che sa accattivarsi gli animi e lenire le sofferenze. sinisgalli, 4-185: la gente
stuparich, 2-300: l'accumularsi delle sofferenze in quelle ultime settimane aveva portato la
verrà un'ora che coronerà le nostre sofferenze con una felicità imperitura. amen,
dall'età, dalle disillusioni, dalle sofferenze). alfieri, 1-644: or
iv-2-158: la povera idiota visse tra sofferenze atroci, con le membra rese inerti dagli
dichiararsi tanto lieta in mezzo a tante sofferenze. d'annunzio, iv-2-159: adagiata
si riempivano di questo interessamento per le sofferenze, gli stenti, l'abiezione, il
digesto. settembrini, 1-341: le continue sofferenze ci han renduto tutti bisbetici. nievo
l'altro brava i danni e le sofferenze esteriori. tommaseo-rigutini, 3465: bravare
e la carne, non chiese che le sofferenze gli fossero attutite ma soltanto che con
la nuova generazione debba esser sottratta alle sofferenze e alle miserie a cui è stata
sinisgalli, 8-34: pensavo che alcune sofferenze potessero estinguersi con la giovinezza. appena
figureranno l'amor di cristo quelle sue sofferenze, che ancora durano, e dureranno
mangia e beve molto e di grandi sofferenze non ci sono se si bada di
.). provare compassione per le sofferenze altrui, avere un senso di solidarietà
, opinioni, teorie, pene, sofferenze, dolori). panzini, iii-75
essere confortato; sollievo, alleggerimento di sofferenze fisiche o morali, ottenuto grazie agli
. sinisgalli, 8-34: pensavo che alcune sofferenze potessero estinguersi con la giovinezza. appena
gli italiani quando vanno all'estero, sofferenze da nulla in apparenza, punture di
magia simpatica, che dovrebbe alleviare le sofferenze della madre). 6.
; simbolo della redenzione cristiana; le sofferenze, i dolori, i sacrifici che dio
arte, per l'aiuto fraterno a sofferenze fraterne. panzini, iii-688: c'
. crudelissimo). persona insensibile alle sofferenze, ai dolori, alle pene altrui
la salute mentale, o gli cagiona sofferenze morali (e per il coniuge offeso
interamente i propri pensieri, le proprie sofferenze, la propria devozione. 5.
aver pazienza e di dedicare le mie sofferenze alla madonna. -consacrare a dio un
figur. offerta (di pensieri, di sofferenze, di servigi). galileo
le piccole ingiustizie, tutte le piccole sofferenze prendevano voce, si rinfocolavano nel ricordo
servano e a chi procurino diletto le sofferenze degli uomini, dato che l'universo
per le ristrettezze economiche, per le sofferenze, ecc. (la vita, le
stentata o infelice a causa di sofferenze morali o fisiche, di ristrettezze economiche
3. pieno di stenti e di sofferenze; misero, infelice, disagiato (
, stenti, sregolatezze, ansietà, sofferenze, penitenze); colpito da ripugnante
deperimento, della vecchiaia, di gravi sofferenze fisiche e morali; alterato, deformato
6. figur. tormentato dalle sofferenze; abbattuto dalle avversità; moralmente sfiduciato
piaceri, e anche di affanni, sofferenze, ansie, preoccupazioni). disciplina
che sente dolore fisico, tormentato da sofferenze fisiche. -anche di una parte del
ch'ella l'udiva lamentarsi di vaghe sofferenze fisiche, di dolo- razioni sorde ed
/ la rimembranza. -con riferimento alle sofferenze sopportate dalla madonna (venerata perciò anche
, suscitare dolore: provocare a qualcuno sofferenze fisiche o morali; dare dispiaceri.
utilità del dolore; ostentazione morbosa delle sofferenze proprie o altrui. savinio
magre. 3. afflitto per gravi sofferenze morali; contristato da avversità, tribolazioni
basso. 6. trascorso fra sofferenze, miserie, tribolazioni, disgrazie (
domesticità di quelli uomini incolti aveva minori sofferenze, perch'ella aveva minor bruttezza.
roberto, 516: una delle sue piccole sofferenze... era stata quella di
duro: resistere alle fatiche, alle sofferenze, alle malattie (anche alla morte
pene e gioie, tensioni e distensioni, sofferenze e appagamenti, che si volgono a
ch'ella l'udiva lamentarsi di vaghe sofferenze fisiche, di dolorazioni sorde ed erranti,
. monti, ii-415: le sue sofferenze sono di tutt'altro genere, e quando
penoso, più tormentoso; inasprire (sofferenze fisiche, malattie, ecc.)
più violento; esacerbarsi, inasprirsi (sofferenze fisiche, stati d'animo, ecc.
