come soglion far i rapportatori. buonafede, 2-vi-237
legittime creazioni, che i nostri canoni soglion chiamare intrusioni, di vescovi. battaglini
che cibansi di liquide rugiade, / soglion, movendo le invetriat'ale, /
inanimate. ariosto, 2-5: come soglion talor duo can mordenti, /
ladra man dell'altrui panno / per sé soglion tagliar larghi giubboni. d'annunzio,
fanno tutti gli altri convenevoli / che soglion farsi intorno a donne languide. morando,
quelli che all'arrivo de'vascelli si soglion sporgere. d. bartoli, 9-23-263:
: gli sparve, / come sparir soglion notturne larve. bandello, ii-1055:
, fatti di pietre piccolissime, che si soglion fare ne'viali de'giardini a foggia
a gli altrui danni industri, / soglion libar da gli infelici fiori.
sera desiare, odiar l'aurora / soglion questi tranquilli e lieti amanti. boccaccio,
di me tra quei bicchieri / che si soglion colmar tra voi sì bene. foscolo
la fiorentina cittadinanza: e questi mescugli soglion riuscire ad un bastardume, che come
olao magno], 9: quelli ordinariamente soglion correr più presto e più velocemente che
che cibansi di liquide rugiade, / soglion, movendo le invetriat'ale, /
spirito di vitriuolo quello stesso ribollimento che soglion produrre le perle, le madreperle e
. tasso, 14-34: sì come soglion là vicino al polo, / s'avien
e d'odorati fumi, / che soglion ricettar belle adunanze / di ninfe no,
sotto a i pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più peste.
? firenzuola, 484: i fisici soglion bene spesso tagliare un membro guasto e
d'autunno. bergantini, 1-339: altre soglion tallire per piantato / ramicello; sia
, 1-271: essi [gli avvocati] soglion vendere / la ragion del cliente al
/ estinto il dilettissimo consorte, / soglion gittarsi nelle fiamme ardenti. 3
discesi per rincontro di alcune some che soglion preceder nelle salite e per esser indurata
il mal governo, / là dove soglion fan dei denti succhio. petrarca, iv-2-128
vendono la loro prima mercanzia; e soglion dire: 'io ho fatto la
queste mandate, che per l'ordinario si soglion dire per cagione di presidio, esser
gli stagni e tacque che non si muovon soglion marcire e generar pesci poco sani.
sebene tutte le monete di un prìncipe soglion avere lo stesso marco, non hanno però
i marinari, con proprio vocabolo, soglion nominare mar vecchio, il quale,
marrucheto. lastri, 1-3-106: soglion tenersi le pecore figliate con i suoi
similitudine, si dice quel riparo che soglion tenere alla faccia, durante i loro
montagna il mal governo / là dove soglion fan de'denti succhio. buti, 1-695
d'altra soda materia, / che soglion ragunar sempre i torrenti, / accompagnata
sera desiare, odiar l'aurora / soglion questi tranquilli e lieti amanti: / a
per quel fascetto di fiori freschi che soglion mandare o portare per lo più i villani
: essendo vicina a certi membretti quali soglion dar forza e spirito di far erigere la
appunto è un caso / di quei che soglion dar fama alle feste; / sicché
, quanto al mangiare, / che soglion vergognare. dante, xx-54: questo
sparsi i mensal politi, / si soglion far conviti. della porta, 1-76:
mai, vedessero quelle sorte di maraviglie che soglion fare alcune persone vane, che da'
in tutti i giorni del mese indifferentemente soglion venire le purghe alle donne, non mi
o l'argento ne i lor crogiuoli, soglion al saggio chiamarlo fino, cioè di
compari e amici, li quali sempre mi soglion far motto e invitarmi a bere,
miglioramenti; secondo le rocche, che soglion pesar quattro libbre [ecc.].
