che mi ha rovinato perché da allora soffro di un eccesso di acidità.
: in somma, il poco male che soffro... in questo caso,
avevo litargirio, alume, argento vivo, soffro rosso, verderame, sale armoniaco ed
. pananti, i-37: io non soffro un'azione tanto proterva. manzoni,
ii-i: finalmente voi non soffrite quello che soffro io, né correte tutto giorno il
da scaltro; quello ch'io talor soffro, non soffrirebbe un altro. casti
(dal gr. ndc&co 4 patisco, soffro '), secondo il modello di
grazia m'incatena; / e non soffro un'altra pena, / se non
circostanza che. d'annunzio, v-2-831: soffro o esulto. non più odo le
è il tempo certamente, / che soffro in pace, se mi fai morire
, se continua così, io non lo soffro assolutamente. manzoni, pr. sp
il pelo. slataper, 2-226: soffro assai perché io son una bestia malvagia
del cuore inanifestata anche nelle azioni e soffro per la debolezza della mia volontà. pea
e disposta a soffrir tutto ch'io soffro, / degno e non degno. di
corazzini, 3-9: io, vedi, soffro molto, / e più soffro e più
vedi, soffro molto, / e più soffro e più sento / che soffrirei;
potrò pur dirgli quanta pena per lui soffro. io gli dirò pur la tale e
, ii-7-319: amor mio, come soffro dello starti lontano! soffro, soffro,
, come soffro dello starti lontano! soffro, soffro, soffro disperatamente; non
come soffro dello starti lontano! soffro, soffro, soffro disperatamente; non so come
dello starti lontano! soffro, soffro, soffro disperatamente; non so come posso durarla
: e questa è la vita. soffro di periostite qui, come se avessi ancora
nell'enigma eterno; / fratello, soffro la tua stessa pena: / attendo
corra via. morando, 451: soffro, se ben con pena mortale, il
! io / nel mio sogno errabondo / soffro di tutto il mondo / vasto che
papa. c. bini, 34: soffro spesso, ma è un soffrire che
: v'è de'momenti in cui soffro veramente; e allora mi creo mille sospetti
di premura verso di me, ne soffro e mi esagero le mancanze. svevo,
luzi, 1-14: la voce di cui soffro è della pioggia i monotona sicché ne
. il sangue abborro, / ma non soffro superbi. o la prescritta / pace
. forteguerri, iv-173: pur pur lo soffro perché son parole: / ma guai
sempre e in ogni loco curiosa / soffro la gente molto volentieri, / e
'e dal tema di trdoxco * soffro '. fisiopatologìa, sf. medie
se gli altrui folli amori ascolto e soffro, / e s'io respiro ancor dopo
rissano e stridono con furore, e soffro dtlle antiche trafitture come se mi passassero
, ho bisogno del mio letto, / soffro, alle gambe, d'una piaga
vi basta, ecco la giunta: soffro del raffreddore del fieno. 3
comune e divento grullo, ma ne soffro fisicamente per più giorni. verga,
o avvilimento maggiore di quello ch'io soffro vivendo in questo centro dell'inciviltà e dell'
, e persuaso, / che non soffro tener più a me dappresso / sì forte
la grazia m'incatena; / e non soffro un'altra pena, / se non
o avvilimento maggiore di quello ch'io soffro vivendo in questo centro dell'inciviltà e
, 220: dolente e confuso, / soffro con petto forte / gli oltraggi della
lo sapessi incorrisposto. borsi, 2-37: soffro, proprio come può soffrire ogni innamorato
gravosi affanni, / che indegnamente io soffro. tasso, i-289: i prìncipi e
chiara e consistente. gozzano, i-851: soffro l'indicibile. 2.
c. gozzi, 4-94: io non soffro ingrognati e vo'quiete. bocchelli,
se a volte di sì aspra vita / soffro, che i sensi ne son tutti
morte quelle pene, / ch'io soffro per amarvi, non troncate? tasso
, 1-86: dico a qualcun che soffro d'ostruzione, / che per smaltirla
profondo abisso. metastasio, 1-i-77: soffro costei / sol per cosroe, che
che io ti attenda e soffra come soffro senza avere da te un cenno di risposta
pene acerbissime che di continovo per voi soffro. tasso, 19-96: in vece
che mareg- giamento! fortuna che non soffro il mal di mare! -sbandamento
marionette, con le quali amo e soffro. 4. marin. balaustrata
o avvilimento maggiore di quello ch'io soffro vico'versi miei portare / ti voglio
, 1-14: la voce di cui soffro è della pioggia / monotona.
per allora, / ch'io non soffro ingrognati e vo'quiete. spallanzani,
a volte di sì aspra vita / soffro, che i sensi ne son tutti offesi
dal tema di rosco / o 'soffro '. patemàtico, agg. (
malattia ', deriv. da rcàoxto 'soffro ', di origine indeuropea.