, più tormentoso (dolori fisici, sofferenze); eccitato, irritato (parti
; inasprimento di dolori fisici, di sofferenze morali, di pene, ecc.
piccolo viaggio, invece di esacerbarne le sofferenze, l'avesse anzi alcun poco esilarata.
della vita, è quella delle più acute sofferenze. baldini, i-298: ed eccolo
tempo i suoi nemici, le sue sofferenze e le sue sconfitte. -gettare
, tregua a pene, patimenti, sofferenze; quiete. giusti, ii-81
le soldatesche espu- gnatrici, esasperate dalle sofferenze durate nelle terribili paludi, apriron vendita
estreme convulsioni della tortura, queste dilicate sofferenze si eclissano: la smania, la
letali di farmachi per sottrarlo alle atroci sofferenze dell'agonia. panzini, iv-239
produce una morte rapida e senza sofferenze. savinio, 40: a
, eh? viani, 10-178: nelle sofferenze gli s'ingrossava il fegato, e
dolce, serena, durevole; immunità da sofferenze fisiche e morali, da ansie e
del prossimo; compiacimento morboso delle sofferenze altrui. guido da pisa, 2-43
la passione; che è causa di sofferenze fìsiche o morali, di ansia,
dannose, la liberazione da disagi e sofferenze, la soluzione di problemi inestricabili (
-acerbità, asprezza (di dolori, sofferenze, sventure, pericoli, timori,
lo rodeva da qualche settimana senz'altre sofferenze. 3. dir. civ
questo tipo di frustrazione deve costarle delle sofferenze inaudite. = voce dotta,
70: col pretesto di distoglierlo dalle sofferenze,... si parlava,
figur. luogo di perdizione, di atroci sofferenze, di improbe fatiche, di confusione
2-254: i popoli gementi per insopportabili sofferenze invocano... una mano patema
loro grappoli. landolfi, 8-198: le sofferenze della mia codardia sono positivamente atroci,
tale nella sua ingenuità di detriti, sofferenze, ingiustizie ed aspirazioni da formare un
tempo della gravidanza era passato tra atroci sofferenze fisiche, per tutte le paure della
cuore: rendere impassibile di fronte alle sofferenze. fr. colonna, 1-2:
chi è libero da dolori e da sofferenze, da preoccupazioni e affanni; giubilo
occhi abbacinati sulle flaccide gote incise dalle sofferenze, quel pianto di vecchio lasciava la donna
, patire un guaio: sopportare dure sofferenze, gravi danni, spiacevoli inconvenienti;
di difficoltà, di disagi, di sofferenze. giraldi cinzio, iii-9-17: oimè
-venire in guai: affrontare gravi sofferenze. campanella, i-13: vivo,
fini! landolfi, 8-198: le sofferenze della mia codardia sono positivamente atroci,
e lusinghe femminili, ma in nobili sofferenze e sublimi disagi. leopardi, ii-1143
, dolorosa; opprimere con mali e sofferenze; mandare in rovina. iacopone
severa del generale, quella fronte che le sofferenze e i dolori non avevano increspato.
. bellegno, li-2-361: si praticavano sofferenze indecenti in catalogna e fiandra.
svolgimento stesso, e mercé strazi e sofferenze che sono rimedi: quei rimedi,
, 7-13: le malattie e le sofferenze che ci afflissero,... spesso
consorzio civile. -che è sede di sofferenze e dolori (il mondo).
; condizione di chi è travagliato da sofferenze fisiche e morali, da ansie e
perde. -travagliato, pieno di sofferenze (resistenza). v. giusti
, una situazione); travagliato da sofferenze fisiche o morali (la vita,
, ecc.); che impone (sofferenze o anche onori o favori non richiesti
. carducci, iii-20-20: aggiungansi le sofferenze fisiche e i tormenti che alla sensività
e immoderati, in vece d'ingiungergli sofferenze fruttuose a tutti, e di rendere
meteore insalutari, penurie, dolori, sofferenze, si manifestò ed estese nelle due calabrie
. causare danno, nuocere; provocare sofferenze, tormentare. foscolo, xi-1-263:
insopportabilmente quasi. borgese, 1-15: le sofferenze dello stomaco s'erano insopportabilmente diffuse.
la carne, non chiese che le sofferenze gli fossero attutite ma soltanto che con
di un infermo; alleviamento saltuario di sofferenze fisiche. caro, 17-47: gran
colla madre, in preda a tristezze e sofferenze premature, o percorrendo fulmineamente gli
preservare (da pericoli, sventure, sofferenze, dalla morte, ecc.);
'. 19. tormentato da sofferenze, affanni, apprensioni, difficoltà,
all'isolamento; nell'inclinazione voluttuosa alle sofferenze e a i sacrifizi; scopro la
figlio che abbia rappresentato per i genitori sofferenze, preoccupazioni, ansietà senza fine.
guadagnarsi la vita a costo di grandi sofferenze e umiliazioni. tommaseo [s.
determinante, una lunga serie di pene e sofferenze non comuni. birago, 195
e di sangue: essere causa di sofferenze senza misura e senza fine. foscolo
, per non manifestare le proprie intime sofferenze. bartolomeo da s. c.
lungo, sommessamente, accoratamente (per sofferenze fisiche o morali, per rimorso e
5. figur. che costa lacrime e sofferenze. fra giordano [crusca] '
causa di lacrime, di lutti, di sofferenze; estremamente dannoso; funesto, esiziale
causa di lacrime, di lutti, di sofferenze senza fine; funesto, esiziale,
medio. 2. tormentato da sofferenze fisiche sfibranti e deprimenti, causate da
8. figur. prostrato da gravi sofferenze dello spirito; addolorato, mesto;
terra, in preda a dolori e sofferenze atroci; giacere al suolo (o in
che si produce nello spirito libero da sofferenze, timori, noie, preoccupazioni;
lenimenti. 2. attenuazione di sofferenze fìsiche; regresso di fenomeni morbosi.
per aiuto e per lenimento delle sue sofferenze a qualche stravaganza terapeutica.
i dolori fisici; che allevia le sofferenze morali; consolatore, confortatore.
