tetto a guisa di piccola finestra; soffitta che prende la luce dal tetto,
verga, 4-52: era salito in soffitta, per vedere i fuochi dall'abbaino,
e l'ultimo piano della casa: soffitta. scompare con la nuova edilizia.
amore dividendo col compagno la vita nella gaia soffitta. = deriv. da covacelo
sentivano razzolare i topi enormi nella soffitta adibita a granaio. soffici,
da quella specie di teatro anatomico in soffitta che è un'aula buia. =
13 (224): salì in soffitta; da un pertugio, guardò ansiosamente
oreficeria. montale, 2-91: dalla soffitta tetra / di vetri e di astrolabi,
, e la vecchia fu mandata in soffitta. soffici, ii-105: non si
porta) / fra i ragnateli di soffitta indaga. = deriv. da bindolo
addirittura un usciolo che dava in una soffitta, di collocare una campana sopra il tetto
: egli s'era ridotto in una soffitta, con quelle due donne e altra
farei schizzare di qui fino all'ultima soffitta del cielo empireo. carducci, 1026:
casuppola. stimo tutto uno abitar nella soffitta o nella cucina: un cantoncino mi
mesi in prigione e sei mesi in una soffitta, è inutile, non se ne
che costui mi carrucolò di viva forza in soffitta era al tempo che dipingeva, con
pola. stimo tutto uno abitar nella soffitta o nella cucina: un cantoncino mi
dire nella torretta della piccionaia, una soffitta che ci si saliva per la scala grande
in prigione e sei mesi in una soffitta, è inutile, non se ne persuade
camera all'ultimo piano, che pareva una soffitta. 2. assol. vivere
iv-2-1078: spessi come i ragnateli in una soffitta ciondolavano dalle radiche i pipistrelli nerastri,
tanto alto, che vi vada la soffitta. = » deriv. da
casuppola. stimo tutto uno abitar nella soffitta o nella cucina: un cantoncino mi
seconda volta. pascoli, 39: nella soffitta è solo, è nudo, muore
era scelta un'altra, vicina alla soffitta, perché gli rammentava quelle delle case
complimento sulla grandezza e sulla decenza della soffitta. papini, 6-178: abitavo, allora
la parete e saltato sul piancito della soffitta, cominciò a demolire i sacchetti a uno
legno, / giungono finalmente a una soffitta / che avea quattro puntelli per sostegno
, 4-96: la finestra della sua soffitta guarda sul braccio più tranquillo della senna
la chiave nella serratura della sua soffitta. = deriv. da divinare
mostrava aver sopra una divisata e vaga soffitta con gran rosoni. f. f.
famigliarizzato alla propria soffitta e, per un uomo che non
e fabbrica chi a vòlta, chi a soffitta, chi a finestra, chi a
: si infittivano i richiami filtranti dalla soffitta.
e pensando arditamente / d'arrivare alla soffitta, / si condusse a fin di salmo
elettrica dentro la trave maestra della finta soffitta. 18. che è composto,
: e per 3 fioroni, che fan soffitta alla sepoltura, a 20 ducati per
sul tetto per dare luce o aria alla soffitta (ed è così detto per la
. casti, i-2-325: sulla stessa soffitta il confessore / al solito occultar fe'
sì grande quantità... quell'umile soffitta del giovine. serao, i-14:
cercate per tal modo le stanze e la soffitta, il più gattesco fra loro sbucò
, rimase un pezzo cogli occhi rivolti alla soffitta. collodi, 16: entrò dentro
membri. leopardi, i-1001: una soffitta dipinta a ritondi, o girellette disposte
pendenti a sbrendoli come le ragnatele dalla soffitta, egli era venuto in quel tempaccio
d'azeglio, 1-142: avevo scoperta in soffitta una vecchia carabina... e
posso menare. - soffitta, sottotetto. manzoni, pr.
deledda, iii-830: una specie di soffitta riparata dal solo tetto sostenuto da grosse
, 12-3-51: il tetto e la soffitta,... piovendo, grondavano in
: in italia marx fu messo in soffitta per l'immaturìtà del capitalismo e del
sfogata, per potervi comodamente impostare una soffitta. targioni tozzetti, 3-12: la
che avevo visto ingabbiarsi volontariamente in una soffitta, come uccelli stanchi, egli era
bellori, i-228: nell'intavolato della soffitta sono riportati diversi quadri a olio co'
degli ambasciatori, riportati nell'intavolato della soffitta, con li fatti del re giacomo.
