esigenze di innovazione nell'ambito politico, sociale, culturale, artistico. nievo
esercitava le proprie funzioni; la comunità sociale insediata in tale circoscrizione. l'
'municipalizzazione ': istituto economico e sociale che toglie ai privati l'esercizio di
, la più sciolta da ogni legame sociale, ma la più codarda ad un tempo
per qualità personali o per la posizione sociale che occupa. - anche: successo.
n. 3. 6. ceto sociale presente (pur con specifiche caratteristiche molto
plebe) di un particolare e privilegiato stato sociale giuridicamente garantito e (per lo più
collettività) e sociali (particolare prestigio sociale, consacrato anche formalmente nel diritto
diritti pienamente onorifici e del connesso prestigio sociale, e per il resto sono,
a quella ed a questo nella ordinazione sociale quella parte d'autorità e di potenza che
la sostanza di prima formazione nel pasticcio sociale. rovani, 57: pare che il
, nerbo (di un determinato sistema sociale). gorani, xviii-3-497: sarebbe
armatori. 2. nella comune prassi sociale e commerciale, ciascuna delle varie forme
di diversa mentalità ed estrazione culturale e sociale, che mutano spesso schieramento e atteggiamento
professionale, e di ricrearmi un insediamento sociale e sentimentale da starci comodo per lungo
sua tribù. 4. modo sociale e legale di identificare una persona mediante
dotati di valore simbolico (augurale, sociale, ecc. j e usati come
poco dopo, è considerata una funzione sociale spettante per lo più ai genitori e
famiglia e comunità civile ed eventualmente categoria sociale -ed è oggetto di tutela e di
meglio dire, al momento dell'atto sociale (con natura legale e per lo
nomi: personaggi molto ragguardevoli nell'ambito sociale o artistico. bernari, 3-68:
loro quota di partecipazione al capitale sociale della società stessa (il capitale
della società stessa (il capitale sociale o capitale nomi nale di
gue dall'effettivo e attuale patrimonio sociale della società stessa).
la patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.
, al comportamento che prevalgono nel gruppo sociale al quale appartiene; anticonformista (v
riferito a uomo anziano o di grado sociale elevato. nonnolóne, sm.
e agricolo e, in genere, sociale e civile. -del nord (con valore
una determinata società o a un gruppo sociale un certo comportamento tipico (previsto astrattamente
pluralità di tre quarti di voti della massa sociale. cattaneo, v-3-334: dal diritto
di una categoria o di un gruppo sociale (sia in effettiva osservanza di una
-confacente all'indole, alla natura sociale dell'uomo (una forma di governo
del popolo, del gruppo o della classe sociale a cui appartiene. moretti,
region. vivanda a base di verporto sociale: verso di noi, nei nostri confronti
il socialismo ha fatto come una nosografia sociale. = dal fr. nosographie (
valutazione della morbilità in un determinato contesto sociale. = voce dotta, comp.
glorioso (una persona, una classe sociale, un popolo). e.
rimpiange un regime politico ol'assetto istituzionale e sociale di un passatoalquanto recente; che ne propugna
i costumi, la vita economica e sociale, le tradizioni, la civiltà, il
e profondamente radicato nella realtà storica, sociale e culturale del paese di chi parla
. notabilato, sm. classe sociale costituita dai notabili, dalle persone importanti
politica, per autorità, per condizione sociale, per censo; maggiorente. botta
assunte e accettate universalmente in un consorzio sociale in quanto considerate adeguate alle esigenze e
splendore. -periodo di decadenza politica, sociale, culturale, di regresso della civiltà
anni di età. politico, sociale, religioso, economico, artistico,
. sm. sovvertitore dell'ordine politico o sociale; oppositore radicale di un regime in
con i principi dell'ordine politico, sociale o religioso vigente (e contiene per
di egoismo, una eformazione dell'attività sociale. -seminario. sinisgalli,
comune ha una forte connotazione emotiva e sociale). -in partic.: il
che può incidere sullo stato giuridico e sociale della persona che passa a seconde o
in natura non sono che un contratto sociale d'un maschio e d'una donna,
per abbattere l'attuale sistema politico e sociale, dalla metà degli anni '70 hanno
nucleo centrale produttivo. -classe sociale ristretta (in contrapposizione alle masse popolari
, senza i segni esteriori del grado sociale, della posizione mondana (l'anima
non hanno condizione sociale, non hanno vestito, e sono
e praticano l'inumazione; l'ordinamento sociale si fonda sui clan patrilineari e sulle
per te. 8. condizione sociale ed economica estrema- mente modesta o,
. -anche: che appartiene alla classe sociale più modesta, proletario. alfieri
che io, avendo coscienza del dovere sociale delle classi abbienti verso i nullatenenti,
contemporaneo, del sistema politico e sociale, di ogni rapporto con altri
-persona importante, di elevata condizione sociale o, anche, appartenente all'aristocrazia (
insieme dei giovani recentemente inseritisi nella vita sociale o in un particolare settore di attività
più in quanto membro di una classe sociale emergente (e si contrappone a chi ha
in un ufficio, in un compito sociale; che ne ha preso di recente il
condizione (per lo più economica o sociale). b. segni, 9-81
. vista di un'attività di interesse sociale o con -fornire il cibo.
che uomini come una particolare condizione sociale, religiosa, voi, stretti
per la formazione intellettuale, morale e sociale. garzo, xxxv-11-301: gentil per
a un comportamento non morale o non sociale; colpa, vizio. s.
un turbamento o una crisi politica o sociale e che si paventa foriera di eventi funesti
-giuridico-po- litico o religioso o familiare o sociale -o di un determinato valore o sistema
condizione di dipendenza giuridica, di inferiorità sociale, di limitazione della libertà; soggetto,
di loro. -vincolo personale e sociale derivante dal matrimonio. - anche:
condotta (religiosa, morale, giuridica, sociale, ecc.) e in forza
delle mansioni svolte o dalla propria collocazione sociale. mazzini, 34-208: numero e
sesso, l'età, la classe sociale e il luogo. = voce
di obbedire a una legge della comunità sociale (in partic., dello stato
da una persona, da un gruppo sociale, da una nazione, per un qualsiasi
la chiameremmo noi l'occhio della economia sociale, del reggimento politico.
