. c. dati, i-381: socrate dice che la geometria giova molto ne'
ira divina. panzini, i-442: dietro socrate vedevo accampare, entro contorni nebulosi,
non lo so * uso sinceramente da socrate. manzoni, pr. sp.,
più legittimamente amasse, che il nostro socrate. machiavelli, 12: [le città
marsilio ficino, 2-134: e che socrate avesse uno demonio famigliare, gli amici
quando restiamo d'adirarne ad altrui. e socrate disse: l'adirato quando resterà di
servare il famoso costume del suo maestro socrate,... di non affermare sua
. c. dati, i-381: socrate... da platone ci vien costantemente
[le donne] 'come diceva socrate! dove fosse andato a ripescare il
, certo che è veramente degno di socrate. = voce dotta, lat.
, che con irresistibile autorità imposero a socrate di restare in carcere sul punto che altri
, 6-13: che è ciò? disse socrate; poiché come tu fossi più bello
: che voce è questa, o socrate, che lontana ci viene dal mare
questo uccello [l'alcione], o socrate? -non molto; ma molto onore
che egli è, nel credere che socrate veramente credesse dal suo corpo avvelenato potesse
alleviatóre. panzini, i-467: era [socrate] uno scultore di anime e un
c. dati, i-381: socrate dice che la geometria giova molto ne'
ma s'io m'appigliassi a quello che socrate apprese da la sua maestra diotima,
. giusti, 2-126: spesso di un socrate / adolescente, / n'esce un
scritto. bocchelli, ii-360: da socrate in poi, l'esercizio filosofico produce
non lo so * uso sinceramente da socrate. redi, viii-25: le dico bene
non lo so » uso sinceramente da socrate. = voce dotta, gr.
nella dimanda usata con molto artificio da socrate ne'libri di platone, come appare nel
come appare nel primo dialogo nel quale socrate richiede ad ipparco quel che sia la
l'amore. tasso, n-iii-965: socrate, s'appigliò più tosto a quella
compagnoni, i-20: epicarmo, disse socrate, tutte le tue proposizioni fin qui
arie di filosofo, non voglio certo scimiottare socrate. -rendere aria a uno
è pingue. panzini, i-490: socrate... è accusato di perniciosissima propaganda
una di quelle articine familiari al buon socrate. tommaseo-rigutini, 415: articèlla
nella dimanda usata con molto artificio da socrate, come appare ne'libri di platone
non lo so » uso sinceramente da socrate. giusti, i-157: le madonne laure
si gloriavano d'essere suoi discepoli [di socrate], e volevano esser tutti creduti
astratte e speculative scienze quelle sole [socrate] apprezzava, le quali alcun vantaggio
non lo so » uso sinceramente da socrate. leopardi, i-910: le circostanze
. trissino, i-47: il sapientissimo socrate non volea chiamarsi cittadino d'atene,
sedi. 0. rucellai, 2-4-10-177: socrate agguaglia i primi moti che sono in
epicarmo sorrise alquanto a questo frizzo di socrate, poi ripresa la sua austera serietà
di quella votatissima autorità: « amico socrate, amico mi è platone, ma più
volontà. passavanti, 236: disse socrate, che non sapeva neente, se
a grado la geometria speculativa, piuttostoché socrate, il quale da platone ci vien costantemente
averlo buono. salvini, iv-260: socrate disse... che non era male
urli la calma nell'uragano, capitò socrate. moravia, vii-78: lui per fortuna
. algarotti, 3-417: il suo maestro socrate non lo paragona egli graziosamente a quei
nulla a che fare con l'amico socrate... la visione macabra non
basilisco; / gabrina sull'altar, socrate al fisco. carducci, i-1231: guardavan
s. agostino volgar., 1-3-162: socrate lasciò molti discepoli,...
beato, e iddio: il che a socrate e diotima non piace. ma pongonlo
conc., i-539: e a quel socrate toccò in premio ch'ei beesse la
ad interpretare i sogni, che non farebbe socrate e aristotile. -al tempo
signoria dal biasmo che diede aristotele a socrate, che ricusò il nome di maestro.
. c. dati, i-381: socrate dice che la geometria giova molto ne'bisogni
richiamassero lui a dirci come il bonomo socrate, a cui volle assomigliare: «
ci è qui il xuvtjyéotov che faceva socrate d'alcibiade, prima. di
salvini, 41-249: il cercare che faceva socrate d'alci- biade chiama plutarco xuv
verbi gratia può avvisare e significare a socrate, che abitava in roma, qualmente
amari. giusti, ii-153: finì [socrate] per bevere 11 veleno, facendone
. rucellai, 2-3-4-179: pittagora, e socrate, e platone... si
tempo. leopardi, ii-469: [socrate] l'odiator de'calamistri e de'fuchi
manomette lo ammonitore. e per questo socrate provando un tempo questo modo, dall'
-ma può egli infingere il verace? -veggaselo socrate e giotto, a'quali niuna falsa
si fanno. tasso, n-ii-io: socrate nondimeno aveva il volto come quello che
, 930: non frequentava, come socrate, le botteghe de'calzolai, de'
alcibiade racconta nel convito ch'egli pregò socrate che volesse cambiar seco bellezza; ma
racconta nel convito ch'egli pregò socrate che volesse cambiar seco bellezza;
del mantello squarciato di antistene il vostro socrate vide come per tanti cancelli la di
leggi la musica approvò, ma eziandio socrate uomo peraltro severissimo, pervenuto già alla
i-307: ella è, come diceva socrate di se medesimo, la levatrice dello spirito
nel libro de'detti e fatti di socrate) obedire a'padri,...
: per queste e tali ragioni indotto socrate non cessò del difendere nel giudicio del capo
peccatacelo. g. gozzi, 1-205: socrate, che pure fu un buon cervello
salvini, 39-iii-42: paragonalo [socrate] quivi gentilmente alcibiade a quei vecchi
giovane formosissimo, non fosse stato da socrate castissimamente amato. soffici, 6-69
pananti, i-240: se a socrate un catino sulla testa / quel diavolo
gettò della santippa, / qualche volta anco socrate si desta. alvaro, 2-16:
erode? boccaccio, 9-324: non estimò socrate... essere sconvenevole a lui
suoi pari. tasso, n-ii-12: né socrate pera ventura disse a'suoi discepoli alcuna
. boccaccio, 9-324: non estimò socrate... essere sconvenevole a lui
degli altri. tasso, n-ii-12: né socrate peraventura disse a'suoi discepoli alcuna cosa
: le parlate di licurgo, di socrate, di solone e di leonida erano
ojetti, ii-568: cicerone ha detto di socrate, che aveva ricondotto la filosofia
. g. gozzi, 1-205: socrate, che pure fu un buon cervello
: se la natura t'avesse dato, socrate mio, gli occhi più acuti,
generazioni future. leopardi, 931: socrate da principio non ebbe in animo di fare
un contadino è in grado di correre con socrate il pallio del morire tranquillo. pavese
meglio è il confessare coll'ingenuità di socrate la propria ignoranza, che con cianciare
in grecia, e come astrinsero il povero socrate a sorbirsi un buon bicchiere di cicuta
ancora l'eccellenza dell'aria; ma dappoiché socrate bebbe la cicuta, qual mai superbo
non lo so * uso sinceramente da socrate. f. f. frugoni, xxiv-1015
galazia. boccaccio, 3-1-233: faccendo [socrate] la colletta degli uditori suoi,
-figur. panzini, i-473: -disse socrate: -voi commerciate splendidamente al minuto nei
voi -disse di rimando graziosamente protagora a socrate - commerciate un po'troppo all'ingrosso.
