ingoiarmi simili rimproveri, o per farli soffrire a te. manzoni, pr. sp
con lei, nel senso etimologico di soffrire, di sentire ad un modo: nell'
... ma giudico che si devono soffrire nuovi ribassi. 5. mettersi
maddalena de'pazzi, vii-349: non poteva soffrire che si dicessi una parola sinistra al
cacare stronzoli sinopi a qualcuno-. farlo soffrire atrocemente, metterlo in grave difficoltà
in fondo al cuore non lo poteva soffrire. cassola, 2-26: i preti,
, io non li ho mai potuti soffrire. -non provare nessuna attrattiva.
. io le tettone non le posso soffrire. -non soffrire qualcosa a qualcuno
non le posso soffrire. -non soffrire qualcosa a qualcuno: parergli sconveniente.
starsi rimpetto alla sacra imagine. -non soffrire rivali: non avere pari, essere assoluta-
ai me meschin, / come te pò soffrire el core / voler lassare cotanto amore
fuggire, e chi c'ingiuria si dèe soffrire. ìbidem, 36: chi bene e
: chi bene e mal non può soffrire, a grande onor non può venire.
: chi vuol l'uovo, deve soffrire lo schiamazzo della gallina. ibidem, 208
quando l'uomo è incudine, gli bisogna soffrire; quand'è martello, percuotere.
percuotere. ibidem, 241: col soffrire s'acquista. ibidem, 242
... saggio è chi sa soffrire, spesa, danno e martire..
dopo / tanto lungo aspettar, tanto soffrire, / partoriscono i monti e nasce un
calcolare la mia reputazione e l'immenso soffrire che m'avea cagionato per una leggerezza di
mondo estenua / e recano il loro soffrire con sé come un talismano. gatto,
sera e gloria / ti sembra ogni soffrire. -pena amorosa. amico
/ che non lor gravi lo dolce soffrire. = forma sostant. di
. = forma sostant. di soffrire. soffritóre (soferidóre, soferidóri
. = nome d'agente da soffrire. soffrittaiuòlo, sm. ant
recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi. il divulgatore, ii
; e il prestigio non ebbe troppo a soffrire di questi errori o tradimenti.
che per dette spese bisognerebbe per altro soffrire, quando il principe a la repubblica non
. boiardo, 1-27-53: non puoté più soffrire il conte orlando, / ma più
, più lieto e più disposto a soffrire i dolori inevitabili, più sommesso al
dormire per impedimenti di varia natura; soffrire d'insonnia. boccaccio, dee.
il sonno: non riuscire a dormire, soffrire corfino, 45: io non chiudo
violenze e delle sopraffazioni che ho dovuto soffrire da parecchi, un tempo detti 'grandi'
non è più alcuno che la possa soffrire. e ciò per cagione di gente sordida
sostenga l'interesse. 16. soffrire un supplizio, subire un'offesa; patire
credi certo / che lungamente non porrò soffrire. -fermare. abriani,
dolore sottovetro, soffrendo di non poter soffrire di più. 3. locuz
valore delle loro frequenti rinnovazioni, dovevamo soffrire espresso sul volto dei sovventori l'amarezza
che è un vizio che non posso soffrire. -con uso appositivo.
qualcuno: provare un forte dolore, soffrire immensamente. arpino, 13-96: se
9-388: anche coloro i quali ebbero a soffrire nell'ascoltare le mie sparate e i
/ provedere al dolor ch'è per soffrire / epitia visto morto il suo fratello,
spartana: una donna tale non la potrei soffrire. gozzano, i-760: non pretendo
spartire il cuor d'un marito, soffrire il disgusto, il capriccio, l'umor
, e mi svenne. 2. soffrire per la fame, la sete, il
, senza tempo di spaurire né di soffrire, scivolò sull'asse lubrica, col capo
/ ché gionto son a quel clvuom può soffrire. l. capilupi, 6: per
! qual depravazione!... soffrire i saccheggi, la lussuria, le
memoria delle tristi impressioni che avemmo a soffrire. carducci, ii-n-26: gli dèi sperdano
patria se non la dura capacità di soffrire: nessun diritto su loro potrebbe vantare.
ibidem, 242: saggio è chi sa soffrire, spesa, danno e martire
al semplice, allo spicciativo, abbia a soffrire di meno quando si trovasse ridotto alle
8-129: se ciascuno s'occupasse di non soffrire lui, non sarebbe più spiccia?