n'era scelta un'altra, vicina alla soffitta. g. bassani, 5-264:
goccia a goccia la bufera / nella soffitta. 6. figur. lasciar
di s. gaudioso vi sono nella soffitta tre suoi quadri dipinti a olio, con
grazzini, 2-271: entrerete nella soffitta, e quivi in sul lettùccio dove si
tranne gli scricchiolii dei vecchi legni nella soffitta e l'appena avvertibile suono, come
/ e mi mena a dormir nella soffitta. manzoni, pr. sp.,
nel pavimento o sotto le finestre che nella soffitta. = voce dotta, lat
1-438: gli aveva detto che in soffitta ci dovevano essere dei libri antichi:
di vino. banti, 10-370: in soffitta, si prepararono... le
. in un armadio o in una soffitta, così la poveretta, che da
. tarchetti, 6-i-276: la sua soffitta era ornata di molti oggetti dell'arte sua
legno, / giungono finalmente a una soffitta / che avea quattro puntelli per sostegno.
dopo, gli ultimi arredi della sua soffitta, i suoi libri, la sua
. in un armadio o in una soffitta. -far appostare in agguato qualcuno
porta) / fra i ragnateli di soffitta indaga. carcano, 139: se anche
un lucchetto chiusi la porta verso la soffitta della sarta; con l'altro la porta
dalla camera odorata, / d'alta soffitta adorna, se ne venne. foscolo,
. il 'credito fondiario 'fu riposto in soffitta. 8. prov.
: c'era un vasto 'palcomorto '(soffitta). = comp. da
muratura dell'edificio teatrale, come la soffitta, la graticcia, le scale, il
-la parte più elevata di un edificio; soffitta (con valore scherzi. c
, 16-213: amiamoci; e una povera soffitta nuda d'ogni ornamento, esposta alle
cane, battendo i tacchi per la soffitta, dondolando ostentatamente le spalle, il
vaga e intatta, / quando marte in soffitta un dì invase / e gli
. in un armadio o in una soffitta. -letter. una peccatrice: titolo
-figur. mettere da parte, relegare in soffitta. e. cecchi, 13-213:
presso a poco della stessa misura, la soffitta piana coperta di stucco, tutto è
si imbrancò con loro. 2. soffitta, abbaino, mansarda. sergardi,
voleva dire nella torretta della piccionaia, una soffitta che ci si saliva per la scala
pocciose per pagare la pigione semestrale della soffitta. pirandello, 8-755: bello, quel
vaga e intatta, / quando marte in soffitta un dì l'invase / e gli
: spessi come i ragnateli in una soffitta ciondolavano dalle radiche i pipistrelli nerastri,
. quarantotti gambini, 11-53: nella soffitta ove venni a scoprirti / (lo studio
iii-3-131: ammirabile ancora è la soffitta per la leggiadra semplicità, per eleganza
certi metri: / o pagar la soffitta o 'in domo retri =
su da la finestra / alta d'una soffitta il capo fuori / sporse una giovinetta
ii-63: giunti presso la finestra della mia soffitta. -ant. contro, addosso
legno, / giungono finalmente a una soffitta / che avea quattro puntelli per sostegno.
po'ammalato, vedi., e colla soffitta armata in tutto punto, speravo di
i-438: gli aveva detto che in soffitta ci dovevano essere dei libri antichi:
ad un solo fischio e bande e soffitta cangiarsi così che il guardo non '
(per lo più nell'espressione relegare in soffitta). l'illustrazione italiana [16-iv-1911
, oramai, relegato carlo marx in soffitta? -per estens. nella composizione
: l'avvocato che abita sotto alla mia soffitta, per quattro parole d'un consiglio
reumatica ospitalità del quinto piano o della soffitta. jahier, 120: beviamo -fermi tante
: quella del mezzo ha sopra una ricca soffitta messa a oro, retta da sette
fermate e di rifiatate, arrivarono in soffitta, grondanti di sudore, ansimanti,
: l'avvocato che abita sotto alla mia soffitta, per uattro parole d'un consiglio
: vi ricordate, mananna, della nostra soffitta?... io temo che
voleva dire nella torretta della piccionaia, una soffitta che ci si saliva per la scala
che i socialisti avevano « riposto marx in soffitta ». 7. confidare la speranza
dividono in varie formelle o riquadri la soffitta del gocciolatoio. algarotti, 1-viii-30: la
e ritta / scala di legno della sua soffitta. -sollevato, con lo
più d'un autor sta dentro una soffitta, / dove son pochi libri per la
nelle ore in cui erano soli in quella soffitta, si misero a rosicchiare con un
1-438: gli aveva detto che in soffitta ci dovevano essere dei libri antichi..
riparazioni urgenti: una camera dalla cui soffitta pioveva: una finestra rovinata per
di legno che metteva assai ripida alla soffitta. capuana, 4-149: nino ruzzolò
tempo che rimase con lui, in una soffitta, a cavarsi gli occhi per comprargli
di monsieur fontanelle su quella sua deliziosa soffitta. muratori, 14-142: con vostra
nessun provvedimento contro i topi? in soffitta cfera la sarabanda, questa notte ».