. gioberti, ii-167: pitagora, socrate, platone... furono tre uomini
non egualmente compartito a tutti, potette socrate averne maggior parte de gli altri.
ottimo è il tuo pensiero, disse socrate, né io lo disconvengo. anzi credo
trattati antichi, 19: veggendo che socrate non rispondea, prese una conca d'
acqua fracida, e gittolla in capo a socrate. aretino, 8-284: il fuoco
retto e saggio fosse il sistema di socrate, chiunque abbia fior di senno di
cente a felicitare l'umanità, fu socrate. baretti, 2-132: l'
appellano i teologi nostri, furono da socrate presso platone chiamate sirene, solo perché
226: le parlate di licurgo di socrate di solone e di leonida erano i
vero, proporrà domani la pena; ma socrate ha il diritto di fare ima controproposta
co- quinario. campanella, i-351: socrate disse che l'oratore che persuade il
lo sporto. crudeli, x-109: socrate un giorno fabbricar facea; / ed un
spagna e... quella d'un socrate e d'un altro filosofo incerto in
: dunque attraverso la corporalità materiale di socrate intuivano quei giovani alcunché di divino e
e taglia. tasso, n-ii-12: né socrate peraventura disse a'suoi discepoli alcuna cosa
, 226: le parlate di licurgo di socrate di solone e di leonida erano i
intorno al bello, come dimostrò di creder socrate per pigliarsi giuoco d'ippia il vecchiarello
fine della sua speciosa memoria defensionale [socrate] tentò di placare i giudici rammentando la
descendenti da cimone, da pericle e da socrate. pallavicino, 1-143: e suoi
son da greci detti demagogi, e da socrate erano detti fuci. salvini,
, demone de gli egizi, come credeva socrate nel 'fedro'. cuoco, 2-i-132:
della propria vita morale di cui parla socrate, nei testi platonici). 0
, 2-8-13-448: in loro sussidio, disse socrate avere ciascuno un demone, che lo
divino, arcano (nel pensiero di socrate); manifestazione del divino nell'universo
favella del genio, ower demonio di socrate: cioè che gli antichi romani appellavan
corpo. g. galiani, 2-109: socrate, parla chiaro; nelle nozze,
demostenica sublimità, gli dice che cangi socrate con demostene. gioberti, iii-86:
scene / messe pure in derisione / socrate padre di virtù morale. leopardi, v-21
vinto e deriso. leopardi, ii-469: socrate stesso... che altro era
viva. fiore, 44-3: quel socrate, dond'i'ti vo parlando,
mese di targelione moriva nel desmoterio ateniese socrate figlio di sofronisco. =
essere a nostro prò, come volea socrate, il quale argomentava che noi siamo ignari
con buon discorso. vico, 341: socrate, padre di tutte le sètte de'
non però il buon 'daimon 'di socrate che era un'essenza solo divina,
s. c., 30-4-4: in socrate era segno d'ira quando la boce
nell'apologià invece platone mette in bocca a socrate un'argomentazione dilemmatica. b. croce
è stata mai abbattuta la verità che socrate fornì agli uomini col dare risalto, contro
, 2-9: godeva in questo modo socrate filosofo, doppo i suoi studi gravi
i divini geni di platone e di socrate discendessero in terra ad instillarle nella mente
, filosofa e teologhessa, discepola di socrate, presso platone nel simposio, mostra
le discettazioni che platone immagina avvenute fra socrate e i diversi rappresentanti delle scuole filosofiche
: ottimo è il tuo pensiero, disse socrate, né io lo disconvengo. b
, 278: si riferisce esser solito [socrate] ridire che la natura avea errato
cicerone volgar. [tommaseo]: socrate fu oratore più eloquente e più diserto
. ottimo, i-55: fu condannato socrate a morte, però che disfacea li
. f. galiani, 2-109: socrate, parla chiaro: nelle nozze, /
: non si pensi... che socrate fosse, come i filosofi cristiani,
. campanella, i-19: contra sofisti nacque socrate, contra tiranni catone; ma cristo
* fedone ': nell'un de'quali socrate, condannato a morte, ricusa di
vii-118: ma nascosto dentro il petto [socrate] teneva uno spirito per la virtù
. sacchetti, 37-68: non essendo socrate, non pittagora, non origene,
credo che nella musica sentivano pitagora e socrate. bruno, 3-645: la verità
pur simboleggiare la vocazione e la missione di socrate, umanizzatore della filosofia.
: nascosto dentro il petto teneva [socrate] uno spirito per la virtù e
superbo. egli diceva: -tu, o socrate, sei un sileno, buffone al
valerio massimo volgar., i-435: socrate, chiarissima altezza della greca dottrina.
la sua nuova liberalità l'antichissimo consiglio di socrate, m'ha comprato con cento e
, intendiamo, come il vostro concittadino socrate, informare il carattere e l'intelligenza
ti voglio mandare una copia del « socrate », che ti sarà un mirabile elixir
sapere e della verità è il valore di socrate di fronte ai sofisti, come è
di firenze. algarotti, 1-38: socrate... fu forse cagione che si
le scrivono, come fecero pitagora, socrate e molti antichi, come dice plutarco
com'è quando l'uomo si predica di socrate e di platone; equivoca è quando
noi veramente non sappiamo intendere come, socrate avrebbe potuto sfuggire l'eristica e l'antilogi-
uomini. salvini, 6-31: si paragona socrate a quei sileni sedenti nelle officine di
a tale errore menato, che se socrate o aristippo feciono o dissono alcune cose
proverbi toscani, 383: dicono che socrate presumesse a stare unito con quel canchero
abbia indurate le piante de'piedi come socrate aveva, ma avezzatele più tosto a
. d. battoli, 9-30-172: socrate, così nella vita come nella dottrina tutto
ridi- cule e tante virtù, che socrate e catone e tutti i filosofi del
tullio, mentre del famoso genio di socrate favellano, provano che l'animo di
ultime: in una l'estrattino sul socrate, nell'altra il sonetto e critica
campanella, i-19: con tra sofisti socrate sagace, / con tra tiranni venne
de i costumi, della quale fu socrate il trovatore. alfieri, i-44: a
il largo campo della personale influenza di socrate. = voce dotta, comp
e del sapere è tanto potente, che socrate stesso... fu costretto ad
scienza. labriola, ii-184: come socrate solo parzialmente riconosca gli elementi extrascientifici della
. campanella, i-19: contra sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne caton
umani. bocchelli, 11-9: anche a socrate, benché non da ebe ma dalla
facce e similitudini mostrandola, come già socrate la filosofia, così egli dalle vane
male. campanella, i-19: contra sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne caton
con parabole grosse, come esopo e socrate usàro, e più il santo vangelo
memorabile, per udir le dicerie di socrate favoleggiante con fedro. favoleggiare,
. cicerone volgar., 3-1-87: socrate fu uomo dolce e piacevole, e
le nebbie, tutta acconciò al dosso di socrate che ne fu il principal personaggio;
tra voi più antico della età di socrate. mamiani, 6-105: a niuno parrà
poeta, e pare come diretto da socrate, che maneggiò anche lo scalpello,
detto generale. lancellotti, 1-115: socrate grandissimo filosofo... soleva dire
assai migliore / che aver, secondo socrate, nel petto, / un fenestrin da
tenuto... come una sentenza di socrate, né cederebbe un iota del suo
la fisonomia che di lui prese socrate quando prima lo vide. brusoni,
zopiro fisiognomo, avendo dalla fisonomia di socrate... argomentato esser egli libidinoso
detti morali, che sotto nome di socrate, tratti da diversi autori e compilatori
taviano. panzini, i-475: apollodoro vide socrate tutto ripulito, e siccome questa cosa
un altro luogo ancora si afferma che socrate fu il « primo psicoanalitico, il primo
galiani, 1-109: -oh dio! socrate primo, / senza cercar consiglio al
scherzosamente aristofane il luogo di meditazione di socrate), deriv. da 'rifletto
questo non è vero, era frustatorio a socrate, il più prudente uomo della
da greci detti demagogi, e da socrate erano detti fuci. m. leopardi,
né stibio. leopardi, ii-469: socrate stesso, l'amico del vero,
[orazio] un amabile filosofo, un socrate elegante, che dà una qualche sferzata
grandezza. ottimo, i-55: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate,
stirpe, quella che nella patria di socrate nomavasi 'eugenèia ', mi si rivelava
settembrini [luciano], iii-2-180: [socrate] non pure lodava l'arte del
grida. a. pucci, ii-215: socrate filosofo aveva a uno tempo due mogli
la natura individuale, ciò è come socrate o platone. pallavicino, 8-64:
nessuno. bocchelli, 11-36: quando socrate, nell'apologià platonica, fa appello
altre inchinazioni della sfera: e che socrate pur col gombito dimandasse di che ragionavano.
