la bocca e il naso per non essere soffocato dal non sarebbe letto con quell'accuratezza e
acquacchiato. 2. represso, soffocato (di un suono). note
agg. reso fioco; smorzato, soffocato; arrochito. simintendi, 2-140
uccidere togliendo il respiro, far morire soffocato; soffocare, strozzare; fare annegare
. annegarsi; morire annegato, perire soffocato. - anche con valore rifl.
. anche affocato). annegato, soffocato, morto per soffocamento; schiacciato,
guanto / non gettò un dolce grido soffocato / risvegliando la grossa serpe d'oro
tinnire di un campanello, un vagito soffocato dal contrasto della « ruota » col
un istante all'altro ch'io restassi soffocato. carducci, 906: già il mostro
gli trovarono il core tutto rappreso e soffocato nel sangue. redi, 16-iii-168: di
intorno, un suono di armonica subito soffocato, e risa trattenute. comisso,
le piangeva dietro. 2. soffocato, pronunciato a fatica, con voce
(anche attuffato). dial. soffocato, oppresso, pesante, greve;
sospiri qua e là, e un soffocato bisbigliare. morante, 2-220: e
ha borbottato un remator di bissona, soffocato dal suo costume alla bizantina, guardando
figur. rar. sordo, debole, soffocato. pea, 1-32: adesso è
, con le mani sui fianchi, soffocato da un eccesso d'ilarità. ungaretti,
frenare la tosse, continuava a balbettare soffocato delle parole senza senso. oriani,
ortiche allo scalone sdentato, barcollante, soffocato anch'esso dalle erbacce. in cima l'
robavecchia, anche d'annunzio è morto soffocato dagli arredi. -per simil.
zione è compiuto, il fuoco viene soffocato, e il carbone formatosi estratto.
al petto, / mi rimarei una notte soffocato. guicciardini, 412: morì
rabbioso, alzò le braccia tremanti, soffocato, e s'abbandonò, privo di sensi
imita un suono stridulo e un po'soffocato (come il fischio del merlo e
chioccia), stridulo e al tempo stesso soffocato. dante, inf., 7-2
ma anche questo si vedeva sparso, soffocato, in mezzo a una nuova,
lo abbraccia, che ne muore spesso soffocato; e l'altro invece, lo scimmiottino
mio slancio d'affetto per lui fu soffocato dalle sue espressioni rivelanti la spropositata stima
rabbioso, alzò le braccia tremanti, soffocato, e s'abbandonò, privo di sensi
. 6. attutito, smorzato, soffocato (un suono, un rumore da
il mio slancio d'affetto per lui fu soffocato dalle sue espressioni rivelanti la spropositata stima
giocosa, 129: se a volte, soffocato dal fiotto di sangue che mi tempestava
. era morto di « crup », soffocato. = dall'ingl. croup
ii-179: città... con scoppiare soffocato di risa, con fughe improvvise,
de'superiori. 11. soffocato (un sentimento, mia pretesa).