nel medioevo e grande importanza nella riorganizzazione sociale, nella ripresa agricola e artigiana e
assiste a un rinnovato impegno politico, sociale, letterario, per la difesa e
e incomincerebbe fra i mondi una benevolenza sociale quasi infinita. -appostarsi in agguato
o, anche, la propria condizione sociale. chiabrera, 1-i-22: chi giudicava
dei loro costumi, della loro organizzazione sociale ed economica, della loro cultura;
di aumentare in essa il proprio potere sociale). codice civile, 1336
sistema politico o istituzionale, un ordinamento sociale, l'autorità che lo rappresenta;
seguono il metodo oggettivo facendo della patologia sociale. cicognani, vi-28: quando si
di questo problema escirà un nuovo ordinamento sociale, nel quale alla sospettosa rovinosa anarchia
di una struttura, di un organismo sociale. bonsanti, 4-56: si metteva
3. per estens. classe sociale o gruppo di persone, costituito da
-potere esercitato da tale classe o categoria sociale. a. monti, 582:
, sm. atteggiamento politico o mentalità sociale di sostegno, di appoggio, di
oligocrazia, sf. predominio politico, sociale o economico di una minoranza di persone
, per l'appartenenza a una classe sociale elevata (e può avere valore iron.
, con l'apostolato liturgico e sociale e con lo stu dio
gettavano i semi d'uno sviluppo sociale. nievo, viii-436: vien duro
per cultura, per posizione economica e sociale (e talvolta ha valore iron.
, specie di rimedio omeopatico al morbo sociale. mazzini, 33-182: carlo alberto
da criteri di prudenza, di opportunità sociale, ecc. (e il termine
. -anche: chi occupa una posizione sociale ed economica subordinata o irrilevante; chi
economica, ap- artenente a una classe sociale subordinata; chi privo di qualsiasi qualità
, sm. uomo di bassa condizione sociale, di risorse economiche alquanto modeste,
che non presenta segno alcuno di distinzione sociale. sacchetti, 202-8: avvenne
. uomo insignificante, di scarso rilievo sociale (anche con uso iron. e antifrastico
uomo di modesta personalità, di condizione sociale inferiore, o che svolge mansioni subordinate
da criteri di prudenza, di opportunità sociale, ecc., e il cui mancato
della società o di una determinata classe sociale. -stor. omo novo: in
affinità di appartenenza etnica o di estrazione sociale; comunanza di fondamenti e di caratteri
censo (lina classe, un gruppo sociale). pareto, 880: il
individui che lo compongono (un corpo sociale, un organismo politico).
1-39: se si forma un gruppo sociale omogeneo al 100 % per l'ideologia,
e non di balzo all'ordinamento 'sociale ', una transazione dell'elemento '
un fenomeno (storico, culturale, sociale) da presupposti congeneri a esso.
8-127: se c'è omologia tra struttura sociale e struttura romanzesca, tale omologia va
tale omologia va ricercata confrontando la struttura sociale con la struttura linguistica del romanzo,
. uomo di modesta o insignificante posizione sociale, o che svolge un lavoro umile e
solitario di un bisogno emotivo di carattere sociale. bartolini, 20-172: che lupanare
, fiorisce un determinato fenomeno storico, sociale, economico, letterario, ecc.,
peso, carico o gravame di natura sociale (in contrapposto al peso di natura fisica
disonesti quanto a'costumi, o nella vita sociale inonesti; lo strettissimo necessario per non
di una persona o di un gruppo sociale, improntato all'adesione e all'osservanza
creditore tale da non danneggiarne la posizione sociale (ed era un privilegio riservato alle
5. che si distingue per posizione sociale oanche per gentilezza d'animo, per lealtà
un vivo senso della propria dignità sociale o anche morale e lo mostra
mento intellettuale, la promozione sociale, la sottile e più trattenuto
onfalismo, sm. centralità politica, sociale, economica e culturale, riconosciuta
pubblico e in determinate circostanze della vita sociale, in modo convincente e commisurato ai
in tutto torbe cattolico. -categoria sociale, classe, ceto. parini,
alla descrizione di tutto torbe morale e sociale. -zona di influenza politica o
orbita costituzionale. -classe o gruppo sociale. alvaro, 10-138: non per
: dobbiamo riconoscere che quella [storia sociale] sussurrata nella pittura di longhi è
etnologia, forma assai elementare di organizzazione sociale, composta da gruppi di nomadi,
coesione interna, da un rigido ordine sociale, dall'osservanza dei legami di consanguineità
(di una città, di un sistema sociale). storia de troia e de
, per estens., regola di condotta sociale, morale o religiosa fondata sulla consuetudine
-disciplina, regolamentazione di una determinata istituzione sociale. giovanni dalle celle, 4-1-83:
la disciplina di un'altra attività o fenomeno sociale (ordinamento del lavoro, ordinamento dell'
strutture, valori e regole di comportamento sociale (civili, economiche, culturali,
complessiva struttura (ordinamento politico, ordinamento sociale). mamiani, 3-32: la
, è stretta- mente dipendente dall'ordinamento sociale di quegli uomini. piovene, 15-61
funzionale di una particolare istituzione politica, sociale o economica, come un esercito,
3. organizzazione di un sistema sociale o politico. egidio romano volgar
italia e quivi fu bandita la guerra sociale contra i veneziani. 26.
-anche: che è di bassa condizione sociale, che in una scala gerarchica occupa
, umiltà o appartenenza a una condizione sociale modesta (un atteggiamento, i gusti
tanto in sede di aumento del capitale sociale, osservando le disposizioni dell'articolo 2441
o un'associazione culturale, politica, sociale: e indica una condizione positiva,
pisacane, i-9: nell'ordinazione politica e sociale degli antichi, ne'rapporti fra le
stesse si aggregano entro un determinato corpo sociale; corrispondenza, integrazione, armonia fra
ordine pubblico: la conformità della vita sociale alle leggi pubbliche (e, per lo
la tutela della tranquillità e della sicurezza sociale e la prevenzione della delinquenza individuale e
odio è chi distrugge / l'ordine sociale e lo scompone. romagnosi, 19-315
in modo ironico il ristabilimento della pace sociale per mezzo di metodi o misure fortemente
sociali, organizzazione della società; sistema sociale (e designa in partic. i rapporti
condivida o avversi tale forma di sistema sociale; anche nelle espressioni conservare, mantenere
, ii-120: in un nuovo ordine sociale non avrebbero dovuto più esserci né padroni
ordine'. sostenitore dell'assetto politico e sociale vigente, fìlogovernativo. -in partic.
