e piedi scarpettati di raso martellavano il soffitto. abbisognante (part. pres
che il sole accoltellava dagli interstizi del soffitto. = deriv. da coltello
, con l'ombrella aperta sotto il soffitto grondante. moravia, xi-459: dipingeva non
far da parete, da pavimento e da soffitto. -figur. caporali, i-128
: addolìtomi il collo a mirare il dorato soffitto. viato, per ogni addolorato, e
il fumo della sigaretta affilarsi fino al soffitto. 8. intr. con
rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine di seta rossa
occhi bianchi del cieco si affissavano sul soffitto travicellato, ma pareva vedessero il cielo
: completava l'insieme un affresco del soffitto, affresco rappresentante una figura enorme vestita
un nuovo rovescio su la vetrata del soffitto; ed ecco, lo spirito agile
. montale, 2-92: al soffitto lenta sale / la spirale del fumo
: una catena abbastanza grossa pendeva dal soffitto, e in fondo, l'uomo vi
: osservate quale allegoria carnevalesca è nel soffitto: prosciutti neri di fumo, salsicce
alligatore. sbarbaro, 1-198: appeso al soffitto - quale trofeo sul male? -
vecchia luna / che guarda sospesa al soffitto / in una taverna café chantant / d'
piovene, 2-194: guardavo immobile il soffitto, quasi cercando di annebbiarmi il cervello
e guardare più su del papa il soffitto. papini, 20-83: il regno dei
2-893: e rimirò la filigrana del soffitto, ove ancora l'ape dimenticata lambiva
cilestrine, appese per lunghissimi fili al soffitto. comisso, 7-311: guardavo le
andò ad appollaiarsi sopra un'asse vicina al soffitto. viani, 19-467: all'awicinarsi
le code degli aquiloni, nascondevano il soffitto. = deriv. da aquila (
abbagliato. panzini, ii-593: il soffitto simulava, con artificio di pittura,
professore! ojetti, i-19: il soffitto non poggia sui quattro muri, che è
delicata della filigrana era l'opera del soffitto, intorno all'arme delle due aquile e
a due luci e uno specchio sul soffitto. morante, 2-21: le nostre
: una catena abbastanza grossa pendeva dal soffitto e in fondo, l'uomo v'
assassinata, ci giunse, a traverso il soffitto. soffici, 6-60: sciagurate speranze
che si assiepavano addosso alle pareti fino al soffitto. tozzi, 2-49: tutti erano
un assito, che non giunge al soffitto, taglia la stanza per il lungo.
fili attorcigliati. alvaro, 2-20: al soffitto era appesa una lunga decorazione di
d'oro che circondano le pitture nel soffitto dell'aula consiliare. panzini, ii-125
sostenuta da un telaio (fissata al soffitto o nell'alto della parete, oppure
balenar d'oro e d'azzurro sul soffitto. negri, 1-542: vide ella
un carnicino di buona promessa, appese al soffitto in enormi grappoli, e, sulla
. un barbagianni fugge / per il soffitto. lombari, 1-123: per un mese
, di pitture murali che ornavano il soffitto di una camera, di acquerelli e disegni
fanali. alvaro, 9-509: sotto il soffitto basso di travicelli di noce, le
i-142: completava l'insieme un affresco del soffitto, affresco rappresentante una figura enorme vestita
con due coma di bue attaccate al soffitto e i paesani che gridavano come se fossero
: queste [colonne] portano il soffitto, a ciascuna delle cinque navi il suo
: piccola apertura nelle pareti, nel soffitto o nel pavimento di un ambiente,
, iv-2-893: e rimirò la filigrana del soffitto, ove ancora l'ape dimenticata bombiva
che sorregge le travature del soffitto. citolini, 412: le pertiche
belli. montano, 19: intorno al soffitto della mia stanza / si svolge una
o in povere case è nel palco o soffitto a uso di dare con scala
le bluastre doghe d'acciaio sul concavo soffitto, ruzzola scabra e fatale nel pensiero
zio, sordida, affumicata, col soffitto sconnesso e cadente. panzini, ii-249:
; e quindi gli gocciolavano addosso dal soffitto, come dalla vòlta di una grotta
= lat. comèta * volta, soffitto ', deriv. dal gr. xafidcpoc
pea, 3-87: tra il soffitto ed i muri d'angolo, una macchia
cameretta, linda, polita, col soffitto tinto d'azzurro, e il letticciuolo con
gallori. tombari, 1-29: pendevano dal soffitto, come avevano sentito dire,
macchina. poi mi sentii disteso sul soffitto dell'auto, che s'era evidentemente
10. ant. copertura; soffitto. sassetti, 375: trovai qui
arazzo adattato per mezzo di cappioline al soffitto della stanza. carena, 2-34:
grande ed altissima,... col soffitto di travi alla cappuccina dipinte d'arabeschi
approdi? 7. archit. soffitto a carena: soffitto ligneo, la
7. archit. soffitto a carena: soffitto ligneo, la cui forma ricorda la
a dare certe occhiate alle figure del soffitto, che non erano punto occhiate da artista
alla ringhiera della balconata e attraverso il soffitto, pendevano festoni di foglio velino; grandi
baldini, i-763: vedi allora nel soffitto le travi macchiate d'umidità e curvate dal
2. archit. riquadri di soffitto, determinati dall'incrocio di travi o
, sconnessa; e vedo un pezzo di soffitto a cassettoni, tutto rose vermiglie in
o in povere case è nel palco o soffitto a uso di dare con scala,
le gocce di pioggia che filtravano dal soffitto, tra due pezzi di tela catramata.
7-189: s'accese la luce al soffitto, una luce cattiva, di quelle
, ammucchiati in pile che arrivano fino al soffitto, ci sono degli scartafacci, dei
appoggia, / che folce del cenacolo il soffitto. redi, 16-i-16: se per
sguardo e lo tenne un momento al soffitto, finché, risolutamente, lo lasciò cadere
specchi, che andavano dall'impiantito al soffitto, e messi dentro a cornici cesellate
deriv. da césto1. al soffitto con delle corde, e penzolanti poco più
due, in ima fredda stanza dove sul soffitto una larga chiazza di umido dimostrava che
a me, « guardi che chiosa nel soffitto ». palazzeschi, 1- 235:
semicircolare, di una cosa: il soffitto di una stanza, la volta di
dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto, e portato e calato sul telaio
. vittorini, 1-17: dalle travi del soffitto pendono ghirlande di cipolle. -cipolla
sposato. pavese, 6-50: sul soffitto s'accese il riflesso circolare della stufa.
d'oro che circondano le pitture nel soffitto dell'aula consiliare. moravia, iv-226:
gli occhi verso la lampada cisposa del soffitto, e rise.
