dalla falsa eloquenza di que'melanconici e rabbiosi sofisti che s'industriano a gettar dubbi sconfortanti
e ne l'altra a le dispute de'sofisti. bruno, 3-673: la povertà
muse. leopardi, i-571: [i sofisti] quando volevano stare davvero sull'attillato
leopardi, i-571: scrivevano [i sofisti] in modo che... la
campanella, 1-85: oppongono ancora i sofisti che la poesia consiste in ingannar l'
del lampo. carducci, i-427: i sofisti della scienza da strapazzo, di quella
gli principati, c'hanno in terra sofisti e gli tiranni macchiavellisti, che si
992: al fieno pareggio le opinioni dei sofisti novatori... sono perciò,
approvando e confirmando le tenebre caliginose de'sofisti ed asini. campanella, 961: la
. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti,
telo della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo / degli ingegni il
: al fieno pareggio le opinioni dei sofisti novatori... sono perciò, a
boccardo, i-435: una scuola di sofisti dichiara apertamente che il lavoro può far senza
gittar nelle corna a que'furibondi [sofisti], come a'feroci di zamara,
non devono servire a'vizi e a sofisti, ipocriti, ecc., che son
, all'usanza de'cavillatori e de'sofisti, m'attacchi all'eccezione, per far
frugoni, xxiv- 993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti,
, così, fatti diavoli, divengono sofisti ed eloquenti, come lo fa dante
f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campami ti
f. frugoni, xxiv-994: i sofisti moderni, che sono filosofastri cam- panuti
. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti,
approvando e confirmando le tenebre caliginose de'sofisti ed asini. marino, 17-163:
la vanità e far aperte le fallacie de'sofisti e cecità del volgo e volgar filosofia
que'consoloni romani metter d'accordo due sofisti che non facevano altro che disputare insieme
. il suo punto di mira sono sofisti, ipocriti e tiranni, come contraffattori
, / l'insidie; e di sofisti poi l'incanto, / contrari al senno
che furono scosse e quasi distrutte da'sofisti e da semidotti le sincere e profonde
cornate che l'intelletto suol ricevere dai sofisti, che a guisa di tori corneggiano
cornate che l'intelletto suol ricevere dai sofisti, che a guisa di tori corneggiano
i libri loro sono come quelli de'sofisti: tante esercitazioni scolastiche, inutili alla
in guisa degli antichi declamatori o sofisti, portano in campo asticciuole di legno dorato
: troppo leggermente sono accusati [i sofisti] di avere im- pettegolita l'eloquenza
tutto intento ad abbassare la presunzione dei sofisti, uomini definitivi,... e
: il sogno dei cortigiani e dei sofisti, il sogno dell'italia boreale, dell'
la verità: quindi la molti tutine de'sofisti, t indifferenza del vero ch'essi
e il dilettantismo oratorio e letterario dei sofisti, alla forza della logica, al
. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti
: gioberti, con sottigliezza da disgradarne sofisti dell'era macedonica, aveva appuntato l'arguzia
altri sia atto vile e da disputanti sofisti. balbo, i-290: io respingerei
vero. campanella, i-19: contra sofisti nacque socrate, contra tiranni catone;
mondo, a nulla avrebbon giovato i sofisti, i pedanti, i disputatori delle categorie
la ninfa. campanella, i-13: sofisti, ipocriti e tiranni, / di tre
il valore di socrate di fronte ai sofisti, come è in genere l'importanza della
eccellenti. campanella, i-13: contra sofisti, ipocriti e tiranni, / di tre
enstàtici, sm. plur. stor. sofisti del secolo iv a. c
veggono non potersi sapere; superbia a'sofisti, che mettono il saper nelle parole;
di rassettare quei ribaldi, dico quei sofisti eretici, che han voluto far nuove leggi
l'eristica e l'antilogi- stica dei sofisti, e sentire vivamente il bisogno di un
diremo dunque delle opere di tanti moderni sofisti, che esauriscono le forze del loro
i libri loro sono come quelli de'sofisti: tante esercitazioni scolastiche, inutili alla vita
. campanella, i-19: con tra sofisti socrate sagace, / con tra tiranni venne
verità. campanella, i-19: contra sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne
così esprimersi, e dalle fallacie dei sofisti intende di purgare l'architettura. nuovo
vanità e far aperte le fallacie de'sofisti e cecità del volgo e volgar filosofìa
ogni male. campanella, i-19: contra sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne
per tutte istorie ritrovai, / contra sofisti, ipocriti e tiranni, / di
telo della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo / degli ingegni
]: 'filocremati', così diceansi que'sofisti che vendevano a prezzo eccessivo le loro
. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti,
verità; dovendosi gli altri dire piuttosto sofisti. carducci, iii-8-45: aristotile,
illusoria e soggettiva, come pretendono i sofisti di tutti i tempi, ma tale che
la vanità e far aperte le fallacie de'sofisti e sovrano); che è
. salvini, 6-173: giuoco de'sofisti e degli uomini che nell'abito e nella
, ai demosteni i ventosi e garruli sofisti. cattaneo, iii-2-122: il garrulo francese
stati havvi nel mondo che quella dei sofisti. bocchelli, 1-i-123: questa generazione
. papi, 3-i-169: i ginno- sofisti, i samanei ed altri, di cui
chi muore pel caldo di ragione, / sofisti atterra, ipocriti e tiranni, /
s'arma contro me delle armi de'sofisti; ma non è egli ragione ch'io
alla scolastica, e gli avvocati sono tanti sofisti il cui mestiere sembra essere quello di
gialli. michelstaedter, 201: i sofisti erano ladruncoli, ma platone -4 absit
tavola. pallavicino, 1-202: gli arroganti sofisti di quell'età... ad
. fioretti, 2-5-34: alcuni altri sofisti nella dichiarazione delle predette parole: *
cui avrebbono preso a disputare gli antichi sofisti e declamatori delle loro infruttuose quistioni.