da un austerissimo religioso, non potè soffrire quello spinaio di ferro neppur lo spazio
spiritar mi fate. 5. soffrire atrocemente. g. m. cecchi
11. struggersi per un sentimento intenso, soffrire atrocemente per amore, abbandonarsi alla disperazione
hai fatto molto, e molto duramente soffrire; e tu lo sai. hai anche
più, forse questa persuasione ci farebbe soffrire con eroismo. solaro della margarita, 92
161: la ferita, che lo faceva soffrire,... non voleva stagnarsi
; provare determinate sensazioni; godere o soffrire di qualcosa. -anche con riferimento alla condizione
- vedere le stelle, soffrire atrocemente. bandello, 1-40 (i-474
moralmente una persona; tormentare, far soffrire. ricciardo da cortona, 13:
e perde l'alegreza. -far soffrire acutamente provocando bruciori (una ferita)
intr. anche con la particella pronom. soffrire, angustiarsi, affliggersi. ovidio
. gozzi, i-15-53: avea principiato a soffrire un po'di vel- licamento nella parte
cui invano cerchi allettare il tuo stolto soffrire per il mondo. 5. sconvolto
ascoltarmi. 4. ant. soffrire per maltrattamenti o torture, in par-
2-113: ognun sa quanto ebbe a soffrire il gran tasso dell'odiosa guerra di quest'
/ voi della caritade, io del soffrire, / ci farem strada per andar lassù
: sono certo di non avere mai fatto soffrire i miei, come in quel tempo
boine, cxxi-iii-1056: tutto il mio soffrire da sette anni ad otto è questo
, perché non l'hai mai potuta soffrire qui a bellamonte, vecchio strambaccio.
s. v.]: 'stranguriare': soffrire di strangùria. = denom.
). che quest'ospizio non puoi soffrire l'incommodo di alcun 2. che è
s. v.]: 'strapazzucchiare': soffrire alquanto di strapazzamento. 'a questi dì
strapparlo a quel pensiero che lo faceva soffrire. pea, 3-11: il mare e
p. verri, 1-ii-248: si fecero soffrire venti- quattro strappate di corda alla duchessa
. 6. figur. far soffrire di intenso dolore fisico. g.
tanto bella, che strazio il vederla soffrire! d'annunzio, iii-2-331: l'infinito
solo santa. la zia non la poteva soffrire e le strillava dietro tutto il giorno
, non ci si regge lì, bisogna soffrire una pena che strimizzisce il core.
: come va striminzita! par che debba soffrire. tutta striminzita. collodi, 315
, si comprende bene, perché deggiano soffrire e nausee ed inappetenze e spasmodicistringimenti.
... teme e non può soffrire di tenere l'occhio aperto, anco l'
, ii-379: questi calzolai non si possono soffrire. hanno il vizio di fare le
questa era una birbona che non potea soffrire que'tre ragazzi e diceva sempre al
fino a languire d'amore e a soffrire per la mancata corrispondenza (ed è
. consumarsi interiormente a poco a poco; soffrire intensamente e a lungo; languire per
3. agg. che fa intensamente soffrire, penoso. pascoli, 1441:
questi stupidi giudizi umani incominciarono a farmi soffrire. papini, i-967: egli non seguiva
sgradito, di turpe; avere a soffrire una condizione spiacevole, disagiata, terribile
modo novo di sublimarla nella potenza del soffrire. c. e. gadda, 20-95
ed il re, non volendo più soffrire il 'barbiere', ha ordinato iersera che si
3-113: nessuna sventura lo aveva fatto soffrire quanto la morte di lei. -come
industria. carducci, iii-3-87: voglio soffrire i taicùn e i lami, / e
vertù fragile e stanca / tante varietati ornai soffrire. boccaccio, viii-1-9: di tanti
calandra, iii-231: non potendo più soffrire mio dolore, mi convenne lasciare tutti
carducci, iii-24-153: mi pareva di soffrire in me stesso il tatuaggio dell'infamia
stanchi costringeva il caso avverso / a soffrire il digiun, lo scorno e 'l tedio
la tela ha già ordita, per far soffrire a luchino ibdestino medesimo di galeazzo.
azione che impegni: che sia capace di soffrire il telaio. -ant.