. e letter. basso, debole, soffocato, contenuto (il tono della voce
capo il letto, / desto improvviso, soffocato il petto, / orbo esser tengo
2. figur. corretto, represso, soffocato (un vizio, un difetto)
cose che sulle prime l'avevano quasi soffocato. gramsci, 15: la permanenza a
. fama di molto ingegno, alquanto però soffocato da una erudizione disordinata. mazzini,
ha imparato a trovarselo s'è sentito soffocato dal regime poliziesco e dispotico. -con
amicizia. 5. invaso, soffocato, quasi interamente ricoperto. morante,
un dondolìo di campane, sordo, soffocato, e pur tanto soave: che viene
pilastri neri, spento dalla pioggia e soffocato da un drappo marrone con pannocchie di
frocchia, 621: infine con un soffocato lamento che, erompendo con uno schianto
fama di molto ingegno, alquanto però soffocato da una erudizione disordinata. borsieri,
propria limitatezza e del male metafisico, soffocato nelle sue aspirazioni dal vortice degli elementi
politica, l'individuo deve esservi in parte soffocato e contuso. de roberto, 2-175
tutto ricoperto di terra, prima che morisse soffocato. -sguainare. cesarotti, ii-214
che il nostro bue pedagogo ne fu soffocato come pisanella dal getto dei fiori euta-
anche fama di molto ingegno, alquanto però soffocato da una erudizione disordinata. pirandello,
e farnetico dalla sofferenza, col cuore soffocato da uno sdegno tremendo, cogli occhi
per alcuni attimi dibattersi ancor nella caligine soffocato. serra, ii-370: ma insomma dio
manzini, 13-116: quel battito diventa più soffocato, si felpa: goccia che cada
spaventarsi, che non restasse da lei soffocato ogni vigore, e perduta ogni forma di
industrie fiaccate. 7. debole, soffocato (un suono, un rumore, ecc
cogli occhi fuori dell'orbita, mezzo soffocato. pavese, 5-108: nuto ascoltava
: superato il ribrezzo de'mali altrui e soffocato il benefico germe della compassione, [
della pioggia. 2. suono soffocato, confuso, inarticolato (della voce
mie labbra sono arse; il petto soffocato; un'amarezza, uno stringimento -potessi almen
, non potendo più stare a letto, soffocato com'era dalla tumefazione enorme dell'idropisia
iperbolico: stretto fastidiosamente alla gola, soffocato (da una cravatta, un colletto
o dall'emo- zione; impedito, soffocato (la voce). groto,
lingueggiano più triste / intenderai quel grido soffocato / che incrina il nostro cuore se desiste
, si apre violentemente. -ristretto, soffocato. cesarotti, i-xl-ii: i sentimenti
-che non può essere represso, soffocato (un impulso, una sensazione,
lingueggiano più triste / intenderai quel grido soffocato / che incrina il nostro cuore.
l'animo; che non è mai soffocato (un sentimento, una passione)
, offuscato; attutito, smorzato, soffocato (un suono, un rumore)
fatto per mio uso. -non soffocato da orpelli o elementi superflui; puro
insoflòcato, agg. letter. non soffocato, non represso. papini
= comp. da in-con valore negativo e soffocato (v.). insoffrìbile
non può essere soppresso o represso, soffocato, evitato, annullato; necessario,
gittossi su 'l letto e subito spirò soffocato da un getto di sangue. fucini
chi non comprende. -represso, soffocato. montano, 1-57:
il motore si avviò, discreto, soffocato. moravia, iv-294: girò l'interruttore
. 2. per estens. soffocato. pea, 11-1: ti sentivi
6. fievole, sommesso, soffocato (un suono, una voce)
2. figur. oppresso dal caldo, soffocato. giusti, i-193: firenze è
lingueggiano più triste / intenderai quel grido soffocato / che incrina il nostro cuore se
silenzio. govoni, 2-18: veniva, soffocato dal solaio, / il rumore delle
. 7. riscaldato fortemente, soffocato o consumato da un calore torrido.
in una condizione innaturale; compresso, soffocato (una pianta). cinelli,
tutta mencia sul letto con un grido soffocato. sanminiatelli, 11-196: avevo visto
l'umanità implica qualcosa di pesante strangolato soffocato. 4. improntato a scarsa
parchi. -letter. sordo, soffocato (un suono). slataper,
i fiati mozzi. -rotto, soffocato (il tono della voce, un
. muggito prolungato, per lo più soffocato, lamentoso. p. petrocchi
, già da un pezzo esasperato, soffocato... si scrollò con un muggito
2. per estens. frastuono soffocato e ininterrotto. marinetti, 2-iii-55:
-in senso generico: lamento, gemito soffocato; piagnucolio; mugugno. m.
sommesso. -in partic.: rombo soffocato (di un motore).
