cose che da tempo non ci fanno più soffrire, ci culliamo tra vecchi e pallidi
delle immaginazioni che tanto m'avevano fatto soffrire e ricordo che contenevano persino un abbozzo
erale parso che tutto il mondo dovesse soffrire come lei. idem, 2-171:
di chi à fatto l'abitudine a soffrire. tozzi, i-334: anch'essi lo
sotto i miei colpi, ha saputo soffrire, ha saputo tacere; mi ha dato
egli lasciava passare senza reagire e senza soffrire, un po'come un indolente o
l'uomo vivo che non sia accostumato a soffrire? abba, 1-148: quei signori
mio dio, dammi la forza per soffrire questo acerbo dolore che mi spezza l'
-hanno fatto male... dovevano soffrire il freddo per non perdere l'acquistato.
, iv-1-213: la sua assenza mi faceva soffrire cosi ch'io ero stupita dell'acutezza
ch'io ero stupita dell'acutezza di quel soffrire. idem, iv-1-393: perché l'
, sia spirituale); affliggere, far soffrire. più poderosi aiuti dell'arte, per
il vantaggio che ritrae l'uomo dal soffrire? l'assuefarcisi; perché dai oggi,
. fra giordano [crusca]: soffrire pazientemente le ingiurie addossate. segneri,
, 19-286: i loro occhi non potevano soffrire la luce e sgombravano il capo sotto
1835). afare, intr. soffrire per il caldo soffocante e l'aria
nome ettor lo forte, che di soffrire affanno d'armi non ebbe pari. dante
, i-1-76: onor s'acquista per soffrire affanni, / pur che l'affanno sia
di chi molto ha sofferto e fatto soffrire. affìnatóio, sm. fornace in
del capo: venire il capogiro, soffrire di giramenti di testa. settembrini [
troppo acerba, ahimè, per saper soffrire. papini, 20-xm: quella prosa
: quel suo corpo di alabastro pareva soffrire al peso delle troppe vesti. deledda,
10. intr. medie. soffrire di ernia. salvini, v-397:
tagliava la tua bocca / a darmi pieno soffrire. 5. mal definito,
ammalato; ogni piccolo urto lo fa soffrire.
, anima stanca di godere / e di soffrire... / ammutolita / giaci
... tacere un momento e soffrire. collodi, 160: il povero pinocchio
quanto tempo! come hai potuto seguirmi senza soffrire? comisso, 14-103:, la
altre cose, senza mai aver voluto soffrire la minima retribuzione, perché amo veramente
, con affanno. -al figur. soffrire acerbamente, essere torturati (da un'
come due animali! io non posso soffrire gli uomini viziosi. palazzeschi, 4-208
luogo santo a chieder grazia del loro soffrire. panzini, ii-580: tante storie ella
pronom.). sentir pena; soffrire, patire. ottimo, iii-485:
il mio volere / ho sommesso al soffrire. torini, 364: forse, nmil
andrei? in qual parte scamperei al mio soffrire? m'accogliesse, anzi che monti
fare aria, liberarsi dell'aria: soffrire di fermentazione, di meteorismi.
arrabbia. 5. ant. soffrire per arsura o per umidità soverchie (
tutto che si trovassero bene spesso a soffrire delle arrabbiate carestie. baretti. i-193:
. pavese, i-n: -altrimenti che soffrire sarebbe? - mi spiegò tutto d'
fragile e stanca / tante varletati ornai soffrire, / che 'n un punto arde,
dollote volun- tire; / ètte oporto soffrire, ca per arte vói fare. m
: bisogna temprarsi, ed avvezzarsi a soffrire e sagrificare il poco, per giungere
soffrisse quel ch'io le ho fatto soffrire ». questo assioma con cui molte volte
, quel troppo che mi hai fatto soffrire come amante. viani, 14-391:
vivaddio! de marchi, i-630: soffrire tanto per un fenomeno, per un'astrazione
, iii-337: quello che lui non poteva soffrire erano le astrazioni filosofiche. b.
il fischio. il fischio non lo poteva soffrire. doveva essere cagionato da una causa
: ma a costo di penare, soffrire e fremere, / non sarà mai
parlare col padre, né potendo l'indugio soffrire,... così piangendo prese
2-13: l'uno portato a non soffrire compagni nelle proprie resoluzioni, e secondandole
e piaccia vo per deo di non soffrire / ch'eo mai v'auda né veggia
crederei che le avanie che mi fanno soffrire fossero senza esempio, se gesù cristo
ch'io non posso durare / lungamente a soffrire, ond'io mi doglio; /
po'per il sospetto che le lettere potessero soffrire avaria. borgese, 1-297: subito
sensazione fìsica, una gioia); soffrire, patire (un dolore del corpo
4. sentire un soverchio caldo; soffrire per la calura. segneri,
più... perché si debba soffrire di ciò che non ci punge i
silone, 5-118: carne avvezza a soffrire, dolore non sente. 2
arpie preso di mira, / ebbi a soffrire un gallo e un catalano / che
i venti, o vieni per imparare a soffrire e a odiare. verga, 4-3x1
misero te, che tanto hai da soffrire / da questa fera fugitiva e snella
. bocchelli, ii-462: vederlo soffrire mi faceva pena e rimorso; vederlo tanto
la bega di sudare, di soffrire per mettere insieme un'opera superiore che poi
e secondo che la natura potrà soffrire. salvini, viii-211: dio vi
che altro consiste se non nel soffrire con gioia quello che è il ben
« cioccolata! io che non la posso soffrire!... presi un bicchierino
patire un dolore fino in fondo; soffrire con piena consapevolezza: bere il calice.
. verga 3-23: piedipapera non poteva soffrire quello sputasentenze di padron cipolla, il
: la sua durezza di non poter soffrire un cagnolino o altra bestiuòla graziosa.
dal bollor della bile, non potendo soffrire che tuoni rinieghi la sua nativa obligazione
iii-187: che farci? tacere e soffrire. questa è la dura condizione del galantuomo
subito le più gran rampogne che possa soffrire una buona pasta di marito da una
intelletiva e morale, che lo fanno soffrire ove non vengano prontamente appagate, e le
la gente boriosa non l'ho mai potuta soffrire, -rispose testina. 2
; ma presto t'accorgi ohe non può soffrire il puzzo del bottino, la polvere
questo senso di irrealtà mi faceva oltremodo soffrire; come per un bozzolo di falsità
ii-645: quello che lei non poteva soffrire era la ragazzaglia. a volte ce
ma presto t'accorgi che non può soffrire il puzzo del bottino, la polvere e
per tutto / è un chiamare, un soffrire, un brividire / di fiamme immerse
soffre di più di quello che faccia soffrire. d'annunzio, v-1-712: trapassavo
sia sbucciata. le bucce non le posso soffrire. verga, 3-235: coi
pere perché le bucce non le poteva soffrire; e ora sono come geppetto che
coni, i burbanzosi non li poteva soffrire. bocchelli, 1-i-427: la cura
mirano butterose in volto, noi vorrieno soffrire. d'annunzio, v-1-374: il
, 8-401: è cominciata la cadenza del soffrire. ogni sera, all'imbrunire,
e cuoco, che non lo poteva soffrire. camecefalìa, sf. medie.
ma io fra gli altri non posso soffrire / ch'a donna sia pur torto un
costa due soldi e fa credere che il soffrire in questo mondo è un capitale di
bianco tra il capitolo del dare e soffrire e quello del ricevere e godere.
dal bollor della bile, non potendo soffrire che l'uom rinieghi la sua nativa
, per gli accennati odori, di soffrire somiglianti sventure. parini, 673:
così grande, che non lo posso soffrire. -sì ti credo, ma non mi
spirito, volontà di offendere e far soffrire, malignità; rancore, chiusa amarezza
-in particolare: che gode di far soffrire, malefico, crudele. compagni
. -cavare l'anima: far soffrire intensamente; seccare, essere fastidioso,
; e chi non aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna
, 7-293 mi ricordo che, per soffrire, tu cercavi in tutti i modi
7-293: mi ricordo che, per soffrire, tu cercavi in tutti i modi di
il vostro? / -haccene due? soffrire dissimular... /...
. checché ne dicano gli eroici. soffrire è una sciocchezza. 2. disus
, vii-1177: qualche male si ha da soffrire; ma chi non ci abbada,
liberalità e alla splendidezza, non possono soffrire... che gli scrigni dove serbano
fino a ventitré anni senza fare o soffrire interrogazioni da chicchessia. i precetti
ventura, hai molto, molto da soffrire, pensando a tuo padre che,
giorni. -tirare la cinghia: soffrire la fame (per un periodo di
... in realtà non potevo più soffrire antonio... avevi ragione tu
dello stelvio e del tonale; ma soffrire in pace che la linea del nemico circuisse
dello stelvio e del tonale; ma soffrire in pace che la linea del nemico
neve e la pioggia, piuttosto che soffrire, ben riparato e nutrito, il
fino a ventitré anni senza fare o soffrire interrogazioni da chicchessia. i precetti dei
che comenza putire: / non deiate soffrire de volerm'adiutare. petrarca, 104-2:
più giù. 6. ant. soffrire insieme (in senso fisico o morale
. dal lat. eccles. compati 1 soffrire insieme ', comp. di cum
, comp. di cum e pati * soffrire '(è un calco del gr
da oùv * con 'e 7r<4oxeiv 'soffrire '). compatito (part.
part. pres. di compali * soffrire insieme '(v. compatire).
suono. goldoni, vii-1014: non posso soffrire che la signora giacinta tratti guglielmo.
voler essere servita, mi ha fatto soffrire i primi atti d'indifferenza, e
ballavano in modo eccentrico non li poteva soffrire, così come gli uomini troppo complimentosi
arti. oriani, x-21-10: aiutandoli a soffrire, possiamo forse persuaderli che la poca
. 6. raro. soffrire. salvini, 16-683: or tra
è il vostro? -haccene due? soffrire / dissimular,... /.