16-50: il tempo di trovarmi un'altra soffitta. colpa mia se hanno venduto mezzo
nella casa della donna che li nascose nella soffitta mentre gli sbirri li cercavano di soglia
sua sommità aggiugneva poco meno che alla soffitta. 5. emettere un rumore frusciante
della nonna, sul pavimento scivoloso dell'ampia soffitta terrazzata, gli artigli, adunchi e
esigano per lo meno, rispetto alle soffitta e ai tetti, il cambio di
nel pavimento o sotto le finestre che nella soffitta... onde introdurre l'aria
, e andranno a stare in una soffitta? -sostant. alvaro,
. dossi, iii-268: una soffitta con una scarna e guercia -sostant.
io dormo, è là dietro una soffitta dove è una finestrella che riesce in
.. in un armadio o in una soffitta, così la poveretta, che da
soffiétta, sf. region. soffitta, mansarda. imbriani, 6-36
* soffiare, frequent di soffiare. soffitta (ant. sofita), sf.
20-66: se lo menò dietro in soffitta, e sciolti i piedi ai polli,
io dormo, è là dietro una soffitta dove è una finestrella che riesce in sul
meglio di casa, e a nasconderlo in soffitta, o per i bugigattoli, passava
: haydn... stava in una soffitta proprio sopra la stanza del metastasio.
dire nella torretta della piccionaia, una soffitta che ci si saliva per la scala grande
pronto buona quantità d'acqua sopra la soffitta o cielo e sotto il palco. f
pavimento o sotto le finestre che nella soffitta. mazzini, 23-221: ho litigato col
erano riparazioni urgenti: una camera dalla cui soffitta pioveva. nievo, 1-vi-130: attaccava
perché invece di guardar lui guardava la soffitta! -parte inferiore, visibile dal
b. galiani, 4-3: anche nella soffitta del gocciolatoio, a piombo de'triglifi
che a far bella e lucida la soffitta del cielo? 3. in
locuz. mettere, relegare, riporre in soffitta: cessare di considerare valido e attuale
marx era stato dai socialisti riposto in soffitta. gobetti, 1-i-640: in italia marx
: in italia marx fu messo in soffitta per l'immaturità del capitalismo e del proletariato
rappresentante di commercio veniva risolutamente relegato in soffitta con le sue turpi mene. =
ornatissima, con un palco che la soffitta tanto maraviglioso con oro e azurro fine e
nubi. 3. disus. soffitta. m. leopardi, i-220:
acqua. 3. sottotetto, soffitta. - solaio morto: sottotetto di altezza
servizio o nascondiglio; sottotetto, soffitta. f. cavalcanti, 25
soppégno, sm. region. soffitta, mansarda. imbriani, 12-18
ultimo solaio e le falde del tetto; soffitta. a. f. doni
, iii-3-131: ammirabile ancora è la soffitta per leggiadra semplicità,... per
. brancati, ii-43: paolo entrò nella soffitta da un finestrino meno largo delle sue
ad altrettanti staggi appiccati ai correnti della soffitta, illuminavano la stanza, nella quale erano
la talpa faceva udire, su in soffitta, il suo strido. bacchelli,
toccava a lui... prelevare dalla soffitta il pesante rotolo di tappeti a guida
. ghislanzoni, i-qo: una povera soffitta nuda d'ogni ornamento, esposta alfe
nonna, sul pavimento scivoloso dell'ampia soffitta terrazzata, gli artigli, adunchi, e
, vedendo la mala parata, scapparono in soffitta: il capitano, gli alabardieri,
. tarchetti, 6-i-26: la sua soffitta era ornata di molti oggetti dell'arte
mi trovo a numerare gli travicelli della soffitta di mia camera. tommaseo, 2-i-171
cosa lo starcene così appolaiati in una soffitta priva d'aria e di luce, corrotta
poi conosciuta la ragia relegò le tele in soffitta e vendè le comici. faldella,
fa, è stata ormai riposta in soffitta. = da [andrej aleksandrovic
sotto il palcoscenico, saliva fino in soffitta dove era collegata con una cantinella sospesa
armadio rovesciato. e i macchinisti in soffitta, a quel rumore, interrompevano lo scopone
reggia, ma non è neppure una soffitta. diciamo un quinto piano christophle. p
59: l'rappisti'hanno messo in soffitta i macchinari monumentali ed elaborati dei vecchi divi
sm. invar. region. sottotetto, soffitta. – mandare negli spazzacasa: non