: da ogni parte facevano piovere sul soffitto che fumava, tegole, sassi, cocci
4. figur. volta concava (di soffitto o formata dall'incontro delle cime di
. concamèràre, deriv. di camèra 'soffitto a volta '. concamerato (
a forma di volta; ambiente con soffitto a volta. -per estens.:
7-179: nella grande camera da letto col soffitto dipinto a fiori rossi ed azzurri per
le gocce di pioggia che filtravano dal soffitto, tra due pezzi di tela catramata
3-17: il lume a petrolio scendeva dal soffitto, e come un po'di sole
... circondano le pitture nel soffitto dell'aula consiliare. pancrazi, 1-43
e rena. 10. ant. soffitto. c. bartoli, 1-399:
-il tetto di un edificio, il soffitto di una stanza. marco polo
fune passante per una carrucola fissata al soffitto; tirando la fune si lasciava il torturato
5. fregio che corre tutto intorno al soffitto. oriani, x-21-5: il soffitto
soffitto. oriani, x-21-5: il soffitto, dipinto nel secolo scorso, passava
divertito a guardare... nel soffitto a vòlta gli angioli ricciuti sospesi a volo
era divertito a guardare... nel soffitto a vòlta gli angioli ricciuti sospesi a
parete superiore di un parapetto o sul soffitto di un autobus e di un tram
nella oscurità, fra i costoloni del soffitto, buia plancia. 2.
macchina. poi mi sentii disteso sul soffitto dell'auto, che s'era evidentemente
si avvicinava la sera, benché uno spesso soffitto di nubi grige impedisse di valutare la
fuori: le pareti verdognole e il soffitto di legno della stessa tinta, pareva
ecc. palazzeschi, 1-359: dal soffitto, fino a due metri dal suolo
teste scarmigliate danzava sulle pareti e sul soffitto, al rosso chiaror della fiamma.
degli interni. levi, 1-229: il soffitto della chiesa era infatti decorato a fresco
dipingere una ghirlanda di fiori in mezzo al soffitto bianco di quella stanza. baldini,
dal pittore-decoratore alfredo molina / intorno al soffitto della mia stanza / si svolge una fascia
di calce. emanuelli, i-100: sul soffitto, con gli stampini, il decoratore
cocco fresco. alvaro, 2-20: al soffitto era appesa una lunga decorazione di
chiese del messico sono zeppe fino al soffitto di fogliami, fiori e chiocciole d'
tutt'avvallato:... il soffitto altissimo a travicelli intonacati. ragnateli e
decorrènte2, sm. ant. trave del soffitto (cfr. corrente3).
che delimita tutt'intomo il piede d'un soffitto a volta. viani, 10-265:
all'albergo, ardevano in fila al soffitto, / e il chiarore celeste nell'
macellaro, sotto la frasca ronzante del soffitto, mobilita, a capriccio, i
.. si mise a cacciar puntate al soffitto coll'indice destro, per significare che
col lasciarci portar in aria fino al soffitto dalla fune. baldini, 4-138
con una forte detonazione, toccò il soffitto e ricadde sul letto di amalia. pirandello
solo a specchiarvisi dentro, e col soffitto di travi alla cappuccina dipinte d'arabeschi
taceva con gli occhi rivolti al soffitto. poi il dottore si fece aiutare dalla
più iole, ma alle pareti e al soffitto, sopra un intrico di rastrelliere,
alla tavola, e un lume penzoloni dal soffitto con un largo disco di latta per
nella oscurità, fra i costoloni del soffitto. comisso, 7-37: mentre si
speleologia, grande caverna sotterranea con altissimo soffitto a cupola. -in vulcanologia, massa
appoggia, / che folce del cenacolo il soffitto. algarotti, 1-25: sopra i
ercoline, che alzava gli occhi al soffitto con un sospiro d'inconsolato dolore.
, l'enorme testa triangolare rivolta al soffitto, quasi che avesse voluto, da quella
esercito dalla suora, con appeso al soffitto -quale trofeo sul male? -l'alligatore impagliato
vide la sala bassa, con il soffitto di travi rosse, i tavolini di legno
fu la sala ed ha ora il soffitto affumicato per aver servito di essiccatoio per
incrociava le braccia puntando lo sguardo al soffitto. -estendere la mano: colpire
12-145: dissi a virgilio di raschiare il soffitto di legno che aveva in parte incalcinato
ad asse verticale che, erodendo il soffitto, scavano nicchie e marmitte erosive (
una farinetta leggera leggera, come se il soffitto del piano nobile fosse tutto un
le stecche della persiana si proiettò sul soffitto della stanza in ruotanti ventagli che subito
pittore- decoratore alfredo molina / intorno al soffitto della mia stanza / si svolge una
nei quali si appendeva una salacca al soffitto della cucina, e i familiari a turno
, 3-142: tonfi di scarpe chiodate sul soffitto, sternuti e sbadigli a serie,
, 1-35: in mezzo agli affreschi del soffitto avevano lasciato una fessura dalla quale si
colorata), che si appende al soffitto, alle pareti, sulle porte, ai
di un lume a petrolio scendente dal soffitto come un paracadute. buzzati, 4-130:
spengono nel piatto / di cristallo, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo
sul terreno. baldini, 3-101: dal soffitto nero delle umili trattorie si vedono pendere
il pavimento, ora si tendeva verso il soffitto levandosi sulle punte dei piedi. pavese
pavimento di marmo giallo lucido, un soffitto alto a grandi travature dipinte di fogliami
maggelle. deledda, i-246: dal soffitto pendevano grappoli di formaggelle giallognole e vesciche
di una porta, cassettone di un soffitto ornato di figure o di rosoni;
ghiberti. silone, 4-276: il soffitto a formelle era alto. -intervallo per
: queste [colonne] portano il soffitto, a ciascuna delle cinque navi il
di forma circolare o ellittica, con soffitto a volta, apertura semicircolare o
: dalla finestrella spalancata si vede il soffitto fregiato di fresco. -ant.
la sala nella parte superiore contigua al soffitto. baldinucci, 64: 4 fregio '
. levi, 1- 229: il soffitto della chiesa era infatti decorato a fresco,
frettolosa, / capovolta nell'acqua del soffitto. luzi, 54: ecco / il
e bassa, con le travi del soffitto annerite dal fumo. palazzeschi, ii-480
in una lunga corda, appesa al soffitto per mezzo di un sostegno, sulla
scaracchiandoli infine tutti in una volta al soffitto in un chechecheché riassuntivo...,
: a volte, da un finestrino sul soffitto, casca nel mio studiolo un gattucciaccio
, l'enorme testa triangolare rivolta al soffitto, quasi che avesse voluto,
del lumino da notte, vide affacciata al soffitto della sua camera la minacciosa ghigna del
ecc.) che si appende al soffitto, alle pareti, agli alberi o
vidi anche..., penzolanti dal soffitto, alcune ghirlande di salsicce casalinghe.
vittorini, 1-17: dalle travi del soffitto pendono ghirlande di cipolle; né si
d'oro che circondano le pitture nel soffitto dell'aula consiliare. soldati, iii-66
sangue. pirandello, 6-124: il soffitto già s'era aggobbato, gocciava d'inverno
, vii-342: con tutto che dal soffitto pendessero parecchie strisce di carta gommata nere
gonnellino, lo lanciò in alto verso il soffitto. -in gonnellino: senza sopravveste.