2. per simil. suono indistinto e soffocato che esprime istintivamente dispetto, piacere,
3. per simil. rumore cupo e soffocato. c. e. gadda,
2. suono o rumore fievole o soffocato, appena percepibile o, anche,
università? -attutito dalla lontananza, soffocato, fioco (un grido, la
, piagnucoloso, e anche flebile, soffocato (ed è per lo più costruito
quelle marce dolenti, e il pianto soffocato dei figli, e tutta quella gente.
un certo riso, perfino il suono soffocato d'un certo patto. -insegnare
di conforto. foscolo, xv-in: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso
figur. sommesso, fievole, flebile; soffocato, sordo; privo della giusta intonazione
ha una respirazione difficile, stentata; soffocato, impedito nel respirare (per determinate
ornai. -che non divampa, soffocato (il fuoco, la fiamma)
a manifestarsi; che rimane rattenuto, soffocato, inespresso (un sentimento, un
modo libero e creativo; oppresso, soffocato, condizionato; obnubilato. pampini
, una voce). - anche: soffocato, smorzato. fioretti, 2-32 (
, palleggiato, carezzato, baciato, soffocato. lucini, 232: innocente vittima
xviii secolo... il papato ha soffocato l'amore in un mare di sangue
rideva come un matto, rosso, soffocato, con tutta quella sua personona che sussultava
sinfonismo da grande orchestra hanno immiserito e soffocato la musica. = deriv.
: sbottò in una sorta di pianto soffocato, sommesso. cassola, 2-95: la
è assalito da un nemico alla strada o soffocato da un catarro, da una apoplesia
zara, fra spinte e pigiamento da restar soffocato.. calca, affollamento.
già circondato, avvolto, pigiato, soffocato da una folla irrequieta e impaziente che
midollo spinale da questa 'piovra'e muore soffocato da lei. campana, 126:
: cose che sulle prime l'avevano quasi soffocato. montale, 1-138: oh allora
male', con qualche 'poh! 'soffocato aveva distrutta la clientela del flebotomo bossano
gli pareva già... morir soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue
, dei cavoli trascinati, del manzo soffocato o un mezzo pollame spezzato?
pavese, n-i-719: non mi sento affatto soffocato né bisognoso di rifarmi i polmoni.
viscose spume, / poltre nell'acqua soffocato il vento. bacchetti, 9-295: sotto
di polvere. foscolo, xv-m: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso
scandali, per carità! -e tacque, soffocato dalla tosse, premendosi il petto.
che un grande albero è aggredito e soffocato da un'ellera lussureggiante, la casa era
facendogli immaginare di restar senza voce e soffocato innanzi ai giudici e al pubblico.
di denussioni, con pericolo di restarne soffocato il cuore. g. palmieri, xviii-
come legato, non so spiegarmi, soffocato dall'abbondanza delle sue qualità. tecchi,
, ix-250: « be'» incalzò, soffocato guido. « no. è vero
agg. { ramorzato). ant. soffocato (un suono). aretino
e sordo, strascicato, sempre più soffocato e indistinto. stoppani, 1-191:
rantolosaménte, aw. con un suono soffocato, fioco. fenoglio
ciarle. -ansimante, fioco, soffocato (la voce, il respiro).
! 3. basso, quasi soffocato ma aspro (la voce).
prova. tarchetti, 6-i-457: hanno soffocato sotto una nube di incensi la religione
cessato il bollor dell'età, il seme soffocato delle idee di sapienza risorgerà e darà
generico: suono sordo, confuso, soffocato. salvini, vii-3-11: sfiatare propriamente
che emette un suono simile a un riso soffocato (la mandragola, secondo una credenza
6. sm. risolino, riso soffocato. angioletti, 63: personaggi di
? 8. tenuto celato, soffocato, represso (un desiderio, un
rinascita e restaurazione del cristianesimo primitivo, soffocato dal romanesimo. -movimento di rinnovamento morale
agita tutte genti e tutte contrade. soffocato in una, emerge nell'altra.
una contrazione dolorosa, mise un gemito soffocato, sordelli ritirò il ferro, l'altro
e imperiose. -spegnersi, restare soffocato (un suono). pananti,
nel frutteto. 6. soffocato (il respiro). moravia,
loro scopo. 3. restare soffocato (il fiato). salvini,
ore rintanato in una scatola rovente, soffocato dal fumo nelle gallerie che si ripetevano come
: eppure a questi versi qualcosa di soffocato ma tenace deve ancora rispondere in me
, dei cavoli trascinati, del manzo soffocato, o un mezzo pollame spezzato?
