sdegno si appartano. -il sofisma (o paradosso) di achille (detto
dolci acque... ed è sofisma che, per intendere certi luoghi poetici,
in nuova sintesi. ed è un altro sofisma, che il senso allegorico aggiunga alla
apparentemente ingegnoso, sottigliezza, cavillo, sofisma. sarpi, i-313: conveniva camminar
o per imbrogliare il filo deltargomentazione; sofisma. salvini, 30-2-9: zenone.
e la forma e la sostanza del sofisma, ed è perciò che io sono stato
). -argomento in baroco: sofisma. caro, i-124: se
capzióne, sf. ant. sofisma, cavillo. bruno, 3-60
l'essere capzioso; cavillo, sofisma. papini, 20-xv: codesti
le quali tutte si riducono a un sofisma, poiché fra l'essere e il
imbroglioni sprecarono tanto l'amplificazione e il sofisma. cavità, sf. l'
. bartoli, 34-84: non era sofisma, era evidenza quella di certi antichi,
ci avea teso il piacevole scrittore col suo sofisma, ridiamo della sua malizia, e
altri sbagliano, ecco dileguato l'altro sofisma. c. dati, 4-104:
ragione e con dignità, contro questo sofisma, che confonde l'idea della giustizia
. -argomentazione fallace e capziosa; sofisma, cavillazone. giovanni da samminiato
', sostiene che le varie forme del sofisma non riescono a mantenersi nella loro distinzione
nella logica formale, particolare tipo di sofisma consistente nel dare a uno qualunque dei
un altro nella seconda si ha il 'sofisma dell'ambiguità del medio ').
parere efficace. rosmini, xxii-297: sofisma ix, dell'equivocazione e dell'anfibologia.
e dell'anfibologia. esempio d'un sofisma che nasce da vocaboli di più significati
a persuadere. rosmini, xxii-305: il sofisma xi dà occasione alla regola che «
il cuore di lui, e insieme il sofisma. oriani, ii-i: un nuovo
errata perché fondata su presupposti falsi; sofisma (nel linguaggio degli scolastici).
: qualora dunque si dovesse sciogliere un sofisma che avesse per base una di tali proposizioni
gozzano, 139: l'analisi e il sofisma fecero di quest'uomo / ciò che
rammarico di non sapersi svilluppar da un sofisma a lui fatto da alcuni filosofetti.
dal lat. [so] phisma * sofisma, cavillo dal gr. aócpiop.
genere. rosmini, xxii-296: 'sofisma vili, del genere '. questo
causa cogli effetti, e fanno un sofisma più grossolano di quello dell'astronomia bambina
di principio ', ossia per quel sofisma in cui la conclusione, nascosta per
1-iii-283: fanno [i materialisti] un sofisma più grossolano di quello dell'astronomia bambina
b. croce, ii-9-279: questo sofisma, unico in triplice forma, prende forza
, iii-26-12: si suole distinguere tra sofisma ed errore, attribuendo al primo carattere
la religione nell'educazione infantile, quindi il sofisma pseudo-storicistico per cui pedagogisti areligiosi (aconfessionali
interrogazione multipla (o, disus., sofisma delle molte interrogazioni): sofisma che
, sofisma delle molte interrogazioni): sofisma che consiste nella riduzione di parecchie domande
un carattere composto di astuzia, di sofisma, di satira, d'inverecondia,
. cattaneo, v-3-320: siccome il sofisma riduce al silenzio senza persuadere e senza
così bentham notò a proposito che ogni sofisma è irritante e tende a rendere acerbe
: mirate... con che leggiadro sofisma mi vorrebbe circonvenire il signor moresini.
, dove non v'è insulto, non sofisma, non amarezza che il galileo non
in servizio del suo fine, anche il sofisma e gli argomenti luccicanti. luccicare
mamiani, 9-201: detestabile sempre tornerà il sofisma che la magnitudine del fine legittima il
fede. cattaneo, v-3-320: siccome il sofisma riduce al silenzio senza persuadere e senza
così bentham notò a proposito che ogni sofisma è irritante e tende a rendere acerbe
megara presso atene) abusò tanto del sofisma e della disputa, che si chiamò
mendaci. 8. log. sofisma mendace: v. sofisma. 9
. log. sofisma mendace: v. sofisma. 9. prov. credesi il
6. log. argomento o sofisma del mentitore: celebre argomentazione (attribuita
vittoriosa. 6. filos. sofisma del mucchio', argomento logico addotto da
', è impossibile spingere più avanti il sofisma e l'assurdo. c. e
. sotterfugio, espediente. -anche: sofisma, cavillo, sottigliezza. giuglaris,
orientalismo; alle speculazioni filosofiche declinanti al sofisma e al delirio neoalessandrino e bizantino.
càusa, locuz. lat. log. sofisma, enunciato da aristotele, che consiste
verbale (anche intenzionalmente attuato); sofisma fondato su tale ambiguità. -anche
orientalismo, alle speculazioni filosofiche declinanti al sofisma e al delirio neoalessandrino e bizantino.
valore di verità, riducendosi a un sofisma, creato per amore di eccentricità o
insita nel procedimento logico, distinguendosi dal sofisma che è invece argomentazione ingannevole in modo
chiamasi 'paralogismo trascendentale ', cioè sofisma della ragione, la quale si eleva al
qui ci troviamo di fronte ad un sofisma: da ciò che si sovvenzionano industrie passive
, 3-128: il raziocinio si converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria conseguenziaria.
saputo rispondere d'im- proviso ad un sofisma. -con riferimento a soggetti inanimati o
sieno accordate le premesse, il qual sofisma dicesi 'petizione ossia richiesta del principio'.