colpa per cui un uomo abbia a soffrire la diminuzione civile. panzini,
sulle teste dei deboli, fanno soffrire all'innocente la pena del reo, e
porta / che nulla pena mi pare soffrire. bonagiunta, ii-298: novellamente amore
rifl. figur. tormentarsi, struggersi, soffrire, patire profondamente; logorarsi per troppa
quasi perduto, / ched'è 'n soffrire ispento e consumato, / né punto non
che le rimangono tuttora pochi giorni da soffrire. e vero che le ore contate sono
cimitero. la strada polverosa lo fece soffrire, e indicibilmente, il caldo. sulla
, ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che non ne soffra
vale quanto dire un uomo poco avvezzo a soffrire contraddizione. cuoco, 1-106: mille
passione, venne a contrattamento, soffrire / di far sembianti a la vostra contrata
idem, 39-vi-41: la sostenerla e 'l soffrire paiono proprie delle cose dolorose e
viviani, vii-331: non potendo essi soffrire che da un giovanetto studente..
oi lassa me, più non posso soffrire; / cotanto forte d'amor son
tutti coloro ch'hanno un male da soffrire, da vincere. un amante tradito
e chi non aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna
le notti e che lo stomaco la faccia soffrire, nondimeno torno a esortarla di farsi
verga, 3-23: piedipapera non poteva soffrire quello sputasentenze di padron cipolla, il
io sono / per lei pronto a soffrire ogni cordoglio. pindemonte, 2-90:
che, so bene, ella dovette soffrire quasi due giorni prima di potermi scodellare
artista deve possedere, ma non poteva soffrire la volgarità, le molestie, e
. ma talvolta per non vi poter più soffrire i frequenti trabocchi delle piene ed i
altri scrittori. noi siamo costrette a soffrire chi non sa farci la corte,
l'uomo a vertiginose altezze, e poter soffrire e sopportare diventa un incomparabile orgoglio.
vii-1155: non l'ho mai potuta soffrire; ma ora poi, dopo le coserelle
. de roberto, 586: io posso soffrire del tuo scetticismo, ma non vengo
stesso inadatto, quindi per condannato a soffrire. 3. che racchiude in
fiorentini al tutto eran disposti / a soffrire ogni grande awersitade, / dicendo:
parlamentare... dovrà a costantinopoli soffrire ben lunghe e crudeli disillusioni. e
amor costretto, e non parendogli più dover soffrire l'aspra pena che il disiderio che
5. figur. ant. far soffrire, angustiare, tormentare. chiaro davanzali
. de roberto, 586: io posso soffrire del tuo scetticismo, ma non vengo
e chi non aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di
vipere! -crepare di qualcosa: soffrire, tormentarsi per qualcosa. aretino
propria croce: avere, sopportare, soffrire, assumersi con pazienza e umiltà dolori
, che rendono infelice la vita; soffrire. -essere, fare la croce di qualcuno
, ma deve sopportare qualche tribolazione, soffrire qualche dolore. lorenzo de'medici
iv-2-123: ad ogni momento ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli,
affligge, che mortifica, che fa soffrire. petrarca, app., 21-6
3-4-169: oh che cuccagna! non soffrire stenti, / bene mangiare e bere,
cuoce, che gli è insopportabile: -un soffrire angusto, un patire vile da non
. 12. tose. patire, soffrire (il solletico). collodi,
quando sieno costretti per lungo tempo a soffrire freddo ed umido insieme...
, ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che non ne
pari; se tu mi hai fatto soffrire, anch'io ti ho fatto soffrire.
soffrire, anch'io ti ho fatto soffrire. cicognani, 1-115: più non
fazio, i-1-78: onor s'acquista per soffrire affanni, / pur che l'affanno
iacopone, 9-23: non porria deiun soffrire per la mia debeletate: / menarne
da lui, ed eccomi ridotto a soffrire la servitù..., il dispregio
non era bravo, non si poteva soffrire; ora si soffre anche il debole,
bassezza e servitù, che impazienti di soffrire il giogo e la tirannide degli ufficiali
, ovvero anche, assolutamente, a soffrire un'alterazione, per cui risolvendosi in
e prender posizione, e agire e soffrire, e penare. 114 —
: la deformità, che tanto lo fece soffrire, era quasi del tutto scomparsa
come un ammalato, intollerante per lungo soffrire, si abbandona agli empirici. oriani,
a ciò che gli desse a'soffrire particolarmente, ch'egli oltre alle piazze depositate
infanti e li feriti, piuttosto che soffrire entro le loro case l'arroganza dei
goldoni, iv-241: e assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia
chiaro davanzati, ii-326: cortesia è soffrire / doglia per istagione, / tutto
coral desire, / ché veggio ad om soffrire -gran tempo affanno, / sol per
cose che da tempo non ci fanno più soffrire, ci culliamo tra vecchi e pallidi
destino d'ogni galantuomo che non sa soffrire i disagi della plebe, né godere
spirito, dovesse tanto tempo ogni estremità soffrire. [sostituito da] manzoni, pr
restava come infilzato su uno spillo a soffrire atrocemente di tutto quel diavolio di geroglifici
sempre discapita; ed è assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia esporsi
digiuno, inedia. -far dieta: soffrire la fame. -rompere la dieta: mangiare
: dar poco da mangiare, far soffrire la fame. dante, purg.
tutto in un umiltà di fatale e cosciente soffrire. 2. letter. l'essere
lungo della gamba. si accetta di soffrire (rassegnazione) e poi ci si
dilapidazione. cuoco, 1-86: senza soffrire il disagio della guerra e delle dilapidazioni
. michelstaedter, 509: mi faceva soffrire vedere quella povera ragazza dimagrita, invecchiata
che l'autorità di chi regna possa soffrire la benché menoma diminuzione. svevo, 3-602
tal colpa per cui un uomo abbia a soffrire la diminuzione civile. 11
meno per risparmiare loro più tardi di soffrire tanto per la mia dipartita. ungaretti,
parlano con giudizio, ma non possono soffrire quelle che hanno sempre ragione. cassola,
spese superflue. 3. rifl. soffrire disagi, stare a disagio; scomodarsi.
sopra, e povertà, vivendo, / soffrire e de la vita ogni disagio!
. goldoni, vii-459: sono avvezzo a soffrire i disagi di questa vita, non
se stesso. deledda, ii-1061: soffrire, ma almeno credere! e il
più che i miei sensi mi faceva soffrire la disarmonia. -diversità, pluralità
mezzo alle cose: nella sua capacità di soffrire. 5. disordine, sregolatezza
la pena, ma per non la soffrire. bocchelli, ii-425: firmino subito
, un discongiugnimento che pare non da soffrire. — deriv. da discompagnare
, un discongiugniménto che pare non da soffrire. = deriv. da discongiùngere
giocando / penso perire / e mal soffrire, / corno l'astore / ch'è
destrier] le punture non può già soffrire / d'una sol mosca ch'ai ventron
per l'innata sua bontà non può soffrire che anco quelli da lui partino disgustati,
descritto, ad animare: a soffrire: a gioire: a vivere insomma.
: membrando ciò ch'amore / mi fa soffrire, e sento / dismarrimento - und'
, la tremenda verità è questa: soffrire non serve a niente. -che esclude
sempre discapita; ed è assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia
serse l'uccisore. manzoni, ii-1-393: soffrire, / dissimular, fargli querela ancora
si aggiunge anche quello di non poter soffrire senza mentale spasimo l'idea della dissoluzione
. che se, non potendo più soffrire una così amara umiliante distinzione, insisteva
, della donna che aveva fatto tanto soffrire la sua mamma, che aveva distrutto
de'suoi simili, talché ne può soffrire danno e morte, come anche ne
6-401: chi sa se non aveva fatto soffrire anche quel foglietto, a lacerarlo e
bambinelli pomi, / non possenti a soffrire il divampante / furtivo ardor colla non fatta
sentimenti, e vi divertivate a farlo soffrire. -prendersi gioco, farsi beffe
non osando replicare, ma non potendo soffrire di esser divisa dal suo bambino. calvino
di nullo affanno / amor mi fa soffrire, ond'io conquiso / mi tegno,
uomo a vertiginose altezze, e poter soffrire e sopportare diventa un incomparabile orgoglio.
, sentire, prendere, provare dolore: soffrire nel corpo o nello spirito; dolersi
. -avere dolore sopra dolore: soffrire atrocemente. bibbia volgar., vii-53
affanni, dispiaceri, difficoltà; non soffrire. fiore di virtù, 3 (
lat. dolor -oris (da dolere 4 soffrire '). dolorìfero, agg.
. (dolùccio). disus. soffrire sopportabilmente, cominciare a dolere.
doppio: scorgere gli oggetti raddoppiati, soffrire di diplopia. -al figur.: aver
, ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che non ne soffra
che da tempo non ci fanno più soffrire, ci culliamo tra vecchi e pallidi dolori
sono que'dottoramenti ch'io non posso soffrire). = deriv. da
mesto e dubitante, n'ebbe a soffrire prima l'esiglio poi la morte.
ch'io non posso durare / lungamente a soffrire, ond'io mi doglio; /
). anonimo, i-490: convenemi soffrire -este gran pene, / ca per
semplice, allo spicciativo, abbia a soffrire di meno quando si trovasse ridotto alle
stessa, in compenso del suo lungo soffrire: no, essa non poteva,
milizia, iii-291: e chi potrebbe soffrire l'aspetto d'una strage, d'una
si trova sforzato a travagliare e a soffrire a suo marcio dispetto, non gli resterà
popoli che vogliono essere liberi, non devono soffrire altra polizia che l'assoluta libertà della
e questo cuore, che mi hanno fatto soffrire tanti tormenti. [sostituito da]
spirito eletto! tu hai finito di soffrire in questa dolorosa battaglia della vita.
bondioli sta male: ier sera ebbe a soffrire sino a sett'ore la più orribile
primogenito: è vero che non lo poteva soffrire, ma è il capo della casa
8-75: checché ne dicano gli eroici. soffrire è una sciocchezza. -che
legge, per l'uomo nato a soffrire, a errare. -per simil
, 34: fu preferito di soffrire l'errore di quella piccola infezione,
ecco che vedi l'altra esitare e soffrire. -assol. superare la giusta
morte, a dio, contenta di soffrire, e la sua anima rifletteva la purezza
34: soffro spesso, ma è un soffrire che mi dà spirito e vigore,
, admiraranno e, non pos- sendo soffrire il nuovo sole de'tuoi chiari concetti,
/ esforzato en orazione, / mal soffrire a la stascione / ed al pover satisfare
voglion di nuovo ogni marin disagio / soffrire, e de l'esiglio ogni fatica
9-302: il vaidua, non potendo soffrire il dolore e la vergogna, si
e stanca di uomo che abbia fatto soffrire molta gente. -sostant.
