dolce. simintendi, 1-21: cornandogli che soffiasse col sonante corno, e che partisse
lumi, come se qualcuno invisibile vi soffiasse sopra. palazzeschi, i-85: di tanto
, iv-2-903: a tratti, come se soffiasse la raffica gli giungeva...
non si capiva se aspirasse o soffiasse. 2. per estens. di
che si attaccava alle mani senza che vento soffiasse. -figur. collodi,
e mi cacciai sotto le lenzuola come se soffiasse rovaio. fogazzaro, 5-58: ora
mi cacciai sotto le lenzuola come se soffiasse rovaio. panzini, i-583: se
impedire che un maligno demonio non gli soffiasse nell'orecchio una parola strana, non
e con la bocca piena che parea che soffiasse, la voce ritrovava ancora l'uscita
il mare... e cornandogli che soffiasse col sonante corno. balducci pegolotti,
stelle] / come se una brezza siderale soffiasse nell'alto nerazzurro. 2
carducci pare che [pascoli] volentieri soffiasse in privato ch'era un retore e nemmeno
. d'annunzio, iv-2-432: sembrava che soffiasse su roma un vento di barbarie e
avendo il prencipe osservato che contro di loro soffiasse il vento, fatto appiccare il fuoco
carducci pare che [pascoli] volentieri soffiasse in privato ch'era un retore e
guerrazzi, 2-119: se il papa soffiasse a siffatte novità ed arricciasse il pelo
: quando il vento venisse crescendo o soffiasse a rafiche, faccia il terzarolo all'
iv-2-903: a tratti, come se soffiasse la raffica, gli giungeva..
che la scarmigliava, pareva che le soffiasse nell'animo la furia che sconvolgeva il
di mano. moravia, 1-98: soffiasse il vento e mormorasse la pioggia,
fa morire d'amore, e se più soffiasse potremmi fare impazzire. s. agostino
preso dal timore che [la merciaia] soffiasse un sortilegio, si cacciò in tasca