altro che in un busto di rubizzo sofista acerbamente freddo. svevo, 5-81:
ah, ah, non viddi più bel sofista di costui. manzoni, pr.
, è, per così dire, un sofista e un adulatore in riguardo del medico
landino, 408: ingegno d'uomo sofista, idest d'uomo che usi argomentazioni
, 2-106: platone... diffinisce sofista essere disputatore borioso e malizioso: il
/ non li avria loco ingegno di sofista. boccaccio, dee., 8-1 (
grand'uomo recita ad un tempo da sofista e da poetastro assottigliando il fumo e
conoscereste che sei un asino presuntuoso, sofista, perturbator delle buone lettere, carnefice
, tutta impastata di profumi, la fragranza sofista? d'annunzio, v-2-19: in fondo
conoscereste che sei un asino presuntuoso, sofista, perturbator delle buone lettere, carnefice
alla conclusione e per non portarmi da sofista fissando il piè su l'apparente difficoltadi,
di dafni e cloe furono scritti da longo sofista con molte svenevolezze, e tradotti dal
non più l'esteta gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo natio
altro era ne'suoi concetti se non un sofista niente meno di quelli da lui derisi
; e altre volte, come il sofista, s'appiglia a l'apparente probabile.
150: vedesi un uomo che è un sofista saccente, che non vuole lasciare occasione
ssittvov * pranzo 'e ooipiorrj; * sofista '. è il titolo di una
distinti e lontani i nomi di eristico e sofista che in quel campo volavano come insulti
/ non gli avria loco ingegno di sofista. frezzi, iv-4-2: io stava ad
giustizia, che dal suo esilio il sofista... fusse chiamato a ripatriare.
; e altre volte, come il sofista, s'appiglia a l'apparente probabile
: all'uno ed all'altro [al sofista e allo storico] quella sorte di
non più l'esteta gelido, il sofista. papini, 6-266: una bella morte
25 saggi incomparabili per man di libanio sofista. tesauro, 2-8: la etopeia
significato nel qual si dice che il sofista è fabro de gl'idoli; ma dobbiam
filosofante, mancatore, fascinatore, venefico e sofista. f. f. frugoni
, così appertiene al poeta o al sofista il formar gl'idoli. b. croce
. caro, i-158: un sofista -dicono -un filosofastro, uno spiritocco,
più obbrobriosi. viani, 14-281: sofista? chi non è mai o difficilmente contento
di * filosofo ', quindi di * sofista '. fisiciano, sm.
. bartoli, 30-67: il sofista anassarco... rivoltosi al re della
garzoni, 2-41: che accade al sofista magnificare le sue formalità? estogliere le
d'altronde nelle arti dell'astuzia, e sofista sottile contro la voce della coscienza,
altro era ne'suoi concetti se non un sofista? = voce dotta, lat
fondale in prossimità di passaggi obbligati, sofista), sm. (plur. -i
garzoni, 2-41: che accade al sofista... gloriarsi ne'sofismi?
quante volte io, ideologo e analista e sofista in epoca di decadenza, m'
servi. tasso, n-iii-947: aristippo sofista, vituperando queste scienze e facendone comperazione
gl'imperiti resta in concetto di vincitore il sofista, di vinto il filosofo. papi
: talora l'assurdo si nasconde dal sofista in una delle premesse mediante l'improprietà
indegnissimamente a i desideri ingiustissimi d'un sofista. foscolo, v-245: vedendo io
scena indovinata su 'l fare di longo sofista. d. martelli, 125: una
. castelvetro, 244: se il sofista loda le sue arti, non fa
/ non lì avria loco ingegno di sofista. petrarca, 271-14: morte m'ha
. f. frugoni, i-315: lion sofista... certo non tien punto
. dossi, iii-136: ippia sofista..., insomaratosi nel principio
.. e che quanto più qualche sofista volesse intorbidarla, tanto più chiara si
imperiti resta in concetto di vincitore il sofista, di vinto il filosofo. capuana
, irrisore delle frodi retoriche, della sofista ciurmeria,... non poteva
per aventura non vollero significare che 'l sofista trasmutabile in tutte guise, il quale
leguleio. - anche: cavillatore, sofista. fagiuoli, 1-5-349: vi
, facilità. viani, 14-281: sofista? chi non è mai o difficilmente
; ma sapete ch'egli anco è sofista, si che forte dubito che l'innamorata
logica. -anche: abile dialettico; sofista. dante, conv., iv-x-6
due nuovi uccelli abruzzesi, l'usignolo sofista e l'assiòlo filosofo, che dai
/ non lì avria loco ingegno di sofista. m. villani, 8-24: la
, il calunniatore a l'oratore, il sofista al filosofo, così la musica lasciva
viani, 19-266: aveva del domenicano sofista, l'alito gli sapeva di torcia a
vuole più per la verità che per un sofista magro e così scortese, come è
, 3-164: platone... diffinisce sofista essere disputatore borioso e malizioso, il
godi, e manda alla malora il sofista, il professore e il falsario del
scena indovinata su 'l fare di longo sofista: se pur non sembri che il madrigale
, i-7-90: 10 fui un marcio sofista. alfieri, 6-394: oh, tu
ha tempo né voglia di fare il sofista e cercar luoghi comuni. e
non è atto d'amico, ma di sofista che procaccia gloria dalle menomanze altrui.