con una mano a una corda pendente dal soffitto. bocchelli, 1-iii-472: abburattava la
lanzi, iii-139: ha figurati nel soffitto gli evangelisti ed altri ss. in
basilica d'aquileja, sotto quel mirabile soffitto a carena di nave, è stata
d'ingresso... aveva il soffitto, basso basso, di tela fuligginosa,
a distanza l'uno dall'altro, al soffitto del palcoscenico e disposti parallelamente alla ribalta
bellezza. panzini, 560: il soffitto lacunare, a rosoni d'oro, era
, ibidìdi, ardeìdi. nel soffitto della camera. viani, 4-175: le
la religione passò in chiesa. dal soffitto di travi grossolanamente cattolica per le eresie,
tutto mi pareva impiccolito. abbassato il soffitto, ristretta la cubatura; illanguidito,
pensa l'omnibus, il quale ha per soffitto una invetriata. -ornare con lumi
. disus. fornire di assicelle un soffitto non intonacato. crusca [s.
ed il panconcello 0 faccia inferiore del soffitto, nei palchi non stoiati. =
da bossola 1 assicella che, in un soffitto, copre il vano fra la trave
agg. rivestito di assicelle (un soffitto non intonacato); che ha il
non intonacato); che ha il soffitto rivestito in questo modo (una camera
bardi, 8-80: altre volte pareti e soffitto non perdono la consistenza che per agglomerarsi
più alto dell'occhio, perché il soffitto della fìnta stanza del bassorilevo non isfuggisse
di travi e di tavolati che serve da soffitto per il locale sottostante e da sostegno
impiantito. 2. raro. soffitto. d. martelli, 193:
successivi dissi a virgilio di raschiare il soffitto di legno che aveva in parte incalcinato.
barlume bluastro che pende senza spandersi dal soffitto dei treni nei viaggi notturni. zavattini,
, disposta al di sotto di un soffitto per nascondere le travi o per
teste delle travi, che formano il soffitto, intacchino alcun poco l'architrave e
tura scoperta, non essendovi soffitto che la nascondesse. = deriv
cielo. montale, 2-92: al soffitto lenta sale / la spirale del fumo /
stava a malapena in piedi sotto il soffitto inclinato. 3. raro.
. cinelli, 1-11: dal soffitto di travi grossolanamente squadrate, incorrentato di
di un catino d'acqua contro il soffitto. 2. raggrinzamento, corrugamento
mani in grembo e alzò gli sguardi al soffitto con moto di rassegnata indifferenza. quasimodo
ora lo ha concio molto bene [il soffitto del laurenti] un valentuomo de'nostri
lampi guizzavano lontano, sotto l'infoschito soffitto delle stanze forestali. cassola, 5-21
la stanza diagonalmente; risalì verso il soffitto; provò di nuovo, allucinato d'orgasmo
volo pauroso si levò, sbattè contro il soffitto e ripassò la finestra, inghiottito dal
teste delle travi, che formano il soffitto, intacchino alcun poco l'architrave e
intavolato3, sm. disus. soffitto formato di tavole o di assi,
(intemplatura), sf. ant. soffitto. masuccio, 32: chiamato
giallastra, da dormiveglia, colò dal soffitto basso sulle pareti oscure.
. cassieri, 1-73: pendono dal soffitto un prosciutto di montagna che sembra intirizzito
in una stanza pareva un puntello al soffitto. papini, x-2-682: in sogno lo
di una volta o di un soffitto). palladio volgar.,
(un muro, una parete, un soffitto, una volta, un arco)
muro, di una volta, di un soffitto, per renderla liscia e uniforme,
del granito. cassola, 3-85: il soffitto rugoso incombeva su di lei; le
legna che bruciava piano piano rischiarava il soffitto, e io guardavo i tronchi dell'
sopra? state fermi, casca il soffitto! '. = denom. da
che si intruppava con la capoccia sul soffitto. = deriv. dal roman
capuana, 12-180: alzava le pupille al soffitto; era invasata d'orrore. ferd
un velo di tulle, che pendeva dal soffitto come un gran fiore capovolto, pareva
). -sala ipostila: sala il cui soffitto piano è sostenuto da colonne o
. barilli, i-32: l'arioso soffitto di roma lavato e lustrato di fresco
, vide la sala bassa, con il soffitto di travi rosse, i tavolini di
scomparti o pannelli di un fregio di soffitto o facenti parte della cornice, o predella
. lacunare1, sm. archit. soffitto a cassettoni con l'intelaiatura dei travi
ornamenti figurativi; ciascuno degli scomparti del soffitto a cassettoni. valerio massimo volgar
, iii-166: 'lacunare ', soffitto di una stanza, compartito a varie figure
macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più solido di tutti
scene allegoriche che apparivano tra i lacunari del soffitto, scene di bestie e di dèi
parte. panzini, ii-560: il soffitto lacunare, a rosoni d'oro era
suolo. -soffitto a lacunari: soffitto a cassettoni. milizia, v-57:
cassettoni. milizia, v-57: il soffitto di questo loggiato non doveva esser a
d'annunzio, vi-499: un grandioso soffitto a lacunari. ojetti, i-285: entri
voce dotta, lat. lacùnar -àris 4 soffitto a cassettoni '. lacunare2, agg
sm. archit. ant. lacunare; soffitto a cassettoni. serlio,
a descrivere un ornatissimo lacunario o sia soffitto, con molta precisione di arte.
(plur. di lacùnar -àris 1 soffitto a cassettoni '). lacunato
palazzeschi, 1-42: al centro del soffitto bianco a stucchi il grande lampadario di
teste delle travi, che formano il soffitto, intacchino alcun poco l'architrave e vengano
, vide la sala bassa, con il soffitto di travi rosse, i tavolini di
che prendeva luce da una lanterna nel soffitto su alto, sfogato, le scale
. archit. ant. cassettone del soffitto; lacunare. cavalca [tommaseo
voce dotta, lat. laquéar -àris 4 soffitto ', tenuto conto delle sue cornici
dotta, lat. laqueàtus 4 munito di soffitto '(cfr. laqueare).
stanza... tutto, dal soffitto di larice dipinto a noce fino a
ricordi lei, le stesse crepe del soffitto, il fascicolo di topolino, la poltrona
, a fare riparare alla meglio il soffitto? pratolini, 1-77: il sole
. sacchetti, 1-548: i mascheroni del soffitto sorridevano lerciamente, e...
limonaia e sfrecciano sotto la travatura del soffitto. cinelli, 2-135: centinaia di volumi
dalle loro fauci [dei draghi dipinti sul soffitto] spalancate e per lo più barbute
ghirigori c colori correvano tomo torno al soffitto. 2. per estens.
grandi fiamme che salivano a lambire il soffitto. quarantotti gambini, 12-122: lo
logia con colonne torte e balaustri a soffitto. b. corsini, 1-162:
provvisori. loria, 5-119: il soffitto obliquo dello stanzone... era
di seta rosa o lilla scendevano dal soffitto a terra con abbondanti pieghe. luci
una grossa lucerna di ferro pende dal soffitto; un'altra, pic
algarotti, 1-vii-147: l'aurora in soffitto, che è in casa albizzini dipinta
turco di rame traforato, che pendeva dal soffitto; e tra 1 fregi del metallo
a pochi centimetri dalla testa e dal fragile soffitto il chiaro di luna maestro di poesia
e robusta, sulla quale poggia il soffitto, la volta o il culmine del
... il pittore ne coloriva il soffitto. moretti, ii-648: il mio
che fa paura; / tocca il soffitto / quando sta ritto, / sulla da
di quelle manacce che potevano scaraventarmi al soffitto, si forbì il naso.
il sole... si riverbera sul soffitto in una marezzatura fluttuante.