tutta mia; e mi rassegno a soffrire la pena come un'espiazione dovuta. gioberti
sei esposta per me, mi farà soffrire pazientemente le ore nelle quali non potrò vederti
sempre discapita; ed è assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia
confronto di quelle che sono soggetti a soffrire per parte degli stessi loro compatriotti. cattaneo
, i-503: ha lasciato le zie soffrire sole per tanti anni, esposte a tutte
mondo estenua / e recano il loro soffrire con sé come un talismano. jovine,
, camminare; essere in pena: soffrire; essere in errore: sbagliare, ingannarsi
suoni fino ad estenuarsi, fino a soffrire di un'estasi. 6. figur
l'esterminio dei potenti, che facevano soffrire, e appena li vedesse schiacciati sotto una
sin da l'eterno quel ch'a soffrire avea questa infelice umanità. -in
e umida, e che non puote più soffrire l'abbondanza dell'acqua che v'
grandi e lunghe fatiche... devono soffrire così nella fabbrica di voluminosi processi,
che i maggiori stenti che ci avvenga di soffrire nella vita sono sempre quelli che affrontiamo
essere orribile la facilità colla quale può farsi soffrire ad arbitrio di un solo giudice nella
grande mortificazione della principessa che non poteva soffrire la vista della famelica faccia e dei miserabili
): che se, non potendo più soffrire una così amara umiliante distinzione, insisteva
; ché cotanta luce / non potrebbe soffrire occhio mal sano. pallavicino, 7-144:
in quel modo, ma non può soffrire chi non fa come lui; ed è
me della pena che gli avevo fatto soffrire, facendomi soffrire. e mannelli,
che gli avevo fatto soffrire, facendomi soffrire. e mannelli, 1-13: mi
pena più acuta, che se lo vedessi soffrire d'un vero dolore. palazzeschi,
piace il martire: / sia lungo il soffrire, / soffrendo godrò. / poiché
conviene; che io per me non potre'soffrire a spendere, e più mi farete
: trovarsi in una difficile situazione, soffrire un grave disagio (e si contrappone
diavolo tutti gli speziali, essendo meglio soffrire qualche passata di dolori, che scorrere
fra giordano [crusca]: soffrire pazientemente la importuna fastidiosaggine degli scrupolosi.
ha fatto posto alla fatalità, parevano non soffrire. = voce dotta, dal
ii-145: l'uomo si rassegna a soffrire passivamente, o a non godere, ma
da nulla; niuno si rassegna a soffrire attivamente senz'alcun frutto. carducci,
che è sempre santa, quando fa soffrire, uscissero dalla prova come quasi da un
degno di lode. -ant. soffrire, patire (un dolore fìsico).
calice fino alla feccia: sopportare, soffrire dolori, amarezze fino all'estremo limite
potere della tanta corruzione la tristizia prosternante soffrire. = deriv. da feci
democratica. boine, i-170: l'atroce soffrire ed il pazzo godere: ho lasciato
fogazzaro, 1-28: eravamo felici di soffrire per l'italia. alvaro, 9-365:
. bisogna temprarsi, ed avvezzarsi a soffrire e sagrificare il poco, per giungere in
, 7-293: mi ricordo che, per soffrire, tu cercavi in tutti i modi
, 1-80: adesso mi ritrovo a soffrire un caldo così spaventoso che non so
i-208: ma quell'usurpazione non poteva soffrire il vecchio mancini di dio, pastore
meglio, e nondimeno esser presto a soffrire il peggio. ser giovanni, ii-147
per cui la sua mano ha dovuto soffrire l'avvicinamento dei ferri chirurgici. fucini
spirito di me mal figurato mi faceva soffrire, e avversare ogni altra effigie conosciuta
le passioni sono vili, si stancano di soffrire; perché egli soffre, di questo
anche lo scalpello, e seppe sì ben soffrire. foscolo, xiv- 29:
la loro vita è finita. dovranno soffrire le pene dell'inferno. cicognani,
la legge, per l'uomo nato a soffrire, a errare. bocchelli, 3-222
, 39-28: son uno che non può soffrire le paro- ione e le formulone e
- monsignore! -desolatamente, angosciosamente (soffrire); crudamente, tormentosamente (affliggere
animo del ragazzo. -angosciosamente (soffrire); crudelmente (affliggere, danneggiare
e che che sia, / vincasi col soffrire ogni fortuna. dovila, 17:
e sensitivi a segno che non possono soffrire senza dolore neppure l'impressione d'una
fragile e stanca / tante varietati ornai soffrire, / che 'n un punto arde,
, maria, ch'io possa farvi soffrire? capuana, 4-127: la gente che
e vani come egli, non possono soffrire, e allora si muovono a malfare
livelli, non può senza estreme doglianze soffrire di dover restituire più di quello che
. rovani, i-109: non poteva soffrire la matrigna, né vedeva molto di
un uom ne'suoi freddi anni / a soffrire i suoi affanni. della casa,
c. boito, 265: non poteva soffrire le opere del verdi: ne diceva
209: de poneva di soffrire da molto tempo dolorose stirature nella
al caminetto del mio studio appena posso soffrire il fuoco di pochi pezzi di querce,
iacopone, 9-24: non porria deiun soffrire per la mia debeletate: / menarne
leopardi, ii-145: niuno si rassegna a soffrire attivamente senz'alcun frutto. fogazzaro,
essere giacomo, ho avuto occasione di soffrire di ftiriasi. = voce dotta,
annunzio, i-620: oh non più soffrire / al fine, queste ire /
cinzio, ii-129: non potendo ella soffrire la maestà di giove armato di fulmine,
il fumo negli occhi: non poterlo soffrire, non poterlo sopportare, averlo in
di queste febbri, che fanno molto soffrire. carducci, iii-18-409: nella sua poesia
con gli occhi pelosi. io non posso soffrire i furbastri e già stavo per dirgliene
tuttavia abbandonar tutto, e venir a soffrire, a morire con voi.
gatta col topo: divertirsi a farlo soffrire crudelmente. bocchelli, ii-59: covava
ho gelosia; / non lo voglio soffrire a verun patto: / maritare mi
bimbo. 2. per estens. soffrire, penare, lagnarsi, affliggersi,
. gemere insistente mente; soffrire. linati, xii-175: ecco
ritornando sulle sue memorie, ritornava a soffrire e a godere più vivamente d'impressioni
tale che la bocca appena le può soffrire. cicognani, 3-141: s'era
fatemi di sasso; ch'io vegga soffrire e rimanga impassibile, ch'io vegga amare
di queste febbri, che fanno molto soffrire. bilenchi, 263: avvertì
ecco che vedi l'altra esitare e soffrire. puoi chiedere di più? il gioco
trovarsi sotto al giogo; portare, soffrire, sostenere, subire, tollerare il giogo
8-18: perché vuoi essere felice? soffrire è la tua giusta ragione.
: * patire 'o 'soffrire il giusto per il peccatore ', dicesi
, chi ha combattuto gloriosamente non deve soffrire il vituperio. rovani, i-411:
5. essere felice (contrapposto a soffrire). cavalca, ii-163: il
non avesse desiderato di godere e di soffrire. sbarbaro, 3-45: taci, anima
anima stanca di godere / e di soffrire. 6. con uso assol
cultura. -per antifrasi: patire, soffrire. garzoni, 1-553: [i
fiori spinosi della crudeltà, goditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per
in gola: avere la nausea, soffrire di disturbi di stomaco. bocchelli,
pers, 2-26: dàmmi cor da soffrire / l'una e l'altra fortuna /
forte antipatia per qualcuno, non poterlo soffrire. cieco, 32-52: terigi scudier
, doveva nelle ultime campagne del nord soffrire di più del moscovita, abituato al clima
soccorso. 48. che fa soffrire acerbamente, che provoca funesti effetti (
delle loro granella, amavano meglio il soffrire la scipitezza delle loro vivande, che
2. locuz. prendere le grive: soffrire un gran freddo, sentirsi intorpidire per
tempore. le accettate di nuovo dovevano soffrire il martirio d'essere criticate e disprezzate
'n l'occhio col dito, / a soffrire mi parrà latt'e mele. folgore
, sferzare, colpire a guaio: far soffrire atrocemente, al punto da strappare alte
, superare un guaio: cessare di soffrire; liberarsi da noiose seccature. epicuro
tormentarlo, danneggiarlo, angariarlo, farlo soffrire; punirlo, castigarlo. canigiani,
prepotenza per venire al mondo l'aveva fatta soffrire. 3. ampio guanciale dell'
fiorentino, / che più non possa soffrire la guerra: / l'uno è l'
. saba, 276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea
casi la sua carriera ne avrà a soffrire. -non avere idea o alcuna
e chi non aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna
e di evadere dalla realtà che fa soffrire -la passione per eccellenza idealizzante e che
. saba, 256: e poi quanto soffrire / per me, per te che
cose più ignominiose che il bene debba soffrire perché il male possa godere.
, ii- i-3-301: non potendo più soffrire ingiustissima morte, che chi tanto si
fragile e stanca / tante varietati ornai soffrire, / che 'n un punto arde
(m'imbìlio). tose. soffrire per dolori di bile; arrabbiarsi violentemente
sm. raro. l'imbolsire; il soffrire di bolsaggine. trattato delle mascalcie
, imbolsisci). divenir bolso, soffrire di bolsaggine (un animale; in
2. per estens. soffrire di asma; ingrassare in modo malsano
i'debbo, infin ch'avrò vita, soffrire. forteguerri, ii-194: oh gente
divertisse col suo impagabile ghezzo a lar soffrire l'amica d'un tempo. buzzati,
,... non potendo impararli a soffrire il giogo della servitù, con pertinacia
al 4olore fisico, che non può soffrire (dio, la natura divina e
part. pass, di pati 'soffrire '(in tertulliano, come traduz.
negativo e patibilis, da pati 'soffrire, patire '. impatinare, tr
quando desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. io pure una volta avea
. saba, 276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'
dovesse essere imperituro, mi avrebbe fatto soffrire. = voce dotta, comp.