. 11. filos. pigro sofisma, ragione pigra: ragionamento o argomento
magnificandole sopra tutte le stelle e chiamando il sofisma, l'entusiasmo dell'iracondia e quante
dunque debbo esser mantenuto nel medesimo. sofisma! replicavano gli appellanti. qui si
croce, i-3-24: nient'altro che sofisma fondato sul doppio significato della parola '
religione nella educazione infantile, quindi il sofisma pseuao-storicistico per cui pedagogisti areligiosi (aconfessionali
3-128: il raziocinio si converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria con- seguenziaria
all'ipocrisia, alla menzogna; sdegno al sofisma maschera- tore, infine alla dignità dell'
campassitridume. patrizi, 3-376: è sofisma putrido quello che si soggiunge: -et
a luigi filippo questa quasi-legittimità, vero sofisma politico, lo han dimostrato gli eventi
, 1-238: né osta quell'ingegnoso vostro sofisma, che se gli atomi si raggirassero
3-128: il raziocinio si converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria conseguenziaria,
pensiero, ragionamento o discorso complicato; sofisma; garbuglio, viluppo informe di fantasie,
, 2-167: il terzo genere [di sofisma] è detto 'consequentis 'e
essere qualcosa d'immutabile in sé. sofisma dunque o bestemmia gli è il dire
dunque debbo esser mantenuto nel medesimo. sofisma! replicavano gli appellanti. qui si
splendore di verità le stesse apparenze del sofisma. ghislanzoni, 16-283: voi non
o larvata o talora giustificata con un sofisma, per modo che abbia parvenza di
in quel caso, semplice pretesto e sofisma per negare la moralità e, mercé
al solito, non oppugnabili da nessun sofisma, l'ho cassato con molta serenità e
: i francesi galoppano pei campi del sofisma come i cavalli, i quali tanto piu
: veramente ingegnosi sono gli agguati del sofisma, se il manzoni stesso non sa schermirsene
. -individuare il difetto logico di un sofisma. pallavicino, 1-49: sì come
ha recati manifesti argomenti contra il recitato sofisma, così sarebbe stato mio desiderio ch'
chesegua come ragione da ragione; onde il sofisma 'post hoc, ergo propter hoc'.
al periodo della sua corruzione allorché il sofisma e la dissoluzione dei costumi cominciò a
aristotele né platone, né ancora li sofisma de petro ispano e tisberi. bembo,
vene umane? similmente troverebbe egli il sofisma nelle parole dell'uccisore cauto. c.
compiacermi. = deriv. da sofisma, sul modello di stilema, fonema,
soffismo e deriv., v. sofisma e deriv. sóffìto, sm
= da un deriv. da sofisima per sofisma, sul modello degli avv. di
avv. di modo. sofisma (soffìscima, soffismo, sofismo, suffisma
vero. patrizi, 3-376: è sofisma putrido quello che si soggiunge: «
vano / orgoglio mal s'oppone col sofisma / che l'intesa tra il fiore
e l'apparente furore dell'invenzione diventa sofisma, appena scoperta, né ci vuol
profferta alcuno detto delle scritture; non sofisma labile, come faceano coloro, ma sofisma
sofisma labile, come faceano coloro, ma sofisma, cioè alcuno detto maturo e sodo
.. per argomento efficacissimo il sofisma originale e primitivo che l'anima non
idea. in primo luogo il ripetuto sofisma della 'quantità fissa di merce da produrre
. flaiano, 1-ii-17: il mio sofisma preferito è che soltanto gli orologi fermi
un carattere composto di astuzia, di sofisma, di satira, d'inverecondia,
nell'animo di andrea: il seme del sofisma... un tal seme trovò
3-128: il razionicio si converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria conseguenziaria,
sentimento; / l'analisi e il sofisma fecero di quest'uomo / ciò che le
questa materia. = deriv. da sofisma, col suff. dei part. pres
sofìsmata, sf. ant. sofisma, ragionamento cavilloso. marsilio da
, plur. di oó
spreg.): fondato su un sofisma o su sofismi (cioè su un procedimento
delle argomentazioni sofistiche (nota anche come sofisma del mucchio o deh'acervo),
io che non poteva esser altro ch'un sofisma? questo è un di quelli argomenti
f liezza, per non dir sofisma, troppo evidente. galileo, 3-1-181:
passo alla risoluzione del mal formato e vano sofisma del nostro nores. 8
suffissare. suffisma, v. sofisma. suffisso, sm.
da lui non avevano altro fondamento che il sofisma principale. c. carrà,
animo di andrea: il seme del sofisma... un tal seme trovò nell'
suoi spregevoli nemici la combatterono come vecchio sofisma e allo stesso tratto innovazione impraticabile;
maestra della verità ma per i viottoli del sofisma. 4. locuz. -non essere
tali i neutri greci in 'ma', come sofisma, stràteugma, fànta- sma: capponi