quali si verificano globalmente in un corpo sociale (ordine sociale) o nelle sue
globalmente in un corpo sociale (ordine sociale) o nelle sue particolari componenti strutturali
economico. delfico, i-45: l'ordine sociale forma diversi rapporti degli uomini fra loro
. ha instaurato un suo ordine, sociale, giuridico. bisogna... accettarlo
degli appartenenti a un particolare gruppo sociale (famiglia, comunità, collettività,
scopo il regolare funzionamento di tale sistema sociale organizzato e che si ottiene con il
fra i vari gruppi componenti il corpo sociale, definita per lo più sulla base
base delle attività esercitate); classe sociale; ceto; categoria sociale. -con
; classe sociale; ceto; categoria sociale. -con metonimia: ciascuna rappresentanza istituzionalmente
con una carica o con una posizione sociale elevata. -in senso generico: prestigio
elevata. -in senso generico: prestigio sociale (con riferimento a persone appartenenti a
riferimento a persone appartenenti a una classe sociale elevata). m. cavalli
) dell'impero romano, il ceto sociale dominante a cui spettava l'amministrazione del
amministrazione del municipio (mentre il ceto sociale intermedio era detto ordine degli augustali)
1266. 77. corpo o gruppo sociale costituito da persone che (volontariamente o
interno di un tale corpo o gruppo sociale. -nell'età comunale, ciascuna delle arti
'dall'ordine degli animali: tendenza sociale, capacità d'educazione, facoltà
determinato comportamento; dal punto di vista sociale, la posizione di superiorità del primo
o privato (as semblea sociale di una società o altro ente,
vivere civile (con riferimento all'organizzazione sociale, al modo di vivere).
un determinato evento o fenomeno culturale o sociale. foscolo, v-362: veggo la
articola la struttura istituzionale, politica, sociale, produttiva di uno stato, di
fondare, a tenere unito in organismo sociale; che vi tende costitutivamente. gioberti
del mondo, come oggetto di passione sociale, come attualità, continua, in
organica'; al tramonto d'un ordinamento sociale, all'alba d'un altro.
la legge razionale di una data configurazione sociale,... dia la colpa
di pensiero e d'azione con un gruppo sociale o una classe. gramsci,
costituisce un organismo (anche in senso sociale e politico). migliorini [s
organizzazione politica, religiosa, culturale, sociale, amministrativa, economica, predisposta e
complesso organismo. 4. corpo sociale armonicamente organizzato; ordinamento, sistema;
; società (anche nell'espressione organismo sociale). rosmini, xxiii-90: finalmente
esercitino una misteriosa funzione nel grande organismo sociale. labriola, iii-286: l'autore
, ma in generale tutto lo strato sociale che esercita funzioni organizzative in senso lato
. ardigò, iv-37: l'organizzazione sociale è una spontaneità naturale del consorzio umano
fattiva cooperazione, lo sviluppo economico, sociale e culturale dei singoli stati. -organizzazione
di un'associazione, di un gruppo sociale, economico, politico o culturale.
o danzante. -organismo o istituzione sociale. oriam, x-13-13: la famiglia
della vita andava ad alimentare il rancore sociale che in lui era nato fin dal
ma più spesso morale o psicologico o sociale, o concorre in modo decisivo alla
sovente finiscono tra i fautori della rivoluzione sociale (anche se in seguito essi rinnegano,
spronava il disprezzo per il vecchio ordine sociale contro il quale polemizzava nei confini mentali
dottrine non vi sembra di vedere il corpo sociale all'orlo sempre di un abisso e
-la classe dei nobili, il ceto sociale più abbiente. oliva, i-1-288:
determinata, dall'appartenenza a un ceto sociale particolarmente elevato, da un determinato modo
paesi l'intrepida esplorazione della nuova realtà sociale. -grazia, bellezza. giacomo
nacque, per la famiglia o il gruppo sociale a cui appartiene, per il tempo
appartenenza a un determinato stato o condizione sociale. lomazzo, 4-ii-123: i vecchi
di una persona o di una cerchia sociale, di una comunità). delminio
tutto punto per le esigenze della vita sociale); che reca sulla persona oggetti
la moralità specchiata o per la condizione sociale; che gode di buona fama e
2. che gode di una condizione sociale elevata, ragguardevole per potere economico o
di stirpe, appartenenza a una condizione sociale elevata. boccaccio, dee.
6. splendidezza, fasto di una condizione sociale o civile. castelvetro, 8-1-405
. arbasino, 19-60: la fine del sociale, il privato, il particulare,
di paglia. -per indicare un ambiente sociale umile. solaro della margarita,
e alla reintegrazione di essi nell'ambiente sociale. = voce dotta, comp.
.. a questo periodo di vita sociale senza simulazione, a questa stagione delle
turpe editore anonimo conta su la depravazione sociale e che i merciaioli vaganti vendono di
rispettiva di potenza politica, di influenza sociale delle classi che compongono una società;
politico. -anche: improvviso sommovimento sociale; instabilità politica. cesarotti,
d'un ul teriore elemento sociale, alla cui presenza non si può
più usati come lingue ufficiali dopo la guerra sociale (88 a. c.
ogni forma di progresso, in partic. sociale, attuato come opposizione al diffondersi
rimpianti e smanie. -condizione sociale propria di chi non è nobile;
chi non è nobile; umile estrazione sociale. dalla casa, lx-3-137:
nascita, che è di bassa condizione sociale; plebeo. -anche con metonimia.
intimo interscambio fra persone di diversa estrazione sociale o razziale o appartenenti a categorie diverse
o giove amico e ospitale e sociale e domestico,... dov'è
dai governi. -assetto politico o sociale. gramsci, 12-318: il libro
a un rito, a una convenzione sociale. di giacomo, ii-731: ferdinando
persone per l'età, per la posizione sociale, per l'autorità che rappresentano,
costringe il subordinato alla osservanza della idealità sociale. bacchelli, 1-iii-121: la corretta e
infanzia, anche le norme di osservanza sociale a cui ero educato. calvino, 5-45
i comportamenti umani o anche un fenomeno sociale, un momento storico; esaminare,
di nascosto, una situazione politica o sociale, i comportamenti o gli stati d'
-trattare una persona superiore per grado sociale o per potenza con la deferenza che le
, i comportamenti umani, un fenomeno sociale o storico). ariosto,
, un momento storico o un ambito sociale o un fenomeno sociale e politico. -
o un ambito sociale o un fenomeno sociale e politico. - in partic.
