o venti alisèi): venti costanti che soffiano dai due tropici all'equatore tra l'
ch'egli hanno nel petto e che soffiano per la bocca e per le nari.
, ornai questo [il marchese di soffiano] è ascolto. = deriv.
procelle in guerra, / e gli soffiano al volto aspra tempesta. saba, 22
. pascoli, 1030: i barbagianni soffiano dai buchi: / son le versiere che
civette. i barbagianni russano come uomini e soffiano. dicono i vecchi che soffian per
sdraiate sopra il molle strame / soffiano il sonno dall'enfiate froge / presso gli
e annerirsi di bubboni che scoppiano e soffiano con un rumore di marroni sui carboni accesi
. idem, 1035: in cielo / soffiano i lampi e qualche tuon bombisce.
tagliaborse. lippi, 1-37: soffiano, son di calca e borsaiuoli, /
e annerirsi di bubboni che scoppiano e soffiano con un rumore di marroni sui carboni
corpo. pascoli, 1030: i barbagianni soffiano dai buchi: / son le versiere
dolore. pascoli, in: le ventate soffiano di schianto / e per le vie
paga, reggonsi d'accatto: / soffiano, son di calca, e borsaiuoli.
vinse. d'annunzio, ii-687: caldi soffiano i vènti al bianco mare, /
temone volga la testa ai venti che soffiano di mano in mano. panzini, 1-27
in queste due concezioni della vita che soffiano sull'europa disgregata ed esausta da secoli
sm. plur. venti costanti che soffiano ad alta quota lungo i meridiani,
. tasso, 10-48: ma sdegnoso il soffiano i detti sui / non potea ornai
detraggono, se non che nella polvere soffiano e negli occhi loro la mandano;
in queste due concezioni della vita che soffiano sull'europa disgregata ed esausta da secoli di
latta, da cannelle di piombo che soffiano un tanfo di cavoli e di rigovernatura
, come ardeno le stelle, come soffiano i venti, come germina la terra
procelle in guerra, / e gli soffiano al volto aspra tempesta. / ma pur
grassi. govoni, 720: soffiano invano zeffiro e favonio / garbino tramontana
tante ferramenta obbligati, che i venti soffiano indarno. = voce dotta, lat
in sepoltura: le correnti d'aria che soffiano da fessure, sono molto nocive alla
che detraggono, se non che nella polvere soffiano e negli occhi loro la mandano;
zeppe di suonatori ritti in piedi che soffiano a più potere nei flauti. pascoli,
/ intempestivi zefiri. dossi, 812: soffiano i tubi; spronano il fuoco.
se ti parlano da vicino, ti soffiano sul viso un fiato gazoso sapiente di
fortuna e tempesta mentre che i venti soffiano e incrudeliscono insieme, è bisogno grandemente
mangiano, e via via, / soffiano nella bassa greppia vuota, / alzano
le procelle in guerra, / e gli soffiano al volto aspra tempesta.
sorreggerlo contro ai nembi, che gli soffiano attorno, c'impalmeremo coll'altra,
volgar., 4-1 (82): soffiano i zeflfiri venti nelle sciolte nevi ed
vidata. ramusio, i-io: nel marzo soffiano impetuosissimi venti di ponente e di tramontana
vuoi saldare, perché le teste per natura soffiano. c. dati, 192
che lo'fu data, e con tempesta soffiano per la terra. leggende inedite,
mentovate bore, che qui come altrove soffiano con violenza. pellico, 4-76: alle
mortori. colletta, iv-75: i preti soffiano in quella ignoranza per non perdere il
volte. pascoli, ni: le ventate soffiano di schianto / e per le vie
-per estens. ciascuno dei venti che soffiano in direzione non parallela ai meridiani o
di neve, il che occorre quando soffiano i venti australi e siroccali.