la fiorentina cittadinanza: e questi mescugli soglion riuscire ad un bastardume che come lievito
per mio credere, che le fave soglion -esser ventose, perciò simbolo dell'ambizione,
ambizione, la quale gonfia coloro che soglion intrudersi per via di arzigogoli nel ministero
lecito di più vivere a quel modacciaccio che soglion vivere, quasi e senza quasi,
per valli già camminare, / dove soglion ladri stare, / è senno per che
sotili. ariosto, 2-5: soglion talor duo can mordenti, / o per
morso si moriva. ariosto, 2-5: soglion talor duo can mordenti, / o
o le dolci reliquie de'convivi / soglion, con rauco suon di stridule ali,
castoro e la lontra] far si soglion le mostre da basso de le pelliccie fatte
gli uomini di grande autorità e eccellenza soglion mostrarsi nell'aspetto gravi, con occhi
su altre parti del vestito e che soglion essere di colore diverso. fannosi special-
). di capua, i-512: soglion comunemente dividere il sapore in acro,
le integrazioni lecite di quei fatti che soglion propriamente e comunemente chiamarsi i dati scientifici
corte per lusso i gran sovrani / soglion talor pur anche ai tempi nostri / e
marchetti, 5-26: amare ed ammirar soglion gli sciocchi / più quelle cose che
che in esso si manifestano. si soglion quindi imaginare come attributi di un solo
milizia, iii-235: gli artisti focosi soglion dare più in negligenze. monti,
sacro. campailla, 13-34: come soglion spuntar dal tronco i rami, /
è tutta composta di quelli escrementi che soglion cavarsi dalle fornaci dei mattoni, avendo
unguenti e d'odorati fumi / che soglion ricettar belle adunanze / di ninfe no
commettersi più alle rotture da nolo che soglion esser aculei di tormento. -per
quella che gli sparve, / come sparir soglion notturne larve. n. franco,
sole o nelle stufe, le quali si soglion usare nelle botteghe de'buoni speziali;
, quando esso sia obbligato, come soglion dire, e accompagnato con istrumenti. robbio
oboli che dai tragittati scuodea, come soglion i gondolieri mariuoli d'anfibia che sono più
avendo appropriato nome quella rotonda fenestra che soglion sopra la porta principale aver le chiese e
fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare i pubblici ministeri quando si affissano
comune odio. ariosto, 2-5: come soglion talor duo can mordenti, / o
di mediocre lunghezza ed assai arrotondata, soglion sporgere la quarta, la quinta e la
come i muli di tartesia, che soglion ombrarsi anco di lor medesimi. monti
e questi solo con un tal maritaggio soglion esser fecondi d'operazioni segnalatamente perverse.
salvini, 6-69: platone e aristotile soglion dire: discorso, melodia, armonia
altro idiotismo sanese a cui i fiorentini soglion far le fischiate per derisione e la
ornature e ciance di che le temine soglion dipingersi e infrascarsi. carducci, iii-21-
urli e di percosse / si soglion rialzar gli asini e i muli, /
i legni più pregiati, coi quali si soglion fare le impiallacciature e le intarsiature,
man dell'altrui panno / per sé soglion tagliar larghi giubboni. -tagliare secondo
stretti parenti de'pontefici, i quali soglion governar il papato e per lo più
che van fuora / a lavorar e soglion per natura / la sera desiar, odiar
il quale gli africani in questo modo soglion confettare. colgonsi uve passe molte e
quale è il zonzo, / con che soglion le mosche a primavera / assalir,
volge a i lati / come far soglion flessuosi acanti / / o ricche corna
.. dalle pazze operazioni che vi soglion fare i muratori, quando metton mano a
i mali / tutti che spesso dar soglion la morte, / purga pel naso prosper
pulci, 7-32: le pecchie soglion pel fuoco sbucare. poliziano, st.