i comportamenti umani, sia il momento sociale e politico. c. campana,
persone, su una situazione politica o sociale, sulle intenzioni di una parte politica
è agevole rilevare e studiare un fenomeno sociale o un comportamento umano. de
anche, una situazione, un fenomeno sociale, un momento storico; il metodo
india, dato il secolare intorpi- mento sociale e le stratificazioni ossificate della società,
di una società, di un gruppo sociale o, anche, di un'espressione
salde. -figur. struttura sociale, politica o visione filosofica propria di
stata signorina, a ferrara, della classe sociale cui egli apparteneva, la quale,
fondamento e 11 sostegno di un sistema sociale. -anche: struttura portante, essenziale
mezzo o simbolo di redenzione politica o sociale. periodici popolari, i-378: voi
, dei privilegi goduti (una classe sociale); che non consente iniziative individuali
una fede, come necessità di rinnovamento sociale. -che si ripete a intervalli
dal suo ufficio, dalla sua posizione sociale, dal suo ambiente o eventualmente dalla
un personaggio potente o da un gruppo sociale omogeneo con cui si esclude o si
per appartarsi, per separarsi dall'ambiente sociale. brignole sale, 2-465: ritiratosi
aspirazione ad una più o meno ampia giustizia sociale o ad una statizzazione (o municipalizzazione
autorità, per cultura, per condizione sociale, per censo, o riveste una dignità
dignità elevata in una scala gerarchica o sociale o in un'organizzazione, e vi
-sf. donna di elevato ceto sociale. baruffaldi, i-146: il suo
3. molto eminente per prestigio sociale, nobili origini, cospicuità di censo
annegata in una astratta e irreperibile responsabilità sociale. 6. attutirsi, diventare
owenismo, sm. sociol. dottrina sociale ispi rata dall'industriale e
i-273: queste tendenze sovversive dell'ordine sociale presero radice e si incanalarono po
. -condizione o periodo di decadenza sociale, culturale, politica. carducci
investito numerosi settori della vita politica e sociale italiana e la loro attività è stata
. 2. mediatrice in un conflitto sociale (un'organizzazione). einaudi,
un unico governo; ottenere la pace sociale. cavalca, 20-219: hai sì
guerra come fattore di progresso morale, sociale, tecnico, sia all'imperialismo,
di classe, la coscienza della propria realtà sociale albeggia nelle manifestazioni pacifiste e non violente
n. 194. norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della
fa garante dei diritti di un gruppo sociale, di un'istituzione di un popolo
ted. valer) e con originariov alore sociale e religioso, è nome d'agente
sorta dal grembo d'una grande rivoluzione sociale, padrona d'europa, e che
4. che è proprio della categoria sociale dei padroni o datori di lavoro,
su i beni stabili dal predominio sul sociale consorzio. nievo, 507: la pisana
per lusso. 6. classe sociale, costituita dai datori di lavoro o
bottega. -al plur.: classe sociale costituita dai datori di lavoro (e
-padre padrone: titolo del saggio pedagogico- sociale autobiografico di gavino ledda, pubblicato nel
una persona singola o di un gruppo (sociale, etnico, ecc.);
il loro senso della vita stabilita e sociale. piovene, 7-423: amabile con
caduto, in massima, il pudore sociale e non essendo d'altronde subentrata una
fruisce dell'assistenza di un ente previdenziale sociale o di un istituto di beneficenza).
vera di questa immensa epopea della vita sociale. fogazzaro, 5-475: nel libro del
avevano particolarmente sviluppato il senso della vita sociale. linati, 30-189: venendo via
come segno di pre stigio sociale); zimarra. -anche: mantello,
, di una cultura, di un gruppo sociale, di un periodo di tempo;
occasione si era trasportata [la sede sociale] nel padiglione del ballo pubblico a palchetto
. 3. ambiente geografico, sociale o storico in cui si svolge la
paleocapitalismo, alla cultura, all'organizzazione sociale e ai metodi di produzione industriale che
sudan, e caratterizzate da un'organizzazione sociale fondata sulla grande famiglia patriarcale, dall'
nego che il cristianesimo inteso come macchina sociale, dogmatismo e burocrazia sia in pieno
alla posi zione di eminenza sociale assunta dal fabbro. = voce
appartenenza a un determinato popolo o classe sociale, uno stato d'animo, ecc
storia, la propria condizione o dignità sociale; confessare la propria condizione di colpevole
sistema coordinato ai suoi fini di rinnovazione sociale; dell'altra contenente i resultati prossimamente
laburista ha di fatto scopi di palingenesi sociale. venditti, 1-183: vedo in me
palischermi', migliorare notevolmente la propria condizione sociale. rosa, 141: quanti approdare
vecchio castello, alla grande poesia 'sociale ', solenne, tranquilla, fidente,
del formalismo. 8. ambiente sociale caratterizzato da conformismo e formalismo.
-panel: come grido di rivendicazione sociale (anche in unione con altri sostantivi
sm. ant. membro di una classe sociale dell'india, abbastanza elevata e residente
è segno di povertà o di umile condizione sociale; capo di biancheria semplice o rozzo
anche, di una condizione umana e sociale, del patrimonio culturale, spirituale,
le cose come potenzialmente poetiche; concezione sociale che indica nell'appartenenza a una comunità
alla comunità... questo panteismo sociale non solo implica delle premesse indimostrate e
lo più valore distintivo di un rango sociale elevato, di una carica pubblica,
una categoria di persone, in un gruppo sociale. monti, i-327: le raccomando
a una inferiore; scendere nella scala sociale. monosini, 276: quando aliquis
condizione di uguaglianza, benessere e pace sociale che si sarebbe attuata nell'unione sovietica
il rapporto con il problema dell'ingiustizia sociale, è proprio la volontà di risolverlo
sociali obbligatorie e delle gestioni della sicurezza sociale (trattamento pensionistico o per infortunio di
sm. ant. e letter. condizione sociale propria di una persona, estrazione,
partic.: rango aristocratico, condizione sociale elevata. -anche: casato,
alle proprie sostanze, alla comune situazione sociale, ecc. (anche nell'espressione
campo morale, intellettuale, affettivo, sociale, o anche pratico, tecnico (
da parte di persone di modesta condizione sociale). paragulo e deriv.,
o delle normali funzioni di un'organizzazione sociale, politica, industriale, ecc.
con un matrimonio di comodo la rispettabilità sociale di una donna lasciandole piena libertà.
dell'uomo normale, morale, legale, sociale e mettersi fuori, risolutamente, dalle
: caratteristico dell'am biente sociale ellenistico-romano, è spesso raffi
-chi svolge un'attività priva di utilità sociale o senza impegnarsi come dovuto.
e onori) di una determinata classe sociale, di un gruppo di potere,
o esercita un'attività priva di utilità sociale. -anche: che si svolge a carico
terra. -privo di utilità sociale. tommaseo [s. v.