aire? televisionatura, molti ebbero anche a soffrire di irritazioni cutanee fastidiose. =
avi il giuramento. 4. soffrire, patire qualcosa, essere in condizione di
troverei non pochi quali più tosto vorranno soffrire un temulento, dicace ottrettatore,
per lettere e per messaggieri a voler soffrire un poco eli assenza dalla sua mandra cresciuta
consiglier dello stato, si arrischia a soffrire di così fatte ingiustizie, e ad
va io le tettone non le posso soffrire. arbasino, 23-35: può farsi strada
16-8: tu non hai fatto che soffrire e tiranneggiare i tuoi istinti pel corso di
nervi o, comunque, ci fanno soffrire. -sottoporre le membra a supplizio
verga, 5-380: non dimentichiamo che soffrire e amare son due titoli all'affezione femme-
la mano alla contessa dolfin, ch'ebbe soffrire dall'austria, e volto agli studenti
arbasino, 23-1189: quello che non posso soffrire è tutta la gente che professa l'
non tollerano i flippers, non possono soffrire gli scooters, stanno lontani dai julce-boxes,
. patire per un intenso dolore fisico; soffrire per una condizione di grave disagio,
non era effetto necessario che fosse fatta soffrire a tutti gli accusati. garibaldi,
2. per estens. far soffrire provocando dolori fisici acuti e lancinanti o
morte, per non poter più a lungo soffrire le trafitture de'suoi mordacissimi versi iambici
2. figur. sopportare, soffrire, tollerare. niccolò del rosso,
angustiarsi, affliggersi, consumarsi interiormente; soffrire intensamente e a lungo; languire per
la mia berretta? 3. soffrire grandemente per un dolore fisico. cavalca
abbandonare un amante senza ammalarsene, senza soffrire, e crearsene un altro che lo surroghi
intr. anche con la particella pronom. soffrire o tormentarsi psicologicamente; essere vittima dell'
, o assai che la signora suol soffrire quando è assalita da'soliti suoi = nome
lettori ricordano certamente quanto anch'io dovetti soffrire, prima a zeila, e poscia nella
pratica, è cosa che non può soffrire travisamenti. manzoni, iv-234: da
so, lo prevedo, mi farà soffrire. digià, sola a sola, mi
). angosciare, angustiare, far soffrire qualcuno fisicamente o moralmente talora con perfidia
contrarietà. - in partic.: soffrire per una passione d'amore. giamboni
questa povera mamma. 5. soffrire a causa di una malattia, di una
divertiva con lo spettacolo delle pire, potranno soffrire le riforme che li pasceranno di baccanali
della freddana. -figur. far soffrire atrocemente (l'amore, con uso
, i-677: il popolo, stanco di soffrire, si desta dal suo letargo,
dostoje- vskiana è che si cessa di soffrire soltanto accettando. 4. ant.
michelstaedter, 599: permane a soffrire dell'immagine viva che gli turba la
egli più nobile all'umano spirto / soffrire i colpi d'oltraggiosa sorte / e
detto d'essi quello che l'amicizia deve soffrire volentieri, anzi avermene obbligo. ma
bene e bene allevato, non può soffrire di vedersi lungamente dar da mangiare a ufo
abbastanza per martoriare e martoriarci, per soffrire e darci uggia. -fare uggia
/ che non mi fai godere né soffrire, / tu sei la consueta dei miei
la razza umana nasca per affaticare, soffrire, figliare, e morire; e per
198: chi vuol l'uovo, deve soffrire lo schiamazzo della gallina.
fragile e stanca / tante varietati ornai soffrire, / che 'n un punto arde,
anno, avendo cominciato a pensare e soffrire da fanciullo, ho compito il corso delle
iii-1073: oh ranieri mio, quanto vorrei soffrire io stesso in tua vece. pirandello
vedere qualcuno: detestarlo, non poterlo soffrire. leopardi, 1069: « chi
cavalca, 20-353: o come potre'io soffrire di vedere la - viola
e vedo che poco più resta a soffrire alla povera nonna. sarà un sentimento
da un anno incirca avea principiato a soffrire un po'di vellicamento nella parte interna
albomozzi che prestamente poteva aiutarli, che soffrire qualche triste saccheggio da quell'esercito rapace
; ho paura del dolore, voglio soffrire il meno possibile. moravia, ix-72:
la compagnia di una persona amata fa soffrire e vivere in stato violento.
: dunque qualcuno nella stanza sentiva di soffrire. = forma masch. di
, 13: quella viperea schiatta non potendo soffrire mi attaccavo a bere dappertutto, con
quando desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. io pure una volta avea
adiuto, -dollote voluntire; / ètte oporto soffrire, -ca per arte voi fare.
arbasino, 1-467: non può soffrire la fiction, perciò non leggerà mai
wagner e diceva anzi di non poterla soffrire. = dimin. di baronessa
. baretti, ii-197: impari a soffrire il caldo, il freddo e ogni dolore
tarchetti, 6-ii-159: non si può soffrire grandemente se non si ha la coscienza
7-iv-180: quel che mi ha fatto più soffrire è stata una foruncolosi assai dolorosa.
quei germi svilupparsi e lui intristire, soffrire, inabiettirsi. = comp dal pref
tornava a casa pallido. cominciò a soffrire dal gran malpentimento. = comp.
nostalgia dell'est, si continua a soffrire pur senza più rabbia. corriere della sera
invece si dimagrisce, si comincia a soffrire diinsonnia e si diventa irritabili, vuol dire
anche i quadri moderni, che non poteva soffrire. na potére2, sm. potere
, che impaziente come sono non potrei soffrire. pseudoorientale, agg. che richiama
le riproduzioni, mio padre non li poteva soffrire. – sgarabazzi! sbrodeghezzi! –
così spesso, che non le potevamo più soffrire. = voce ted.
le riproduzioni, mio padre non li poteva soffrire. – sgarabazzi! sbrodeghezzi! –