, la lente del tempo e delle sofferenze si ponesse fra lui e quegli anni perché
estremamente disagiata; vita tormentata da gravi sofferenze, da dura espiazione: dante,
, mitigazione (di dolori, di sofferenze). ugurgieri, 103: qui
. 61. sollevare da pene, sofferenze, angosce fisiche o morali; salvare
8. ciò che è causa di sofferenze fisiche o morali, di deperimento,
migliori di questi per recare rimedio alle sofferenze dell'industria liniera francese. =
, recando conforto, mitigando contrasti o sofferenze; sia negativamente, inebriando con false
affievolisce l'amore e ne attenua le sofferenze. guarini, 128: - la
amare / i ricordi, le vane sofferenze, il lume / di una vita che
angustiare, affliggere acerbamente; procurare gravi sofferenze, angosce strazianti. bellincioni,
. 8. afflitto da gravi sofferenze, da pene strazianti; roso,
logorare fisicamente o moralmente; che procura sofferenze e pene strazianti. tommaseo [s
e gravi malattie; prostrato da atroci sofferenze fisiche e morali o da prolungate fatiche
sintomo di stati morbosi o di gravi sofferenze fisiche o morali. gelli, 15-i-72
vita; volontaria e perseverante sopportazione delle sofferenze fisiche e morali. lupis, 201
: questo avveniva dietro un velo di sofferenze e attraverso le maglie di una serie
sua. -ant. dominato da sofferenze e delusioni (un periodo di tempo
causare danni, dispiaceri, malanni, sofferenze; crudele, perverso, cattivo;
; che tende a recare danni e sofferenze (un'azione, un sentimento, un
particolarmente maligno. -turbato da gravi sofferenze e sciagure sia pubbliche sia private (
leggi, di procurare danni e sofferenze; maligno, crudele, disumano
4. che è causa di sofferenze fisiche o morali; tormentoso, straziante
acconpagnato. -dominato da difficoltà, sofferenze, tribolazioni d'ogni genere o anche
a recare danni, a procurare sofferenze, a creare guai e difficoltà
fascismo fosse un fenomeno transitorio, le loro sofferenze erano ancora tollerabili. i manganellatori -pensavano
decomposizione e putrefazione; tormentare con atroci sofferenze fìsiche. tommaseo [s. v
chi la conosceva, riguardava le sue sofferenze come ormai note e irrimediabili; per
illecebre lusinghe femminili, ma in nobili sofferenze e sublimi disagi, tra faticosi e
-battere, fare marina: simulare sofferenze, miseria, mali, lamentandosi, mendicando
ant. e letter. sottoporre a sofferenze fisiche atroci, prolungate, talvolta per
3. figur. infliggere gravi sofferenze morali o spirituali; contristare, angosciare
, preoccupazioni, o è tormentato da sofferenze fisiche, morali o esistenziali, o è
martire qualcuno: provocargli continue e gravi sofferenze fisiche o morali. crusca [
-soffrire come un martire: sopportare gravi sofferenze fisiche o morali senza alcuna colpa.
dà il martirio; che procura atroci sofferenze fisiche o morali. c.
. per estens. provocare o sottoporre a sofferenze fisiche molto dolorose e talvolta anche
. figur. sottoporre a gravi e continue sofferenze morali e spirituali; affliggere, amareggiare
2. per estens. sottoposto a sofferenze fisiche intense e molto dolorose (e
. figur. sottoposto a gravi e prolungate sofferenze morali o spirituali; afflitto, addolorato
. per estens. provocare o sottoporre a sofferenze fisiche lancinanti e prolungate; far soffrire
-in partic.: far trascorrere in sofferenze fisiche molto dolorose un periodo di tempo
una morte crudele, o anche a sofferenze fisiche atroci e prolungate. iacopone
. martirio; morte subita fra atroci sofferenze; tortura (anche per far confessare
. per estens. provocare o sottoporre a sofferenze fìsiche intense, acute e anche prolungate
3. figur. tormentare con gravi sofferenze morali o spirituali; affliggere, addolorare
2. per estens. tormentato da acute sofferenze fisiche, o anche dalla fame,
sottoporsi a pratiche umilianti o dal subire sofferenze fisiche inflitte dalla persona desiderata. -per
sottrarsene; chi si compiace delle proprie sofferenze; chi desidera essere umiliato. -
figur. ciò che allevia o risana le sofferenze dello spirito; conforto, sollievo,
, difetti, errori o a mitigare sofferenze o a riparare danni e rovine.