se atene, in vece di uccidere socrate, lo avesse fatto sedere pubblicamente in
parla con parabole grosse, come esopo e socrate usàro, e più il santo vangelo
che nella musica sentivano pitagora e socrate. a. f. doni, 3-101
stentata concisione alfìeriana fecesi nella morte di socrate, e ogni parodia di dramma tragico,
diritto delle genti. labriola, ii-54: socrate visse tutta la vita in un'epoca
e m'imbacucchi. salvini, 39-v-57: socrate... si fascia il capo
. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'egli era usato di stare fermamente
tasso, n-ii-15: quantunque egli [socrate] potesse aver tutte quelle naturali imperfezioni
non importa? tassoni, iv-1-68: socrate, ateniese, acquistò nome grande in
le insistenze dell'addolorato critone, mantenne socrate la sua imperturbabile serenità. manzoni,
mondo? campailla, 5-12: il gran socrate è questi: imperturbato / sempr'ei
e appunto l'altro giorno quella d'un socrate. -per estens. figura, immagine
dell'altro; chi virtuosamente, come socrate alcibiade il bello, come achille patroclo,
discorso essere stata il vero genio di socrate. milizia, viii-368: uomini nascosti lungo
raccorre le difese contro quelle imputazioni da socrate a la tragedia date. galileo,
39-iii-63: né colla fuga voler salvarsi [socrate], facendo in ultimo di sua
: ho fatto incastrare un ritratto di socrate su la mia tabacchiera; e guardandolo imparo
qual fine. ottimo, i-54: socrate e platone cercarono l'ultime terre ad
i suoi attributi sfavillano in bocca di socrate in tutta la loro purità. gioberti,
della legge per lo 'ncontra- mento di socrate, nello ingiusto sangue de'pretori continuò
, ecc. labriola, ii-56: socrate..., insistendo continuamente sul
pirandello, 5-659: con la pubblicazione del socrate demente si stabiliva indiscussa la sua fama
che indossava la donna che comparve a socrate e gli disse: giungere fra i tre
marino, vii-118: il corpo di socrate era laido e agli affetti bestiali assai
'l sillogismo. vico, 341: socrate... introdusse la dialettica con
gentile, 2-i-184: l'educazione di socrate e di rousseau implica questo presupposto filosofico
platone scherzando e introducendo infingevolmente a ragionare socrate da persona idiota, faccia menzione di
. landino [plinio], 131: socrate sempre stette d'una faccia, né
con pocco biscotto. zoccolo, 127: socrate vide gli uomini del suo tempo troppo
, che fu la mortifera bevanda di socrate, ingrassa le cotornici. documenti su
fiore di filosofi, i-303: poi che socrate le trovava garrire [le due mogli
dopo aver disperatamente garrito ed urlato contro socrate, di acqua sordide lo inaffiò largamente.
di stato. salvini, 41-119: socrate... processato, come non credente
una orazione di lisia ed una di socrate. galileo, 1-1-307: io ho
. bandello, 3-19 (ii-355): socrate... a casa non riputava
intellezioni etiche, sono le definizioni che socrate traeva dal dialogo. = voce dotta
delta coscienza deve intendersi nel senso di socrate: conosci te stesso. papini, v-926
1-vi-235: il che maravigliosamente mostrò [socrate] vivendo e sostenendo i fieri costumi dell'
: questa fu la sciocca rabbia di socrate incolpante la natura del non avere aperto
bel giro. muratori, 6-89: socrate, coll'andar solamente interrogando i giovani
né anche ragionava, al modo di socrate, interrogando e argomentando di continuo
, ii-60: il suo amico [di socrate], il suo discepolo, il
leopardi, 930: spesso, come socrate, s'intratteneva una buona parte del
mortifera polve con intrepidezza sì grande che socrate non bevve con tanta serenità d'animo
genovesi, 2-156: si dice che socrate maneggiasse con una maniera presso che magica
bellezza », nel quale introduce fedro con socrate a ragionare in riva de ltllisso,
grande instanzia dimandando, dice: -o socrate, dimmi se la donna ha guida
, / folgoreggiò demostene, e morendo / socrate i veri invidiosi apriva.
giudica apertamente di niente, nato da socrate, ripetuto da arcesilao, confermato da cameade
. novellino, 61 (100): socrate rispose alli ambascia- dori e disse:
al figur. garisendi, xxxviii-287: socrate, quel filosofo stupendo, / dal
delle idee, a cominciare dalle definizioni che socrate elaborava di contro ai sofisti, e
], iii-3- 130: a socrate bastava un platano fronzuto, erba fiorita,
. -ironia socratica: sottovalutazione che socrate fa di se stesso nei confronti degli
? cicerone volgar., 3-39: socrate fu uomo dolce e piacevole, e di
, 930: per verità non aveva di socrate altro che il parlare talvolta ironico e
origine della famosa ironia socratica, diceva: socrate nato con animo assai gentile, e
e lucia- nesca differisce da quella di socrate e di platone che l'una involge
,... è meritamente da socrate con ironiche lodi schernito. f. f
le gloriose, sicome usava di far socrate. caro, 5-268: l'ironia
monti, 4-3-169: un uomo, siccome socrate, irrisore delle frodi retoriche, della
f. a. grimaldi, xviii-5-542: socrate.. era di un temperamento sanguignocolerico
scende. malvezzi, 6-26: era socrate dell'animo bellissimo, del corpo macilente
. g. ferrari, ii-304: socrate si presenta; egli è rivelatore;
: quando il padre lo menò a socrate, che l'amaestrasse, socrate disse,
menò a socrate, che l'amaestrasse, socrate disse, veggendo la labbia del garzone
proprietà naturali. tasso, 11-ii-45: socrate dimostrò ad alcibiade quanta diversità fosse tra
, per esempio, domandasse alcuno: socrate è in casa? l'altro contra sua
mente amato,... socrate non aveva avuto che la moglie come
... non fosse stato da socrate castissimamente amato; dal cui lato, quando
-accostiamoci a lui. buon giorno, socrate. / - (gnaffe, che questi
dialoghi scritti col più rigoroso metodo di socrate e con quell'eleganza, profondità e lepidezza
, antesignano. lucini, 4-130: socrate platone e seneca, precorrendo gesù,
levò una fama che l'anima di socrate gli era entrata adosso. g. p
. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'egli era usato di stare fermamente
l'aiuta. / delle lodi di socrate fu questa: / e levatrice degli
di cui parlava il nostro comune padre socrate e che egli aveva appreso da sua madre
f. f. frugoni, ii-402: socrate sorbì la cicuta e xenocrate ne fu
questa breve sentenza nostra basta per liberar socrate o dall'ignoranza o dalla impostura
michelstaedter, 185: parmenide e socrate devono ora liberar le idee del loro
, 2-xix-480: in questa sorte del * socrate 'inventato poeticamente ed elaborato librettisticamente,
labriola, ii-161: tutta la vita di socrate è stato un continuo dialogo;.