trentasei ore rintanato in una scatola rovente, soffocato dal fumo nelle gallerie che si ripetevano
il nome ducale, fusse depresso e soffocato da lodovico sforza. b. davanzati
2. arrochito, basso, quasi soffocato, o anche aspro, alterato (
rinascite e restaurazione del cristianesimo primitivo, soffocato dal romanésimo. 3. ant
: parigi con la sua romba avrebbe soffocato il suono tremendo del nome dell'intruso
poche mummie di avventori. -suono soffocato. fogazzaro, 2-203: singhiozzò sull'
. suono inarticolato, urlo rauco e soffocato che esprime rabbia, dolore, spavento o
. f. zambeccari, xxxvii-67: soffocato i'sum dentro dal mare / che
. nievo, 694: fui come soffocato dalla felicità; indi la vita scoppiò
per gl'idioti. 6. soffocato, represso (un sentimento, un moto
6-203: sbottò in una sorta di pianto soffocato. g. brera [« la
jovine, 59: qualche sbuffo di riso soffocato scoppiava di tanto in tanto unito.
3. sopito, represso, soffocato (un sentimento, un pensiero,
del futuro. 5. soffocato (un sentimento); non più vivo
nozio- nali. foscolo, xv-ni: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso
ore rintanato in una scatola rovente, soffocato dal fumo nelle gallerie che si ripetevano
: il motore si avviò, discreto, soffocato. fenoglio, 1-i-1945: sentì la
-per estens. sordo, soffocato (il tono della voce).
schiacciato e invaso. -represso, soffocato (una rivolta). mazzini,
rapidi e concitati, e infine con un soffocato lamento che, erompendo con uno schianto
infilò [il pullover] stette come soffocato, quasi ingessato da esso, con
frale ortiche allo scalone sdentato, barcollante, soffocato an- ch'esso dalle erbacce. e
landolfi, i-76: federico si sentiva soffocato da viscere di topo, preso
da semis 'metà') 'quasi'e da soffocato (v.). semisòlido
4. soffocato e debole (il tono della voce)
e malsani. -per estens.: soffocato dall'ambiente in cui si trova.
). barilli, 5-196: un soffocato silenzio occupa queste stra de a
di scorrere. -per estens. soffocato da altre piante. guerrini, 2-115
aria del piccolo atrio mandando un suono soffocato e lamentoso. -sferrare colpi.
ring. -impedito di respirare, soffocato. bresciani, 275: havvi di
persone sgozzate. 3. figur. soffocato in gola, impedito (una preghiera)
, sia pure in modo rotto, soffocato, stentato. - anche di animali.
palme. -letter. ant. soffocato (la voce). fr.
, sinfonismo da grande orchestra hanno immiserito e soffocato con una perfetta e gradevole fusione.
gioachino rossini e di gaetano donizetti, soffocato da un'atmosfera grassa di cotechino,.
smorte. 7. flebile, soffocato, attutito, poco squillante (un
il nome ducale, fusse depresso e soffocato da lodovico sforza. de luca,
e le 23, ma fu prontamente soffocato dal nostro fuoco di sbarramento.
; mi pare di non aver mai soffocato alcuna discussione; io invoco in testimonio
soffocatamente possibile. = comp. di soffocato. soffocativo (suffocativo),
. verb. da soffocare. soffocato (part. pass, di soffocare)
petto, / mi rimarei una notte soffocato. giovio, i-121: sua signoria,
verga, 8-19: don diego, soffocato dalla polvere, si mise a tossire
è lecito loro mangiare d'ogni cosa eccetto soffocato e carne di porco. giuseppe di
ortiche allo scalone sdentato, barcollante, soffocato anch'esso dalle erbacce.
: sbottò in una sorta di pianto soffocato, sommesso. moravia, xl-378: diceva
guardandosi attorno e riducendo la voce a un soffocato bisbiglio, né più né meno che
se non di mor: era soffocato dai tifosi. io. sottomesso
. croce, 252: esso era tanto soffocato nel sonno che non rispondeva, né
rimasta in patria e del bisogno, benché soffocato, di agire. sinisgalli, 6-51
cavoli trascinati, del manzo soffocato, o un mezzo pollame spezzato?