, rinvigorire le volontà, lenire le sofferenze, recare sollievo e conforto, correggere
da pericoli, da danni, da sofferenze fisiche o morali o per attenuarne le
, intensità di sentimenti, atrocità di sofferenze). guittone, xvii-715-n: angiol
colpito da crudele avversità, da gravi sofferenze (perciò meritevole di sincera commiserazione)
bambini. -ant. che rievoca sofferenze, dolori; che induce alla meditazione
causa di rovina, affanni, danni, sofferenze (una passione, una decisione,
o rappresentare gli stati emotivi e le sofferenze di altre persone, per analogia
le stesse condizioni emotive e le stesse sofferenze di altre persone senza entrare necessariamente
di danni, di sventure, di sofferenze); suscitatrice di sentimenti vivi e
a sentimenti, a gioie, a sofferenze, a ideali altrui. s.
di grave disagio, a dolori e sofferenze, ad angosce patite, a ingiurie
— per indicare simbolicamente o emblematicamente sofferenze morali, pene, rinunce, mortificazioni
e sangue: essere teatro di gravi sofferenze e delitti atroci. térésah, 1-162
misera, povera, infelice, provocata da sofferenze morali o fisiche o, anche,
che gli avesse ispirato con le sue sofferenze la stessa pena che gl'ispirava allora
da crudele avversità, tormentato da gravi sofferenze, da ambasce dolorose, da profonda
fisiche per i disagi, per le sofferenze, per una malattia, per la
mondo, considerato nelle sue avversità e sofferenze. muratori, 10-ii-88: sotto il
, per le avversità, per le sofferenze, per la degradazione, sia fisica
, per le avversità, per le sofferenze, per la degradazione, sia fìsica
questi due mesi, da quando le sofferenze dello stomaco s'erano insopportabilmente diffuse.
e nel peccato, allevia le loro sofferenze e concede loro il suo perdono (
trascorso in gravi ambasce, in profonde sofferenze, in dolorosa desolazione. bartolini,
benefico alleviamento di dolori fisici, di sofferenze psichiche o morali, di tormenti interiori
della morfina. soldati, 2-489: le sofferenze di piero, lo sapeva, erano
essere travagliato o tormentato da disagi, sofferenze, dolori, bisogni fisici o da
aneme perdire. -con riferimento alle sofferenze arrecate a cristo dai peccatori.
morte è il nulla. ma le sofferenze, quelle sarebbero meglio che ci fossero
]. -che è accompagnata da gravi sofferenze fisiche e psichiche. manzoni,
a fine di morte: procurare atroci sofferenze. dante, xxi-2: lo doloroso
di vita; procurargli la morte o sofferenze crudeli (anche di carattere spirituale)
sua morte. -determinare insopportabili sofferenze. petrarca, 366-96: ogni altra
e comparative): preferirla a gravi sofferenze e a persone detestate (e ha
». -tormentato da disagi, sofferenze, dolori, bisogni fìsici o da
il male, di procurare danni e sofferenze o che si colloca al di fuori
il narcotico che l'aveva ucciso senza sofferenze fìsiche, a quanto pareva.
è costituito di altri bisogni, altre sofferenze; quelle sofferenze che provengono dalla '
altri bisogni, altre sofferenze; quelle sofferenze che provengono dalla 'negazione 'del
ora si pretende che vengano [le sofferenze] dalla così detta nevrosi o neurastenia
: ora si pretende che vengano [le sofferenze] dalla così detta nevrosi o neurastenia
agli altri, di procurare danni e sofferenze; malvagio, malefico, crudele.
o può o è atto a provocare sofferenze fisiche o danni materiali, lutti, rovine
, danni, svantaggi materiali o sofferenze spirituali e disagi psicolo gici
lesioni, menomazioni temporanee o permanenti, sofferenze, dolore. guiniforto, 355:
la malignità degli uomini, le stesse sofferenze corporali, non avrebbero potuto mai alterare
carne. -sottoporre a torture, a sofferenze, a macerazioni (anche ascetiche)
-fare male, causare dolori o sofferenze fisiche (una ferita, una percossa
dei morti, sia come sollievo dalle sofferenze e dalle angosce (e nella cosmologia
, voti, intenzioni, rinunce, sofferenze, penitenze, sentimenti; sacrificio (
nella cavità ovulare; è causa di sofferenze fetali e produce gravi conseguenze durante il
d'annunzio, iv-1-379: poiché le sofferenze fisiche di lei aumentavano, io e mia
-sfigurato, straziato per il dolore, le sofferenze patite (il viso); rigato
a maltrattamenti, a malversazioni, a sofferenze spirituali e materiali; piegato al volere
, orribilmente. -in modo da provocare sofferenze e pene. boccaccio, vi-221:
; che trascorre o è trascorso fra sofferenze, miserie, tribolazioni, disgrazie,
morte. svevo, 1-298: le sofferenze fisiche della signora carolina erano diminuite,
desidera essere sollevato o aiutato nelle sue sofferenze deve manifestarne le ragioni e la natura
di non saper troncare dalle radici le sofferenze dei suoi ammalati. rebora, 3-i-240
all'inferno, in quanto sede di sofferenze eterne per i reprobi e situato nelle
di vittima, partecipanza di danni e sofferenze e rancori, protesta d'oppressi.