/ non più l'esteta gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo
con queste parole vorremmo aver risposto al sofista che si alzò sui trampoli d'una sua
: talora l'assurdo si nasconde dal sofista in una delle premesse mediante l'improprietà del
vi caricano la mano adosso. un sofista -dicono -un filosofastro. l. salviati,
. speroni, 577: il sofista, secondo lui [cicerone], non
la lista dei vincitori, redatta dal sofista ippia ai elide, comincia con l'
omero (ed è epiteto attribuito al sofista zoilo di anfipoli, del tv sec
mastice ': di un certo zoilo sofista il quale verso il 349 avanti a
-onorificenza. giuglaris, 3-69: polemone sofista... fu in sì gran credito
delle mitologie di achille tazio e di longo sofista. torricelli, 167: qual più
un greco della decadenza: certo è un sofista verboso. riduciamo la cosa a oro
starebbe meglio in bocca d'un ostentativo sofista che d'un ingenuo filosofo.
/ non lì avrìa loco ingegno di sofista. cavalca, 18-67: chi vuole guadagnare
alcuno ne dubiterà se non un pestilente sofista, vago di rovesciar tutte le idee delle
non deve ostentare l'acerbità d'un sofista. d'ogni minuzia non ha da
: vedesi un uomo che è un sofista saccente, che non vuole lasciare occasione di
: maestro di scuola o declamatore o sofista, la cui arte platone anche chiama 'pescatoria'
/ non più l'esteta gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo
il formare la risposta a così poderoso sofista. cesarotti, 1-xv-204: sempre è
di voler formare tre persone: il sofista e il filosofo e il politico.
.. e che quanto più qualche sofista volesse intorbidarla, tanto più chiara si farebbe
quest'affermazione, che nessuna industria di sofista può distruggere, rende fallaci entrambe le
del suo nobile ed ottimo discepolo sofronio sofista. 3. ambito di studi
imperatore adriano, fu patria elei nostro sofista, il quale in onor dello stesso
oreste. tasso, n-iii-947: aristippo sofista, vituperando queste scienze [matematiche]
filosofica che si richiama al relativismo del sofista greco protagora (sec. v a
stramazzo, xlvii-120: nel dir non com sofista persevèro, / ché, volendo a
gul proposito dei piaceri punge [dione sofista] fra le bizzarrie di alessandria quella
, volendo saettare di forza anasa- gora sofista, il quale facea credere a'suoi discepoli
già dalle sofisticherie generiche di un sofista punzecchiatóre e puntiglioso. = nome d'
di tinca piacentino, di pau- sania sofista. c. dati, n-114: di
f. frugoni, vii-439: sofista soffiante, bufalo sbuffante, raccoglitor dell'
landò, 1-65: cresto bizantio sofista fu il primo che facesse la raffanata
. landò, 1-65: cresto, bizanzio sofista, fu il primo che facesse la
colori, che sono molto più vari del sofista di platone; e quando l'uomo
delle 'l fare di longo sofista: se pur non sembri che il madrigale
11-54: doveasi poi vergognare il moderno sofista di registrare fra i suoi aderenti aristotele.