inornato. vico, 6-34: i sofisti esercitarono una vana arte di favellare, e
. leopardi, ii-118: [i sofisti] sono sempre insolentemente monotoni.
152: dionisio... nutriva i sofisti... perché gli altri avessero
/ chi ben risguarda e fugge da'sofisti, / vedrà che far si può
, e massimamente quando voleva avvolgere i sofisti e intricarli. 5.
scuola ionica. cattaneo, v-3-321: altri sofisti uscirono dalla scola ionica. non vedendo
definizioni che socrate elaborava di contro ai sofisti, e dalle idee che platone trasferì
ci vengono a dire che « i sofisti moderni »... dopo aver tentato
guasta dalle arroganti e leziose dicerie de'sofisti. fantoni, iii-123: troppe sensazioni
ed anzi giornaliera è l'ambizione dei sofisti, cui preme di pigliar vantaggio e cre
popolo, me pe sa male pe'i sofisti, ama l'eroismo e se ne
defensione de la turbida ignoranza ed approvati sofisti perseverar ostinati adversati tuoi, sentiranno in
ii-38: chiama [l'ariosto] « sofisti » i filosofi e li mette a
'l brutto. campanella, i-13: sofisti contra la sapienza, ipocriti contra la bontà
lor libri recitano a un tempo da sofisti e da poetastri, assottigliando il fumo e
cose future? anzi anfibologi / e sofisti vacillan con lor prologi / e gran cartafilati
miracoli. campanella, i-m: contra sofisti e ipocriti, eretici e falsi
franchezza filosofica il meritato titolo di miserabili sofisti. ^ 5. che vale poco
e all'opposito de'retori e de'sofisti parlava. -non eccessivamente severo o
non alletta con falsa parola / la de'sofisti insidiosa scuola. -necessità,
parole, ne acquistarono il cognome di sofisti. / * '. m. bonini
/ di quilli ombrosi e sì sutil sofisti. 11. diffìcile da capire
fé calma in quell'ondeggiato euripo di sofisti (più che di filosofi) tumultuanti.
totalità organica. labriola, ii-67: 1 sofisti, sebbene nessuno di essi fosse stato
massime di montesquieu, le diatribe de'sofisti del secolo xvin, le misure ostili
venti secoli sofisti, giureconsulti, professori, filosofi,
: contrapposti, giungicontrari, parimembra a'sofisti si lasciano. 2. agg.