nostro fante in guerra per alleviare le sofferenze. -passare la festa e gabbare
passióno). ant. sottoporre a sofferenze fìsiche, a tormenti (con partic
: il complesso dei tormenti e delle sofferenze patiti fino alla morte sulla croce da
*, agg. ant. sottoposto alle sofferenze della crocifissione (gesù cristo).
provocare dolore fisico (unamalattia); infliggere sofferenze. tommaseo [s. v.
che sopporta virilmente le avversità e le sofferenze. mascardi, 2-371: dicalo quell'
8. che provoca più gravi sofferenze fisiche o morali; più doloroso,
, 108: sicuro! unità di 'sofferenze 'e 'libertà 'di manicomio
terrena, considerata come passaggio, fra sofferenze e pene, verso la salvezza o
, compassione che si prova per le sofferenze di qualcuno (anche per un animale)
procura pene, tormenti, molestie, sofferenze sia fisiche sia morali (per lo
, scomoda, che provoca disagi e sofferenze. costantino da loro, lxii-2-11-63:
angustiarsi, struggersi, essere tormentato da sofferenze fisiche, morali o psicologiche (e si
: che procura angosce, angustie, sofferenze morali. baldi, 279: la
2. ciascuna delle opere meritorie (sofferenze fisiche volontarie, digiuno, privazioni,
angustie e tribolazioni, a prezzo di sofferenze e privazioni. 5.
2. in modo da causare sofferenze ad altri o da suscitare compassione o
si allude a decesso avvenuto dopo prolungate sofferenze (ed è usata, talvolta,
(la vita); trascorso fra sofferenze (un periodo di tempo). -
situazione (in partic. pene, sofferenze); scopo. -anche: mira
maniera malvagia, arrecando intenzionalmente danni e sofferenze fisiche, morali, spirituali ad altre
azioni malvagie, di causare danni, sofferenze, dispiaceri ad altri, di trasgredire
o da eventi dolorosi, malattie, sofferenze (un periodo della vita di un individuo
5. che è causa di forti sofferenze fisiche o morali; doloroso, straziante
-per estens. che è causa di sofferenze atroci e continue. sansovino,
altrui, a infierire, a infliggere sofferenze. lotto pisano, i-xiii (
non era tanto a costo delle sue sofferenze, quanto di quelle che ella dava
per riguardo o per risparmiare inquietudini o sofferenze. mazzini, iv-1-356: a genova
il dio cristiano, che allevia le sofferenze degli uomini e concede il perdono ai
a qualcuno o per risparmiargli inquietudini o sofferenze. de sanctis, ii-6-18: con
una sorta di sostegno per alleviare le sofferenze. g. averani, i-244:
la malignità degli uomini, le stesse sofferenze corporali, non avrebbero potuto mai alterare
muore, in quanto finalmente liberato dalle sofferenze e dalle preoccupazioni del mondo.
fa giolitti] la sollecitudine per le sofferenze e per le necessità delle classi non
6. che è causa di sofferenze fisiche o morali; doloroso, straziante
cavallo. -pieno di traversie e sofferenze. betussi, 3-2: non in
tremenda, di diventare preda di 'sofferenze morali 'qualora il figlio...
-con riferimento a sensazioni sgradevoli, a sofferenze. poerio, 3-30: io assunto
o morale) attribuita per ripagare di sofferenze e sacrifici, per contraccambiare favori o
chiovetti. soldati, 2-489: le sofferenze di piero, lo sapeva, erano
l'atemale beatamga. -insieme delle sofferenze, delle difficoltà, dei disagi ineluttabili
. 10. causare danni, sofferenze o difficoltà agli altri. dante
(anche per la vita stessa), sofferenze o, anche, impegno e fatiche
o è disposto a sottoporsi) a sofferenze, a sacrifici, a rischi gravissimi (
simbolo delle sofferenze patite per la salvezza del genere umano
fosse un fenomeno transitorio, le loro sofferenze erano ancora tollerabili. i manganella- tori
. ant. recare sollievo, alleviare le sofferenze. ritmo di s. alessio,
invece inumane nuovo ', recava sofferenze; e, a più o
strumenti di punizioni o, anche, di sofferenze. pier della vigna,
essi percorrevano cruna inchiesta rigorosa tutte le sofferenze e le macchie della nazione oppressa e
inframmezzandoli con pause, per prolungare le sofferenze del suppliziato (con riferimento alla crudeltà
, torti (fare, subire); sofferenze (causare, sopportare); amarezze
riferimento a chi è morto dopo lunghe sofferenze. svevo, iii-2-424: non sembrava
di non saper troncare dalle radici le sofferenze dei suoi ammalati. d'annunzio,
ossia... volendo prolungare le sofferenze di qualche mese, restavano le applicazioni
deve morire ». e mi rappresentavo le sofferenze già patite per lui.