. -in partic.: far soffrire pene d'amore, suscitare un amore
piante già nude, per non poter più soffrire, tornarono a dichiararsi colpevoli.
tuttavia abbandonar tutto, e venir a soffrire, a morire con voi. tarchetti,
utero... l'assoluta impotenza di soffrire il congresso venereo. -per estens
il non approfittarsi delle natie ricchezze e soffrire che si perdesse quel tanto che dà
bagattella! saba, 276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'
fa inacetire. -per estens. soffrire d'acidità (lo stomaco).
una disperata risoluzione di non voler più soffrire. pirandello, 5-134: ma nessuno
incarnazioni. gozzano, i-517: -e soffrire a che? -per divenire, per
trovo qui, costretto e incatenato a soffrire gli attriti gli urti gli sgualcimenti di
oltre gli inceppamenti della finanza, deve soffrire anche quelli, che la trascurata legislazione mento
non merta. chiari, 7: soffrire un mal presente mille vediamo intorno, /
7. tr. procurarsi, ricevere, soffrire per propria colpa (dolori, danni
2-37: soffro, proprio come può soffrire ogni innamorato deluso e incorrisposto, per
a noia, recare fastidio; fare soffrire, causare dolore, amarezza, delusione
uomo è incudine, gli bisogna soffrire; quand'è martello, percuotere. ibidem
tradimenti con cui tante altre mi hanno fatto soffrire. -figur. immobilità; estraneità
'ndivi- nasse: / non se porria soffrire che non se ne plorasse.
celo? marini, i-67: cominciò a soffrire impazientemente d'indugiar più quivi. g
indugio. -non patire, non soffrire, non aspettare indugio: non tollerare
quando desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. -prendere, pigliare indugio
, iii24- 153: mi pareva di soffrire in me stesso il tatuaggio deltinfamia.
famisci). letter. avere fame, soffrire la fame; diventare famelico.
viani, 13-17: giosuè carducci non poteva soffrire i ciclisti, e quando ne scorgeva
piuttosto essere infelice che piccolo, e soffrire piuttosto che annoiarmi, tanto più che
scrupoli. -patire, provare, soffrire le pene dell'inferno: soffrire dolori
, soffrire le pene dell'inferno: soffrire dolori indicibili, sia fisici sia morali.
torture e gli strazii che gli fecero soffrire, sarei tacciato senza fallo di bugiardo,
informicolare, intr. (informicolo). soffrire una sensazione di prurito, di formicolìo
pronom. (informicolisco, informicolisci). soffrire una sensazione di formicolìo, di prurito
2. per estens. prender freddo, soffrire il freddo (una persona, una
tempo, nel quale molte volte aveva dovuto soffrire la fortunata rivalità del piccolo sandro.
le voglio lasciar questo pretesto, né posso soffrire ch'almeno ne le cose mie.
voglio sminuirvi le ricreazioni, ma non posso soffrire sotto pretesto d'onore ingiuriarsi dio e
ingoiarmi simili rimproveri, o per farli soffrire a te. manzoni, pr. sp
, 5-138: anch'io non posso soffrire certi inorpellamenti contrari a i fatti patenti e
insolente desiderio di gloria, ma non posso soffrire che le cose mie che a me
prendere commiato, per timore di farla soffrire con la sua libertà insolente. d'arzo
. 2. figur. far soffrire, tormentare, angustiare. f.
pass, di insussurrare), poter soffrire i lor contrapposti. vorrebbero potergli scre
piccione punto da uno scorpione] a soffrire certi moti convulsivi; quindi, come
, affliggersi, arrovellarsi, tormentarsi; soffrire, patire profondamente. giuglaris, 9
: non già ch'egli non la possa soffrire, e non la debba talvolta per
, non è più alcuno che la possa soffrire. d. battoli, 9-24-1-79:
aghios. piovene, 6-105: non poteva soffrire i critici, i ribelli, i
nel mese di dicembre, non potendo soffrire l'intrusione di mansone, assediò salerno
stessa della poesia, che non può soffrire limitazioni per contemperarsi col positivo della realtà
iv-2-123: ad ogni momento ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli
. 3. consumarsi, tormentarsi; soffrire nella miseria. tommaseo, 13-iv-332:
dalla fanciullezza [i marinai] comincino a soffrire e patire i disagi e i travagli
invincibile, e non poteva con pazienza soffrire che un suo vassallo si volesse al
figlie o sorelle, le costringessero a soffrire una perpetua viduità, quando non si
da quel ragionamento imparava ad avvezzarsi a soffrire allorché discorreva con coloro che, o
e con la faccia irraggiata vanno a soffrire e a combattere per un'idea. tobino
. foscolo, xiv-256: non posso più soffrire i miei tormenti; ragionevoli o irragionevoli
sento ch'io non li posso più soffrire. ferd. martini, 4-20:
collo del panaro, non mancherà di soffrire irreparabili inondazioni! foscolo, xvi-176:
ii-216: le culture irrigate rischiano di soffrire molto più per l'aridità. d'
hanno vantaggio quelli che per indole sanno soffrire in modo irruento e totalitario. -rapido
iacopone, 88-107: isso segnor volse soffrire / da me peccator, tanta offensanza
: smettere di piangere, cessare di soffrire. ariosto, 30-42: asciugate le
con voci lagrimevoli, che non volessero soffrire che popoli italiani, per natura liberi
/ e me lattasse con frigo soffrire; / staenno a servire, ed eo
6-66: la signorina, rassegnata a soffrire e infagottata nelle lane, tornò a
, esausto; perder le forze; soffrire di una grave prostrazione fisica (per
un senso di vuoto allo stomaco; soffrire la fame, l'inedia. goldoni
. 2. ammalarsi gravemente; soffrire di infermità per lo più lunghe e
a capriccio fra i due disuguali destini di soffrire e far soffrire. massaia, v-20
due disuguali destini di soffrire e far soffrire. massaia, v-20: mi dissero ch'
-perdere un lato del corpo: soffrire di una emiplegia. macinghi strozzi
se rizasse / e me lattasse con frigo soffrire. statuto dello spedale di siena,
n l'occhio col dito, / a soffrire mi parrà latt'e mèle. sacchetti,
, che softempo. frono e fanno soffrire. brancati, ii-172: un pensiero pasfagiuoli
, 5-138: anch'io non posso soffrire certi inorpellamenti contrari a i fatti patenti
dopo tre giorni non la poteva più soffrire; alle figliole, quando le vedesse attorno
com'io non ho lena / da poterlo soffrire, / così né anco ho vena
, 14-101: -tanto vi levo da soffrire, - disse un vetturale ai meschini.
, esforzato en orazione, / mal soffrire a la stascione ed al pover satisfare.
, 99: liberaloide, non poteva soffrire le uniformi. = deriv.
particella pronom. tormentarsi, struggersi, soffrire atrocemente. pulci, vi-25: io
, si era avvilita a segno da dovere soffrire alla fine gli insulti delle livree.
fuggire e chi c'inganna si dee soffrire... chi ti loda in presenza
: la libertà del commercio non può soffrire eccezione, e respinge qualsiasi sistema di proibizioni
fin dalla cuna / che mal può soffrire alcuna / immondizia o sia lordura
vedere o capire poco e male; soffrire di miopia sia fisica sia intellettuale.
bicchierai, 34: fu preferito di soffrire l'errore di quella piccola infezione,
, la dura corteccia / deve troppo soffrire. 20. astron. luce
un lume: morire serenamente, senza soffrire. proverbi toscani, 370:
. guinizelli, xxxv-n-466: eo voglio soffrire / tutto lo meo penare, / per
credi certo / che lungamente non porrò soffrire. marino, i-314: mi ritrovo
coltello,... / che soffrire altro sposo avere a canto / che il
, / per trastullarti con il suo soffrire. -che fa carezze, moine
! qual depravazione!... soffrire i saccheggi, la lussuria, le crudeltà
ne sentii pietà perché davvero lo vedevo soffrire. d'annunzio, iv-1-298: la povera
tuo volto più macero, quel tuo / soffrire, e tesser madre, e nell'
moto in esso, ella non può più soffrire il macinìo, e ciò forse perché
dunque? e mica il signore qua può soffrire di mal di madre...
-che provoca effetti più funesti; che fa soffrire più amaramente (un danno, una
.. avea potuto fin ora indurmi a soffrire. cicognani, 13-5: la signora
grasso. bechi, 2-129: non potevo soffrire un terribile minestrone di magro..
o il malcaduco, nelle maniere 'soffrire di quel malaccio, prendergli quel malaccio '
, stare, vivere di malavoglia: soffrire di un'indisposizione fisica, per lo
moto in esso, ella non può più soffrire il macinìo, e ciò forse perché
d'un luogo e non potendo più soffrire, si prese la libertà di dirgli che
iacopone, 9-24: non porria deiun soffrire per la mia debeletate, / menarne
prete ne goda o ne guadagni: soffrire di malattia mortale (tale da richiedere
. con la particella pronom. ant. soffrire, patire, rimanere offeso.
le prime attrici novelle... dovevano soffrire il martirio d'essere criticate e disprezzate
consapevolezza e volontà di danneggiare, far soffrire, offendere, calunniare; malvagità,
autore. io. che fa soffrire acerbamente; tormentoso, atroce straziante (
rame e del ferro, non volle altrimenti soffrire gli scherzi di lui, lo ributtò
muori, finisci dunque, finisci di soffrire, per te e per me! »
cfr. patire). ant. soffrire. - anche sostant. bianco da
, inferma e deforme, nata a soffrire e far soffrire. = comp.
e deforme, nata a soffrire e far soffrire. = comp. da malie]
un uomo dabbene mi ha confortato a soffrire le malvagità degli uomini. carducci,
d'annunzio, iv-2-123: ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli
o sembrare la mamma del freddo: soffrire moltissimo il freddo; essere sempre intirizzito.
america e in francia, mi faceva orribilmente soffrire. pasolini, 7-69: dopo la
/ mostran a li occhi che non pòn soffrire. arrighetto, 221: il dì
un mangiamento di cuore: causare o soffrire il tormento interiore che deriva da una
anima a qualcuno: ucciderlo; farlo soffrire intensamente. -anche con valore recipr.
. parola. -mangiarsi le lacrime: soffrire un'angoscia straziante senza poterla sfogare.
: benché il popolo s'accomodasse a soffrire mansuetamente il giogo de'trenta governanti.