. labriola, ii-94: l'avversione di socrate contro la ricerca naturale è uno dei
via dalla sua altezza scendendo, può socrate levare l'uomo dalla sua vita limitata
cucina. monti, 4-3-188: frattanto socrate, a cui erano stati tolti i ceppi
cilestro mutato tutto. ottimo, i-54: socrate stava in sì pertinace stato per notte
labriola, ii-110: non escludeva [socrate] a nostro parere il carattere affettivo
s'io m'appigliassi a quello che socrate apprese da la sua maestra diotima,
viii-2-64: alcuno maravigliandosi gli disse [a socrate]: -maestro, che è
uomo entrar potesse. mannelli, 64: socrate fu figliuolo d'un maestro di marmo
ottimo, i-57: platone ebbe maestro socrate... ebbe maestri in prima
, ed il risultato esclusivo cui pervenne socrate con le sue ricerche costituiscono un'antitesi
cattedra magistrale. ottimo, i-52: socrate... fu maestro di platone:
loro concetti; arte professata da socrate, il quale fu perciò detto 'levatrice
'levatrice degl'ingegni'. gentile, 2-i-183: socrate... il proprio ufficio didattico
fiori di filosofi, i-303: egli [socrate] era piccolo malamente. s.
nel compor versi; ed empedocle e socrate e platone furono maninconici. bruno,
l'autografo di questo terzo atto del socrate, di mano di don titta.
casa maritale e avvelenò la innocente anima di socrate prima assai che i suoi nemici gli
: scultore. mannelli, 64: socrate fu figliuolo d'un maestro di marmo
lapo da castiglionchlo, 6: socrate... ebbe il padre marmoraio
, dalla ciera e dalla fronte, veduto socrate, disse che egli era uno sciocco
questo intra'mortali vive il nome di socrate e di platone,... vivono
, mediare la conoscenza del pensiero di socrate dalle opere di platone, mezzo;
egiziana. scrofani, 173: socrate ballava il « memfi » prima d'andare
di senofonte (detti e fatti di socrate). memorabili degli apostoli. =
buonafede, i-186: il buon genio di socrate dalla destra spalla di lui, ove
richiamassero lui a dirci come il bonomo socrate, a cui volle assomigliare: «
cose, donne e fanciulli, perché socrate dice poi in fine: « non credete
in aria. pallavicino, 1-348: socrate fu dichiarato dall'oracolo il più sapiente
gli altri osavano definire, tanto di socrate men saggi quanto più temerari, soprannominati
d'esame intellettuale, attribuito tradizionalmente a socrate, con il quale l'interlocutore è
del dialogo. labriola, ii-56: socrate... reagì contro le tendenze arbitrarie
un metodo. labriola, ii-223: socrate avea inteso l'etica come un bisogno
: risolutivo, deciliburnio, 15: socrate, filosofo di non mezzana dottrina,
ciò ch'è conforme al gusto di socrate o di parini debba per la stessa ragione
con epi- tetto, potrebbe dire che socrate eleggesse di bevere il veleno, potendosene
con parabole grosse, come esopo e socrate usaro. brusoni, 1-187: venne
alcune impossibilità ridicule e tante virtù che socrate e catone e tutti i filosofi del mondo
di mirargli. guiniforto, 98: laudava socrate che i giovani spessa fiata mirassero nello
dei principi. labriola, ii-107: socrate stesso, che, senza farsi trascinare
, 930: non frequentava, come socrate, le botteghe de'calzolai, de'legnaiuoli
. né anche ragionava, al modo di socrate, interrogando e argomentando di continuo.
. per la qualcosa io ti prego, socrate mio, che tu ami le creature
salvini, 10-3-xxi: con dire [socrate] sé... esser figlio
cosmopolita. paruta, 4-2-219: volse socrate esser detto piuttosto mondano che ateniese.
, 1-133: come fu aristippo e socrate, che riputavano e chiamavano la lor
ancora europea e mondana, come diceva socrate di se stesso. 15
.. lauri e laudi son tutti per socrate,... me vollero seppellire
giusti, 4-i-101: se, come socrate, / talun qui pensa / in
di nicia e ^ amarissima cicuta di socrate? casalicchio, 501: gran cosa in
/ fu tratto in scena il sofferente socrate, / mai non avvenne più che
patria a irne in essilio, disse socrate: « più tosto, per mio
e la tazza mortifera fu recata. socrate la prese tranquillamente, né tremò,
spezialmente l'anime umane, sì come socrate, e anche plato e dionisio aca-
muro lungo (la cui fabbrica disse socrate d'aver sentita proporre a pericle) prese
: essendo già vecchio, volle [socrate] apprendere a sonare gli stro- menti
. godersi... il famoso 'socrate immaginario 'dell'abate galiani, musicato
di archita, d'ippone, di socrate e di altri. -fabbricato per
viii-2-64: essendo già vecchio, volle [socrate] apprendere a suonare gli stromenti musici
violato. ottimo, i-55: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate
signor mio, che questa mescolanza di socrate con zenone non riesca come un nastro
la natura individuale, ciò è come socrate o platone. f. f.
b. spaventa, 1-59: prima di socrate, la certezza e la verità consisteva
d'alessan- dria ed altri attribuiscono a socrate nefandi amori. -che offende il
empio i premi ottiene. / pur socrate in atene / nicchia per la sua
contraria. marsilio ficino, 3-212: socrate, nel disputare, trovava argumenti assai
le mura o sopra una piazzetta / socrate, ch'era un uom quasi divino,
stirpe, quella che nella patria di socrate nomavasi eugeneia, mi si rivelava più
della normalità nelle azioni non fecero di socrate un precettista, perché la sua coscienza
di calunnia con dare a credere che socrate fosse nudo di religione, perché diceva
federata e libera, che nutrì omero e socrate, non morrà mai. carducci,
. varchi, 23-16: offerendo a socrate molti de'suoi (lisce- poli molte
vili-160: chi te l'ha detto? socrate forse? ma fé di giove,
di filosofi, 117: era [socrate] piccolo malamente, el volto piloso,
, ii-60: il suo [di socrate] amico, il suo discepolo, il
. papini, 27-205: quell'omniciarlante socrate, da tanti pappagalli compianto come un
assimilato concettualmente. labriola, ii-215: socrate non si limitava alla distinzione ed eliminazione
monelli, i-57: diceva meleto a socrate...: se tutti andassero alla
svelto. b. croce, iv-12-82: socrate... filosofò ma combattè da
): li ambasciatori andaro colà dove socrate abitava, molto di lungi da roma,
. agostino volgar., 1-3-164: [socrate] giudicava ed ammaestrava che si dovesse
sublimità di scienza pervenne che egli [socrate], secondo che scrive valerio,
mettere in ordine quella testa [di socrate]. -chiarire (una situazione
d'indifferenza. salvini, 39-i-2: socrate similmente, lume della grecia, la
ed isbranato. liburnio, 3-8: socrate, quel come oraculo di sapienza,
2-13: questa fu la sciocca rabbia di socrate incolpante la natura del non avere aperto
alla nascita. boccaccio, viii-2-61: socrate originalmente si crede fosse ateniese, ma
labriola, ii-64: il valore filosofico di socrate sta in relazione diretta con l'orizzonte
quel che favoleggia poi alcibiade quivi di socrate non si metterebbe in campo simile oscenità
l'altare. labriola, ii-53: socrate... non fece che obbiettivare,
divenne grande nelle lettere perché prat- ticò socrate; pericle fu stimato famosissimo perché gli
riassumessi. serdonati, 14-37: in socrate era segno d'ira la voce bassa
gioberti, 4-23: il gran discepolo di socrate volle essere, non già banditore ed
lapo da castiglionchio, 6: ebbe [socrate] la madre ostetrice. m.