'. parassitammo, sm. parassitismo sociale o economico. gobetti, 1-42
lo rende un essere parassitico del sistema sociale. -improduttivo, parassitario.
con partic. riferimento a una classe sociale o a una categoria economica).
e ha un forte valore di glorificazione sociale). r. longhi, 936
di minorità, di subalternità politica, sociale, culturale e psicologica rispetto ad altri
uguaglianza fra persone appartenenti a un gruppo sociale, a una collettività, a un
. 4. che propugna l'eguaglianza sociale ed economica, rivendicando gli stessi diritti
. -in partic.: eguaglianza sociale. riccardi di lantosca, 2-145:
! l'hanno predicato il pareggio / sociale? se lo godano. -il
minore grado di nobiltà o di elevazione sociale). -anche: discendenza, schiatta
le società una grande e molteplice rilevanza sociale (sia per il diritto, sia
livello giuridico e oggi solo a livello sociale, la parentela in linea maschile e
6. condizionamento, imposizione etica e sociale che limita e circoscrive la possibilità del
parità per rango, dignità, livello sociale. bandello, 1-2 (i-17)
affetti rozzi e volgari dell'infima classe sociale; togliamoci a questo lezzo delle soffitte
-chi vive ai margini di un gruppo sociale ed è considerato diverso e inferiore dalla
difficile di capirne a vista la specie sociale. 2. burocr. concedere
alla caricatura, l'arditezza della satira sociale al brio veramente parigino.
razza, sesso, religione o condizione sociale spetta in misura uguale il godimento dei
loro diritti in materia di lavoro e assistenza sociale (anche nell'espressione clausole di parità
la tua bella valle dove è la pace sociale e l'amor di patria. b
elemento, cioè dire, di progresso sociale e di effetto artistico. d'annunzio,
di dire tipico di un determinato ambiente sociale o professionale. tarchetti, 6-i-454:
analogo dell'utopismo nel campo politico e sociale. = comp. da parola e
stato d'animo o da un fenomeno sociale o culturale. de sanctis, 7-142
spreg., legata all'assetto politico e sociale dell'antico regime, dunque di volta
divise in due parti uguali. -classe sociale, ceto. mamiani, 3-15:
(ceti o classi) del corpo sociale; misura di tale partecipazione (special-
a una situazione in cui una componente sociale esercita o rivendica una partecipazione al potere
se non laddove ogni funzione della vita sociale e politica è partecipata dal popolo.
, di svolgere una funzione nella vita sociale. -anche, nelle società democratiche:
cittadini nello svolgimento della vita politica e sociale e nel funzionamento delle istituzioni pubbliche,
.. e di libertà nella città sociale; e chiede oggi diritto di partecipazione
rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la
lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del paese. 4. assistenza
a concorrere allo svolgimento della vita sociale, alla ripartizione periodica degli utili e,
attivamente parte allo svolgimento della vita sociale (e, a seconda dei casi,
supera un certo importo percentuale del capitale sociale e interessa società quotate in borsa,
partecipazione ne risulta sostanzialmente modificato l'oggetto sociale determinato dall'atto costitutivo. m.
del negozio. -appartenenza a una classe sociale. g. michiel, lii-4-353:
5. che è membro di un nucleo sociale, di una comunità, di un'
attuare in cui sta la sostanza della vita sociale, somma di rapporti, ossia di
una grande comunità o a un'organizzazione sociale, politica, religiosa; chi ne
di una regione o di un ambiente sociale determinato. d'annunzio, 1-546:
che dovrebbero esser gli anelli della catena sociale italiana. gagnoli, vi-361: quant'aere
nel servo. -separare nella gerarchia sociale, dividere nella posizione economica. -anche
ad assegnare a ciascuno un preciso ruolo sociale. monte, 1-ix-55: l'umana
; affrancarsi da una condizione di dipendenza sociale ed economica, da un rapporto di
è fautore di un ideale morale o sociale o di una tendenza culturale o sostiene
mio. -situazione economica, politica e sociale di una città, di una nazione
11. stor. movimento politico, sociale e culturale, più o meno organizzato
persona di condizione umile, di grado sociale basso o inferiore. francesco da barberino
avanti al tribunale della suprema giustizia naturale sociale. colla parzialità i legislatori si fanno
un ufficio, una posizione di preminenza sociale. -anche: luogo di caccia amorosa
, di condizione civile, di posizione sociale o economica. -dir. pen.
19. svolgimento, evoluzione della vita sociale, politica, economica, culturale verso
rivoluzione è il passaggio da un ordine sociale vizioso a un ordine consentaneo alla giustizia
del proprio mestiere, della propria collocazione sociale. ghislanzoni, 16-261: le crestaie
erano il suo passaporto nella vita sociale. -descrizione eccessivamente pedante e minuziosa
uno stato, una condizione esistenziale o sociale, un atteggiamento intellettuale, un modo
. 53. superare una determinata condizione sociale, una carica o un determinato reddito
2. occasione di svago e intrattenimento sociale, per lo più serale o festiva
2. occasione di svago e intrattenimento sociale, per lo più serale o festiva
. nel passivo: i° il capitale sociale al suo valore nominale, distinguendo l'importo
dalla vita errante, il naturale progresso sociale lo portasse a questo distinto passo di
la sostanza di prima formazione nel pasticcio sociale.
germania]? -persona o classe sociale soggetta alla volontà e ai fini altrui
esplicarsi delle potenzialità presenti in una classe sociale o in un momento storico).