: la perseveranza / si mantèn per soffrire; / unde vòle ubidire / ed
chiusi in cabina; qualcuno ha cominciato a soffrire: sebbene non si possa ancora chiamarlo
7. anche con la particella pronom. soffrire di mal di mare. - per
di mare. - per estens.: soffrire di nausea. bùgnole sale, 3-24
, con maltrattamenti, ecc.; far soffrire, addolorare. -anche: disturbare,
fatto a pezzi. -intr. soffrire, patire. - anche sostant.
o l'indifferenza della persona amata; soffrire di un'acuta gelosia o di una profonda
cagione dell'ingiuste scomuniche che avrebbe dovuto soffrire da papa alessandro iv. mazzini,
10. locuz. -avere martirio: soffrire atrocemente di un dolore fisico o spirituale
sofferenze fisiche lancinanti e prolungate; far soffrire atrocemente; sottoporre a una dura pena
massimo de'supplizi mi pare quello di soffrire la vista altrui. soldati, vii-315:
questa sesta maternità, che ti fa soffrire e per intanto ti altera, se ben
grettezza eccessiva; trattarlo male, farlo soffrire; essergli avverso, sfavorevole, nefasto
: la serva non era acconcia a soffrire tutti gli umori e tutte le mattie del
gli occhi luminosi e non mostra di soffrire se suo marito, che non va matto
freddo e cokfo, / tagli to che soffrire / possan e te seguire, /
di vittovaglie e di cose necessarie a soffrire un mediocre assedio, si resero con
gli uomini, che noi non possiamo soffrire. galluppi, 4-ii-191: la volontà
in acqua la memoria di qualcuno: soffrire di amnesia abituale o occasionale; dimenticare.
della tanta corruzione la tristizia prosternante soffrire. = voce dotta, lat.
mentite a me? -ricevere, soffrire, toccare una mentita: subire un'
che la possa soffrire. e ciò per cagione di gente sordida
. bicchierai, 209: deponeva di soffrire da molto tempo dolorose stirature nella gamba
alle vele ne'teli ove hanno a soffrire maggiori sforzi. guglielmotti, 1061:
. fare mala messura da qualcosa: soffrire le nefaste conseguenze di un errore o
di mestizia: essere profondamente triste, soffrire intensamente. ariosto, 13-4: isabella
soverchierie e d'iniquità che si fanno soffrire dall'astuto all'incàuto, dal feroce al
parecchie altre, di minoranze, a soffrire come e più di noi. costituzione
nel minuscolo pensiero e mi faceva tanto soffrire? michelstaedter, 800: essi si
dice a sé stesso: 'come deve soffrire il mio comandante! '.
preso di mira, / ebbi a soffrire un gallo e un catalano / che si
, non ha saputo godere. ha fatto soffrire. è stato, come i suoi
essere apposta - tamente per vedermi a soffrire, domando misericordia ai pochissimi amici miei
a quel che tu soffri, senza soffrire io stesso. -intr. con
retaggio de'nostri maggiori, e di nulla soffrire che ci rammenti i tempi felici de'
dalla francia dipende che, non potendo soffrire l'imperatore in pace e armato,
6-400: è mollezza il non saper soffrire un picciol dolore. baiatri, 48:
, xviii-3-461: l'instinto di non poter soffrire il peso o sia la forza degli
guerra. 8. che fa soffrire acerbamente; che riesce grandemente doloroso e
due grand'uomini non lo pote- ron soffrire e dissongli: -che tanta diligenza di
un monetario falso, che si farà soffrire al regicida ed al ribelle? guerrazzi,
è la nostra superbia che anche nel soffrire vogliamo il primato e il monopolio.
anno, avendo cominciato a pensare e soffrire da fanciullo, ho compito il corso
3. locuz. sentire di morice: soffrire di emorroidi. rime adespote del
tormentosa ', quand'è lungo il soffrire morendo; ovvero * morire una morte
: membrando ciò c'amore / mi fa soffrire, e sento / dismarrimento, -und'
-non morire e non campare: soffrire di una malattia che, pur non
vo'più vivere; non vo'più soffrire. un ferro, un veleno, una
virtù, 49: qui fa buono soffrire la verga di correzione, per ischifare la
-essere morto o un uomo morto', soffrire di una grave malattia in stadio molto
saba, 276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea
. caro, i-336: non posso già soffrire ch'egli abbia ad esser lo strazio
col terrore di un rischio perpetuo, soffrire di ogni mutamento di aria, di
un'altra professione e del cercare o soffrire o godere variazioni rimanendo nello stato di
baldini, 9-3: non avendo nulla a soffrire per mutazioni di moda e di tendenza
, par., 7-26: per non soffrire a la virtù che vole / freno
. -avere sangue dal naso: soffrire di epistassi, avere un'emorragia nasale
odore sì ingrato che malagevolmente si può soffrire da chi non v'abbia colla lunga
lascian posare mosche sul naso': non soffrire soprusi. capuana, 15-146: il 'mafioso
il non approfittarsi delle natie ricchezze e soffrire che si perdesse quel tanto che dà
beltate pura, / né di natura-signoria soffrire / alcun di pari pregio no'stimate
più atti di tutti gli uomini a soffrire pacificamente 1'altrui odio, l'ira,
più, forse questa persuasione ci farebbe soffrire con eroismo. d'annunzio, v-i-
carducci, iii-n-16: n'ebbe a soffrire... l'esiglio prima volontario
provedute quelle fortezze delle cose necessitose per soffrire un lungo e sforzoso assedio, è
figli che andavano a morire e a soffrire. 4. per simil.
, abituati nella nequizia, non ponno soffrire la correzzione che loro suol far il cielo
, nevrotiche, che soffrono e fanno soffrire. fogazzaro, 1-445: piero appare
s'innalza. -che fa soffrire interiormente; che provoca affanno, molestia
più di quello che può la natura soffrire, le nuoce assai più che se ne
me partire. -addolorare, far soffrire. nappi, xxxviii-263: le beccari
, avversione per qualcuno; non potersi soffrire, non andare d'accordo.
/ fuor che la nudità, nulla soffrire. a. martini, i-1-31-n0 /.
: e non sapete voi che il soffrire per la giustizia è il nostro vincere?
gliele avrebbe perdonate dio, pel suo soffrire; dio, a cui pensava più con
troverrei non pochi quali più tosto vorranno soffrire un temulento, dicace ottretta- tore,
, di profondo aborrimento; non potere soffrire. -con signif. attenuato: non
di radicale aborrimento; che non può soffrire, tollerare qualcosa; che non tiene
/ d'incenso e mirra non potea soffrire. g. g. belli, 103
cristo, che è lo verbo incarnato, soffrire pena in sulla croce, nulla ingiuria
oggigiorno di moda. angioletti, 1-67: soffrire per soffrire, preferiamo credere in qualcosa
. angioletti, 1-67: soffrire per soffrire, preferiamo credere in qualcosa, noi che
di siccità, che prosperi pur potendo soffrire di brinate e di deficienza di temperatura
patemi7 d'animo, trepidazioni, un soffrire / sacro, piissimo, di cui la
! qual depravazione! esclama boétie, soffrire i saccheggi, la lussuria, le
7-26 [var.]: per non soffrire a la virtù che vole / freno
dal part. pres. di soffrire (v.). onnispazialménte
francia..., né potevano soffrire che il doria, unico autore e promotore
, i-1-76: onor s'acquista per soffrire affanni, / pur che l'affanno sia
, notava che egli, non che soffrire il danno temuto da quell'incontro, ne
lat. tardo hordeari, hordiari 'soffrire per l'ingestione di orzo '(con
a vertiginose altezze, e poter soffrire e sopportare di venta un
queste merci, e li ricchi possono soffrire. = probabilmente dal nome della città
vicini... non potevano soffrire che il negozio di don antonino facesse
che t'accade / possa meglio indi soffrire. goldoni, ix-1187: vorrei che
morelli, pref. \ non volle mai soffrire alcun discorso o empio o osceno.
poi anco l'altro occhio cominciasse a soffrire il simile annubilamento e col tempo si oscurasse
: da troppo tempo io vi sento soffrire; da troppo tempo sento nella mia oscurità
avesse detto e ripetuto sdegnosamente non soffrire che il suo nome diventasse insegna da osteria
fiore, 104-3: falsosembiante si volle soffrire / sanza dir de'suo'fatti più
mia che ho fatto /... soffrire, / pacificata in me ripeti antichi
vile; ho paura del dolore, voglio soffrire il meno possibile; voglio ancora ondeggiare
che da tempo non ci fanno più soffrire, ci culliamo tra vecchi e pallidi
imbriani, 6-181: aver sofferto, dovuto soffrire, che... che
si ammalano e soffrono quanto non è possibile soffrire... il disordine è,
e di evadere dalla realtà che fa soffrire. 9. condizione ottima di
dai disagi e dalle malattie ch'ebbero a soffrire nel cammino, avvisò di venire a
39-28: son uno che non può soffrire le parolone e le formulone.
l. donato, lii-6-399: non può soffrire senza questioni una minima paroluccia. pindemonte
tornar casale ch'era impotente a lungamente soffrire i violenti parosismi dell'ambiziosa sua febre
in fondo al cuore non lo poteva soffrire. -nel suo schieramento, nel
europa: i repubblicani, stanchi di soffrire e di far sempre la parte di vittime
membrando ciò c'amore / mi fa soffrire, e sento / dismarrimento, -und'
della nostra colpa: ci è indispensabile soffrire per creare, ogni parto di pensiero
dopo / tanto lungo aspettar, tanto soffrire, / partoriscono i monti e nasce
bentivoglio, 5-ii-312: non avrebbe mai potuto soffrire che v. s. ill.