una conservazione religiosa e politica sconclusionata, sofista senza raziocinio, pessimista senza passione,
ulivi, dicoti che ho trovato il sofista giuliano ancora dormente. -in partic
viani, 19-266: federigo aveva del domenicano sofista, l'alito gli sapeva di torcia
ringraziare. garzoni, 1-241: libanio sofista tradotto da pontico vi- runio..
nel suo catalogo il libro di longo sofista, ritocca la vieta questione dello scorbio fatto
: si conosce... subito un sofista e un romanziere, solo che cominci
pastorali di dafni e cloe'di longo sofista, ma anche latini, come 'le metamorfosi'
fa, volendo saettare di forza anassagora sofista, il quale facea credere a'suoi discepoli
iii-1-150: vedesi un uomo che è un sofista saccente, che non vuole lasciare occasione
fa, volendo saettare di forza anassagora sofista, il quale facea credere a'suoi
xvi-872: scrive eunapio sardiano che procresio sofista armeno, oltre l'eloquenza, fu di
false massime e posizioni di questo vertiginoso sofista [rousseau]: massime e posizioni
verità...; e, come sofista ben secco, con maligne esplicazioni e
, un filosofastro o meglio ancora un sofista. 2. ling. parola semidotta
. gozzano, ii-339: dice il sofista amaro:., il passato è passato
, a sgravio di respondell'arroganza del sofista, della sgraziataggine del ludima- sabilità,
, / non lì avria loco ingegno di sofista. » 4. argomentare con
f. f. frugoni, vii-439: sofista soffiante, bufalo sbuffante, raccoglitor dell'
= deriv. da sofismata. sofista (ant. soffista, sofistó),
boiardo, cvi-492: quando el falso anaxagora sofista / disputava la essenza di noi dei
guevara], iii-115: ingannato da libanio sofista, che fu suo precettore, abbandonò
, 1-71: dione di prussia, sofista e filosofo di conto, fu più volte
mascardi, 43: favellando d'aristide sofista e dicendo che non lasciò mai di
. leonardi, v-118: predico, detto sofista, cioè professor di letteratura, fu
, / non lì avrìa loco ingegno di sofista. gherardi, 2-iii-175: è il
e più ch'altro reale, e sofista secondo che. lla astuzia nell'argumenta-
, 3-164: platone... diffinisce sofista essere disputatore borioso e malizioso, il
100: arme di marte o inzegno di sofista / non ponno altrui mai tòre /
voler se acquista. sansovino, 91: sofista è colui che dimostra con l'operazioni
e non v'ha luogo ingegno di sofista. bruno, 3-346: mi sento riputato
bruno, 3-346: mi sento riputato sofista, più studioso d'apparir sottile che di
il quale m'è parso bensì quel sofista, ma non quel sofista così sottile che
bensì quel sofista, ma non quel sofista così sottile che si dice comunemente.
, un filosofastro o meglio ancora un sofista. gozzano, i-138: io non voglio
non più l'esteta gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo natio
quanto vuoi, ma ingegnoso, loico, sofista. -come epiteto ingiurioso. borgese
ingiurioso. borgese, 1-343: « sofista! » gridò il prete fuori di sé
tutti gli ateniesi filosofo, et apollofane sofista nobile e nella scienzia delle cose naturali
lucido / mostra orator, declamator, sofista, / di buona lettra, savio,
morto. = denom. da sofista. sostant. di oocpicmxóg (
spartani. = deriv. da sofista. sofistéssa, sf. scherz
certo sospetto. = femm. di sofista. sofìstica (soffìstica),
moglie oo
nella lingua. = deriv. da sofista. sòfo, sm. sapiente
cavillosa. caro, i-158: un sofista, dicono, un filosofastro, uno spiritoc
, ma la prima più tosto da sofista, la seconda da donna e la terza
. ricci, 3-151: po- licrate sofista, lodatore a mal tempo di busiride crudelissimo
false massime e posizioni di questo vertiginoso sofista: massime e posizioni di tendenza troppo perversa
, / non lì avria loco ingegno di sofista ». / così spirò di quello
mostra visibilmente la mano d'un subalterno sofista. leopardi, iii-214: non poteva
nell'udire per trastullo la dicerìa di un sofista tuo pari, maliziosissimo artefice di ragionamenti
labriola, 1-iii-872: non è che un sofista ed un verbalista: ed io ci ho