un'anima triste che tutte le anime soggioga ed avvince. soffici, v-1-233: è
cangiar voglia e colore, / quel che soggioga il cel, la terra e tacque
, / dove siede la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra rubaconte,
che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e
al monte / dove siede la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra rubaconte,
che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e la
che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e la
-trice). chi conquista, chi soggioga. - anche al figur. intelligenza
m'intendete. manzoni, 63: egli soggioga / senza dubbio firenze: ecco satolle
per poco. manzoni, 63: egli soggioga / senza dubbio firenze: ecco satolle
/ sotto il monte maggior che la soggioga, / sembra che dispetrata a volo
nino insù uno forte monte il quale soggioga il fiume d'arno. tavola ritonda,
d'un popolo diventa conquistatrice, e soggioga quella d'un altro. quello della
, vi-1148: ma breve error gli spiriti soggioga: / si dilegua il fantasma:
,... empio il liberale che soggioga la sua avarizia e soggiogata la manda
cangiar voglia e colore; / quel che soggioga il ciel, la terra e tacque
cangiar voglia e colore; / quel che soggioga il ciel la terra e tacque,
quando l'istinto feminino si rivela e le soggioga e le rapisce. d'annunzio,
/ la faccia delle cose; egli soggioga / senza dubbio firenze. giusti, iii-
sua timidità, empio il liberale che soggioga la sua avarizia. bar etti,
... devoto di una religione che soggioga la realtà del creato alle frenesie della
e questa pesantezza, è sublimità che soggioga chiunque non sia guasto da teorie. per
al monte / dove siede la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra rubaconte
di noi un licore troppo potente, che soggioga l'intelletto, imbriaca il cervello.
è fatta segno. caro, 17-12: soggioga [l'uomo] il caso
/ in che soggiace il leone e soggioga. s. bernardino da siena,
un singhiozzo repentino l'assale, la soggioga,... appena è rimasta
noi un licore troppo potente, che soggioga l'intelletto, imbriaca il cervello, e
., devoto di una religione che soggioga la realtà del creato alle frenesie della
uomo primiera, ella opera, regge, soggioga le cose tutte, né mai a
quando picchia, ma sozzala quando la soggioga a sé per dilettazione. tansillo, 1-341
e impartibile, che tutte l'altre soggioga e la quale fabbrica e innalza al
, siticolosa, con furia che prostra e soggioga. 4. privare di vigore
/ in che soggiace il leone e soggioga. boccaccio, 1-i-601: vi darò nuova
. 5. che alletta, soggioga, trascina irresistibilmente. cavalca \ var
primiera, ella opera, regge, soggioga le cose tutte. gentile, 3-102:
. 2. figur. che soggioga o domina compieta- mente una persona.
siticolosa, con furia che prostra e soggioga e fruga ed esalta e tormenta i tre
gl'insolenti, esalta i buoni, soggioga le genti barbare ed allarga i confini
per quel fascino di simbolismo che gli soggioga l'anima nello stesso tempo che gli acuisce
scudo / in che soggiace il leone e soggioga. attribuito a petrarca, xlvii-164:
al monte / dove siede la chiesa che soggioga / la ben??
, deh! cedi al fato: / soggioga alquanto i tuoi virili affetti, /
monte / dove siede la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra rubaconte,
/ in che soggiace il leone e soggioga. niccolò da uzzano, lxxxviii-ii-662: a
, per quel fascino di simbolismo che gli soggioga l'anima nello stesso tempo che gli
eco, 14-283: sandokan saccheggia sumatra, soggioga sultane singalesi, salva sacerdotesse schiave sgominandosuyodana
chi viene a lei, che sorprende e soggioga gli indolenti e i riottosi.
scudo / in che soggiace il leone e soggioga. -per estens. essere esposto
che, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e
da lui uccidere, / però che lo soggioga con la pianta. -cingere
animali. pallavicino, 1-274: l'uomo soggioga la contumacia delle bestie, che dalla
città, sovra il magnifico e lunghissimoponte che soggioga con ventotto archi le profonde acque del
talmente disordinato che l'acqua subito lo soggioga ed allaga. 5. figur
alfieri, iii-1-249: il libro cortesemente soggioga col solo convincere. 6
mente quando picchia, ma sozzala quando la soggioga a sé per dilettazione. giuseppe flavio
, / dono fatai che il cor soggioga e tante / guerre porta e perigli
nell'età prima eccede e... soggioga tutto l'uomo. de roberto,
., devoto di una religione che soggioga la realtà del creato alle frenesie della
, / dove siede la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra ru- baconte
andonne in sulla sommità del monte che soggioga la città 9. intr.
scudo / in che soggiace il leone e soggioga. 10. essere sottoposto a
. (femm. -trice). che soggioga, che sottomette (o che ha
o sentimento opprimente e soffocante o che soggioga, sottomette o seduce, avvince e
femm. -trice). ant. che soggioga, che sottomette, che riduce in
eco, 14-283: sandokan saccheggia sumatra, soggioga sultani singalesi,... suggendo
, 77: un inchiostro bellissimo che non soggioga a chimiche decomposizioni, non cambia mai
. pallavicino, 1-275: l'uomo soggioga la contumacia delle bestie, che dalla
femm. -trice). che sottomette, soggioga, asserve; che costringe all'obbedienza