, e mi rapiva completamente verso passate sofferenze. tornasi di lampedusa, 175: la
: mancava affatto della forza rappresentativa delle sofferenze e delle lacrime altrui. c.
uguagli la liberazione dalla più sciocca delle sofferenze ». 3. figur.
e stento o consunta da malattie e sofferenze, quasi relitto umano. tommaseo,
1-13: crebbe... in nobili sofferenze e sublimi disagi, tra faticosi e
; disposizione o intendimento malvagio che procura sofferenze, difficoltà, danni ad altri o
vita / in ipotesi oscure, in sofferenze / vaghe, in vicissitudini remote.
interesse o procurare ad altri danni e sofferenze; sleale, perfido (anche come
da inquietudini e affanni, sollievo da sofferenze; sopimento dalle passioni. -anche:
-dare requie a qualcuno: toglierlo dalle sofferenze terrene con la morte. maconi
; momento di pausa in mezzo a sofferenze causate da disgrazie, calamità, assalti
y ricompensato, ripagato di sofferenze o torti sudìti.
capuana, 1-i-301: quante lagrime, quante sofferenze, quando riarsa e stroncata dalla febbre
il vincolo ribadito da lunghi mesi di sofferenze comuni non potrà rompersi mai piu né per
abituale a recare danni, a procurare sofferenze, a creare guai e difficoltà agli
ant. aggravato da molte pene e sofferenze. venuti, lxxxviii-ii-697: o pazienzia
, per superare difficoltà, disagi o sofferenze o per procurarsi sollievo, felicità,
e brutture morali oppure è afflitto da sofferenze. bornio da sala, xxxviii-345:
.: rinnovare a cristo col peccato le sofferenze della crocifissione; ricondurre a una condizione
. ant. consolazione e conforto per sofferenze o danni subiti. giamboni,
diversi patti accordarsi. -sollievo da sofferenze. ulloa [guevara], iv-76
pericolo o causargli ulteriori perdite, danni, sofferenze. - anche rin. =
uguagli la liberazione dalla più sciocca delle sofferenze ». = comp. dal pref
augusta. 3. straziato da sofferenze. marino, 1-18-106: la bella
. -liberare da pene, da sofferenze, da angosce morali o spirituali o
decisione non sarebbe stata senza strappi e sofferenze. idem, 15-104: la g può
ultimi mesi. -con riferimento a sofferenze dell'animo. carducci, ii-8-204:
. compensare una persona di privazioni, di sofferenze o di condizioni di disagio con soddisfazioni
. compensato dei torti subiti, delle sofferenze patite, delle fatiche spese, con
. 20. evitare sventure e sofferenze. a. pucci, cent.
eterno (e rileva la cessazione delle sofferenze, delle passioni e delle insoddisfazioni della
. condizione di pace o di cessazione delle sofferenze, delle passioni o delle insoddisfazioni
una pena d'amore); alleviarne le sofferenze. latini, v-270-40: ch'io
-con riferimento a, dio che libera dalle sofferenze il popolo eletto. panigarola,
rivivere nella mente o con l'immaginazione sofferenze, do lori, sciagure
-per estens. risparmiato da sofferenze. muratori, 6-180: essendo impossibile
(anche la beatitudine celeste) per le sofferenze e le privazioni patite o per i
; che mitiga le pene, le sofferenze deltanimo. marino, 1-7-1: musica
dei disagi, delle privazioni o delle sofferenze patite. angiolieri, vi-i-391 (
in piedi: sopportare intensi dolori, sofferenze, angosce, senza manifestarli esteriormente.
di danni, di disgrazie o di sofferenze, di tormenti, di angosce.
. non si devono arrecare al nemico sofferenze superflue o danni e distruzioni inutili.
in realtà cerca il godimento attraverso le sofferenze che le infligge con il pretesto della punizione
dall'infliggere al compagno o alla compagna sofferenze fisiche, maltrattamenti, umiliazioni (e
stessi con parole o atti che causino sofferenze o mortificazioni o anche solo con dure
saoma dei contadini, curvata dalle lunghe sofferenze, dalla iutuma miseria. moretti,
-persona afflitta o che accoglie in sé grandi sofferenze. monte, 1-vi-21: quant'è
era buono, egli comprendeva le tacite sofferenze di sua moglie, quell'interessamento caldo
. 1. -lacrime e sangue: sofferenze di ogni sorta. guerrazzi, 87
della giustizia. -che deriva da sofferenze e tormenti, profondamente doloroso.
n. 2 è possibile l'allusione alle sofferenze provocate dalla malattia detta 'fuoco di s
è ben satollo. -compiaciuto malignamente delle sofferenze o della morte altrui, per sfogare
sacrificio, nella sopportazione di dolori e sofferenze) per l'acquisizione di un bene
un sacrificio, nel patimento di dolori e sofferenze) per l'acquisto di un bene
gracili e scamati, / su mille ignote sofferenze piango. bacchetti, 1-ii-272: accostandosi
. privare la vita dei dolori e delle sofferenze. cicognani, 2-153: anche l'
gioie, dolori; alleviare o lenire sofferenze, fatiche, disagi; renderli meno
1-13: crebbe... in nobili sofferenze e sublimi disagi, tra faticosi e
, 1-i-301: quante lagrime, quante sofferenze, quando riarsa e stroncata dalla febbre
ipotesi oscure, in sofferenze / vaghe, in vicissitudini remote.
