la grande moltitudine de'fedeli aggregati, soggiugne dirittamente e dice [ecc.]
magno volgar.], 21-5: subito soggiugne bene giob e dice: « or
già conchiude i beni annumerati, quando soggiugne la sentenza. 2. annoverato
salvini, 39-iii-236: la fortuna, soggiugne, dà i suoi beni a chi sa
3-60: alla squadra de'cuochi ora soggiugne / quella de'battilani assai famosa.
con le mani sur'una spalla, soggiugne 0 beccati codesto. beccalibri, sm
il circola, e 'l dibatte, ne soggiugne egli la cagion vera. f.
aver insegnato un certo suo collirio, soggiugne con gran brio, e un po'troppo
. vedendo che lei trasto, soggiugne. sosteneva con disinvoltura l'attacco
salinoti, ii-1-27: avendo detto donna, soggiugne, quasi per un modo di correggersi
-anche sostant. pallavicino, 1-181: soggiugne l'esempio di quel delirante nella città
: intanto v. s. illustriss. soggiugne che molti, indarno col metodo
mosso un poco dalla superbia, di subito soggiugne parole derisorie. buti, 1-666:
. b. corsini, 1-69: poscia soggiugne: i festaiuoli abbaino: tu sarai
iosa / alla squadra de'cuochi ora soggiugne / quella de'battilani assai famosa.
, ragionando d'4 arretrato', saviamente soggiugne: 4 perciò sarà ben chiaro il
desiderando e imprecando. ottimo, i-190: soggiugne qui la sua maggiore maladizione, che
conseguenza trasferito nella regola, che ei soggiugne per trovar il medesimo col mezzo del
avere compassione di ciacco; e immantenente soggiugne una domanda che ha tre membri;
salvini, 39-iii-236: la fortuna, soggiugne, dà i suoi beni a chi
josaphat e contendrò quivi con loro; e soggiugne: una delle cagioni del quistionamento,
con verecondia. rinaldeschi, 1-25: soggiugne: 'exsultemus et laetemur in ea
ma udiamo oggimai quello che l'angelo soggiugne: 'voi cercate gesù nazareno '.
parlando di landolfo ruffolo... soggiugne. foscolo, xi-1-177: scorre per
conseguenza, trasferito nella regola che ci soggiugne. cattaneo, iii-3-121: il sistema
nutrimento spirituale. rinaldeschi, 1-198: soggiugne che quest'iddio dà il nutrimento spirituale e
valerio massimo, faceva la gesticolazione, soggiugne queste parole [ecc.].
prime cose provengono unicamente dalla natura, soggiugne che la quarta, cioè l'industria
parte era l'autore, e però soggiugne ciacco: come che tu dante, che
la bilancia ritta. landino, 348: soggiugne [dante] che, se ghebellini
. p. cattaneo, 2-7: soggiugne di più che il pino, la picea
minuta plebe. redi, 16-iii-39: soggiugne che la plebe delle pecchie nasce dalle
terza persona. boccaccio, viii-1-218: soggiugne la terza, dicendo: « e
corrozzione e putredine. redi, 16-iv-76: soggiugne che i denti maestri de'caimani col
mirabilmente in prò della nostra intenzione, soggiugne: e cedé il sommo imperio,
perpetuarsi. boccaccio, viii-1-218: poi soggiugne la terza [cosa], dicendo:
, potere. ottimo, ii-12: soggiugne... virgilio ch'elli non è
josaphat e contenderò quivi con loro; e soggiugne una delle cagioni del quistionaménto: puosero
le force. ottimo, iii-364: soggiugne non però contro alla nobilitade, ma
, 9-286: la rendiragióne... soggiugne subitamente alle cose dette la cagione perché
continuando tali parole schernevoli, odi come soggiugne appresso: « l'ira uccide l'
, perchéerano sediziosi. landino, 348: soggiugne [dante] che, se ghebellini
i nesti vengano grandi e belli, soggiugne sopra tutto ciò nascere, se le marze
il suoinnocente sangue. rinaldeschi, 1-168: soggiugne che quest'iddio dà il nutrimento spirituale
dante, conv., iv-xv-18: appresso soggiugne che io così li giudico falsi e
seco e passalo fuor fuora: / soggiugne il quarto, ed egli te l'
iii-260: dopo questo [l'autore] soggiugne come pochi di quelli frati di quella
non la ha fatta, ma ve ne soggiugne subito un'altra di effetto contrario,
galileo, 1-2-222: rispondendo sottilmente, soggiugne che i predetti mobili diseguali, quando
salviati, in conferma del suo assunto, soggiugne che il segretario non volle prendersi alcuna
voi non avete il torto », / soggiugne quello che gli staffilava, / «
su le reni. ottimo, i-362: soggiugne che ciascuno era stravolto quanto era dal
incarnato). ottimo, ii-50: soggiugne che questo vero è contro a quello
. castelvetro, 8-1-256: e appresso soggiugne... che quella poesia la
. alamanni, 6-18-52: poi gli soggiugne, che sarebbe vano, / più
, 9-2-220: qui ci sarebbe voluto, soggiugne luciano, un democrito, un epicuro