. metodo di insegnamento (tipico di socrate) attraverso la concatenazione logica e progressiva
è la parola scientifica, la parola di socrate, la parola religiosa perfezionata dalla scienza
credono di sapere (dal detto di socrate). -con valore aggett.
domenichi [plinio], 7-19: socrate, uomo famoso per sapienzia, sempre
. sentenze morali volgar., 23: socrate ad- domandato come si potesse ottimamente dire
sacro collegio. buonafede, 2-iii-186: ebbe socrate più figliuoli da queste mogli, e
palliare con greca semplicità la figura di socrate. 5. ant. rinviare
cicuta mortifera dannato, / riporterà [socrate] di martire la palma. tommaseo,
con parabole grosse, come esopo e socrate usaro e più il santo vangelo.
questo presupposto procede quella opinione paradossastica di socrate, che chi conosce il bene non può
, 1-2- 453: forse a socrate, cui fa parlar senofonte, non si
. fiori di medicina, 36: socrate nogli comandoe ched e'facesse fare uno
disordinata. guiniforto, 98: laudava socrate che i giovani spessa fiata mirassero nello
non si conoscerà ignorante e insieme con socrate non confesserà niente sapere? manso,
ulloa [guevara], iv-100: socrate... era figliuolo d'una
un pensiero. bocchelli, 2-xxiii-184: socrate, nel partoriménto dialettico delle idee,
settembrini [luciano], iii-1-66: socrate sospeso in un corbello passeggia l'aere
stirpe, quella che nella patria di socrate nomavasi 'eugeneia ', mi si rivelava
gli antichi quando si sono pavoneggiati di socrate, che fu in carcere e,
salvini, 39-iii-16: osservato avea socrate l'umor peccante del più delle genti,
. labriola, ii-101: non fu [socrate] filosofo di mestiere, ma certamente
in un altro luogo ancora si afferma che socrate fu il * primo psicoanalitico,
quei riccioli biondi che, per onorare socrate, si tagliò... senza esitare
e paurose. ottimo, i-55: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate
fiori di filosafi, 116: era [socrate] piccolo malamente, el volto piloso
stabilità in catone, lo studio in socrate, la penetrazione in pit- tagora.
, nella deformazione satirica, si rappresenta socrate intento a filosofare. e.
sentenze morali volgar., 23: socrate, addomandato come si potesse ottimamente dire
: la chiara coscienza ch'egli [socrate] s'avea della perfezionabilità dell'uomo era
agostino volgar., 1-3-164: giudicava [socrate] ed ammaestrava che si dovesse sempre
. buonafede, 2-iii-150: il giovane socrate, sebbene, persuaso dell bisogno e
i-490: una cosa è certa; socrate è pestifero. quella gioventù che indaga
quell'acqua. salvini, viii-222: con socrate niuno uomo, o passato o vivente
per nostra istruzione che quanto ei [socrate] mostravasi timido e ignorante nel cominciare
. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'egli era usato di stare fermamente
muratori, 11-52: l'aver detto socrate ch'egli nulla sapea fuorché una sola cosa
boccaccio, vtii-2-62: da lui [socrate], secondo che girolamo scrive nella
, 206: la città sana di socrate non mangia né carne né pesce; e
li fanno: / quivi vid'io socrate e platone / che 'nnanzi a li
vive con grande arte, dimanda: -o socrate, dimmi, qual è la sua
ulteriori sviluppi. labriola, ii-191: socrate mantiene così in un certo senso largo
modello della pederastia ellenica, praticata da socrate con i suoi discepoli secondo i dialoghi
parlare per molti del tempio sacro di socrate, quando più e più volte alli
. castelvetro, 214: ancora che socrate fosse stato poeta e poetico, non
-accostiamoci a lui: buon giorno, socrate. / - (gnaffe, che questi
frugoni, iii-339: quando si sa che socrate sia un uomo giusto e demostene un
tasso, ii-ii-ii: -ma io credo che socrate e ulisse non tanto per alcuna eloquenza
l'incantatrici medesime. -l'eloquenza di socrate non fu popolare, come era quella
., 4-136: quivi vid'io socrate e platone, / che 'nnanzi a li
in pratica. salvini, 39-v-46: socrate... a porre in versi si
giustizia. delminio, i-337: platone induce socrate, dannante le predette falsissime opinioni,
di questo uomo, o sia platone o socrate o alcibiade. sarpi, vii-56:
banchetto. novellino, 61-100: socrate rispose alli ambasciadori e disse: -voi
(100): dopo il pranzo parlò socrate alli ambasciadori. iacopone, 3-55:
. lucini, 4- 130: socrate platone e seneca, precorrendo gesù, furono
vii-89: gli antichi, che dopo socrate s'applicarono specialmente alla dialettica, e
gozzano, ii-320: è la fede che socrate morente / medicava all'alunno: «
volgar., i-435: conciosia che [socrate] ad atene si scusasse d'una
acconcia alla tempesta che soprastava, disse socrate: « io ti priego, lisia,
per quella eletta facoltà ch'egli [socrate] possedeva di sentire anche il fascino
esposizione della teologia e della morale di socrate. batacchi, 2-189: levati,
fé concilio in quella temporanei a socrate (come gli ionici o i sofisti)
li fanno: / quivi vid'io socrate e platone, / che 'nnanzi a li
sul volto e su la figura di socrate, e mentre alcuni gli diedero un corpo
per la fisionomia che di lui prese socrate quando prima lo vide. ugurgieri, 40
, ii- 33: come cittadino [socrate] non manca di adempiere i doveri
. labriola, ii-89: dovette [socrate] produrre una nuova imagine del mondo
marsilio ficino, 3-124: il nostro socrate... soleva dire sé fare
. boccaccio, 9-94: non estimò socrate... essere sconvenevole a lui
. bacchelli, 2-xxiv-1078: quel povero socrate aveva un dèmone proibitorio; il mio
ii-89: l'orizzonte delle sue [di socrate] ricerche rimase sempre qualche cosa di
e quante lotte non ha dovuto sostenere socrate, per raggiungere una forma di coscienza
monti, 4-3-159: l'accusarono [socrate] ch'egli era stregone e propinatore
, 247: non propose la prima volta socrate in questa guisa, ma disse che
proposizione composta, com'è dire: socrate siede; cioè quella dove è accozzato
verun buon ospo. biondo, xlv-159: socrate nella sua esclamazione voi dire: o
. ghiberti, 8: come piacque a socrate, se così i sentimenti e le
. nel 'filebo 'fé dire a socrate che gli uomini dell'età prisca sono
voi quel benigno e perspicace genio di socrate, che al nobilissimo figliuolo di clinia
. labriola, ii-90: l'etica di socrate ha radice nell'esigenza naturale della eùsatjxovi'
che tanti n'amò il pudicamente innamorato socrate. 2. con o per
. boccaccio, 9-94: non estimò socrate... essere sconvenevole a lui
tumulti e persecuzioni; non più veleno a socrate, non più martori a zenone,
a punto con l'antica santippe di socrate. moravia, i-340: la porta della
in lacerba, i-46]: da socrate, cristo, s. francesco, jacopone
scoperta da ippia, filosofo contemporaneo di socrate. questa curva è il luogo delle
scripto nelli libri delli philosophi che quisto socrate fo omo de lo corpo laido e
biondo, xlv-122: imperò, vedendo socrate che nifo stava anscio per sapere che
, ove fusse qualche scoglio, [socrate] rabbassava la voce. 2.