lii-15-346: molti capitani greci... soffiano nell'orecchie del viceré speranze di gran
sentiero. porcacchi, i-250: quando soffiano i venti del mar di ponto, tutto
marzo, i quali per nove giorni soffiano, cominciando, secondo plinio, dal
zeppe di suonatori ritti in piedi che soffiano a più potere nei flauti, nei
già mentovate bore che qui come altrove soffiano con violenza. mazzini, 49-246:
pasqualigo, 2-29: con che prospero afflato soffiano i cieli nelle patenti vele di questo
fisiche. porcacchi, i-250: quando soffiano i venti del mar di ponto,
nati. serdonati, 9-47: vi soffiano dal mare venti piacevoli e comodi,
le buccine in bocca, e quelli che soffiano dentro con tanta forza d'arte che
folla di pierró che soffiano bolle di sapone, ma alla fine la
suonatori ritti in piedi... soffiano a più potere nei flauti, nei clarinetti
i venti tanto adversi che dal poi soffiano / navigar cerchi? tasso, 14-34
quanto saranno i venti ponenti libecci, che soffiano in opposito del moto diurno del sole
1-68: i prodromi, aquilone e tetesie soffiano otto dì avanti al nascer della canicola
più. porcacchi, i-250: quando soffiano i venti del mar di ponto, tutto
delle principie vie per l'usato corso soffiano. e non solamente tramontana, ma
delle principie vie per l'usato corso soffiano. 2. anteriore, primitivo
ai loro elisi. / le gote gonfie soffiano mondi eterei di poesia. / frugano
foco. foscolo, ix-1-412: tutti soffiano a prova su'tizzoni freddissimi sotto le ceneri
ch'egli hanno nel petto e che soffiano per la bocca e per le nari
nei suoi leni avvallamenti dove le ombre soffiano appena, del polso scafato della mano
venti secondo i diversi punti cardinali da cui soffiano, inscritta in un cerchio. -rosa
. gozzi, 136: gl'impetuosi venti soffiano continue procelle e nuvole che rovesciano nevi
: venti fortissimi delle regioni aride che soffiano verticalmente sollevando sabbia e trasportandola lontano.
nei suoi leni avvallamenti dove le ombre soffiano appena, del polso scafato della mano sinistra
per sfacimento di neve, il che occorrequando soffiano i venti australi e siroccali. serao,
suttilità. porcacchi, i-250: quando soffiano i'venti del mar di ponto, tutto
di neve, il che occorre quando soffiano i venti australi e siroccali. borsieri,
occhi socchiusi e il vestito sfibbiato; che soffiano e agitano il ventaglio vigorosamente. calvino
duttili masse i ciclopi / fabbricano e soffiano, ed altri di là sfrizzante ne
finto le buccine in bocca e quelli che soffiano dentro con tanta forza d'arte,
che, se bene anco in porto soffiano venti contrari e son talora gravissime procelle
lui. sinisgalli, 9-66: 1 fanciulli soffiano sul carbone / perché dal piombo fiorisca
intellettuale (un'azione, un soffiano, v. sofiano. comportamento
tuo paese! govoni, 720: soffiano invano zeffiro e favonio / garbino tra
incendi, a seconda dei venti che soffiano, i nostri consigli sembreranno imprudenti o
saldare, perché le teste per natura soffiano. marotta, 1-66: mi inoltravo
inoltravo in un sottopassaggio ai lati del quale soffiano bocche di cantine. 6
consigliere. colletta, iv-75: i preti soffiano in quella ignoranza per non perdere il
italiani che sono in parigi... soffiano quanto più possono contro di noi e
paga, reggonsi d'accatto: / soffiano, son di calca e borsaiuoli. note
in queste due concezioni della vita che soffiano sull'europa disgregata ed esausta da secoli
. « la notte non me lo soffiano il colèra!.. chiuderò tutte le
quanti ne so'di diavoli che sempre soffiano la malizia loro. 16. scuotere
procelle in guerra, / e gli soffiano al viso aspra tempesta. g. gozzi
freddi e rigidi climi dove gli impetuosi venti soffiano continue procelle e nuvole che rovesciano
suoi falsi dei e li suoi vassalli gli soffiano le orecchie. -soffiare lodi
foscolo, ix-1-412: gli altri tutti soffiano a prova su'tizzoni freddissimi sotto le
su. fanfani, 3-249: due che soffiano non accendono mai lume. giuliani,
. da sofia. sofiano { soffiano), sm. suddito del sofì;
: quando tonde turbate sono e i venti soffiano contrari, allora, perché ella o
già sdraiate sopra il molle strame / soffiano il sonno dall'enfiate froge / presso gli
petuosa subitaneità de'venti che talvolta vi soffiano. leoni, ménte, subbitaménte
turbine provocato da forti venti anticiclonici che soffiano verticalmente sollevando sabbia o più genericamente polvere
tenebrosità e pestilenza de'venti che quindi soffiano. = voce dotta, lat.
che vengono da terra e mareali che soffiano dal mare. = dallo spagn.
10-i-1992], 19: mentre a segrate soffiano venti di guerra, a roma gianni
[mantici dei forni siderurgici! quando soffiano fanno uno romore e uno tuono sì grande
lo spiraglio da quella parte dove più soffiano i venti locali. bacchetti, 9-89:
? pascoli, 1030: i barbagianni soffiano dai buchi: / son le versiere che
sorprenderò qualcuno di quegli essermi / che soffiano tra l'erba / con in capo la