. che freme in modo sordo e soffocato. f. f. frugoni
nome d'azione da soffriggere. soffocato, v. soffocato. soffulto
soffriggere. soffocato, v. soffocato. soffulto, v. soffolto
sofropsìchico. sofucato, v. soffocato. sóga, sf. ant
di sentire nella sua risposta una specie di soffocato calore. calvino, 5-66: non
fatta persona. -trattenuto, soffocato (un gemito, il pianto, una
6-203: sbottò in una sorta di pianto soffocato, sommesso. -fievole, lamentosamente
giurisdizione romana. -oppresso, soffocato (il talento, il genio).
). tose. singhiozzare in modo soffocato, trattenendo il pianto. pea,
. 2. sostant. pianto soffocato. pea, 7-192: la pietà
, iv-1-563: oppresso dal caldo, soffocato dalla polvere che penetrava per gli interstizi,
emesso a fatica (la voce); soffocato in gola (un'esclamazione).
e d'una colpa, gesticolava quasi soffocato dall'ansia. sopraccóltre (sopracóltre
5. grave, cupo, smorzato, soffocato, povero di vibrazioni (un suono
6. suono flebile, rumore soffocato. pascoli, 127: al sospiro
4. agg. invar. atono, soffocato (la voce). dossi,
dal vino. 3. soffocato da una quantità eccessiva di combusti- bile
facile sarebbe il povero regno vi rimanesse soffocato, e se ciò fosse, il
: il suono lontano, come sparso o soffocato, di qualche radio.
rapidi e concitati, e infine con un soffocato lamento. bacchelli, 2-xxiii-253: un
. gg. ant. spento, soffocato (un sentimento, il peccato).
, rimanea da per tutto in guisa soffocato che, non potendo respirare per veruna parte
a fondo il preso vento e tienlo tanto soffocato in quello luogo in fino che,
che conforto al prato. 7. soffocato dall'eccessivo ingombro della mobilia (una
le finestre stoppate. 4. parzialmente soffocato (un suono). tommaseo [
con un cappio, ecc.; soffocato. giamboni, 4-512: ritornò
stridulo, smozzicato o, anche, soffocato dalla tensione, dall'angoscia, dal
3-76: si sentì uno stranguglione mal soffocato di risa. -convulsione, spasimo
la visione d'un poema per gran parte soffocato dalla superbia e dalla disperazione. m
a'suoi prieghi risuscitò il fanciullo discepolo soffocato dal demonio, strappandolo di mano alla
risuonare non lontano, in quel silenzio soffocato, una musica strimpellata dai suoni deboli
, si vede lo spirito dell'uomo giacere soffocato, stronco, abbattuto.
lontano. -gridato nella strozza: soffocato, trattenuto in gola (le parole
sempre chiuse. 4. figur. soffocato, oppresso. quaeaam profetia, v-583-109
susurri. -suono quasi impercettibile, soffocato (di lamenti).
avesse fatto sospettare ch'io sia rimasto soffocato dal diritto romano... sappi che
il nome ducale, fusse depresso e soffocato da lodovico sforza. loria, 5-111
? bersezio, ii-58: un urlo soffocato... mi fece trasaltare. d'
e dimenticato trattatello in prò delle donne, soffocato dai lazzi e dalla letteratura in contrario
cammino. 6. contenuto, soffocato, represso (uno stato d'animo,
: non potendo più stare a letto, soffocato com'era dalla tumefazione enorme dell'idropisia
un suono); diffuso in sottofondo, soffocato (un rumore). speroni
voce del mare / al loro cuore soffocato / lontane suscitava ignote voci.
dà alla testa. foscolo, xv-m: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso
: senti, sotto la pietra, il soffocato / fremito della terra che formicola /
sceglierei come la miglior fine il morire soffocato di voluttà entro le tue braccia.
. non ha più scampo: finisce soffocato nel suo stesso sangue. arpòcrate
il nucleo più antico, ormai sopraffatto e soffocato da ali e corpi fabbricati confusamente più
criptorutto, sm. scherz. rutto soffocato. c. e.
invece è di dimensioni ristrette, maltenuto e soffocato dai palazzi. sembra uno scampolo di
indicare un fragore sordo, smorzato, soffocato. dossi, 1-i-397: poveri cannoni