aspetto; segnato dalla stanchezza, dalle sofferenze, dagli anni; emaciato, deperito,
figur.: eccesso di pene, di sofferenze. monte, 1-iv-63: di sì
, provocando gravi danni, disagi, sofferenze. segneri, iv-53: vi
è attribuita la proprietà di far dimenticare sofferenze e delusioni. migliorini, 8-237
piccolo indizio. -segnato dalle sofferenze (un volto). cagna,
2-169: la faccia era tutta scritta di sofferenze. 7. stabilito, predestinato dal
ad altri dure punizioni o tormenti e sofferenze. dante, 46-67: s'io
l'animo, placando preoccupazioni o alleviando sofferenze morali, tormenti interiori passioni o impulsi
, 1-343: costui spavaldo sfidò damento delle sofferenze. manfredi e, rimasto vinto
del loro organi nire le sofferenze dello spirito. smo sono abbondantissimi
la nuova generazione debba esser sottratta alle sofferenze e alle miserie a cui è stata finora
sete di pianto-, compiacersi delle proprie sofferenze. tasso, 7-4: cibo non
, dalle pene d'amore, dalle sofferenze; sconvolto da un racconto penoso e
ancora sfiancato e triste, per le tue sofferenze, per il tuo continuo pericolo.
7. consolare da afflizioni; liberare da sofferenze morali, da preoccupazioni, da timori
17. consolarsi di afflizioni; liberarsi da sofferenze morali, da preoccupazioni, da assilli
, nefandezze, o procura gravi danni e sofferenze (anche con riferimento ai torturatori di
ultimo con calma solenne « derivano da grandi sofferenze morali accoppiate ad una violenta attività del
che ero più calma, per le sue sofferenze, e insieme la necessità di sistemare
reca i segni di malattie, di sofferenze fisiche e morali (il volto).
) è detto per -lenimento di sofferenze, di affanni; alleviamento di preoccupazioni
-che presenta nel proprio bilancio gravi sofferenze (un istituto di credito).
così meglio la storia di tutte le sofferenze del mio paese. ungaretti, xi-106:
l'oro condannerebbe l'umanità a nuove sofferenze incalcolabili. 3. tormento creativo
city fallita a causa dei prestiti in sofferenze nel settore del petrolio. rapporto censis1992
. -soffrire il soffrìbile: sperimentare le sofferenze più dure. g. trespioli
, uno sforzo mentale o è segno di sofferenze fisiche o psichiche, di malattie,
gio- litti] la sollecitudine per le sofferenze e per le necessità delle classi non
spirituale; che allevia le pene, le sofferenze; consolatore (anche con riferimento a
che si mostra insensibile ai dolori e alle sofferenze degli uomini (il cielo, il
, di tristezza, in partic. per sofferenze d'amore. giacomo da
5. pieno di sospiri, di sofferenze e di tribolazioni (un periodo di
rischi, inconvenienti, eventualità negative, sofferenze, danni. iacopone, 24-129:
. 4. provato da innumerevoli sofferenze fisiche e spirituali. manzoni, fermo
malinconico o per gli stenti, le sofferenze o le malattie patite o per un
(spàsimo). essere vittima di atroci sofferenze fisiche, fino a venire meno,
, una situazione); turbato da sofferenze e angoscia (un periodo di tempo)
un colpo); che produce atroci sofferenze, mortale (una ferita); terribile
figur. insieme di dolori, tribolazioni e sofferenze dell'esistenza. laude cortonesi,
, scarnito; che reca i segni di sofferenze fisiche o morali (il volto)
o delle vesti o per le sofferenze patite (una persona, il corpo
, da ristrettezze e da privazioni o da sofferenze, da patimenti (l'esistenza o
11. che procura con crudeltà raffinata acute sofferenze fisiche o psicologiche. brusoni,
virtù, di sentimenti o anche di sofferenze. moneti, 286: il vizio
rosen era buono, egli comprendeva le tacite sofferenze di sua moglie. pirandello, 8-813
di supplizi, privazioni, prigionia o sofferenze, malattie, infermità. anonimo,
ha già i capelli grigi, segno di sofferenze e di studi faticosi e stentati.
, agg. ant. che avviene con sofferenze e pa timenti.
, in riposo o in preda a sofferenze su un letto). p.
a'mercanti librari che di vaghe sofferenze fisiche..., di stirature e
, tormentare, travagliare profondamente qualcuno con sofferenze morali; straziarne l'animo (una
: la miseria fa scordare le altre sofferenze. proverbi toscani, 250: gli
/ che così strazia tua gente mealle sofferenze altrui o un intenso e tormentoso senti
profondamente qualcuno; travagliarne l'animo causandogli sofferenze morali; riempirlo di pena, di
4. figur. tormentato da atroci sofferenze fisiche, da gravi malattie.