. sacchetti, 1-548: i mascheroni del soffitto sorridevano lerciamente, e nell'orchestra un
teatro non esisteva più; dal pavimento al soffitto tutto era ingombro di masserizie, di
ignoranza. con gli occhi fissi al soffitto, ricapitoliamo la nostra giornata, prima
, levati verso i modesti stucchi del soffitto o verso il matronèo 2.
, con l'impiantito di mattoni e il soffitto a travatura. -nelle espressioni
misura, appesi in lunga fila, al soffitto della... camera, cui
intere sale erano ingombre dal pavimento al soffitto di mobiglio accatastato, di quadri,
salone terreno, il teatrino, col soffitto a stucchi e il lampadario scintillante che sarebbero
altissimo, sotto la frasca ronzante del soffitto, [il macellaro] mobilita, a
! saba, 397: sotto l'azzurro soffitto è una stanza / meravigliosa a noi
zampa d'un leone, sbrana questo soffitto meteorologico, manda all'aria gli stracci nuvolosi
una trave. cinelli, 1-11: dal soffitto di travi grossolanamente squadrate, incorrentato di
anarchico busciancata sta col viso levato al soffitto. anch'io per mimetismo mi volto
del camino aveva carbonizzato la trave del soffitto, minandola come può fare un tarlo,
in tratto: un fregio dipinto nel soffitto, la peluria verde della coperta di
che fare né che dire parendogli che il soffitto de la chiesa gli fosse cascato a
3-24: una lampada di cristallo pendente dal soffitto spandeva un mite chiarore. onufrio,
mobile piombo. montale, 2-92: al soffitto lenta sale la spirale del fumo /
sale erano ingombre dal pavimento al soffitto di mobiglio accatastato, di quadri,
altissimo, sotto la frasca ronzante del soffitto, mobilita, a capriccio, i tagli
altra con sinistri bagliori sulle vetrate del soffitto, ammorbava l'aria della stanza chiusa
che rimasi seduto, parve raggiungere il soffitto. pratolini, 9-ino: l'uomo
fermata orizzontalmente in alto, presso al soffitto; nella rimanente parte molleggia e brandisce
: grosse colonne quadre reggono il soffitto a cubi sovrapposti, e tutto è a
rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine di seta rossa
in genere felci), appesi al soffitto e cosparsi di una sostanza dolce e
in grembo e alzò gli sguardi al soffitto con moto di rassegnata indifferenza. quasimodo
4. locale di esigue dimensioni e con soffitto basso, talvolta sotterraneo o ricavato in
.. che sollevando le pupille verso il soffitto di una di quelle mude..
con la cappa di quercia, il soffitto con le travi di cipresso ci ridestarono ilisto
v'è una sala grande, che nel soffitto ha dipinti de'cigni al naturale,
una faccia nebulosa, con gli occhi al soffitto, con certe parole sconnesse che parevano
questa stanza... tutto, dal soffitto di larice dipinto a noce fino a
prossimo, le quali, minando il soffitto della medesima stanza nella quale in cotesto
cerchietto di neon, al centro del soffitto, spandeva su di noi una luce da
, 4-121: la stanzettina aveva il soffitto obliquo. -ritorto. b.
il fondo di una coppa incastrata nel soffitto. -impregnato di vapori, di
è ripetuto in tutti i partimenti del soffitto azzurro l'inizio della prima ode olimpica
annunzio, iv-2-893: rimirò la filigrana del soffitto,... rivide negli scompartì
di luce fa ondeggiare là, sul soffitto. buzzati, 3-131: il fuoco
costituito da un unico vano ricoperto a soffitto, a volta o a cupola,
diritta linea. palazzeschi, 1-359: dal soffitto, fino a due metri dal suolo
, 7-189: s'accese la luce al soffitto, una luce cattiva, di quelle
. d'annunzio, vii-25: il soffitto dalle enormi volute d'oro, dalle cornici
chiesa degli incurabili in un ovato del soffitto è la 'parabola delle dieci vergini '
. pirandello, 8-1150: pende dal soffitto, filo e padellina, una lampada
panno, che un tempo, attaccato al soffitto, discendeva a circondare il letto.
parziale che talora si fa tra 'l soffitto e il pavimento di una stanza, al
che possono costituire le su- perfici del soffitto e del pavimento). testi
parziale che talora si fa tra 'l soffitto e il pavimento di una stanza, al
). -in partic.: falso soffitto costruito per ridurre l'altezza, giudicata
mandato la palletta a sbattere contro il soffitto. 2. gerg. nel gioco
pronao; ha un'apertura circolare sul soffitto da cui la luce irrompe sulle pareti e
per raccoglierne il fumo e riparare il soffitto. p. petrocchi [s.
sopra i lumi perché non anneriscano il soffitto. = comp. dall'imp.
letto, fermato in alto presso al soffitto della camera. fanfani, 1-10:
è ripetuto in tutti i partimenti del soffitto azzurro l'inizio della prima ode olimpica di
che collegano trasversalmente travi maggiori in un soffitto, in un tetto o in un'altra
il passo delle mosche che gremivano il soffitto. -un passo dopo l'altro:
castagno conservate in lunghe filze pendenti dal soffitto. -piccolo pezzo di pasta compatta
] si levò, sbattè contro il soffitto e ripassò la finestra. -reso
444: di quei lumi si formano nel soffitto dello sguancio due peducci, nei fianchi
'plafonds ', certi cartoni destinati al soffitto di una sala del louvre, che
. d'annunzio, vi-504: un soffitto con pennacchi occupati da conchiglie. e.