2. per estens. spasimare, soffrire di desiderio. lacopone, 1-89-249:
questa sesta maternità, che ti fa soffrire e per intanto ti altera, se
diavolo tutti gli speziali, essendo meglio soffrire qualche passata di dolori che scorrere la
agg. verb. da pati 'soffrire, patire, sopportare, sul modello di
4. intr. patire, soffrire. bontempi, 1-1-15: per occulto
. mazzini, 50-323: siete decisi a soffrire sempre? ad esser sempre passivi?
disse ella. e non potendo più soffrire il pasto, si lanciò al destro
debolezze della natura umana; che può soffrire e morire. -anche: che può
8. locuz. -fare patimento: soffrire. priuli, li-1-363: il conte
: comincia, fin da giovane, a soffrire della primordialità, grossolanità del linguaggio:
da un periodo alquanto lungo di tempo; soffrire cronicamente di una malattia, di un'
massimo de'supplizi mi pare quello di soffrire la vista altrui. aleardi, 1-130:
-non aver pace dopo la morte; soffrire le pene infernali della dannazione.
vivere i tormenti amorosi, spasimare; soffrire e immolarsi per la fede; avere
nessuno. -in partic.: soffrire la fame, non avere di che
morte e passione, mille morti: soffrire orribilmente, in modo pressoché insostenibile;
si vendica dei suoi antichi patiri facendo soffrire, con allucinazioni magnificate, i suoi lettori
giunta * la mia personalità, paurosa di soffrire, se ne va non so dove
incontri. -per simil. soffrire le conseguenze di una situazione ambientale o
infelice è veramente colui che non può soffrire le sue infelici- tadi, poiché le
proprio, che non è obbligata a soffrire, alla pazienza di servitù, che
la pena che per me avra'a soffrire. costo, 1-612: bisognò ch'ella
a chieder l'elemosina fu un peggio soffrire. -con uso neutro. giuliano
letizia, e quasi una necessità di soffrire. -sostant. musso,
lo scopo della pena non è di far soffrire il colpevole, ma di incutere timore
.): avvezzo o costretto a soffrire, a faticare. viani, 19-262
, / dolce mia pena, quell'ardor soffrire / ch'i bei vostr'occhi mi
pena. -patire, provare, soffrire le pene dell'inferno: v.
, tormento. -anche: capacità di soffrire, di sopportare le pene, i
avere, ant. anche essere). soffrire, angustiarsi, struggersi, essere tormentato
, xxxv-n- 466: eo voglio soffrire / tutto lo meo penare, / per
vuole che giungiamo in portogallo senza neppur soffrire una burrasca da poter esercitare il mio
/ penso perire / e mal soffrire / corno l'astore / ch'è 'n
dio esiste: / ma, come uso soffrire / io, perché dio esista.
, benché delicata, non ti faccia soffrire, ed ora ti riconforterai coll'
bave. -perdere le budella: soffrire di una crisi diarroica. -al figur
. v.]: 'perfrigerare': far soffrire il freddo: 'cause perfrigeranti'.
prevedere, ed esserci superiore, e soffrire con pazienza quello che non si può
io non ho tanto coraggio / da soffrire un personaggio / che non ha garbo
giunta, la mia personalità, paurosa di soffrire, se ne va non so dove
dardo che non posso né svellere né soffrire. dannunzio, v-2-160: la mia
che il comune degli uomini non può soffrire in alcun modo di sospendere i suoi
206: cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi caminando massime per luoghi acclivi
alla democrazia; la rivoluzione ci fa soffrire dei pesi. ma i mali che
. locuz. pisciare pevere in cornino: soffrire di minzione dolorosa (come imprecazione)
pezzente ma sempre fastosa e che preferiva soffrire la fame in casa pur di sfoggiare in
, dollote voluntire; / ètte oporto soffrire, ca per arte voi fare. boccaccio
in certe parti d'italia, seppero invece soffrire e resistere quindici giorni per una questione
. -con valore causativo: far soffrire. pea, 8-36: si consolano
-risposero le pietre: -ricordati di soffrire, ché prima che tu ci arrivi
per conto suo, anche lei doveva soffrire. povera e ormai carissima piccolezza,
piuttosto essere infelice che piccolo, e soffrire piuttosto che annoiarmi. tommaseo, 11-484
i soldati siano giovani ed atti a soffrire il travaglio, poiché può...
pieghevole prudenza, degna solo di chi può soffrire una esistenza precaria ed incerta. g
male; non si vuol più soffrire l'orgoglio dei piemontesi. tornasi di
di santa maria, i-59: restai a soffrire la pigrizia, i tumulti e le
divertiva con lo spettacolo delle pire potranno soffrire le riforme che li pasceranno di baccanali
e come in alto letargo sepolto, soffrire i mali d'una eresia detestabile,
foglia? nievo, 1-vi-155: se devo soffrire, è meglio soffire assai addirittura,
, un vecchio maligno cessa di far soffrire: non è tutto placidamente naturale?
retaggio de'nostri maggiori e di nulla soffrire che ci rammenti i tempi felici de'
è per ciò appunto più disposta a soffrire l'una o l'altra di queste
per non poterne [dei politici] soffrire la sparutezza poliforme, gli astanti pregarono la
destra che spesso in simili casi suol soffrire qualche dilatazione. g. gozzi,
): io fra gli altri non posso soffrire / ch'a donna sia pur torto
di spirito de'popolari di non poter soffrire il dominio della nobiltà. giannone,
al porta / col tuo mezzo a soffrire ogni gran peso. tommaseo [s.
altezza e nel domicilio suo, doveva soffrire quest'ecclisse. savinio, 2-21:
ch'io non posso durare / lungamente a soffrire, ond'io mi doglio. alberti
dispense e le corine non lo possono soffrire. fausto da longiano, iv-287:
suo fianco, e che io posso bensì soffrire delle persecuzioni, ma non mai meritarle
: ma confesso che mi hanno fatto molto soffrire. = comp. da post
appunto questa povera madre non poteva più soffrire per cagion sua. ma sarebbe egli
: pensò che sarebbe stato bello vederlo soffrire, lui così compreso della potenza della sua
, spesso nelle locuz. non poter soffrire, sopportare o vedere qualcuno o qualcosa
pazienza). non l'ha mai potuto soffrire. de amicis, ii-695: aveva
uno stranissimo nome ch'egli non poteva soffrire: riconovaldo. de roberto, 3-243:
invidia li rodeva vivi e non potevano soffrire che il negozio di don antonino facesse
musica trunfo, che addirittura non lo poteva soffrire. moravia, xii-92: diceva che
supplicollo per lettere e per messaggieri a voler soffrire un poco di assenza dalla sua man
, né di potere comportarsi, né soffrire. caro, 3-2-38: la commession sua
, assopirsi nella monotonia delle preghiere, soffrire le crudeli torture che le dava la sua
sembrano speciali e possono in pratica farti soffrire. -mettere, porre, ridurre in
che il suo cuore non avrebbe potuto soffrire di precedere le rare virtù di lodovico marescotto
capacità di commuoversi, di gioire o di soffrire. s. bonaventura volgar.,
, vittima predestinata ad amare, a soffrire, a morire. ghislanzoni, 16-31
roberto, 20: non aveva potuto soffrire il primogenito, prediligendo il contino raimondo.
bicchierai, 34: fu preferito di soffrire l'errore di quella piccola infezione.
75: a. nnulla guisa me posso soffrire / ch'eo non comenze a.
. sagredo, li-4-342: non sanno soffrire d'inedia: appena ne sentono i
: per ottenere il proprio intento bisogna soffrire e prendere gli uomini come sono,
sotto il mento..., volevano soffrire per lei perché intendevano di pagare così
, / come un buon figlio amoroso, soffrire. 4. che contiene in
, sospirò nella prescienza di molto loro soffrire da molte specie di nemici. d'
bondioli sta male: ier sera ebbe a soffrire sino a sett'ore la più orribile
valletto / e tutto presto son soffrire in pace / affanno sì come fosse
sì, una volta. non ti poteva soffrire ». « che diceva di me
o tre pretendenti che ella non poteva soffrire e invece amava un alto impiegato telegrafico.
: il canonico salamanca non lo poteva soffrire [il prevosto]. c'era della
è la nostra superbia che anche nel soffrire vogliamo il primato e il monopolio. in
: non ho mai avuto aura di soffrire. di tanta resistenza mia madre mi diede
roberto, 20: non aveva potuto soffrire il primogenito, prediligendo il contino raimondo
: cominciai, fin da giovane, a soffrire della primordialità, grossolanità del linguaggio:
la mancanza non senza dispiacere. * soffrire molte privazioni '. rajberti, 2-235:
/ se sia meglio per l'anima soffrire / oltraggi di fortuna, sassi e dardi
: misero te che tanto hai da soffrire / da questa fera fugitiva e snella!
una cagione proporzionale alla mutazione che dèe soffrire. algarotti, 1-iii-65: nel legno la
poter della tanta corruzione la tristizia prosternante soffrire. prosternare, tr. (
. pesaro, li-7-319: protestò di non soffrire il matrimonio. brusoni, 4-i-185:
inglesi per uccidere i buoi senza farli soffrire, e spese alcuni giorni coi macellai di
loro armate e il loro commercio e non soffrire mai più che in mare facciano figura
deledda, iii-316: o ci fa soffrire per provarci. -esercitare, addestrare una
pruno e non cogliere la rosa: soffrire disagi inutilmente, senza ricavarne alcun beneficio
un velo davanti; li occhi, soffrire insomma. borgese, 1-23: l'incredulità
del secolo, tacere un momento e soffrire. mazzini, 1-9: guerre eran
. fioretti, 2-4-60: non potendo soffrire si gran villania e sì puerile scioccnezza
altro, in quel momento lo fece soffrire. soffici, iii-586: io non sapevo
sì barbaro trattamento la pianta, anziché soffrire, diede in seguito, e sono già
sottostante. morì di colpo, senza soffrire. -sporgenza acuta. piovene
naso: avere la vista molto corta, soffrire di grave miopia. p.
3-19: a sera ci accorgevamo di soffrire, specialmente coi piedi, costretti per dieci
. io le fettone non le posso soffrire. mentre tu., fa sentire.
3-614: i giuramenti erano di non soffrire alcun torto a sé fatto, di
fiori spinosi della crudeltà, goditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per
vormazia alcune compagnie di soldati. -far soffrire a qualcuno le pene del purgatorio:
del trotto del mio barco mi facevano soffrire le pene del purgatorio. verga,
il pane in bocca e gli faceva soffrire le pene del purgatorio, notte e
-fare in terra il proprio purgatorio: soffrire a sufficienza in vita per le proprie
; ho paura del dolore, voglio soffrire il meno possibile; voglio ancora ondeggiare,
che comenza putire: / non deiate soffrire de volerm'adiutare. niccolò del rosso,
gliele avrebbe perdonate dio, pel suo soffrire; dio, a cui pensava più con
: se tu dici di non poter soffrire questa o quella cosa, or come reggerai
anno, avendo cominciato a pensare e soffrire da fanciullo, ho compito il corso delle
. / se t'è greve 'l soffrire, / raccomandati a lui. boccaccio,
ma solo calmare i sintomi che lo fanno soffrire. -determinatamente, decisamente. b
: 'radiofobo ': chi non può soffrire la radio. =
. boccaccio, ii-2-23: possi tu soffrire, / ben raffrenando il tuo caldo
nuovo ardore, / ch'io noi posso soffrire. baldi, 150: io de'
, raggirarsi la mente, la memoria: soffrire di capogiro, di vertigini; trovarsi
], 3-12-rifi.: è uopo soffrire, è uopo perseverare, acciocché,
solo calmare i sintomi che lo fanno soffrire. così il cliente gli è grato
foscolo, xiv-256: non posso più soffrire i miei tormenti: ragionevoli o irragionevoli
ma sento ch'io non li posso più soffrire. nievo, 452: l'amore
mia rama è avvizzita / ed è troppo soffrire / non dover darle aita.
