accompagnévole, agg. ant. socievole. s. tommaso volgar.
ufficio d'amicabile compositore. 2. socievole. cavalca, 6-1-309: inquanto anche
all'amichevole. 3. ant. socievole. boccaccio, v-222: ti mostreranno
, 71: dovetti io, essere socievole e soggetto alle leggi sociali, rinserrarmi
un'osservazione giusta relativamente alla vita poco socievole e di isolamento, che cinque uomini
, 71: dovetti io, essere socievole e soggetto alle leggi sociali, rinserrarmi nel
società, con i propri simili, socievole. dante, conv., iv-xxvn-3
: il suo carattere pigro e poco socievole gli aveva impedito inoltre di coltivare le due
. compagnévole, agg. letter. socievole, che sta volentieri in compagnia.
avv. in compagnia; in maniera socievole. sassetti, 322: vànnosi
compagnóne2, agg. allegro, faceto, socievole (una persona, un atteggiamento,
. ant. affabile, alla mano, socievole, che ama familiarizzare con gli altri
3. ant. affabile, socievole (una persona). donato degli
: che ama vivere in società, socievole. cicerone volgar., 3-57
. congregale, agg. ant. socievole, naturalmente predisposto a vivere insieme con
conversàbile, agg. ant. conversevole, socievole. zanobi da sfrata [s.
. conversativo, agg. ant. socievole. ariosto, 1-2-518: non vuole
; che è di buona compagnia, socievole. straparola, 1-5: l'
: avere un aspetto ruvido, poco socievole, burbero. abba, 1-145:
un'idea di cosa sia un corpo socievole, com'egli si mova, come
un uomo civile: vale a dire socievole, di carattere diritto: ottimista.
, 178: si dimostrerà [la natura socievole] essere la vera civil natura dell'
, illimpidirsi; assumere un aspetto più socievole. de sanctis, 11-233: innanzi
né aggredirlo; docile, mansueto, socievole (opposto a selvatico, feroce)
: presso nessun popolo, senza sede di socievole commercio e di reciproche relazioni, può
: la stessa struttura sociale, scarsamente socievole, sempre meno fidata,...
uomini trovar si può, ed al vivere socievole e urbano. cuoco, 1-96:
. ant. e region. poco socievole, scontroso, rustico (una persona
5. figur. rustico, poco socievole, rozzo. d. battoli,
e figuratamente, 4 rozzo, poco socievole '. -rude, aspro, inelegante
sarebbe potuta immaginare d'un umore così socievole e gioviale. soffici, iv-100: il
e vantare d'associazione e di civiltà socievole, sovente potrebbesi chiamare egoismo. carducci
; asociale. -anche: che non è socievole, che rifiuta la compagnia.
(superi, insocievolìssimo). non socievole; che non ama la compagnia di
= comp. da in-con valore negativo e socievole (v.). insocievolézza
là solo -tu se'nato al conversare socievole e? lle cortesi accoglienze; e per
-avere mondo o del mondo: essere socievole e amabile, comportarsi con disinvoltura nelle
1-161: timida per indole e poco socievole, ella si sottomise con docilità alla disciplina
un aspetto un po'più leggero e socievole. -che si svolge attraverso luoghi
vico, 178: la quale [natura socievole], nell'opera, si dimostrerà
ha carattere chiuso, scontroso, poco socievole (una persona). bacchelli,
4. figur. donna poco socievole, scontrosa. 5. agg.
. orsàggine, sf. carattere poco socievole; scontrosità, selvatichezza. lucini
: far pelle nuova, d'uomo socievole, da un momento all'altro mi
penetrativa cordiale anche nel senso mondano e socievole. = femm. sostant.