d'urli e di percosse / si soglion rialzar gli asini e i muli. e
di sotto ai pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più peste. giuliani
/ ché dall'un'ora all'altra / soglion variarsi i prezzi. fagiuoli, 1-5-186
mai la piccionara, / ove soglion le travi del soffitto / guastar spesso la
permesso di prendere tutte le precauzioni che si soglion pigliare generalmente in tali faccende.
grasso. di capua, i-512: soglion comunemente dividere il sapore in acro,
sol monosillabo e ne'polisillabi l'ultime sillabe soglion significare la loro dignità, religione.
non resterò d'avvertire che alcune monache soglion mettere le cose già dette in tanti bacini
poeta si 'scosse', si destò, come soglion fare bestie 'poltre', pigre e
spirito di vitriuolo quello stesso ribollimento che soglion produrre le perle, le madreperle e tutte
sé superba, altera mostra, / soglion ornarsi e le gran donne e i regi
deono menar la moglie a casa, soglion molto la camera adomare e particolarmente un
avendo appropriato nome quella rotonda fenestra che soglion sopra la porta principale aver le chiese
: quei che non han giudizio / soglion sempre scherzar col precipizio. colletta, ii-17
si chiaman preliari, perché i re soglion mover le guerre in tali giorni.
, vedessero quelle sorte di maraviglie che soglion fare alcune persone vane, che da'latini
che si dànno a scrivere istorie soglion proponere, innanzi ad ogni altra cosa
del favellare, e da'grammatici si soglion chiamare accidenti. queste nel nome si
il ritratto con que'spaci e distanze che soglion prendere i maestri de l'arte.
cieco, 34-2: in tal stagion soglion produrre / le ripe e i colli
ragionevolmente. -rade volte / condur si soglion le cose sì presto / al termin che
in tutti i giorni del mese indifferentemente soglion venire le purghe alle donne, non
e i mali / tutti che spesso dar soglion la morte / purga pel naso prosper
pietra, che è quello appunto che soglion fare coloro che lavorano di quadro. temanza
esercizio e col fame la rassegna, soglion divenire più ferme ne'quistionanti.
sul godersi il puro estratto e, come soglion dire, la quinta essenza delle più
si difende. ariosto, 2-5: soglion talor duo can mordenti, / o per
innata crudeltà e rabbia, sì come soglion fare le fiere accanite nel teatro,
furiosa rebufada. ariosto, 2-5: come soglion talor duo can mordenti, / o
impiagando col ferro il nobil tronco / soglion raccor le lagrimate stille. bellori,
lomazzi, 4-ii-486: 1 tagliati capelli soglion rinascere, essendovi rimase le radici.
/ d'altra soda materia, / che soglion ragunar sempre i torrenti, / accompagnata
b. del bene, 1-322: soglion anche recar nausea del cibo le viziose
comparativamente tra gli altri del rango, donde soglion trarsi in spagna i privati e i
, 1-9: in molte di quelle barche soglion venire raunanze di musici eccellenti i quali
continuamente grato, in quella guisa appunto che soglion essere i vaghi e graziosi fanciulli.