: ecco, questo, questo non poteva soffrire norma: che il suo, domani
cosa laida o vile che gli convenga soffrire, che non si convenga a lui o
si sposi una donna per farla stentare, soffrire, per guastarle le mani nel ranno
anima stanca di godere / e di soffrire (all'uno e al! altro vai
i razziatori 1 vanagloriosi i versipelle; vidi soffrire gli umili, gli onesti, gli
, 39-28: son uno che non può soffrire le parolone e le formulone e vorrebbe
d'incoscienza, mentre il corpo continuava a soffrire; poi... il febbricitante
soffersero non sia vergogna a voi di soffrire. g. landi, 15: perché
francar livelli non può senza estreme doglianze soffrire di dover restituire più di quello ne
. bicchierai, 209: deponeva di soffrire da molto tempo dolorose stirature nella gamba
i-501: questo popolo dovrà... soffrire per qualche tempo senza alcun refrigerio e
sì grande che arrivò a farmi itterico e soffrire per più mesi questo mo ^ bo
nel quale regnava ioseph, non potendo soffrire di vederlo morire, rivolse il viso altrove
; ma io... non voglio soffrire e per giunta star buono. montale
seco tutto unire: / porrai donqua soffrire a lui che non te rendi / e
, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi caminando massime per luoghi acclivi
, e non consentono in fatti a soffrire un dittatore se non quando i torbidi
v-1-264: non ho mai avuto paura di soffrire. di tanta resistenza mia madre mi
sua colpa, che l'avrebbe fatto soffrire: ma le reti che egli gettava ai
, ii-34: deesi tutto rimettere e soffrire, non curare travagli, angosce e persecuzioni
suo; ha già cominciato a farla soffrire: verrà un giorno che la benda le
tentata la sorte dell'armi, ogni cosa soffrire si elesse anzi che riassumer la guerra
ed ella... non volle altrimenti soffrire ii scherzi di lui, lo ributtò
piante già nude, per non poter più soffrire, tornarono a dichiararsi colpevoli, benché
bianco tra il capitolo del dare e soffrire e quello del ricevere e godere. chi
tu mi hai mostrato, io desidero di soffrire, di struggermi e di avere un'
nini, 453: io, per non soffrire che tutti siamo ingrati riconoscitori del buon
nostro cieco / ricrearci una ragione di soffrire. -rendere nuovamente vitale, fecondo
due sono le alterazioni essenziali che può soffrire il grano duro per cagione della vecchiaia
tratte, non è in grado di soffrire dilazioni. gorani, 2-i-32: sotto questo
peva e stimare i pregi e soffrire i difetti e sorridere delle moretti
conierebbero portar le spese della monetazione e soffrire un picciolo rimedio inevitabile nelle operazioni della
rimessone andavano restaurati, per non far soffrire il bestiame. = femm. sostant
, ii-34: deesi tutto rimettere e soffrire, non curare travagli, angosce e persecuzioni
ma soffro tutto quello che si può soffrire in una infermità complicata come la mia
pazzi / potesser rim- più molta memoria, soffrire di amnesie. = comp. dal pref
a chieder l'elemosina fu un peggio soffrire. rinchinévole, agg. ant
duemila anni fa, deve per necessità inevitabile soffrire il ristagno e rincollo delle acque fluenti
, i-iv-16: il povero cavaliere ha dovuto soffrire un lungo esame dalnnsaziabile mia curiosità intorno
pronom. (mi rinformìcolo). soffrire nuovamente una sensazione di formicolio, di
associati a sollecitare la rinnovazione, per non soffrire ritardi nella spedizione del giornale.
il valore nelle loro frequenti rinnovazioni dovevamo soffrire espresso sul volto dei sovventori l'amarezza
accoglie questa disgraziata umanità a meditare e a soffrire. bacchelli, 1-i-5: scorrendo le
. d annunzio, v-3-622: prima di soffrire per le mie valli per le mie
ad usura colui il quale ha saputo soffrire. 7. compensare una persona di
sopra la lingua, impossibile sarà poterla soffrire per il grande ardore. -figur.
di quel male ereditano che faceva tanto soffrire giorgio au- nspa umiliato e degradato.
: merzé, signore deo, di non soffrire / sia vo''n plagire -tale soverchianza
: egli sapeva e stimare i pregi e soffrire i difetti e sorridere delle facezie e
mali maggiori. chi vorrebbe, infatti, soffrire la reprobazione del mondo?
il proprio caso riprodotto sulla scena e soffrire nella penombra? 3. causato,
... fui tratta fuori a soffrire. 3. scavare più profondamente un
il retaggio de'nostri maggiori e di nulla soffrire che ci rammenti 1 tempi felici de'
. nelli, iii-258: come! io soffrire in mia casa, a cui la
l'italia ideale. -figur. soffrire intensamente. d'annunzio, iii-2-1150:
vedi risanguinare. -far di nuovo soffrire. tarchetti, 6-i-495: la memoria
loro armate e il loro commercio e non soffrire mai più che in mare facciano figura
de'suoi medesimi appetiti. 7. soffrire ancora o di nuovo dolori o fastidi
da lontano prevedesse quanto dovesse patire e soffrire, l'ha assuefatto in modo che
o. commuoversi fortemente, turbarsi, soffrire nell'animo; patire per un sentimento
le valli. 15. soffrire di una condizione climatica (una coltivazione
dell'amore. 2. intr. soffrire nuovamente. jahier, 185: perché
, con valore iter., e da soffrire (v.). risoggettare
né mai più in vita sua potè soffrire di vederla. tortora, ii-62: andò
. una disperata risoluzione di non voler più soffrire. botta, 6-i-226: affermarono,
, anche, la deliberata volontà di far soffrire, di umiliare. tecchi,
trunfo, che addirittura non lo poteva soffrire. -in relazione con una prop
dormire o lasciare dormire poco, far soffrire d'insonnia (una malattia).
la piaga tanto profonda che, non potendosi soffrire il dolore, disogna fame risentimento cor
. -anche assol. -non ritenere: soffrire di incontinenza. g. manfredi,
ti sei esposta per me, mi farà soffrire pazientemente le ore nelle quali non potrò
: disposto... socrate a soffrire la ritrosia della moglie, nulla curava ciò
, nel quale molte volte aveva dovuto soffrire la fortunata rivalità del piccolo sandro.
... cacciati tornare, e disprezzati soffrire, dissimulare per rivincer poi; piegarsi
se rizasse / e me lattasse con frigo soffrire. laudario di borgo san sepolcro,
gemma si rodeva. 13. soffrire acutamente per un bisogno fisico o materiale
permaloso e lo zio in generale non potesse soffrire i ragazzi..., pur
zavattini, i-141: non gli importa soffrire,... rompere la bocca
-avere un rospo in gola: soffrire per un dolore o per un'offesa
ineffabile costanza! -con uso enfatico: soffrire per il caldo molto intenso.
che le apparse, / noi potè ella soffrire, e subito arse.
grande ruggito l'assenza sua non potere soffrire. savonarola, 8-1- 200:
altri fino a minarvi. -far soffrire profondamente (anche, con uso enfatico
. nelli, iii-258: come! io soffrire in mia casa, a cui la
[ovidio], 41: mal può soffrire i primi ardori / rustico petto.
fiori spinosi della crudeltà, oditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per me
il masochista conferma se medesimo; fanno soffrire e soffrono fisicamente per non patire d'
una cinquantina di persone. -far soffrire, far penare, addolorare, rattristare
ibidem, 242: saggio è chi sa soffrire / spesa, danno e martire.
uscire sangue. -al figur.: fare soffrire intensamente. - anche assol.
. sanguinare. - al figur.: soffrire. re enzo, 220: di
che mi ripeteva mia madre: « far soffrire e soffrire; gli uomini non
madre: « far soffrire e soffrire; gli uomini non sono capaci di altro
per la ricchezza altiero e non potea soffrire ch'appresso al re valesse più il
della stazione di campostrino dovettero penare e soffrire non poco per farli scampare, contusi
papini, iii-103: michelangelo non poteva soffrire il bell'uomo di vinci, il
taci, anima stanca di godere e di soffrire ». f f
vivaci e profumati / che non posson soffrire le farfalle / più sbaciucchianti dei colombi,
, potranno dirle che non ebbero a soffrire piccoli danni da questi sbalzi fantastici dei
: comincia, fin da giovane, a soffrire della primordialità, grossolanità del linguaggio:
: ebbi [dice lo stivale] a soffrire un gallo e un catalano / che
sbrana loro il collo. 11. soffrire di un grande dolore. g.