è sottoposto un gruppo, una classe sociale. mazzini, 51-306: noi parlavamo
che rivela la provenienza locale o estrazione sociale di una persona. calzabigi, 63
la caratterizzano (anche nell'espressione patologia sociale) ', tendenza ricorrente a tale
letteraria, delle componenti aberranti del corpo sociale. leoni, 715: la francia
essi non pensano che vi sono nella patologia sociale germi di infezione così virulenti che possono
non senza manierismo nella 'patologia 'sociale, ma con tale ricchezza di tinte da
di effettuare il grado massimo di unimento sociale e civile. gioberti, 2-in:
letteraria, di una dottrina politica o sociale, di un sistema di vita,
testamento; che si riferisce all'organizzazione sociale che faceva capo al patriarca quale depositario
in ambito familiare o, anche, sociale sulla preponderanza e prestigio dell'autorità paterna
avea dato anco la pinta all'ordine sociale ingiusto e mal fermo, surto dal
dell'etnologia). -anche: organizzazione sociale nella quale il membro più anziano di
patriarchie. 3. organizzazione familiare e sociale di tipo patriarcale. gioberti,
matrimoniale deve stabilirsi nel territorio del gruppo sociale a cui appartiene lo sposo o
persona giuridica privata o pubblica (patrimonio sociale): ed è attivo o passivo
parte rilevante della propria identità storica, sociale, culturale e trae vantaggi e utilità
poesia morale, civile, patriottica, sociale, giova alla moralità, alla civiltà,
propria dei patrizi. -anche: la classe sociale, il ceto dei patrizi, l'
stato, che ne costituiva il gruppo sociale dominante; aristocrazia, nobiltà (e
una determinata categoria o classe o gruppo sociale, si distingue particolarmente o eccelle sugli
all'ordine senatorio, quindi alla classe sociale che nei primi secoli di storia cittadina
, nel sogno di una gerarchia sociale in cui alle classi supe
). -istituti di patronato e di assistenza sociale (anche semplicemente istituti di patronato)
che io, avendo coscienza del dovere sociale delle classi abbienti verso i nullatenenti,
. patronimìa, sf. istituto sociale o usanza per cui i figli derivano
o repubblicana che aveva un particolare legame sociale e politico (con rilevante significato etico-religioso
casa il primo fidanzato. -patto sociale: nel. linguaggio della pubblicistica politica
conquista. -filos. contratto sociale (spesso nell'espressione patto sociale:
contratto sociale (spesso nell'espressione patto sociale: v. contratto2, n. 2
, 2-xiv-364: libertà, umanità, patto sociale, sacro diritto di proprietà sono.
il fine... dell'immaginato patto sociale è il ben essere di ciascuno che
, 4-147: è unicamente il patto sociale che dà al sovrano la giurisdizione sopra i
uomini che l'unione dipende dal patto sociale e che il patto sociale è quello
dal patto sociale e che il patto sociale è quello che garantisce la vita e le
piacque: e lo chiamò 'patto sociale '. questo patto sociale lo fondò
chiamò 'patto sociale '. questo patto sociale lo fondò sopra la 'libertà umana
uomini che rifiutano di accettare il patto sociale, la società ha il diritto di trattarli
indigenza (una popolazione, una classe sociale); impoverire. einaudi
di una popolazione o di una classe sociale (e secondo la teoria economica marxista
. la grande paura: diffusa inquietudine sociale provocata nella provincia francese, in seguito
o sconvolgano un determinato assetto politico o sociale o, anche, una procedura,
quanto concerne le eterne basi dell'ordine sociale dalle classi artigiane d'italia. palazzeschi
qualità e caratteristiche (di natura fisica, sociale, intellettuale, culturale, ecc.
i più delicati punti dell'odierno viver sociale. rajberti, 2-129: un critico venne
il cui peccato o peccatiglio di conservatorismo sociale e di sudditismo politico ha avuto risalto
che ostano direttamente alla sicurezza e felicità sociale. marradi, 184: oppressa
. ma il cinese, uomo prevalentemente sociale, ignora il peccato. vittorini,
da capitano eletto che amministrasse il peculio sociale, cioè lo stipendio toccato in comune e
educarlo al bene con una forte pedagogia sociale. 2. per estens.
insegnante a livello elementare, di condizione sociale servile, largamente diffusa soprattutto in età
il nietzsche in vena di certa pedagogia sociale... ad uso...
ragazza del popolo, di umile condizione sociale, di scarsa cultura e di gusti poco
per indicare che il deterioramento della situazione sociale, politica o economica può essere utile
peggioranza, sf. ant. condizione sociale inferiore. piccolomini, 10-90
di bentham è il peggiorativo dell'idea sociale che la democrazia aveva già prima.
sì pochi gli avvocati. -situazione sociale estremamente confusa. cattaneo, v-1-234:
bussola infallibile per navigare regolarmente nel pelago sociale. -ambiente culturale caratterizzato da molteplicità
pellagra e delle sue implicazioni come malattia sociale. bacchelli, 1-iii-170: consigliavan questi
miei sudori. -estraneo al contesto sociale in cui opera. muratori, 8-i-204
il suo person comportamento morale o sociale (per lo più con (
chieder se mi vale. -condizione sociale, ceto. velluti, 42:
la scelta o l'adempimento di un sociale dovere o della perdita di un sociale
sociale dovere o della perdita di un sociale diritto. cattaneo, vi-1-196: si determinò
discazarme o ver farmi morire. -condizione sociale o esistenziale negativa. antonio da ferrara
una sempre maggiore degradazione morale o sociale in seguito a una prima colpa commessa
la sicurezza delle istituzioni e della compagine sociale o per lo sviluppo di un movimento
i sali e tabacchi. -progressiva decadenza sociale ed economica. rovani, ii-702:
. gadda, 15-141: in questa fase sociale... è massima la ingenuità
, non solo per interesse umano e sociale o per timore di un'eventuale punizione
penitenza andò perdendo il carattere di riparazione sociale, per cui tali libri diminuirono di
d'ingegno su qualche fattarello della vita sociale nel secolo decimottavo non tolgono che quella società
istruito (una persona, una classe sociale, in quanto abbia accesso all'istruzione
individualità ', lvaltra il pensiero 'sociale '. b. spaventa, 1-127
versamenti alle apposite organizzazioni previdenziali; pensione sociale, quella erogata dallo stato, attraverso
chi dichiarò che, secondo lo statuto sociale, si riteneva già da un pezzo
stumi (e di condizione sociale borghese); probo, onesto
. frequentato da gente di buona condizione sociale; che è proprio di chi vuole mostrarsi
fine la formazione di uomini di condizione sociale borghese. sanminiatelli, 11-23: ora
ma effettivo progresso civile, economico e sociale, era forse il prezzo da pagarsi
riferimento alla memoria collettiva di un gruppo sociale, di un popolo). varthema
società o provocando gravi conseguenze di ordine sociale; rovinarsi spiritual- mente, dissipare le
, i-527: collaborate a ogni riforma sociale, abolite in italia la perdurante tuttora
l'educazione econo mica e sociale del paese. vendita, 1-100: verrà
sua rivoluzione personale rende perenne la rivoluzione sociale. a. boito, 66: tali
il fattibile rientrasse in termini di giustizia sociale, di perequazione economica, e principalmente
natura umana, che agogna alla perfettibilità sociale. lucini, 112: la squisitezza e
. condizione di assoluta equità e giustizia sociale, di efficienza politica o di benessere e
legge di natura, perfidi per la legge sociale, stolti per le leggi di filosofica
. -dir. pen. pericolosità sociale: qualità (come è previsto e
204: 'accertamento di pericolosità. pericolosità sociale presunta'. = deriv. da
e la legge stabilisce che la pericolosità sociale va di volta in volta concretamente accertata
dissesto urbanistico, di emarginazione e degradazione sociale). -anche: singolo quartiere periferico
al dialetto. -entro la struttura sociale, l'insieme dei ceti subalterni,
-che vive ai margini di un gruppo sociale (una persona). gramsci
si stabilisce una determinata situazione politica, sociale o culturale. sarpi, i-1-94:
delle professioni, il più alto fastigio sociale. -concetto sublime o che esprime verità
ha stabile assetto istituzionale (una struttura sociale o politica). -anche: che ha
grado elevato in una gerarchia; rilevanza sociale; eminenza di una carica. aretino
e scherzevole goffaggine, di sonante pernacchia sociale che fa dire a qualcuno 'caricatura'
, ovviamente, l'aspirazione alla promozione sociale attraverso il lavoro. -causa, motivazione
doti, la fama, il grado sociale o la carica che ricopre, emerge altintemo
affetti rozzi e volgari dell'infima classe sociale; togliamoci a questo lezzo delle soffitte
una carica o una posizione professionale o sociale o a vivere in una particolare condizione
-che assume definitivamente una determinata posizione sociale o istituzionale o un abito morale.