o le dolci reliquie de'convivi / soglion con rauco suon di stridule ali /
di radici e d'erbe / che soglion contro al giel restare in piede / or
]: 'al mi'resto ', soglion dirlo i venditori di certe derrate per
spinto di vitriuolo quello stesso ribollimento che soglion produrre le perle, le madreperle e
unguenti e d'odorati fumi, / che soglion ricettar belle adunanze / di ninfe no
tal guisa d'inferir si ricevono, soglion chiamarsi inganni del senso. g. gozzi
contadinesche e villanesche... si soglion alle volte usar in siena, molto ridicolose
inventate forse a dispregio delle montanine che soglion venire alla fiera, la qual comincia
rifuggito a loro per alcuna temenza, soglion dire: questi è fuggito sotto le
, 4-84: a terren fecondo / soglion le tortuose umide rote / de l'eridano
alla comparsa del re delle api, soglion queste lasciar di ronzar inquiete, mentre si
del cane. ariosto, 2-5: soglion talor duo can mordenti... /
.., che dall'acqua salsa soglion venire in acqua dolce, se ne dilettano
anno. lustri, i-214: ordinariamente soglion dare due sole lavorature a qualunque sorta
marretto. lastri, i-214: ordinariamente soglion dare due sole lavorature a qualunque sorta
nei cortili o volte, che si soglion sentire all'autunno gridare, intorno all'andar
e che opposte a'bei disegni / esser soglion, come pure / altri incomodi ch'
c'è un primo piano dove appigionare / soglion pic- ciole stanze e là ripara /
.. chiamonsi riparie, percioché esse soglion scavar le ripe et ivi far i loro
fanno, e le lor parti / soglion pigliar, se li risciacqua il padre
disperato morbo che, dov'altri / si soglion ristorar languidi infermi, / vie più
277: è perito negli artifici che si soglion usare nei neozi,...
i'vo'credere a'sembianti / che soglion esser testimon del core, / vegnati in
la pernice. papi, i-50: soglion... le pecchie, allor che
più; secondo le 'rocche', che soglion pesar quattro libbre e che dai miglioramenti
certi altri bacherozzoli grossetti e corti, che soglion rodere la pelle medesima e lasciarvi altamente
lontan rotan la fionda, / molti soglion dapresso usar spuntoni. nomi, 4-56:
, 10-318: quella rotonda fenestra che soglion sopra la porta principale aver le chiese
. in modo viopacichelli, 2-498: soglion que'padri alloggiar tutti con occhio cortese
/ che cibansi di liquide rugiade, / soglion, movendo le invetriat'ale, /
l'intervallo..., le quali soglion esser di legno... col
, 14-237: le facezie di gasparo soglion essere più delicate. si compiaceva nell'imitazione
coi quali i nostri fattori il carnevale soglion sacchettare e zimbellare le maschere. pananti
gli tre primi, ma tale ordine soglion tenere. -passare rapidamente da una
le nostre iz- zibettate, / né soglion ingannar con l'impostura, / parendo
pulci, 7-32: le pecchie soglion pel fuoco sbucare. baiardi, 67
281: il gentilomo, turbato, come soglion esser tutti quelli che perdono a quel
v-368: i medici scioperoni ed arroganti soglion dare scacco matto alla vita dell'egro.
i'vò credere a'sembianti / che soglion esser testimon del core, / ve-
sedere / e due ghiotti a un taglier soglion mal stare. m. soriano,
, 1-148: 'accademia di scherma': così soglion chiamare un pubblico esercizio d'assalti,
o come andran fastosi / quei che soglion schernire il nostro volto! g. gozzi
boccaccio, ii-1-20: troiolo giva, come soglion fare / i giovinetti, or qua
li oboli che dai tragittati scuodea, come soglion i gondo- ieri mariuoli d'anfibia
più agevolmente. tasso, 14-34: soglion là vicino alpolo, / s'avien che
le vacanze, che là all'agosto si soglion dare, eravamo qui da padova pervenuti
faccia spade acerbe / di quel che soglion fare i segatori / ne gli fumo.
l'un'ora all'altra / soglion variarsi i prezzi, com'i segni /
i'vò credere a'sembianti / che soglion esser testimon del core, / ve-
quei determinati tempi dell'anno nei quali si soglion fare gli sgomberi: 'oh prendiamo un'
lii-15-277: è perito negli artifici che si soglion usare nei negozi,...
per l'incontro di alcune some, che soglion preceder nelle salite e per esser indurata
dell'asia, da me veduti, soglion anche andar incogniti per isfuggire le suggez-
/ di quelle che future i fanciulletti / soglion ngersi al buio e spaventarsi.