socratica trasportando la filosofia dalle sottigliezze dei sofisti a seguire i dettami del criterio e
. se si piglia nel senso de'sofisti, si ha quel risultato teoretico e
che cosa cercare, come affermavano i sofisti greci; nella tradizione della scuola megarese
sia vero il ver, né di sofisti scuola / faccia il gallico piombo esser
: sia vero il ver, né di sofisti scuola / faccia il gallico piombo esser
era quella di gorgia e d'altri sofisti del suo tempo. sarpi, ii-95
: propriamente poi non si possono appellar sofisti coloro i quali sostengono il vero, per
gli preme, / cerchi ben suoi sofisti o anforesmo / che trovi in un medesmo
a socrate (come gli ionici o i sofisti), terra. sacchetti,
intera comunità. pisacane, iii-43: sofisti!.. apologisti della proprietà,
, lxxxvin-ii-725: anfi- bologi / e sofisti vacillan con lor prologi / e gran cartafilati
si correva da ogni parte a udire i sofisti, i quali col mezzo della parola
pugna di filosofi e non torneo di sofisti. bettinelli, i-278: a ncompensare la
pallavicino, 1-316: nessuno di quegli antichi sofisti, celebri lodatori di argomenti disperati,
, il vedere un pugno d'insolenti sofisti combattere, strapazzare, svillaneggiare a tutto
di plutarco: essi erano tanti rabbiosi sofisti che cercavano di ingannarsi con la puerile
dalla vana sognerìa / magi e poeti, sofisti e sapienti, / ché ormai s'
ne'lor libri recitano a un tempo da sofisti e da poetastri, assottigliando il fumo
cavilli, onde s'aguzza / de'sofisti l'ingegno, reti tende / al misero
, determinate per la prima volta dai sofisti, nel secolo v, in grecia,
, ii-387: l'alleanza dei teologi coi sofisti opprime l'istruzione pubblica; i teologi
l'istruzione pubblica; i teologi e i sofisti s'uniscono a patto di non dominarsi
solato della margarita, 155: 1 sofisti ispirati alle idee sorte colla riforma religiosa
nelle pagine di papini, dove son e sofisti, tirati in ballo da ogni secolo
poerio, 3-87: poi tomavan [i sofisti] più in frotta e più rissanti
riguardi. labriola, ii-207: 1 sofisti erano... uomini accorti e
del movimento eraclito di efeso, nonché i sofisti; si estese anche all'ambiente culturale
e del triplice culto che le dedicarono sofisti, politici e filosofi. gramsci, 12-7
sentono, non divengon forse scostumati, sofisti, ampollosi? -incongruente con un
vana sogneria / magi e poeti, sofisti e sapienti, / ché ormai s'è
: sia vero il ver né di sofisti scuola / faccia il gallico piombo esser
aperto. dissipando l'arte rettorica dei sofisti, arte così misera e come facevano
platone e socrate] vedevano larettorica incarnata nei sofisti, che non inculcavano il vero,
cristo] il regno dellagiustizia in faccia ai sofisti, agli ipocriti, ai forti congiurati,
non l'ha egli appreso tutto dagli antichi sofisti? algarotti, 1-viii-70: quel dover
solaro detta margarita, 155: i sofisti ispirati alle idee sorte colla riforma religiosa
di parole noiose, sferravecchiando dietro i sofisti. = denom. da sferravecchia
che veggono non potersi sapere; superbia a'sofisti, che mettono il saper nelle parole
, 8-i-247: non si possono appellar sofisti coloro i quali sostengono il vero, per
corrotta che appariva in loro, domandati sofisti. tasso, 11-ii- n:
era quella di gorgia e d'altri sofisti del suo tempo. pallavicino, 1-316:
, 1-316: nessuno di quegli antichi sofisti, celebri lodatori di argomenti disperati,
orecchi solamente per una turba petulante di sofisti? gentile, 2-i-164: quando, nel
., i maestri in grecia (i sofisti) fecero una professione dell'insegnamento e
, xviii-5-1043: gli avvocati sono tanti sofisti. alfieri, 5-19: sia vero il
: sia vero il ver, né di sofisti scuola / faccia il gallico piombo esser
corte, e tra gli altri filosofi e sofisti che di grecia vi andamo fu solone
fu solone. ariosto, 34-85: di sofisti e d'astrologhi raccolto, / e
, parte grammatici, parte oratori e sofisti, perché di queste facoltà istruissero la gioventù
. ant. comportarsi o ragionare da sofisti. - anche sostant. salutati
filos. indirizzo filosofico proprio dei cosiddetti sofisti, caratterizzato dalla concentrazione dell'interesse sull'
maestri di retorica e cultura generale, detti sofisti, che ebbero una notevole affermazione in
sottile, / e per accrescere numero a'sofisti / alla scuola vicino hanno il fienile
fare; ma retori, storici, sofisti specchiatissimi. 7. ant.
telo della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo. /..
a risico di caddere in opinione di sofisti e rendono agli altri con oscurità di termini
, 39-ii-67: una buona mano di sofisti e di declamadino da siena, 2-ii-1322
cose che ho udite da quei maladetti sofisti mi hanno fatto gonfiare tanto di pancia.
socrate suo maestro a svergognar gli arroganti sofisti di quell'età. f. f.
xii-6-9: vedere un pugno d'insolenti sofisti combattere, strapazzare, svillaneggiare a tutto
la quale si attribuisce, tra i sofisti, a gorgia leontino. = voce
, il telo della tua faretra / uccidede'sofisti in mezzo al campo / degli ingegni il
come era quella di gorgia e d'altri sofisti del suo tempo. fagiuoli, vi-177
. da tenebra. e nostri sofisti dicono il vero... a chi
arti, delle quali col soccorso de'sofisti si servono i ricchi e per le quali
di filosofi, e non torneo di sofisti. mazzini, 93-49: un congresso è
a socrate (come gli ionici o i sofisti). ferd. martini, i-474
pericolosi, dei semi-anarchici, cioè, dei sofisti e casuisti e inconcludenti di ogni genere
[20-vii-1998]: erano proprio gli ingannevoli sofisti a concepire il 'dialogo'come morsa.