ant. che è di umile estrazione sociale. chiaro davanzati, [in
cifre, dal positivismo, dalla apatia sociale. de amicis, ii-311: non
, l'appartenenza a un determinato gruppo sociale, le mansioni ricoperte, l'attività
cosciente, dalla moralità, dal comportamento sociale (per lo più contrapposto agli animali e
chi svolge una particolare funzione giuridica e sociale; chi ricopre o si viene a trovare
trovare in una determinata posizione giuridica o sociale: persona offesa dal reato; persona
15. ant. condizione, rango sociale. capitoli della bagliva di galatina,
di un individuo definito dalla sua posizione sociale. michelstaedter, 109: l'uomo
l'uomo che ha assunto la persona sociale,... ha fondato la sua
funzione o carica ricoperta in una struttura sociale, in una gerarchia. g.
. 18. ente collettivo, comunità sociale, politica, religiosa dotata di una
ragguardevole ed eminente per l'elevato rango sociale, per il potere che detiene, per
o l'appartenenza a un determinato ambito sociale); personalità. -in partic.
tutti gli appartenenti a un determinato gruppo sociale (e, in partic., a
; che si riferisce alla sua collocazione sociale. -nota, scheda personale: insieme di
pettegoli personalismi e d'inviti alla lotta sociale. = deriv. da personalel;
a chi sottolinea il carattere eminentemente sociale dell'essere umano). b
o tendenti a sottolineare il carattere eminentemente sociale della persona umana). b.
questi diritti, onde nasce la personalità sociale dell'uomo e del cittadino. montanelli,
o, anche, di una classe sociale. gioberti, 1-v-432: la personalità
considerata fuori del nesso intemazionale (o sociale). gobetti, 1-i-1070: i loro
che svolge, per l'elevata posizione sociale, per il potere che detiene.
esaltata la propria personalità. -il significato sociale e politico di un determinato gruppo di
particolare personalità e occupante una precisa collocazione sociale; proprio di una determinata cerchia,
. 2. stato di tensione sociale o politica. -anche: mutamento brusco
era visto come una causa di perturbamento sociale. -disordine, scompiglio.
ordine, di pace, di tranquillità sociale; sovvertire. giuseppe flavio volgar.
6. grave crisi dell'ordinamento politico o sociale, in partic. provocata da lotte
pretendere e pervenire. -elevarsi nella considerazione sociale; avere successo anche con mezzi subdoli
; salito a una più elevata posizione sociale. leggenda aurea volgar., 376
rapidamente o aver raggiunto una posizione sociale elevata, conserva mentalità, gusti e modi
una civiltà culturale o da un sistema sociale rigido, poco aperto alle innovazioni.
maggiore: persona che riveste una posizione sociale importante, che primeggia in un determinato
della loro nazione. -dovere sociale (anche stabilito dalla legge),
aiutandosi scambievolmente a portar i pesi della vita sociale. alvaro, 7-26: è diffìcile
camerale, civile, fiscale, pubblico, sociale, tributario. ulloa [guevara
accordata a una persona; prestigio, influenza sociale che una persona o una cerchia di
segnala per fama, autorità, posizione sociale o professionale (anche con litote).