e mille mali. giusti, 4-ii-373: soffro di paturne, e un suono,
pananti, 1-86: dico a qualcun che soffro d'ostruzione, / che per smaltirla
sgradevole. alfieri, xiv-2-123: io soffro dell'essere sporcamente e strettamente e tristamente
il più grave tra i tanti di cui soffro. bemari, 3-382: abituato a
preferenza. foscolo, xiv-258: non soffro confronti in amo re,
leopardi, -956: della salute io soffro meno del solito perche quest'inverno non
». e quanto ho sofferto e quanto soffro! papini, 27-248: era.
ha nessuna colpa in quel che 10 soffro. perché dovrei punirla? perché dovrei
, / signor, quai torti io soffro. aleardi, 1-139: per tutto il
vi basta, ecco la giunta: soffro del raffreddore del fieno e, proprio in
io v'offro / e rammarico ne soffro. manzoni, iv-405: mandarono una
. / « cane!, io non soffro lo scherno. / non hai la
non reggo, non vedo più nulla, soffro. -rimanere immune da calunnie.
pocco / per tuo amore, e soffro pure, / ché or mai io altro
livio volgar., 1-248: non soffro che l'uomo mi rifaccia console contra
della morte, il veleno del male, soffro, smarrito, indicibilmente.
adesso la filosofia; / ed io soffro per te, carina mia. de
il pericolo della vita è rimosso, ma soffro tutto quello che si può soffrire in
, 6-ii-572: non sto bene, soffro terribilmente, mangio per abitudine, per
non so, non so più. soffro. rapini, 27-1066: mi fece l'
non mi sia tornata la febbre, io soffro però cotidianamente gl'incomodi che soffrivo a
mazzini, 11-218: sto male assai, soffro, sono una rovina vivente, una
a lui. slatafier, 2-226: soffro assai perché io son una bestia malvagia
sol di scolparmi intendo e male io soffro / d'un'arrabbiata femmina parole /
io mio, come sei mutata! ne soffro inesprimibilmente. pirandello, 8-656: io
sdegno; / ma sturbator, no 'l soffro. 2. seguace, complice
pianse selvaggiamente. pasolini, 14-8: soffro selvaggiamente, invece, / 'qualsiasi cosa
io una moglie serpente, e la soffro. ghislanzoni, 4-35: sai tu cosa
la mia vita. ancora ne soffro giornate di malumore e di oppressione,
saba, 6-59: oggi sto meglio, soffro però di una grande smania creativa sbarbaro
mie miserie ed alla mia sofferenza. io soffro nell'animo e nel corpo quel che
schiava. foscolo, xiv-258: non soffro confronti in amore; né potrei più vivere
io una moglie serpente, e la soffro. alfieri, 9-10: corro in
, 4-49: io, vedi, soffro molto, / e più soffro e più
vedi, soffro molto, / e più soffro e più sento / che soffrirei.
dì più! michelstaedter, 381: ora soffro / vano tormento senza via né speme
. soffici, vi-86: io stesso soffro di sentir sempre più come siamo differenti
7-232: gl'incomodi molti ch'io soffro dell'essere sporcamente e strettamente e tristamente
foscolo, xiv- 392: quanto più soffro per te, tanto io mi sento meno
lunga esperienza. rebora, 3-i-330: io soffro un po'di squilibrio (mal di
ha nessuna colpa in quel che io soffro. perché dovrei punirla? perché dovrei
7-232: gl'incomodi molti ch'io soffro dell'essere sporcamente e strettamente e tristamente
/ ma stur- bator, no 'l soffro. -offensore, oltraggiatore.
mi sento tuttavia malconcio per le vigilie che soffro e per la debolezza dello stomaco e
leopardi, iii-956: della salute io soffro meno del solito perché quest'inverno non
per lui tremo e ho paura e soffro, / che qualche sventura lo colga nella
luzi, 1-14: l'immagine di cui soffro è del mare / trepido..
o avvilimento maggiore di quello ch'io soffro vivendo in questo centro dell'inciviltà e
: sono della sua razza; e soffro il suo dolore con una vastità smisurata che
sbarbaro, 5-95: da quel giorno soffro di inappagamento; l'una di quelle
stesso. ojetti, iii-477: ma oggi soffro qui alla giuntura dell'anca, proprio
, x-948: due altri zecchinetti, e soffro e taccio. 3. prov.
sola col vostro marito; davvero ne soffro più di voi. settembrini [luciano
imbriani, 14-349: io da venti mesi soffro di atassia locomotrice: giorni sono ho
. turati, cxlix-i-87: ora io soffro di vera claustrofobia, con accessi di
, cxlix-i-87: eppure, se sapessero quanto soffro e che ebbi degli eccessi epilettiformi notturni
it [21-i-2005]: da diversi annetti soffro di idrosi (mi spuntano delle bollicine