ingranaggio, lo hanno fatto palpitare a soffrire; e il pubblico ha mostrato che non
, 6-181: aver sofferto, dovuto soffrire, che., che.,
molestia di salute ch'ella ebbe a soffrire. manzoni, v-1-14: di scandaloso spettacolo
subito fuori una carta qualunque per non soffrire. se adesso volto la carta del
3. figur. il far soffrire crudelmente una persona (per lo più
proprio caso riprodotto sulla scena, e soffrire nella penombra? -nel contesto di
obbligata a tornarsene col manto, a soffrire delle continue correzioni colla canna d'india
scostumato, ne'nostri tempi si potesse soffrire la descrizione fatta in teatro da macareo
: a. nnulla guisa me posso soffrire / ch'eo non comenze a. ddire
. v.]: 'schiacciarla male': soffrire checchessìa contro voglia e con acerbo dolore
198: chi vuol l'uovo deve soffrire lo schiamazzo della gallina. =
schianti. -con valore iperb.: soffrire enormemente per una passione, per un
intemperie delle stagioni che s'hanno a soffrire, le marce, la schiavitù di non
, di essere avvezzo al tutto per soffrire senza lagnarsi i vapori schifosi che colono
budella. -con uso iperbolico: soffrire intensamente una sensazione. l
amo e che mi fai tanto aspettare e soffrire. e. cecchi, 6-138:
per queste vergogne giovanili non viene a soffrire, come gli schizzinosi temono, la sua
trunfo, che addirittura non lo poteva soffrire. -fare lo schizzo a qualcuno
la minore delle incomodità di glio il soffrire la scipitezza delle loro vivande che aprire il
. 5. figur. soffrire atrocemente. pagliaresi, xliii-141: tu
. cesarotti, 1-xxi-37: dovrò io soffrire che i miei più stretti congiuntiperiscano di mala
dalla stessa ragione. -far soffrire intensamente (una malattia). campanella
5-ii: avrebbe goduto lungamente a vederla soffrire, avrebbe goduto a vedere scomposto quel
e la sua gente non potea più soffrire e che voleano già tornare in sconficta
7 ch'eo no lo porrìa soffrire / cusì granne sconoscenza. chiaro davanzati
: eran le cose che la facevan soffrire di più, codesti modi che aveva il
, si era avvilita a segno da dovere soffrire alla fine gli insulti delle livree.
sente d'essere nato non solo a soffrire ma, sofferenza della sofferenza, a
della sofferenza, a esprimere il proprio soffrire. bacchetti, 2-xxiii-255: in un
la pena che ogni santo ebbe a soffrire: / chi crucifisso e chi fo scorticato
, / pensate questa se la vuol soffrire. / o se pure la prima e
donghi, 2-22: on poteva soffrire che gli parlassimo a questa maniera lagnosa
della mia fede, mi fecero indicibilmente soffrire. arbasino, 95: tutto è come
calcolare la mia reputazione e l'immenso soffrire che m'avea cagionato per una leggerezza
.. non avrà a sdegno di soffrire anche il sentirmi dire che nella croazia
2. figur. cessare di soffrire, di affliggersi. lamentazioni troiane [
seco tutto unire: / porrai donqua soffrire a lui che non te rendi /
. firenzuola, 868: vò piuttosto soffrire / in questa selva e 'n bocca
il massimo de'supplizi mi pare quello di soffrire la vista altrui. giusti, i-486
da dire il vero, non posso soffrire di avermi a romper la testa con questi
lente e dolorose. non posso vedere soffrire l'umanità. 4. rendere
senili consigli. pratesi, 1-67: saper soffrire pazientemente, o perché la sazietà delle
recidivata, cominciò a poco a poco a soffrire nel sangue, non suggerii né pure
. subire disagi, privazioni, danni; soffrire le conseguenze negative di circostanze avverse o
far difesa. 11. soffrire pene spirituali, tormenti psicologici. amor
del profitto. 31. soffrire di una malattia. g. villani
sentor quasi perduto, / ched è 'n soffrire ispento e consumato, / né punto
soverchio velluto, affin che possa ben soffrire il seren, la pioggia e 'l gielo
che facilmente si accomodasse a sentire e soffrire i quotidiani strapazzi di un buffone dovizioso
cosa laida o vile che gli convenga soffrire, che non si convenga a lui o
di questa sesta maternità, che ti fa soffrire e per intanto ti altera, se
tormentare spiritual- mente o sentimentalmente; far soffrire, preoccupare profondamente. dante,
pezzente ma sempre fastosa e che preferiva soffrire la fame in casa pur di sfoggiare
], ebbero, appena nati, a soffrire una crudelissima morte, scannati e sfracassati
lo sfrattapanelle è quello che poi fa soffrire gli altri. = comp.
del finale, non potendo più lungamente soffrire il peso degli provedimenti del foraggio con
volto più macero, quel tuo / soffrire, e tesser madre, e nell'oscuro
secondo sta 4. far soffrire enormemente qualcuno con che quasi le rivoltò
questa disgraziata umanità a meditare e a soffrire. -vedere allontanarsi qualcuno da sé
. frugoni, i-5-184: potea forse egli soffrire / quelsentirei da me dire / che trovandosi
. lo sgorgo dei ricordi che fanno soffrire. pavese, 4-250: non parlai con
l'ammonirono: 11 primo di non soffrire giamai alcuno sguaglio e differenza tra lui
invecemi trovo qui, costretto e incatenato a soffrire gli attriti, gli urti,
tommaseo [s. v.]: soffrire in silenzio. -nel silenzio
con la particella pronom. region. soffrire il mal di mare. fogazzaro,
. siciliano 'smarizzàrisi'...: soffrire il mal di mare ». §marmittato
me meschin, / come te pò soffrire el core / voler lassare cotanto amore,
mi ripeteva mia madre: « far soffrire e soffrire; gli uomini non sono
mia madre: « far soffrire e soffrire; gli uomini non sono capaci di
mangia. svevo, 2-418: non posso soffrire le contorta. poli a palermo
le carni. -al figur.: soffrire atrocemente per amore. staccoli,
sopra la vita, / alta sul suo soffrire, come in un paradiso. /
della grazia de'prìncipi e del rumore mal soffrire a la stascione -ed al pover satisfare.
giotto (1267-1337), non possono soffrire che alcuni cervelli avventati, che si usurpano
soferire e deriv., v. soffrire e deriv. soffegare, v
sofferènte (pari. pres. di soffrire), agg. (soferènte, sof
nel corpo quel che l'umanità può soffrire. p. leopardi, 64: una
= agg. verb. da sofferire per soffrire. sofferire e deriv.,
sofferire e deriv., v. soffrire e deriv. soffermare, tr.
soffèrto (pari. pass, di soffrire), agg. subito, soppor
di provincia! in certi momenti non poteva soffrire neppure la madre. n. ginzburg
. = agg. verb. da soffrire. soffribilménte, aw. in modo
= comp. dall'imp. di soffrire e dolore (v.), come
cipolla. 3. figur. soffrire in silenzio, con sopportazione. pananti
. ant. e letter. il soffrire, il sopportare pene, dolori, maltrattamenti
? = nome d'azione da soffrire. tommaseo, 1-241
natanti (in partic. nelle espressioni soffrire la macchina, la nave, l'aereo
giudica tracotanza, / perché non può soffrire / se non rapimenti terreni? alvaro
per gesù cristo] di poter per lui soffrire ancora strappazzi. fagiuoli, vii-170:
. guinizelli, xxxv-ii-466: eo voglio soffrire / tutto lo meo penare, / per
fazio, i-1-76: onor s'acquista per soffrire affanni, / pur che l'affanno
/ fugge ciascuno, e non lo può soffrire, / vede agricane sue gente fuggire
sfratto del finale, non potendo più lungamente soffrire il peso degli provedimenti del foraggio con
. io ero già in istato di poter soffrire questa nuova spesa. -amministrare oculatamente un
genitale più di quello che può la natura soffrire, le nuoce assai più che se
4-30: non son già quello che voglia soffrire un tanto tradimento per lui contro al
, pref:. non volle mai soffrire alcun discorso o empio o osceno. goldoni
. aveva potuto fin ora indurmi a soffrire. -ant. permettere, consentire
. / se sia meglio per l'anima soffrire / oltraggi di fortuna, sassi e
generosità loro, non potendo impararsi a soffrire il giogo della servitù, con pertinacia mirabile
xviii-3-461: l'instinto di non poter soffrire il peso o sia la forza degli ottimati
divertiva con lo spettacolo delle pire, potranno soffrire le riforme che li pasceranno di baccanali
malvezzi, 8-312: è più utile il soffrire il tiranno che sollevarsi contro di lui
ex-nobili italiani... giurano di non soffrire giammai ne un tiranno né un governo
soffre il padre, e chi potrà soffrire? solaro della margarita, 70: il
: bisognati ancora aver gran pazienzia per soffrire gli importuni e per dissimulare con gli
goldoni, xi-999: stanca son di soffrire / un amante noioso, / filosofo
il massimo de'supplizi mi pare quello di soffrire la vista altrui. tarchetti, 6-i-513
. ginzburg, i-714: non si potevano soffrire, la cate e la pupazzina.
guidiccioni, 5-2: non poss'io soffrire chi fu già lume / di beltà,
re, non parendo alla regina di soffrire, in tal modo legata, quell'autorità
che 'l savio suol aver più incontri e soffrire più urti che ogni altr'uomo.
che la parte tinta in violato ha da soffrire maggior refrazione dal prisma che non fa
spese di trasporti e di gabelle che dovevano soffrire nell'introdursi in firenze.
, anima stanca di godere / e di soffrire (all'uno e all'altro vai
via di questo articolo 20, avrebbero a soffrire nella fermata davanti le tonnare di un
, mi son dimenticato. ho lasciato soffrire i miei doveri e tutto il mio destino
sono necessarianon posso durare / lungamente a soffrire, ond'io mi doglio. canova
e la sua gente non potea più soffrire e che voleano già tornare in scon-
se 'ndivinasse: / non se porria soffrire che non se ne plorasse. chiaro davanzati
. 28. locuz. -far soffrire il desinare-, lasciare che si freddi
. giraud, 2-193: non fate soffrire il vostro desinare. -far soffrire
soffrire il vostro desinare. -far soffrire qualcosa a qualcuno-, infliggergliela. gemelli
tanti rigorosi gastighi che il re fa soffrire a coloro che ven- gon convinti di
15-85: se si accorgesse di far soffrire a lui la metà di ciò che ti
lui la metà di ciò che ti lascia soffrire ogni giorno, gli cadrebbe ai piedi
si insegue nella tana per levarlo da soffrire. -mal soffrire qualcuno: averlo
per levarlo da soffrire. -mal soffrire qualcuno: averlo in odio. bellincioni
. giacomino pu -non poter soffrire qualcuno: averlo in grande antigliese,
aveva spossato come prima l'aveva fatto soffrire il freddo umido di fuori.
per me ad onta ch'io non possa soffrire il sapore del limone. moravia,
verga, 3-22: piedipapera non poteva soffrire quello sputasen tenze di padron
quell'empie luci, / c'han potuto soffrire / -sbancamento di un monte,
. trafiggere con gli strali amorosi; far soffrire atroci pene d'amore. refrigerio
la squarcina allato fanno ad un punto soffrire e ridere. 2. figur
tutto il giorno. 9. soffrire terribilmente. settembrini, 1-270: mi