il popolo a cui si ribellarono eschilo, socrate, platone, dante, copernico,
idea di platone e gli ammonimenti di socrate... in questa sentenzia si raccoglie
. battesimo. salvini, 39-iii-17: era socrate figliuolo d'una onorata matrona o raccoglitrice
quei giudici, che contra lui [socrate] l'intendevano..., far
. nievo, 1-52: e quel socrate campagnuolo che stamane ne racconciò la ruota
una palestra di atene al tempo di socrate e godere cogli occhi tutte le possibili
: sapete voi come disse a xantippe socrate, quando a quella bella torta mandatagli
boccaccio, 9-29: per niun'altra cagione socrate... le lagrime di santippa
ragione, / ché qui non ci fia socrate o platone. -giustamente.
, 22: la cui ereditade [di socrate] con ciò fosse che la epicurea
fiori di filosafi, 117: era [socrate] piccolo malamente, el volto piloso
la morte era già in lui, [socrate] redarguì ancora con dolce fermezza i
aretino, vi-505. -che di'tu di socrate, sofferitor del tormento de la moglie
ni etiche sono le definizioni che socrate traeva dal dialogo e dopo d'
buonafede, i-184: il genio di socrate, quel famoso spiritello indovinatore e regolatore
la cosa dimandata, come 'chi? socrate o colui che viene. quanto?
dotta atene, / dove platon e socrate coi putti / con gran piacer scarnavano le
dialoghi di platone dove, nelle parole di socrate, sono indicati i caratteri dell'ideale
patrizi, 3-187: dopo la morte di socrate platone scrisse il libro delle 'leggi
arte. idem, 2-xxi-34: quando socrate, nell'apologià platonica, fa appello
monti, 4-3-150: l'eloquenza di socrate, figlia modesta, ma vigorosa,
tipo. biondo, xlv-184: perché socrate ragiona delle mani, membra de l'
ii-35: con le sue esigenze ricercative [socrate] si allontanava... dall'
della vita e della ricercata morte di socrate, sap- piam che democrito fu così
e facili. buonafede, i-84: socrate, per lo suo volto, per l'
fu detto [a platone] che socrate, il quale era suo amico, avea
attività pratica. labriola, ii-112: socrate è stato il primo che abbia..
novellino, xxviii-847: qui conta di socrate filosofo, come rispose a'greci.
domenichi [plinio], 7-19: socrate, uomo famoso per sa- pienzia,
n-ii- 15: la scienza di socrate non poteva esser conosciuta da colui che
redi, 16-iv-194: nel credere che socrate veramente credesse che del suo corpo avvelenato
fiori di filosofi, 116: era [socrate] piccolo malamente, el volto piloso
quella de'costumi, rinchiuse e comprese socrate. 8. richiudere il
trasmigrata l'anima di platon e di socrate; un poeta che... sia
. buonafede, 2-iii-171: considerando poi socrate l'uomo in società, ripartì i
; ha dato una ripassata anche a socrate e ad orazio. 6.
costantemente. foscolo, vii-25: socrate, che... vedeva quanto le
giudica apertamente ai niente, nato da socrate, ripetuto da arcesuao, confermato da cameade
letterati e uomini riposati la magnanimità di socrate dovesse essere anteposta, e fra '
per fuggir lite e briga, siccome fece socrate per aver vita riposevile. albertano volgar
annunzio col suo risolino ironico il vecchio socrate -o le situazioni sono diverse perché diverso
., 3-344: gli figliuoli [di socrate]... più risomigliaro la
consiglio che roma stesse a ciò che per socrate fosse risposto. laude, v-511-30:
inferno. buonafede, i-95: sebben socrate menasse due mogli, santippe e mirto
con grande arte, dimanda: « o socrate, dimmi, qual è la sua
e gli altri seguaci immediati di lui [socrate], e peggio i seguaci de'
(1768): disposto... socrate a soffrire la ritrosia della moglie,
nomò per savio l'apollinea voce, / socrate, ch'ebde sì ritrosa moglie /
egli si vuol poi, conforme ordinava socrate, cercare il consiglio degl'indovini in quelle
. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'egli era usato di stare fermamente
nostro secolo, che hanno fatto cu socrate un rivoluzionario, non meritano altro nome
. tassoni, xvi- 889: socrate rodioto scrisse che nel convito che fece cleopatra
labriola, ii-141: l'etica di socrate non è che un primo e rudimentale
disonore. g. gozzi, 1-205: socrate, che pure fu un buon cervello
: lo stesso padre d'ogni sapere socrate amava certi suoi piccoli e rugiadosi bicchieri
idem, vi-505: -che di'tu di socrate, sof- lità. manifesti del
istata di puoco pregio, democrito, socrate, menandro, aristotele, xenofonte,
. ottimo, i-55: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate
. buonafede, i-84: àvea [socrate] il volto ruvido, la testa di
: non paragonerò il dr. johnson con socrate; imiterei il sacrilegio di san giustino
uomini e delle cose, godeva anche socrate d'una partico- lar felicità di cogliere
. soffici, v-1-106: il saggissimo socrate amava il bello alcibiade. -sostant
in lacerba, i-46]: da socrate, cristo, s. francesco, jacopone
f. a. grimaldi, xviii-5-542: socrate, come ci narrano, era di
,), moglie del filosofo greco socrate. santìssima, sf. disus
riferimento a un famoso detto attribuito a socrate. catzelu [guevara], i-49
catzelu [guevara], i-49: socrate... niun'altra cosa sapeva
ingannato. boccaccio, vhi-2-62: egli [socrate] fu non solamente dagli uomini,
». trissino, i-47: il sapientissimo socrate non volea chiamarsi cittadino d'atene per
. giuglaris, 1-268: fusse in socrate segno della scandescenza interiore il vederlo esteriormente
dotta atene, / dove platon e socrate coi putti / con gran piacer scarnavano
costruzione). crudeli, 2-151: socrate un giorno fabbricar facea, / ed
attiche scene / messe pure in derisione / socrate, padre di virtù morale. monti
origine di quella coscienza difettosa etica che socrate avea appercepita col termine generico d'ignoranza;
, 40-109: il genio famigliare di socrate voleva poeticamente e delicatamente ammonirlo che aveva
quello che io sono, sì come fu socrate introdotto in comedia da aristofane con tanti
berretti stiacciati. buonafede, i-84: socrate... avea il volto ruvido,
. c., 30-7-5: dicesi di socrate che, avendo ricevuto uno grande schiaffo
, becero. bacchetti, 2-xxiii-793: socrate vuol... castigare in sé.
