: donna agevole, cioè, che soffra esser trattata con qualche domestichezza. collodi,
in alcun pur s'annida, / né soffra che l'asperga, e che l'
, a un attacco epilettico, o che soffra di nausea, ecc. è tipica
la speranza / mostri zelo, e soffra, e taccia. / tornerà poi la
rimetta qualche migliaio di lire, che soffra la noia delle bozze di stampa,
653: deh come il signor mio soffra e consente, / del suo lacciuol più
i dolori podagrici e chiragrici, si soffra, si sospiri con pazienza, si
compaziente, che vede come il dio soffra e come si trasfiguri. = voce
soffrire mille volte più freddo che non ne soffra il più miserabile contadino ne'contorni di
, mentre gli altri vicino non soffra alcun danno né incomodo per la costru
dolori podagrici, o chiragrici, si soffra, si sospiri con pazienza, si
mille volte più freddo che non ne soffra il più miserabile contadino ne'contorni di
. è giusto quindi che io ora soffra e soffra in séguito le conseguenze del
giusto quindi che io ora soffra e soffra in séguito le conseguenze del mio peccato
l'interesse del tutto insieme non ne soffra. -rifl. separarsi da un
soffrire mille volte più freddo che non ne soffra il più miserabile contadino ne'contorni di
proporzioni anormali, mostruose, come chi soffra di elefantiasi (una persona, un
meno ch'io ti fugga / e soffra come ai guadi limacciosi / l'ermellino
la mia disgrazia vuole... che soffra per i miei nemici, la feccia
/ in aspettando il giorno, e soffra e speri, / e del tempo e
e feroce, per quanto la natura lo soffra, calda quanto era in me:
alfieri, 1-716: per quanto il soffra il loco, assai gran folla /
, quando il suo dolente cuore non soffra di spenderne ne'suoi bisogni. capellano
tutte le scale,... quantunque soffra gravemente di cuore. -con sonno
nel sangue il quale scorre nel cervello soffra una vicenda regolare d'aumento e di
ripartito fra più persone senza che ne soffra l'integrità della natura o la funzione
divisa in più parti senza che ne soffra la sua funzionalità economico-sociale o il suo
alcun pur s'annida; / né soffra che l'asperga, e che l'infetti
« qu'a vos amar tamque temps mi soffra inha ». infralapsari (disus
metastasio, 1-iii-38: dopo così lungo silenzio soffra v. s. illustrissima ch'
alma, non ti lagnar, ma soffra e taci, / e tempra il dolce
troppo liricamente svagata per comprendere quanto io soffra della tua privazione. = comp.
quel freno che convien pur che si soffra se si vuol vivere insieme. pananti
e la vergine santissima, che io soffra che una donna d'animo così puro
: è giusto che io ti attenda e soffra come soffro senza avere da te un
giovane seduto. / non par che soffra; ascolta in pace, muto, /
menomo riguardo. cesarotti, 1-xxxviii-289: che soffra tutto, che non si risenta,
. intendendosi perciò che il cavaliere infermo soffra nel suo corpo una ineguale distribuzione temporaria
animo nostro alla vista di uno che soffra è un miracolo della natura. periodici
il molle / ed ozioso converrà che soffra. roberti, viii-2- 217: la
falsa: io non credo che tu soffra: ti monti. pavese, n-i-574:
v.]: nel proprio di chi soffra di un male di cui ordinariamente non
donar ristoro / che noia allor non soffra né martire. b. corsini, 13-74
di brinate ma con la possibilità che soffra di siccità, che prosperi pur potendo
rosa, 160: forz'è che il soffra e che l'ingozze: / con
donne, alla vista di una persona che soffra qualche accesso di questo genere.
mia disgrazia vuole ch'io... soffra per i miei nemici, la feccia
fa sì che il personaggio il più possente soffra senza rossore che il suo soprannome rappelli
troppo liricamente svagata per comprendere quanto io soffra della tua privazione. tarchetti, 6-ii-671:
quel freno che convien pur che si soffra se si vuol vivere insieme. monti,
la cute dello scabbioso o di colui che soffra delle insolite pruginose sensazioni. palazzeschi,
che t'ho spedita stamane: capirai quanto soffra la mia psiche di povero e di
il-io-m: un pensatore, che non soffra il suo problema e non viva il suo
vacilla la speranza / mostri zelo e soffra e taccia. / tornerà poi la bonaccia
onna / ch'anche il rimbrotto uom soffra, se in bocca è 'una
, il quale scorre nel cervello, soffra una vicenda regolare d'aumento e di
bellini, 6-150: ten dolga o tei soffra, nulla vale, / chégià sta sopra
sì pericoloso. desideri, lxii-2-vii-112: soffra l'operano evangelico, ma non per
prenderete, la nostra corrispondenza sinonimica non soffra interruzioni. sinonimista, sm. e
i-63: acciocché vostra signoria illustrissima non soffra il disturbo di raccogliere i miei argomenti,
: spero che l'affare oramai non soffra più né indugio, né mutazione veruna.
puoi guardare senza che la vista ne soffra). gio, di un
ti parrà strano che io tanto consunta soffra di troppo sangue, e pure è così
. forteguerri, iv-87: né quanto soffra l'amicizia / avverti, né quanto
sottentri, senza che in struttura ne soffra, e senza notevoli modificazioni delle proprietà
: non dubitare punto che io non soffra pazientemente la cura e i rimedi di
con titolo e con documento scritto che non soffra eccezione... abbisognano del suggello
troppo liricamente svagata per comprendere quanto io soffra della tua privazione. soffici, v-6-456:
ardisco io lusingarmi), appresso a chi soffra la lor lettura, recarmi. spallanzani
la speranza / mostri zelo, e soffra, e taccia. / tornerà poi la
che il paziente (quel singolo paziente) soffra di una particolare malattia. giornale di