, 8-40: enne 2 ora guardava il soffitto, la testa sul cuscino. pensava
candela che rendeva enfatici i gesti sul soffitto dalle architetture dipinte; si acuiva.
ire a tor suso l'architrave e il soffitto, si vanno a perdere in un
si perdeva tra i finimenti appesi al soffitto. -proseguire nella propria traiettoria,
, usato per la decorazione di un soffitto. malaparte, 7-241: dipinto nel
. malaparte, 7-241: dipinto nel soffitto... pendeva ora sul nostro
. dannunzio, iii-1-940: pericola il soffitto nella stanza / della contessa loretella. e
come una perla nell'ostrica la lampada del soffitto. -per indicare quanto più vi
fermata orizzontalmente in alto, presso al soffitto, nella rimanente parte molleggia e brandisce
3. ant. palco, soffitto. sercambi, i-147: sopragiunser molti
piancito. 2. palco o soffitto dei singoli piani di una casa.
piattafóndi). frances. soletta; soffitto. milizia, iv-318: i
. milizia, iv-318: i soffitto o piattafondi di questo portico sono assai
ma costituito da travature orizzontali (un soffitto, una volta). caro,
piche o ghiandaie dipinte... nel soffitto. monti, x-5-11: chi netto
resta di ortaggi o frutti appesi al soffitto. malagoli, 292: 'piccia':
, legati con lo spago e appesi al soffitto. 3. per estens.
/ ove soglion le travi del soffitto / guastar spesso la scuffia a nina
alcune lampade a piede in direzione del soffitto. -a piede fermo: senza
denominazioni di certe aperture fatte nel soffitto o nei muri delle case, delle
macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più solido di tutti
mandato la palletta a sbattere contro il soffitto: ma ridacchiava con aria tranquilla, quasi
ii-228: la luce, che pioveva dal soffitto di vetro, si abbassò, incupendo
lassù. -e la vecchia signora accennò al soffitto a grosse travature. c. e
paf. plafóne, sm. soffitto di una camera. -anche: rivestimento
materiali leggeri e isolanti applicato a un soffitto normale. s. maffei,
parte superiore della scena parapettata fungendo da soffitto (e di solito è sostenuto dai
un tubo fluorescente che è applicata al soffitto o a una parete e di solito è
. plafonnier (deriv. di plafond = soffitto). lumiera fissata al soffitto,
= soffitto). lumiera fissata al soffitto, per lo più in forma di calotta
piccionaia, che si tenevano alle travi del soffitto per guardar giù in platea; dei
macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto. 2. geogr. foresta
spengono nel piatto / di cristallo, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo
attraversava tutto lo stabile, sul cui soffitto erano figurate delle false pitture pompeiane.
per lo più rettangolare, appeso al soffitto di una stanza e fatto ondeggiare per
3-266: immensi saloni colmi fino al soffitto di scaffali di stoffe stampate a fioroni,
bollente. pratolini, 10-13: dal soffitto pendeva il lampadario, un fastello di gocce
tutte le signorine che volano per il soffitto e mi guardano coi loro occhioni di porcellana
delicata tortora o cenere dal pavimento al soffitto. 2. che ha il
un muro o spiovente da un soffitto. -anche, con uso aggetti,
fradici di pioggia, lo stillicidio preciso del soffitto. -con uso avveri).:
nitore crudo degli attrezzi che, dondolando dal soffitto, invitano a una presa di scatto
memoria, con lo sguardo verso il soffitto presuntuosamente affrescato del ristorante, gli scoccai
c. levi, 2-17: il soffitto della cella, in prigione, era il
altissimo, sotto la frasca ronzante del soffitto, mobilita, a capriccio, i
notevolmente convesso verso l'alto (un soffitto). b. davanzati
a pancia sul fiume. nelle stanze il soffitto era profondo come le cupole delle chiese
la lampada di strada che proiettava sul soffitto il disegno delle gelosie. pirandello, 8-1021
le stecche della persiana si proiettò sul soffitto della stanza in ruotanti ventagli che subito si
alcune lampade a piede in direzione del soffitto, e il soffitto splendente la riverberò
in direzione del soffitto, e il soffitto splendente la riverberò diffondendola in maniera uniforme
mirato per la prima volta un nero soffitto dalla culla del loro maggiore concittadino che
d'un bel verde oltremare, il soffitto dipinto a fresco con uno sfondo molto
e di agli che pendevano dalle travi del soffitto. = voce di area centro-merid
che il ballo aveva fatto cadere dal soffitto vecchio e scrostato. slataper, 1-47:
nella luce e poi sparire verso il soffitto o il pavimento, di nuovo oltre
e la destra spiegata e puntata al soffitto. ungaretti, xi-98: in questa
sebbene in alto ci fosse soltanto il soffitto. e e 5.
c. levi, 2-17: sul soffitto era dipinto un puttino nudo, con
, 3-93: con gli occhi fissi al soffitto, ricapitoliamo la nostra giornata, prima
commodi et utili. -riquadro di soffitto a cassettoni. carteggio inedito d'artisti
. il suolo era a quadrelli; il soffitto a travi coperti di carta gialla e
quadreria coi quadri appesi alla rinfusa fino al soffitto, mi sembrano oramai intollerabili.
intrawedono le strisce nere delle travi al soffitto e la quadrettatura bruna del cotto sul
palco mobile, intento a colorire per quel soffitto la gura d'apollo sulla quadriga
dorati all'imperiale. -scomparto di un soffitto a cassettoni. serlio, 7-114:
di palestra, appeso al soffitto e formato da aste verticali e orizzontali
camera destinata a quel crudel ministero il soffitto sì basso che il padre, appeso al
cominciò, radendo la terra, rimontando al soffitto, a dar di cozzo nei mobili
deledda, iv-159: dalle travi del soffitto pendevano grappoli d'uva raggrinzita.
una grande ragnatela nera che pendeva dal soffitto della caverna dove avevo messo il mio
di barbaracchiò si scorgevano nelle volte del soffitto ombrelli di diafane ragnatele ad imbuto con buchi
da una botola in un angolo del soffitto. 3. figur. trama
tele inaccessibili di cui avevano tutto decorato il soffitto oscuro. d'annunzio, 3-38:
annunzio, 3-38: fra i travicelli del soffitto molti ragni tendevano in pace le tele
tela di un ragnolino nel più alto soffitto. -acer. ragnolóne. forteguerri
tele inaccessibili di cui avevano tutto decorato il soffitto oscuro. -con riferimento a
. g. raimondi, 1-39: un soffitto, a lunghe volte, con infissi
cucita solidamente su due assicelle attaccate al soffitto per mezzo di 4 corde, con sopra
di legno che quasi sfiorava il basso soffitto di canne, rantolava lievemente, ma
la camera lunga e stretta, dal soffitto di canne coperto di calce, e il
govoni, 225: sparati pendono dal soffitto / imbottiti di gialla stearina / dei buoi
tornasi di lampedusa, 264: nel soffitto gli dei, reclini su scanni dorati
da una parete o essere sospeso al soffitto. giorgini-broglio [s. v.
come una perla nell'ostrica la lampada del soffitto. 8. escremento. -anche
di viaggio posti sulle reti vicino al soffitto. montale, 3-50: prese la sua
scaletta al muro, per raggiungere il soffitto dove due o tre reticelle appese chiudevano
roulette, sollevando gli occhi al soffitto gli diede la spinta. -ghermire
gli occhi all'insegna in mezzo al soffitto, vedevo a un tratto che ella
e scaracchiandoli infine tutti in una volta al soffitto in un chechecheché riassuntivo...