, brutto. leopardi, 930: socrate nato con animo assai gentile,.
come la scienza a'scienti dal prudentissimo socrate fu posta per sommo bene, così per
patrizi, 3-187: dopo la morte di socrate platone scrisseil libro delle 'leggi, che fu
arpa un'ode. fanzini, i-500: socrate stava per isciogliere il suo ultimo canto
12-3-373: teofrasto, quasi coetaneo di socrate, fa menzione dell'uso venefico della
, / folgoreggiò demostene e morendo / socrate i veri invidiosi apriva. gozzano,
boccalini, ii-133: si conobbe che socrate, per le cosacceinfinite e grandemente scomposte che
determinazioni concettuali ne ridere, dove socrate si adira, epaminonda marciare a
nelle maniere. buonafede, i-84: socrate per lo suo volto, per l'abito
. boccaccio, 9-94: non estimò socrate... essere sconvenevole a lui
la porta ferrea che, essendosi messo socrate a sedere vicin di fedro, sorrisero
poiché in questo secolo la piacevolezza di socrate sarebbetroppo odiosa. duodo, lii-15-169: altre
questo tempo. buonafede, i-186: socrate, alcibiade e lachete se- conaaron l'
dì che aristone lui giovanetto menò a socrate, accioché della sua dottrina l'ammaestrasse,
l'ammaestrasse, parve nel sonno a socrate vedere di cielo discendere un cigno.
un'attività. lomazzi, 4-i-16: socrate, che ebbe ardire, nel tempo dilla
sanctis, ii-13-299: questi [platone e socrate] vedevano larettorica incarnata nei sofisti, che
termini. c. dati, n-66: socrate... esorta i suoi familiari a
asciutti. boccaccio, 9-94: non estimò socrate... essere sconvenevole a lui
4-i-920: poi venne anassagora, maestro di socrate, che pose corpi insensibili, semi
nessun fu stufo. buonafede, i-84: socrate per lo suo volto, per l'
alfieri, 12-59: meglio è dunque lasciar socrate starsene / a chiacchierar soletto, e darsi
a lui pochi dì, uando socrate per buona ventura lo vide e, consideran-
a'dolori. vico, 4-i-182: socrate, padre di tutte le sette de'filosofi
l. bruni, lxxxviii-i-332: a socrate e platone e lor famiglia, /
che di quel di eraclito disse già socrate: 'laudo quae intelligo, laudo etiam quae
, 4-i-765: quantunque innocente, [socrate] volle però, condennato qual reo,
. guicciardini, viii-marsilio ricino, 3-212: socrate nel disputare, trovava 237:
il sicofante, l'accusatore, di socrate. -per estens. delatore, in
sdegno? monti, 4-3-181: egli [socrate] era talmente signore di se medesimo
'convito'di platone, da alcibiade a socrate). de, devesi la
aspro dolore. tasso, 11-ii-10: socrate... aveva il volto come quello
iddei a * quali alcibiade nel 'convito'paragona socrate, suo maestro, che, brutto
premesse son vere. vico, 4-i-182: socrate, padre di tutte le sette de'
sette degli epicurei e gli ammonimenti di socrate e 'silenzi degli stoicni. mascardi,
figliuole rimasero non cercate ne'ginecei, e socrate stesso e pericle corteggiarono le diotime e
agitazione né alcuna incontinenza, come parve a socrate, perché veramente sa colui il quale
. reina, i-79: si lamentava socrate appresso di aristofane ch'il mondo fosse
testa d'oro. buonafede, i-84: socrate per lo suo volto, per l'
tetro. musso, ii-525: aveva [socrate] fortuna tenuissima, un volto ruvido
a uno di senofonte nei quali è introdotto socrate). tesauro, 2-547: emblema
. croce, i-2-350: il concetto di socrate ha acquistato la realtà dell'idea di
, urli di paura smentendo / così socrate a cui tanto assomigliavi. -rintuzzare
lxxxix-ii-296: la sentenza del discepolo di socrate, che la chiama [la poesia
partic., lucanopugliese. socrate, sm. chi si pone in atteggiamento
parla, qui, un misero e impotente socrate che sa pensare e non filosofare,
una xan- tippe, io sarei un socrate. -iron. guida spirituale.
atteggiamenti, ai modi tradizionalmente attribuiti a socrate, caratterizzati da acuta 2. mus
caratterizzati da acuta 2. mus. socrate immaginario: titolo di un'opera buffa
paisiello), il cui protagonista si crede socrate simbolo del suo candore: per
va = dal nome proprio del filosofo socrate (gr. stdxqàxrjg, lat. pigliando
tendenze moderne, come discepolo di socrate. vorrei informata la mia nuova
o religiose, a mettere il filosofo [socrate] nei guai. lui, benché
sparta. = denom. da socrate, con suff. frequent. come calco
scorza. = deriv. da socrate. socraticaménte, aw. secondo
re, dialogare alla maniera di socrate. a. e doni,
. m. -ci). proprio di socrate (il modo di ragionare e,
consolidate); ispirato al pensiero di socrate quale fu elaborato ed espresso da platone,
: per lo platano (sotto il quale socrate soleva disputare) intesi la filosofia socratica
nel famoso 'convito'che, essendosi messo socrate a sedere vicin di fedro, sorrisero
cui viene in primo piano l'interlocutore socrate e la sua personalità si può ritenere
socratiche minori: fondate dai discepoli di socrate considerati minori rispetto a platone (e
4. che è stato discepolo di socrate. patrizi, 3-188: alcuni dialoghi
-sostant -socratici minori: i discepoli di socrate, con esclusione di platone e in
simili. ci della personalità di socrate (spregiudicatezza, ironia, fede in
. alla socratica: secondo il metodo di socrate. tommaseo [s. v.
]: 'alla socratica': alla maniera di socrate. disputare alla socratica.
da s (uxqàxt|5 (v. socrate). socratismo, sm. l'
insieme degli aspetti peculiari del pensiero di socrate, accolti ed elaborati nella filosofia platonica
. fare proprio l'atteggiamento etico di socrate. rebora, 3-i-17: noi facciamo
. ant.. l'essenza dell'essere socrate. bruno, 3-271:
in che consiste l'essere sustanziale ai socrate? », risponderanno: « nella socreità
forma sustanziale e la propria materia di socrate ». sòda1, sf.
11-ii- n: l'eloquenza di socrate non fu popolare, come era quella di
iv-79: quanto valeva la voce di un socrate, solo, tra una moltitudine che
fu uno scandalo per i filosofi come socrate e i suoi scolari, che altamente
isola di ceo, al tempo di socrate. -titolo di un dialogo filosofico
lomazzi, 4-i-16: gli parea [a socrate] molto più soave cosa il conversare
onore suo. savonarola, 5-ii-302: saggiugne socrate, pagano, che appresso a dio
corpulento e robusto, a simiglianza di socrate e di verlaine. -a imitazione
la virtù sia la scienza, come socrate disputando concniudeva, o mediocrità e misura
, mortifero. crescenzio, 2-1-46: socrate condusse il suo demonio alla velenosa bevanda
dopo aver disperatamente garrito ed urlato contro socrate, di acqua sordide lo inaffiò largamente.
dee sacerdotessa / e intento al suono socrate libava, / sorridente a quell'ara.
nel famoso 'convito'che, essendosi messo socrate a sedere vicin di fedro, sorrisero
fu re per sorte in apparenza, / socrate per natura in ventate. s.
