l'azione della fantasia eccitata dal credersi soggiaciuto al morso di qualche cane arrabbiato.
tozzetti, 2-73: gl'infelici che hanno soggiaciuto a tale orribile disgrazia...
, 2-73: gl'infelici che hanno soggiaciuto a tale orribile disgrazia...
possibile ritorno della debolezza alla quale avevo soggiaciuto. = voce dotta, lat
c. bini, 68: ho soggiaciuto due giorni intieri sotto il dominio di
landolfi, 14-272: le tortore sembravano aver soggiaciuto a ignominiosi e menomanti incroci: l'
immagine e il richiamo a cui aveva soggiaciuto, ossessivo come il gridìo delle rondini
quando si lascia raffreddare dopo d'esser soggiaciuto alla fusione ignea; 'piombo rosso'il
testificar può ciascuno che a tal passione è soggiaciuto. varchi, 18-1-192: sempre le
possibile ritorno della debolezza alla quale avevo soggiaciuto. -lasciarsi guidare nel proprio comportamento da
nome d'azione da soggiacere. soggiaciuto (pari. pass, di soggiacere)
rimpiangere: antonio santalena di treviso, soggiaciuto a violenta polmonite in roma, a soli
l'azione della fantasia eccitata dal credersi soggiaciuto al morso di qualche cane arrabbiato.
cattaneo, ii-1-108: quei popoli per aver soggiaciuto per molte età a un arbitrario sistema
testificar può ciascuno che a tal passione è soggiaciuto. felice da massa marittima, xliii-211