], spaziosa, riboccante fino al soffitto. -che offre grande abbondanza di
ghirigori e colori correvano tomo tomo al soffitto, formando qui una farfalla, là una
dall'ignoranza. con gli occhi fissi al soffitto, ricapitoliamo la nostra giornata, prima
all'albergo, ardevano in fila al soffitto. 2. disus. reclamo
di vaste dimensioni, conserva l'antico soffitto a travi, accuratamente liberato dalle pesanti
platonico cristiano come michelan- giolo scompartì il soffitto della sistina secondo la divisione che delle
un furto compiuto aprendo un buco nel soffitto e tenendo un ombrello aperto sotto per
, che ornava di festoni tutto il soffitto e l'alta fascia delle pareti.
stretta e bassa, con le travi del soffitto annerite dal fumo, piena d'un
costituito da un'intelaiatura metallica fissata al soffitto e provvista di una piccola guida che
forma di raggiera luminosa, perché il soffitto troppo vicino la rimandava.
il rimbalzello crudele. aquilino giungeva al soffitto, picchiava, restava aderente come una
vii-192: nel dorico i compartimenti [del soffitto] debbono essere i più semplici.
coi quadri appesi alla rinfusa fino al soffitto, mi sembrano oramai intollerabili. calvino
colpo del braccio voltarne la canna al soffitto e al tempo stesso diceva: -per
. nuove dipinture della sala e del soffitto non consistono d'annunzio, vii-88: io
pauroso si levò, sbattè contro il soffitto e ripassò la finestra, inghiottito dal
una goccia d'acqua mi cadeva ripetuta dal soffitto. ripezzaménto1 (repezzaménto), sm
agitarsi un'ombra che si ripiegava sul soffitto. -subire il fenomeno della riflessione
superficie (con partic. riferimento al soffitto a cassettoni). -anche: il riquadro
. -circondare le pareti o il soffitto di una stanza (un fregio,
tra le righe colorate che riquadravano il soffitto. -sostant. pittura di fregi
-sostant. porzione di parete o di soffitto delimitata da una riquadratura; spazio quadrato
5. il circondare con fregi il soffitto e le pareti di una stanza,
orna tutt'intomo una parete o un soffitto; zoccolo di una stanza. bombicci
una parete o di un soffitto delimitato in forma quadrata e distinto dalla
190: erano stanze ristrette, basse di soffitto. -che vive in un'abitazione poco
la camera è una comemorazione / nel soffitto le rose diuturne / si riuniscono in
fissano la parete di contro o il soffitto, in un ricordo. savinio, 2-112
qualche minuto a pensare, fissando il soffitto, pure rivestito di legno. balestrini,
stava a malapena in piedi sotto il soffitto inclinato, il fondo era di roccia nuda
erano incrostate di marmo verde, il soffitto di legno di cedro intagliato a ro
scaletta al muro, per raggiungere il soffitto dove due o tre reticelle appese chiudevano
macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più nobile e più
g. raimondi, 1-39: un soffitto, a lunghe volte, con infissi degli
al giorno... appeso al soffitto, il rosone della doccia era una
rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine di seta rossa
ventola di frasche appesa con una corda al soffitto. restoro, ii-249: se
lungo respiro, gli occhi rovesciati al soffitto di calce. -collocato e stampato
il salone mattonato di pavonazzo come il soffitto travicellato di castagno rude e le pareti
fondo. cassola, 2-369: il soffitto era basso e ragoso. fenoglio,
salsicce e grappoli di fiaschi penzolanti dal soffitto basso e molte fotografie di attori e stallagero
per regolarne a piacere l'altezza dal soffitto (anche nell'espressione a saliscendi,
il fondo di una coppa incastrata nel soffitto. = comp. dal pref
da uno squarcio pende la tela d'un soffitto e il vento la sbandiera. valeri
d'altezza una costruzione; abbassare un soffitto o un pavimento. sanudo, iii-1010
. gabr. pepe, i-iio: il soffitto della loggia alza verso la porta delle
consiste in un'asta girevole appesa al soffitto o in un ventilatore a cui sono
. sinisgalli, 3-62: si scaglia dal soffitto, cade sorda la calcina.
l'una sopra l'altra, sino al soffitto. -a scansia (con valore aggett
scatti che gli balzavano anch'essi al soffitto, chi sa che altro poteva parere.
ombelico. -essere inclinato (il soffitto). e. sanguineti, 2-41
, oltre l'ultimo arco, il soffitto scende di colpo. -essere rivolto verso
che risuona per un molesto ciabattare (il soffitto). g. bassani, 5-1
, mentre gli occhi gli andavano al soffitto schiaffeggiato avanti e indietro da un paio di
pauroso si levò, sbattè contro il soffitto e ripassò la finestra, inghiottito dal buio
, 1-12: diede una testata nel soffitto scofacciandosi scellerata mente il cappello
9-88: un platonico cristiano come michelangioloscompartì il soffitto della sistina secondo la divisione che delle
. suddivisione di una parete o di un soffitto definita da modanature. bocchelli,
cameretta dello zio, affumicata, col soffitto sconnesso e cadente. d'annunzio,
incursori... scorrevano aderenti al soffitto di quel cielo, con un fragore semidivino
facevano tumultuose scorribande tra rintonaco celeste del soffitto e le lastre d'ardesia del tetto
di fucile. bernari, 4-190: il soffitto franava coi suoi affreschi d'antico palazzo
l'imperfetta linea di intersezione fra il soffitto e la parete stessa. r
macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più nobile e più
al pavimento (sedia ritta) o al soffitto { sedia pendente). -appoggio a
. fenoglio, 167: sentì oltre il soffitto un piccolo rumore come il gemito del
, no: i fiori stinti del soffitto della stanza / velati d'ombra sembran qualchemazzo
annunzio, vii- 25: il soffitto dalle enormi volute d'oro, dalle comici
incursori... scorrevano aderenti al soffitto di quel cielo, con un fragore semidivino
buio. dormivano tutti. le cordicelle appeseal soffitto avevano finito di ardere e sul pavimento si
lui medesimo per stacciatura marinetti, 2-i-528: soffitto a vetrate ecclesiastiche, se
diga. 2. apertura praticata nel soffitto o nella parete di un locale privo
: denominazioni di certe aperture fatte nel soffitto onei muri delle case, delle chiese,
a un certo punto sprofondano nello sfilaccioso soffitto di nubi. = deriv. da
estende in altezza, che ha il soffitto alto; spazioso, ampio, arioso
e un buco nereggiava nel mezzo del soffitto: un buco non grande, di
, 401: nel 1577 paolo termina il soffitto del collegio in palazzo ducale iniziato due
donnetta assai festiva / di gentil volto e soffitto una lieve screpolatura... ha proprio
illuminata, / dove sparati pendon dal soffitto / imbottiti di gialla stearina / dei
, che si tenevano alle travi del soffitto per guardar giù in platea; dei
ne rivestono completamente le pareti e il soffitto, in partic. per quelli eseguiti
d'umido s'inseguono slabbrate lungo il soffitto. -che ha perso snellezza e
un lungo respiro, gli occhi rovesciati al soffitto di calce. -espellere dalla bocca
: l'altro [fiasco] l'ho soffitto per servirmene ai miei bisogni.