-vedere le streghe, provare terribili sofferenze fisiche, morali o psicologiche; vederne
verso esultante. -costellato di sofferenze e dolori (l'esistenza).
tedio totale del teatro 'di poesia'sono quelle sofferenze stuzzicanti. -stimolante, molto interessante
e con essi gli sconforti e le sofferenze dello spirito esacerbato. vittorini, 5-39:
, sangue e sudore, ecc.: sofferenze e fatiche di ogni sorta, lavori
-anche: consolazione a pene; conforto a sofferenze amorose. caterina, lxxxviii-ii-632:
. tormentare gravemente; sottoporre a gravi sofferenze fìsiche. lubrano, 2-93: che
104. sopportare difficoltà, disagi, sofferenze, malattie, ecc., o
anche gravose, a fatiche, a sofferenze, a umiliazioni per mettere in evidenza le
per aiuto o per lenimento delle sue sofferenze a qualche stravaganza terapeutica. -in partic
e in partic., delle sue sofferenze. vasari, i-53: questo duro
-far cessare o alleviare pene, dolori, sofferenze di natura morale o spirituale.
e aspettarsi misteriose sventure solitarie, le cui sofferenze sfuggono a una chiara definizione e consistono
4. figur. sottoporre a gravi sofferenze fisiche. 5. degli arienti,
a una morte crudele o anche a sofferenze fisiche atroci e strazianti. - anche sostant
2. che affligge duramente procurando sofferenze o disturbi fisici o disagi e privazioni
tormentatòrio, sm. letter. luogo di sofferenze, di tormenti (con riferimento enfatico
. mediante supplizi, torture, causando atroci sofferenze fisiche. fra giordano [redi
. che tortura; che procura atroci sofferenze fisiche, straziante, tormentoso (un
: che suscita tormenti, pene e sofferenze (uno stato psichico).
-figur. che è causa di sofferenze, di pene, di tormenti.
di questo poveruomo, trafitto da tutte le sofferenze che un'anima onesta può ricevere dall'
3. provare dentro di sé patimenti, sofferenze. finfo del buono, ciii-8:
fosse un fenomeno transitorio, le loro sofferenze erano ancora tollerabili. moravia, 25-18:
tormentare in modo intenso e persistente con sofferenze morali, sentimentali o fisiche (anche
contesti figur., per indicare le sofferenze, i patimenti, in partic. d'
, un turbamento, o anche, per sofferenze e patimenti fisici e morali.
a difficoltà, a tribolazioni, a sofferenze o a impedimenti (un periodo di tempo
neoplatonica. -insieme delle difficoltà, delle sofferenze, delle tribolazioni a cui è soggetta
immagino il tuo disagio, le tue sofferenze per travasar le masserizie. faldella, 13-99
di affanni, inquietudini, turbamenti, sofferenze (in partic. d'amore)
. che è afflitto da pene, da sofferenze, angosciato, tormentato.
2. che infligge pene, tormenti, sofferenze. -anche sostant. bibbia volgar
minore. -che provoca lutti e sofferenze (un evento). m.
definitivo compenso. -sottoporre a ripetute sofferenze, a continue prove al fine di
condizione particolarmente dolorosa o l'insieme delle sofferenze, delle privazioni e degli stenti,
-per estens. persona che è motivo di sofferenze, di affanni, di fastidi.
sua santità tribolazioni, da patimenti e sofferenze (la vita umana). dell'aiuto
uno scopo (con partic. riferimento alle sofferenze, alle difficoltà, ai disagi a
. in modo doloroso, con grandi sofferenze. fr. colonna, 3-387
contrassegnato da stenti, difficoltà, pene e sofferenze (un periodo di tempo, la
caratterizzato o soggetto a crisi, difficoltà, sofferenze (la vita). bembo
5. serie interminabile di sventure, di sofferenze, di ingiurie, ecc.
come un uragano di dolori e di sofferenze. 6. insieme confuso, disordinato
la nostra vita è una missione di sofferenze e di tormenti. 10.
sia fatto... in riparazione delle sofferenze... degli orfani e dei
al vento tutti gli sforzi e le sofferenze di quel pomeriggio; ma sentivo che
un contesto figur., per indicare le sofferenze, le angosce provocate dalla passione amorosa
, fragile, caduco, soggetto a sofferenze fisiche o morali (una persona o
terrena, considerata come passaggio, fra sofferenze e pene, verso la salvezza o
, che insorge rapidamente e con grandi sofferenze (una malattia, un sintomo)
manifestazione sensibile di dio (anche attraverso sofferenze fisiche); esperienza di comunione con il
-inflitto o subito con gravi pene, sofferenze, torture, in modo doloroso e
in questi due mesi, da quando le sofferenze dello volenteróso (ant. volentieróso
un rilievo stravolto. -immune da sofferenze, da affanni. leopardi, 8-98
, il quale dopo lunghe crudeli sofferenze morì in una prigione turca nel 1892.
epurazione. idem, 6-153: oltre alle sofferenze alla liquidazione dell'antico credito fondiario,
8-i-1994], 104: l'esplosione delle sofferenze e il rallentamento dell'economia pesano sulle
di soffocare i moribondi per abbreviarne le sofferenze.
'buona vita', deve anche abbreviare le sofferenze inutili per procurare una 'buona morte'
, si può rilevare che l'incidenza delle sofferenze lorde sui rischi globali si attesta allo
allo 0, 6 %, mentre le sofferenze nette rappresentano lo 0, 2%.
in cui il soggetto trae godimento dalle sofferenze degli animali. u. galimberti