. c., 3-1-20: dicesi di socrate ch'egli era usato di stare fermamente
del municipio romano. labriola, li-m: socrate..., fedele all'antico
fiori di filosafi, 117: era [socrate] piccolo malamente, el volto piloso
la greca. mamiani, 5-12: socrate... non insegnò punto come si
quello che avrebbe fatto in tale occorrenza o socrate o zenone. de sanctis, ii-13-87
vizo piacto. ottimo, i-55: era socrate uomo sozzissimo, con le nare rincagnate
sparare il magnesio anche nel carcere di socrate. alvaro, 10-65: l'operatore
degli avversari di 'trarre strarono nemici di socrate. frachetta, 342: fumo filosofi,
nel salmo 72. salvini, 39-iii-80: socrate solea dire: « parla perch'io
scappabuonafede, i-184: il genio di socrate, quel famoso spiritello ta al disopra
e spesso anzi perseguitati. tali furono socrate, platone, e pittagora.
divini spiriti? malvezzi, 6-26: era socrate dell'animo bellissimo, del corpo macilente
affetto. monti, 4-3-161: quando socrate riprendeva gli sregolati costumi degli ateniesi,
quaranta stadi al giorno per udirlo [socrate]. monelli, 2-455: vengono
o vogliam dire cinque miglia, udiva socrate. leopardi, iii-54: è un bel
panzini, i-466: stette un po'socrate riguardando silenziosamente. -indica che l'
profonda meditazione. ottimo, i-54: socrate stava in sì pertinace stato per notte e
alberto, 22: la cui [di socrate] ereditade con ciò fosse che la
mi presuma dotato della divina virtù di socrate. arpino, 15-74: aveva composto
straniere bellezze. rosmini, 2-1-223: socrate medesimo si lagnava di platone come di quello
. credo che dovesse far dispiacere a socrate... con quello strappo 10
la saggia santippe... lo [socrate] stratta giù alle miserie della umana
campanella, i-69: le brutte membra di socrate e di filosofi paion belle a chi
bacio). loredano, 1-146: socrate vuole che solamente il vedere le labra
dizzione. buonafede, 2-iii-150: il giovane socrate, sebbene persuaso dal bisogno e dalla
tumulti. giuglaris, 73: che socrate nelle strettezze della povertà sua, nel
: essendo già vecchio, volle [socrate] apprendere a sonare gli stromenti musici di
baldelli, 5-8-413: 1 medesimi condennarono socrate, perché fu giudicato che egli.
altri furono, e cominciamento ebbero da socrate e poi dal suo successore platone. idem
. c. carrà, 88: socrate dall'ombra della sua superbiosa umiltà insegnava
m. adriani, 3-1-186: diceva socrate che la morte era somigliante a profondissimo
buonafede, i-184: il genio di socrate... ha sopra tut- t'
induce ne'suoi dialoghi per lo più socrate suo maestro a svergognar gli arroganti sofisti
un'antica leggenda, ad attribuire a socrate di aver lavorato anche lui in scoltura
. l. salviati, 23-i-221: socrate la medesima vita a un teatro agguagliò,
, viii-2-64: u [socrate] nel cibo e nel bere temperatissimo.
, temperamento. tasso, n-ii-34: socrate la diffinì [la nobiltà] buona temperatura
alta venerazione. boccaccio, 9-29: socrate, dell'umana sapienza certissimo tempio,
. tasso, 11-ii-11: l'eloquenza di socrate non fu popolare, come era quella
fiori di filosafi, 117: socrate fue grandissimo filosafo in quel temporale. leggenda
inteso vari forestieri domandar chi fosse questo socrate, si fé innanzi nel bel mezzo dell'
vergogna erasene [fedone] fuggito a socrate. bacchetti, 21-38: villa misotis.
greci, che si dovesse fare per socrate filosofo, senza niuno altro tenore, riformando
. musso, ii-525: aveva [socrate] fortuna tenuissima, un volto ruvido,
, filosofa, e teologhessa, discepola di socrate, presso platone nel simposio, mostra
per imitazione de l'idee; ma socrate non voleva che fossero per imitazione, ma
per la qualcosa, io ti prego socrate mio, che tu ami le creature
della coscienza deve intendersi nel senso di socrate; conosci te stesso. -riconoscimento
viso tetro. buonafede, i-84: socrate per lo suo volto, per l'abito
. salvini, 39-iii-63: la morte di socrate fu benigna, ricevuta da lui con
landino [plinio], 131: socrate sempre stette d'una faccia: né
paia trasmigrata l'anima di platon'e di socrate. fagiuoli, vi-95: s'io
di platone, nella quale è introdotto socrate condannato a discorrere della morte e del
appena passati i due anni, che socrate, quello filosofo grandissimo, angosciato di
voi quel benigno e perspicace genio di socrate, che al nobilissimo figliuolo di clima,
santippe presumibilmente contrastava con l'argomento che socrate, dopo essersi soffregata la gamba,
ottimo, i-54: fu in lui [socrate] umilitade, lunghezza di vita,
e rielaborazione delle tre storie ecclesiastiche di socrate, sozomeno e teodoreto di cirro (iii-iv
, 2-186: chiameremo tutto sport club cinico socrate e luna, con le corse trisettimanali
nunzio col suo risolino ironico il vecchio socrate -o le situazioni sono diverse perché diverso
trovase scripto nelli libri delli filosofi che questo socrate fo omo de lo corpo laido e
torta, va monumentale. 'tusculane'riferisce che socrate, interrogato di qual paese fos
. redi, 16-iv-194: si lavò [socrate] per levare una certa ubbia a
civitate dei', scrive che egli [socrate] fu uditore d'archelao, il quale
sono state ragionate fino da tempi di socrate, uditore di platone e di crantore,
. boccaccio, viii-2-64: fu [socrate] nel cibo e nel bere temperatissimo,
l'uomo di protagora e quello di socrate: quello l'individuo, questo l'universale
rarità. labriola, ii-44: scontento [socrate] della falsa scienza e della presunzione
istruzione ed utilità dell'uomo, [socrate] imprese a filosofare. leopardi, v-701
mi guida. buonafede, i-143: opinando socrate, che i greci dottori dietro vane
accusa di meleto e di anito imputava socrate, che egli corrompeva la giovanezza,
, 1-205: voi vantate un animo da socrate. g. b. martini,
via dalla sua altezza scendendo, può socrate levare l'uomo dalla sua vita limitata a
, 9-29: per niun'altra cagione socrate, dell'umana sapienza certissimo tempio, bevendo
chi nel dialogo sosteneva la persona di socrate. d'annunzio, iv-2-895: un fregio
per lo bene che egli volea al suo socrate bruttamente villaneggiato, si vibra contro aristofane
astolfi, 1-203: santippe fu moglie ai socrate sapientissimo filosofo, e certo non ci
levi della torre, 2-x: atopia di socrate, di cui parla alcibiade nel suo
il plebeo invidioso, l'antiartista [socrate]. = comp. dal gr
dei pensatori greci anteriori o contemporanei a socrate (come gli ionici o i sofisti)
). lomonaco, 228: perciò socrate fra gli antichi, leibnizio e locke fra'
. discuterediuna questionericorrendo ai metodi dialettici di socrate. – anche sostant.