chinati. 2. disus. soffitto. sabbatini, 57: con questa
munire un edificio o una stanza del soffitto. filarete, i-ii-697: è la
susodei tempi delle carrozze, quando ogni nero soffitto di veicolo sfavillano, chiunque scorger le
sofitado, sofìtató). coperto dal soffitto (un ambiente). -anche
. -anche: che ha il soffitto costruito con determinati materiali e secondo una
2. sm. ant. soffitto. ramusio, i-19: il sovradetto
soffittatura, sf. costruzione del soffitto di un ambiente. -in senso concreto
. -in senso concreto: rivestimento del soffitto; il soffitto stesso.
concreto: rivestimento del soffitto; il soffitto stesso. c. e.
da un travicello per aita del trave del soffitto di quella. r. borghini,
borghini, iii-131: si è rinnovato il soffitto della sala del gran consiglio. loredano
descrivere un ornatissimo lacunario, o sia soffitto, con molta precisione di arte.
d'annunzio, iii-1-940: pericola il soffitto nella stanza / della contessa loretella.
le stecche della persiana si proiettò sul soffitto della stanza in ruotanti ventagli. moravia
salsicce e grappoli di fiaschi penzolanti dal soffitto basso. -tettuccio, copertura di
macchina. poi mi sentii disteso sul soffitto dell'auto, che s'era evidentemente capovolta
i membri particolari:... il soffitto dell'architrave tra una colonna e l'
gli aurati capi a noi, / il soffitto divin tenete unito. fr. serafini,
, o schiodar qualche gemma da quel soffitto superno ed arricchirsene il capo. barilli
barilli, 8-118: l'arioso soffitto di roma lavato e lustrato di fresco dalle
un aviatore verso adrianopoli penetrazione d'un soffitto di nuvole sforzo d'un trivello verso
, sopra la selva, un denso soffitto di nubi. 3. disus
soffitti. periodici popolari, l-g: il soffitto di prospetto è appigionato da due mesi
dubitando dell'ira di claudio, stette soffitto in asia. soffiare, v.
di stupor intorno. verso il soffitto o il pavimento, di nuovo oltre la
chiamo divide l'edificio servendo da soffitto alle stanze sotto principali le
alle stelle la cella soleare col suo soffitto di rame o di bronzo d'una
un piano terra più quattro piani con soffitto a 3, 10. flaiano, 1-ii-854
per una scaletta. 2. soffitto ligneo; lacunare. palladio, 4-7
talora dipinto e ricamato, sospeso al soffitto per ornamento. s. girolamo
, compreso fra la finestra e il soffitto. baldinucci, 9-xi-199: il quale
stile: bianco il pavimento, il soffitto, le pareti; legni candidi e smalti
, 1-i-514: fissò a lungo il soffitto, nel sopravvenuto silenzio. arbasino,
accorsero non essere sorrise / stelle al soffitto, non esser di là / dalla
filo, catenella o asta pendente dal soffitto, a cui è appesa una lampada {
. govoni, 946: al soffitto di mosche / un lume a sospensione,
.. al cui centro scende dal soffitto una vecchia sospensione a petrolio circondata di
(suspensura), sf. ant. soffitto a volta. cesariano, 1-87
attaccati con un filo di spago al soffitto tanti bustini di gesso raffiguranti i diversi
universale', negli spicchi e sottarchi del soffitto alla sistina, avanti di disfare i ponti
3-24: una lampada di cristallo pendente dal soffitto spandeva un mite chiarore e un mazzo
ecc. bernari, 6-171: sul soffitto il filo, abbandonato il sottotraccia,
. lugubre, sovietico, ufficiale. soffitto altissimo e scuro; vasto pavimento opaco e
manifesto murale. -riquadro, cassettone del soffitto. falugi, 1-51: schizzò el
sant'apollonia divide geometricamente lo spazio del soffitto e delle pareti riquadrandolo di vaste specchiature
xl-95: mi spiegò, sempre spennellando il soffitto del salotto, che una di quelle
funestamente asfaltata. -che ha il soffitto molto alto (una stanza).
altri giorni. bizoni, 142: nel soffitto e alle bande, in più luoghi
di calce, dai grossi travi del soffitto male spiallati,... essa stentava
, tutta lavorata nel masso, con soffitto spianato. -che ha superficie liscia
universale', negli spicchi e sottarchi del soffitto alla sistina, avanti di disfare i ponti
canna della stufa e ai travicelli del soffitto, e là si spiegavano distesamente.
e la destra spiegata / e puntata al soffitto. sinisgalli, 6-89: successe a
vento autunnale. govoni, 946: al soffitto di mosche / un lume a sospensione
nel piatto / di cristallo, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo /
. tata sul cruscotto o sul soffitto di alcune automobili per la lettura notturna
più prossime, le quali, minando il soffitto della medesima stanza nella quale in cotesto
. 3. sfondato (un soffitto, un pavimento); abbattuto (
dice non le sa nesdi pezzi di soffitto, di ferri contorti e rugginosi, di
stanze nude e abbandonate, colle pitture del soffitto che pendevano, le gole dei camini
divisorio, con staffaggio a pavimento o a soffitto. = deriv. da staffa
... stalattiti translucide pendono dal soffitto. -incrostazione di cera colata dalle candele
mattina, l'inferriata si stampava nel soffitto. luzi, ii-237: fuoco dovunque,
tra le righe colorate che riquadravano il soffitto. 3. strumento di acciaio
pavese, 4-120: la stanzettina aveva il soffitto obliquo, e la donna sedeva sul
regno d'inghilterra, locale con il soffitto decorato a stelle in cui si riuniva un
della loro stia posta appena sotto il soffitto. 5. paese o quartiere dormitorio
stuparich, i-298: l'acqua stilla dal soffitto che mi pare d'essere in una
galleria, tanto meno, stipata fino al soffitto da giovinotti reduci dalla partita di calcio
con stoccaggi di merci alti fino al soffitto, ciascuno lungo una cinquantina di metri.