che, in luogo donde gli uccelli soglion passare. ca'da mosto,
soppanno di lividori a guisa che far soglion le battiture, se ne vennero a
alla leccatura nel disegno a / soglion sopraffiorir pe'verdi prati. matita
1-iv-229): il sabato... soglion similmente assai [le donne],
che sono a una certa età, soglion dire: « oh, tre e quattro
e mantenerli. ariosto, 18-154: qual soglion tacque per umano ingegno / stare ingorgate
baldovini, 2-1-16: spesse volte soglion simil persone, / che son nette
guisa d'una penna, spada romana la soglion dire. carena, 2-317: 'spada
manuali, le quali nulla di nuovo soglion produrre nella materia che hanno davanti,
di quelle che future i fanciulletti / soglion fìngersi al buio e spaventarsi. monti
il ritratto con que'spaci e distanze che soglion prendere i maestri de l'arte.
di quelli ch'altarrivo de'vascelli si soglion sporgere. 6. nel linguaggio
26-260: i cattivi economi, anzi dissipatori soglion fare al contrario della buona regola,
che ci rimangono, perché in alcuna parte soglion vedersi staccate l'una dall'altra.
certe vostre lunghissime stampite, / che soglion render l'uditore stanco. delfiico, iv-110
formi un più retto giudizio che non soglion fare coloro a'quali appartiene la faccenda medesima
: alla comparsa del re delle api soglion queste lasciar di ronzar,...
. tasso, 14-34: sì come soglion là vicino al polo, / s'avien
montagna il mal governo, / là dove soglion, fan d'i denti succhio.
più amare di quelle che gli occhi soglion versare nel svellersi che fa l'anima
. f. frugoni, 1-106: soglion esser [le rose] pompe da talamo
l'inteme sue vene assai più spesso / soglion ai propria imperfezione aprirsi, / che
sua innata crudeltà e rabbia, sì come soglion fare le fiere accanite nel teatro,
depor le cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia, e per se stesse
tonde al tempestato lido / e come soglion far le spighe al vento, / e
s'i'vo'credere a'sembianti / che soglion esser testimon del core / vegnati in
: entro un sol tetto / non soglion albergar moglie e quiete. proverbi toscani
stanco per le parole di virgilio, qual soglion fare i fioretti. -compiuto
più facilità le vi si nvolghino, si soglion tingere di grasso di foche, di
tori armentari, /... / soglion fuggir le paurose genti. poliziano,
tinteme sue vene assai più spesso / soglion di propria imperfezione aprirsi, / che di
parta. cieco, 3-8: molti si soglion nominare amici; / ma se contraria
modo, / mentre non vi si soglion trattenere. giordani, vi-24: più crudelmente
fu questo uno dei tratti che i forastieri soglion usar ordinariamente a coloro che si fondano
nelle azioni provocano a riso, siccome soglion coloro che la paralisia, o altro
sé diverse, non melodia, come soglion fare le voci misurate, ma 'facevano
qual deporle cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia, e per se stesse
avalle, 1-ii-30: le consonanti si soglion distinguere... in: velari
tinterne sue vene assai più spesso / soglion di propria imperfezione aprirsi. lastri, vi-23
nascono ne'confini della tartaria, e soglion darsi agl'infermi ed a'sani per isciogliere
], 5: il dubbio, che soglion avere intorno al verificare per dove potessero
. 'n su l'apriche / sponde soglion vernar de l'ampio nilo.
le bionde villanelle. tasso, 14-34: soglion là vicino al polo, / s'
contadinesche e villanesche... si soglion alle volte usar in siena, molto ridicolose
depor le cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia, e per se stesse
1-208: stantuffo, che i trombai toscani soglion chiamare 'zifone', è un cilindro
coi quali i nostri fattori il carnevale soglion sacchettare e zimbellare le maschere. baldovini
coi quali i nostri fattori il carnevale soglion sacchettare e zimbellare le maschere.
, 'dioramiche'o'panoramiche'che i forestieri soglion recar nelle capitali. = deriv.