me similmente imponga, se non ho soggiunto alcun calcolo, perché con sì espressa volontà
. pirandello, 7-695: ha poi soggiunto che, per il momento, sì
è buttato egualmente sul letto e ha soggiunto: « che importa? », rassegnato
: « di'la verità », ha soggiunto mio fratello ad un tratto, rivolgendosi
galileo, 3-3-219: immediatamente ho soggiunto ciò 'in rei veritate 'esser
cangia la scena, si chiama 'soggiunto '; se ne va innanzi, '
. tasso, i-218: m'hai soggiunto poi che non mi maravigli se nel
serra, iii-437: ho premesso, soggiunto e intercalato, quasi nelle pause della
testardaggine. bacchetti, 12-309: aveva soggiunto cesare essere in debito con se stesso
cangia la scena, si chiama 'soggiunto '; se va innanzi, 'preposto
alma consumarsi in pianto, / almen soggiunto una più dolce morte / fussi,
invito. pirandello, 7-695: ha poi soggiunto che, per il momento,
certi conti passati con lei, e soggiunto in fine che se pur vi fosse qualche
perpetua notte. brusoni, 6-373: avendo soggiunto panfilo che ella facesse torto alla sua
udito perfettamente che emilia tromba gli aveva soggiunto, fra le risate scomposte: «
alma consumata in pianto, / almen soggiunto una più dolce morte / fussi,
soggiunta. = femm. sostani di soggiunto. soggiuntiva (subiondiva),
soggiungere). soggiunto (pari. pass, di soggiùngere)
. pulci, lxxxviii-ii-298: al- men soggiunto una più dolce morte / fussi, che
salvini, 39-ii-30: veggansi, avrei soggiunto, gli aurei libri di clemente l'