2. rivestire una parete o un soffitto con un canniccio o con stuoie allo
stuoie che ne sostengono rintonaco (un soffitto, una parete). targioni
p. petrocchi, 1-19: camere con soffitto stoiato, una sala grande per ballarci
, che serviva a costituire un soffitto o una parete; riparo fat
camera senza lume, e stormisce sotto il soffitto. daini cacciarsi e in polveroso stormo /
insetti. maurensig, 1-162: dal soffitto pendeva una carta moschicida stracarica.
quale, coperta con travi semplicemente e senza soffitto, conteneva sotto il tetto una strada
che le pareti si stringevano ed il soffitto si abbassava, silenziosamente come se scorressero
e. sanguineti, 2-41: il soffitto è di un grigio sporco, segnato
il latte (i gno che costituiscono il soffitto del ponte sottostante capezzoli). di
a tor suso l'architrave e il soffitto, si vanno a perdere in un mare
assi intercambiabili, che arrivano fino al soffitto. -pannolino svedese: assorbente per
i suoi volumi, le pitture sul soffitto..., dov'erano?
stoffa azzurra che cadeva dal centro del soffitto a grandi pieghe in foggia di padiglione.
-rivestito di ragnatele (un muro, un soffitto). - anche in un contesto
tapezzaria delle pareti, gli affreschi del soffitto, questo tavolo, il mio seggiolone,
dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto, e portato e colato sul telaio
a terreno adibita a rifugio e il cui soffitto era puntellato con grosse travi.
e la lampada elettrica che pendeva dal soffitto, illuminava la coperta di un letto
castagno conservate in lunghe filze pendenti dal soffitto. soldati, 6-246: la cuoca misura
, da quattro piani convergenti (un soffitto, una volta). fr.
che il ballo aveva fatto cadere dal soffitto vecchio e scrostato. fenoglio, 5-iii-105:
, 152: odore di salsedine sotto soffitto tonante del 20 ponte gabbione di ferro portare
. -voltato a botte (un soffitto). niccolò da poggibonsi, cxxi-44
. d'annunzio, vi-208: il soffitto barocco, a colonne tortili, magnifico
delicato tortora o cenere dal pavimento al soffitto. -agg. che presenta tale colore
pertiche da palestra che arrivavano fino al soffitto. -per estens. apparire in
contribuito realizzando il disegno di un movimentato soffitto a quinte, in strette lamine di
e con il soffitto troppo alto... dà un'impressione
... stalattiti translucide pendono dal soffitto. -smalto traslucido: rivestimento di
e trasudando. tozzi, ii-255: al soffitto pareva che tutti i presciutti trasudassero di
limonaia e sfrecciano sotto la travatura del soffitto. montale, 2-99: la stanza ha
lassù. e la vecchia signora accennò al soffitto a grosse travature. cassola, 1-246
-disse anna introducendolo in una cameretta dal soffitto basso a travatura, e di nuovo
mansueri, e se ra di un soffitto). seguitino il suo operamento; i
il salone mattonato di pavonazzo come il soffitto travicellato di casta sche teste
un travicello per aita del trave del soffitto di quella. soderini, i-478:
, iv-2-128: fra i travicelli del soffitto molti ragni tendevano in pace le tele laboriose
me l'aveva fatta immaginare: col soffitto basso a travicelli imbiancati, le pareti
: tremarono pareti e pavimento; dal soffitto ci piovvero addosso calcina e polvere; e
coppi passerà la notte a guardare il soffitto, come un allucinato. e domani
lato una vasta biblioteca saliva fino al soffitto, tutelata da una serie di busti marmorei
. lugubre, sovietico, ufficiale. soffitto altissimo e scuro; vasto pavimento opaco e
, allestito in una baracca. pareti e soffitto di assi. grandi bandiere naziste,
annaspavan a mezz'aria e caprioleggiavano sotto il soffitto del cielo. -in un
: in fondo, su quasi al soffitto, una vetrata a colori, con una
botteghe situate sotto un vasto portico col soffitto a travature sconnesse vi era una agitazione che
: la vecchia guardò... il soffitto, rovesciando le pupille che erano velate
: alla ringhiera della balconata e attraverso il soffitto, pendevano festoni di foglio velino;
le tendine si sollevarono sventolando verso il soffitto. pasolini, 3-358: si vedevano
, denominazioni di certe aperture fatte nel soffitto o nei muri delle case, delle
sensazione di soffocamento. i ventilatori sul soffitto, comunque, erano fermi.
, denominazioni di certe aperture fatte nel soffitto o nei muri delle case, delle chiese
e migliaia di lumi, che dal soffitto arrivavano fino a terra, illuminavano altri
iii- 182: il lucernario del soffitto versa la sua luce biancastra e tremolante
. pirandello, ii-2-69: pende dal soffitto una lumiera con tre lobi rosei,
. e noverando gli arabeschi del soffitto. verga, 8-357: confessò
superficie concava interna di tale copertura, soffitto. — in partic.:
voltapiana, sf. ant. soffitto basso e piatto. 3
di voltare2), agg. fornito di soffitto a volta, che è coperto da
tegolo appiattito. -in senso generico: soffitto. c. e. gadda,
spurgo sanguigno. marinetti, 2-i-528: soffitto a vetrate ecclesiastiche, setaccio di luce
di viola la parete di fronte e il soffitto. quarantotti gambini, 10-16: altre
zigrinatura a stucco lungo le basette del soffitto. 2. trattamento cui vengono
, pieno di boiseries finte fin sul soffitto. = voce fr. (nel
, nera com'è, piena fino al soffitto, ha un cachet suo, straordinario
. edil. superficie piana applicata a un soffitto per abbellirlo o per creare un migliore
= comp. da contro e soffitto. controspinta, sf. forza di
e partì come un aerostato verso il soffitto, picchiò una gran craniata, rimbalzò sulla
praz, 3-426: venne imbiancato il soffitto della galleria, in modo da far spiccare
plafond). edil. dotare di un soffitto. 2. econ. fissare
. edil. soffittatura, rivestimento di un soffitto. = nome d'azione da plafonare
[plafòn], sm. invar. soffitto di una stanza. -per estens.
.: rivestimento di materiali isolanti applicato al soffitto. pellico, 2-47: supponi una
o semplicemente tangenza (potrebbe dirsi anche soffitto). dizionario detto sport e dei giochi
serve una reinura in quella parete, dal soffitto al pavimento », mi diceva.
e i meloni vemicci che scendono dal soffitto. = deriv. da verno.
erbe e di foglie che pioveva dal soffitto rimbalzava dolcemente nelle dorature dei mobili, nelle
. de carlo, 2-147: guardo il soffitto della cabina; le pareti. me lo
cassettonato, sm. archit. soffitto a cassettoni. www. unipd
l. mastronardi, 2-42: dal soffitto gli venivano i passi ciabattosi del commendatore
quattro corde di pelo alle grossi travi del soffitto di canne annerite dal fumo, un
è tarato su megascala. soltanto il soffitto del terminal misura 18 ettari. è la
pesti e gli anfibi lerci a slumare il soffitto. – assol. tondelli,
stemmi. govoni, 16-194: il soffitto con la sua grinza faccia stemmale, /
po'bui della stube o nelle camere col soffitto inclinato l'autore cerca anche qualcosa d'
muri squallidi, alle mosche secche del soffitto, al ritratto del merda.