così [le ree passioni] nell'anima soggiogata, il reale abitacolo della sapienza gettano
leopardi, ii-411: la germania benché soggiogata anch'essa da'romani... non
uomini avveniticci sia, o cittadini, soggiogata? bartolomeo da s. c.,
recuperata spagna, e italia liberata e africa soggiogata, trovò in roma chi l'accusò
al carro. boccaccio, 9-273: soggiogata affrica, catenato menò a roma giugurta.
tuoi pensieri, quando la libertà tua è soggiogata da tanti vizi. marsilio ficino,
quei luoghi e quegli ampi paesi, che soggiogata l'italia, coll'aiuto di lei
, che a fare, l'avere soggiogata e vinta una provincia d'ingegno feroce
ira, o per altra non ancor ben soggiogata passione, raffreddati che erano, li
cuore mi disse che foste stata più soggiogata che sedotta... non ridevate più
ascoltarlo, senza più tossire, soggiogata dall'eloquenza del nipote, divertita e quasi
annuo tributo, e fu tanno dopo averla soggiogata, la qual conquista cadde nel
liberale che soggioga la sua avarizia e soggiogata la manda in esilio. -prendere
e sottomettendosi alla grecia da loro ingiustamente soggiogata, grecizzarono. lanzi, iii-16:
1-242: scipione, anch'egli avendo soggiogata l'africa, non volle in ricom
anni / tenuta hai la mia vita soggiogata / a'tuoi felici inganni. renieri
quant'anni / tenuta hai la mia vita soggiogata / a'tuoi felici inganni. ariosto
, un instauratóre d'ordini umani sulla natura soggiogata. gobetti, 1-i-658: i bolscevichi
ne influenza la volontà, ne tiene soggiogata la coscienza; che riesce a ottenere
offesa, ma l'aveva anche sconvolta e soggiogata tutta. 5. ant
quello, per sua negligen- zia, soggiogata. -umiliante, avvilente.
a'quali si legano le tende, soggiogata l'affrica, incatenato ne menò a roma
da poi venendo alessandro, li fu soggiogata, quando e se non fu fatta
: quell'onestà che non potè esser soggiogata da un continuato ossequio, che fece
da quello, per sua negligenzia, soggiogata. savonarola, 7-i-254: l'angelo che
i-iio: quell'onestà che non potè esser soggiogata da un continuato ossequio...
cor nobil rapina, / di roma soggiogata in campidoglio / trionferà la gotica reina
nel paganesimo) che la filosofia avea soggiogata... l'uomo era ribassato
della recuperata spagna e italia liberata e soggiogata l'affrica, trovò in roma chi
guicciardini, 2-2-96: la città ne rimane soggiogata e usurpata, sanza speranza alcuna di
7-22: il popolo romano, vinta e soggiogata la italia, essendo accresciuto per spazio
7-22: il popolo romano, vinta e soggiogata la italia, essendo accresciuto per spazio
celati colpi: / sarai pur soggiogata da tiranni. stampa, pur
guardare a margherita con espressione timida e soggiogata; poi ha risposto, in un
avveniticci io sia, o cittadini, soggiogata? dante, xxxvii-54: falle sentire
ad uno nonvolere tenere l'umana generazione soggiogata. tasso, v-52: vi è un'
(281): una sollevazione, né soggiogata né vittoriosa, sospesa più che terminata
, iv- 454: la rivolta soggiogata sarebbe stata riguardata come una infelice,
sorelle, né dèe l'una restar soggiogata dall'altra. -sottoposto al giogo
essa più che mai nuda, ormai soggiogata dal sole. 2. sopraffatto
cor nobil rapina, / di roma soggiogata in campidoglio / trionferà la gotica reina.
prese il sopravento, ora la teneva soggiogata, un poco con amore, con la
, in maniera inspiegabile, era già soggiogata in parte, presto lo sarebbe stata del
guardare a margherita con espressione timida e soggiogata; poi ha risposto, in un soffio
e semplice creatura, ignara del mondo, soggiogata dalla volontà materna e dagli stessi impenetrabili
, 216: ella gli diede ragione, soggiogata come sempre alla volontà di lui.
sorelle, né dèe l'una restar soggiogata dall'altra. lanzi, ii-398:
281): una sollevazione, né soggiogata né vittoriosa, sospesa più che terminata
sottobraccio con chi l'aveva invasa e soggiogata. -di sottobraccio: portando il braccio
privo anche dello spiraglio della valtellina oggimai soggiogata da'francesi, non che angustiato dalle
...: ma tu ne eri soggiogata e ne stuzzicavi la teatralità.
sovra arno innella vostra etruria / sto soggiogata alla teda legittima. orphei tragoedia, cvi-197
: la sala era vigilata, quasi soggiogata da un grossissimo apparecchio radio montato su
, bottino, conquista; persona vinta o soggiogata (anche con riferimento a chi è