: la cagna..., socievole di quella socievolezza schiva, gelosa,
£<ì) ov 7toxitixóv); sociale, socievole. equicola, 90: perché siamo
signorile, pur elegante e nobilissimo mecenatismo socievole. 2. per la maggior
. nemmeno si rinchiuse, ma rimase socievole. reagì in maniera diversa; rifiutò
. nemmeno si rinchiuse, ma rimase socievole. 18. intr. con la
era torvo e ringhioso. -poco socievole (il carattere); pessimo (turno-
come si stringe e ripulisce la vita socievole. denina, 1-i-263: con tutto
di mostrarsi riverente agli dei e tranquillo e socievole. mascheroni, 8-261: perché,
figur. persona sgarbata, zotica, poco socievole, anche maligna. -anche come epiteto
molto mal termine. -figur. poco socievole, aspro (una persona).
rusticherìa, sf. l'essere poco socievole, ostentando modi scontrosi, rudi e
, duro, scontroso, selvatico, poco socievole. boccaccio, 1-i-578: più possiamo
era 9. scontroso, poco socievole o anche timido, rimeno rustico,
a certi momenti. chi non è assai socievole: e così chianobilitando nelle predicazioni e
o nazione, che regola la nostra vita socievole in tutte le nostre umane azioni così
un aspetto un po'più leggero e socievole. -per estens. catena montuosa;
lunghi di quelli inferiori; ha carattere socievole, vivace, è addomesticabile; l'
giorno si facevaeiù vispo e scodinzolante, quasi socievole. comisso, ii-329: rn
. carattere scostante, altero, poco socievole. tommaseo [s. v.
lungo amaro carme'la celia socievole e la còlta arguzia di fiacco,
, assumere un atteggiamento scontroso, poco socievole. bormida al tanaro sposa,
molti egregi, ma nessuno più affettuosamente socievole di maroncelli, nessuno più educato a
semplicioni solitari, venuti poi alla vita socievole dettata loro dall'utilità. manzoni,
2. che ha atteggiamento gioviale, socievole. magalotti, 28-50: tanto ritrosa
4. affabile, cordiale, socievole (una persona, il casimpatizzanti che
(v. socio); v. socievole. plorar soccorso; e di là
che intrattiene rapporti di amicizia; cordiale, socievole. grazzini, 4-146: gli spiriti
d'azione da sodare (v. socievole). sòcida, v. soccida
: questa parola società, e contratto socievole, può prendersi in un senso amplissimo
princìpi immutabili che la fanno pietosa, socievole e pensante. 2. che
i-53: lei sa di non esser troppo socievole, tanto che la cosa più importante
freddo silenzio senza intimità infastidiva la madre socievole e loquace. -con riferimento
la sarebbe potuta immaginare d'umore così socievole e gioviale. 3. che
di semplicioni solitari, venuti poi alla vita socievole dettata loro dall'utilità. g.
ed animate da quello spirito di amor socievole ch'è una delle vostre molte amabili
, sia morale, sia civile, sia socievole. giordani, ii-2-8: perché la
diversa dalla nostra la vita individuale e socievole di quelle popolazioni. -corpo
-corpo, ordine, sistema socievole: la società f. a.
di tutti gli individui di un corpo socievole, allora ognuno s'interessa per la
ragionevole creatura ed uno stemperamento dell'ordin socievole. galdi, ii-209: pure io mi
di più secoli la perfezione del sistema socievole dell'universo. botta, 6-ii-151:
speciale dissolvente, è invece una forza eminentemente socievole e conciliatrice. 4.
là solo. tu se'nato al conversare socievole e alle cortesi accoglienze. capuana,
lontana, per vivervi fuori d'ogni relazione socievole, sola coll'uomo del suo cuore
di socievolezza. = deriv. da socievole. socievolménte, aw. in modo
feroce. = comp. di socievole. socìgeno, agg. mitol.
speciale dissolvente, è invece una forza eminentemente socievole e conciliatrice. -ant.
ragionevole creatura ed uno stemperamento dell'ordin socievole. 6. riduzione del calore
che ha carattere scontroso, permaloso, poco socievole, altero, sprezzante; che ha
cardo. 4. persona poco socievole che vive ritirata. burchiello, 7
protosocialista svi 7. diventare socievole e affabile. luppatosi in europa nel
o a carrette. 9. socievole, affabile con tutti. ser giovanni
che si trova bene in compagnia, socievole, cordiale; che sa stare degnamente
di genio feroce, sanguinolento ed insieme socievole. quest'animale è chiamato vampiro,
. accostevolézza, sf. carattere socievole, affabilità. breme, 125:
asociale. – anche: che non è socievole, che rifiuta la compagnia.