e. cecchi, 6-41: come massa sociale, gli americani fanno spesso pensare alle
.. combattere tutti i mali dell'inferno sociale, le cui bolge egli ci descrive
nessuno è delinquente. e l'ordinamento sociale, pessimo presso tutte le nazioni, il
pessima. -infimo (la condizione sociale). testi, 3-220: tre
. 4. figur. fenomeno sociale, politico o morale che ha conseguenze
ii-126: nel paese imperversava una pestilenza sociale, successa, come dappertutto, alla
che comporta o cagiona danno morale, sociale o politico; che ha conseguenze funeste
cagiona grave danno politico o morale o sociale; che ha conseguenze funeste per lo
per danaro, a prò'della trasformazione sociale. arieti, 411: 'petizionare'
di una comunità o di un gruppo sociale o ad altra persona anche obbligata,
s'accascia fra le convenzioni della vita sociale; prostituzione quando su questo abbassamento fonda
quanto appaiono discutibili dal punto di vista sociale e morale o sogliono essere segrete per
): che è di elevata condizione sociale o di grande valore personale; fornito
.: che è di bassa condizione sociale o non abbastanza ricco. - anche
pezzo di vita: descrizione della vita sociale secondo i canoni del realismo e del
minuto: chi appartiene a una classe sociale meno elevata. guerrazzi, 1-608:
una funzione « igienica » dell'organismo sociale, e i suoi giudizi e il suo
società: il codice è la mentalità sociale. cassola, 2-65: rosa e anna
etica materialistica dell'illuminismo e di quella sociale dell'utilitarismo; nel pensiero moderno tale
dalla guerra delle cose e dalla cancrena sociale. cicognani, 2-135: sono più
modo d'essere comune, alla norma sociale. ojetti, i-708: quando saranno
proposito? 6. persona oppure compagine sociale o statale che si trova in posizione
un fatto d'ordine politico, sociale o economico dà luogo a ripercussioni di
) o altri ambiti di particolare rilevanza sociale (come la ricerca scientifica) o
ed al non conformismo, come impegno sociale dell'intellettuale vero, ci venga dal più
da principio è esplosa non già sul piano sociale, cioè a livello delle strutture,
opera è favorita da una particolare situazione sociale o politica. cavalca, 20-564:
. -in partic.: fenomeno sociale, istituzione che produce degli effetti negativi
; assumere una precisa collocazione e funzione sociale. a. g. mocenigo
. -che occupa una precisa posizione sociale. volponi, 2-481: si mise
signorilmente. -che ha una condizione sociale elevata, che vanta antiche e illustri
ho dato un nome, uno stato sociale. -grande bacinella per abluzioni (e
un lavoro, una collocazione professionale o sociale. borgese, 1-211: una volta
-che ha una buona collocazione sociale o professionale. panzini, iii-138
persona semplice e di bassa condizione sociale. colombini, 92: io
al comportamento di chi è di condizione sociale o di levatura intellettuale inferiore. tommaseo
amicizia. io. umile estrazione sociale. baldi, 311: stiasi
. che è di umile origine o condizione sociale. guittone, i-i-m: piò se
elevato (lo stato, la condizione sociale o economica). ciuccio, 20
ed effimero. -umile estrazione sociale. storia dei santi barlaam e giosafatte
in una gerarchia, in una scala sociale; che è di modestissima condizione e
che è di umile origine o condizione sociale, in posizione di netta inferiorità o di
non ragguardevole, umile (una condizione sociale, un rango). cassiano volgar
condurre la vita piccola propria alla classe sociale, di cui essa era, come ragionava
comunemente attribuite alle persone di tale condizione sociale). - anche sostant. panzini
2. caratteristico di tale categoria sociale; improntato al carattere, alla mentalità
rivoluzione, a un sovvertimento dell'ordine sociale esistente. borgese, 1-378: bene
: provocare una rivoluzione, uno sconvolgimento sociale. gadda conti, 1-147: per
2. figur. condizione sociale o morale o anche stato d'animo
di un processo di maturazione storica, sociale e politica. dominici, 3-13:
una diversa e nuova realtà storica e sociale; chiuso in un ordine di idee inattuali
democrazia di piglio giacobino e di tendenza sociale o socialistica si era affacciata qua e
grossolano, rozzo, di bassa estrazione sociale. beccuti, i-143: uomini dozzinali
cappello (anche come segno di distinzione sociale). c. arrighi, 3-187
la disciplina pilota che avrebbe dato forma sociale tecnica estetica al teatro delle nostre vite
depravazione, sia per il rischio morale e sociale che si corre, sia per la
che si trova al vertice della scala sociale. petruccelli della gattina, 3-4-148:
tendevano alla monarchia. -posizione sociale elevata, ricca di onori. solaro
rovina (di un sistema politico o sociale). boccalini, ii-130: con
avea dato anco la pinta all'ordine sociale ingiusto e mal fermo surto dal conquisto
o di carità, cioè di assistenza sociale nel quadro di una concezione ideologica o
che si chiama vita. -situazione sociale. silone, 9: la scala
. silone, 9: la scala sociale non conosce a fontamara che due piuoli
, all'occorrenza, contribuire al progresso sociale. 7. disus. utensile costituito
un uomo collocato in cima alla piramide sociale che fosse l'incarnazione vivente dell'idea
quasi del tutto la piramide o meglio trottola sociale. alvaro, 10-152: si sente
, di arrivare in cima alla piramide sociale. 5. complesso di conoscenze
alla bontà dell'industria e del commercio sociale, purché facciasi veramente sociale compartimento e
del commercio sociale, purché facciasi veramente sociale compartimento e non nemichevole divisione.
denaro; che è di bassa estrazione sociale, non benestante. c.
ben identificabile tradizione etnica, storico-culturale, sociale, da cui trae un'emblematicità oleografica
scuola romantica, scuola moderna, pittura sociale, preraffaellismo, purismo, realismo,
verun secreto che più agevoli il commercio sociale, quanto l'impratichirsi di questa specie
-figur. chi ha scarso peso sociale e culturale. frateili, 5-14:
. ferrari, ii-58: interprete dell'armonia sociale e pittore del ritmo che anima l'
storico dei più rari, la struttura sociale del giappone tradizionale non soltanto non è
-frequentato da gente di bassa estrazione sociale (un locale). saba,
. -con metonimia: bassa condizione sociale. machiavelli, 1-vi-368: donato non
gruppo, una folla, una classe sociale). boccaccio, 9-71: più
-chi ha avuto un incarico di natura sociale o mondana fra private persone; portavoce
positiva e contestuale alla realtà del plesso sociale, tutti i fatti e costumi amministrativi ci
valore positivo di tale carattere della realtà sociale (ai fini della stessa esistenza e
altro ed espressione di un corrispondente gruppo sociale organizzato o istituzione (famiglie, comunità
stretto parallelismo tra partito politico e classe sociale, tuttavia è innegabile che il pluralismo
pluralismo ideologico, politico, religioso, sociale; articolato in modo complesso.
di ricerca sociologica e di denuncia sociale: anche qui, niente pluridialettismi, ma
nel governo dello stato, del ceto sociale che detiene le grandi ricchezze finanziarie e
plutocrazia). 2. gruppo sociale che si distingue per la grande ricchezza
-basso, umile (la condizione sociale ed economica di una persona).
-sm. persona di umile condizione sociale. chiaro davanzati, 1-vi-48: ca
galdi, ii-308: nasce la guerra sociale dalla collisione dei dritti e dei doveri
aggett.): che ha condizione sociale alquanto elevata. giuliani, i-223:
2. figur. immobilismo politico e sociale. nievo, 394: dimenticate ogni
tutto, verun minimo congegno della macchina sociale ne andrebbe men bene: per lo
la poetica e le ispirazioni del dramma sociale religioso che l'epoca innoltrando otterrà bonghi
di fuori di ogni connessione morale, sociale o ideologica (e costituì una forma di
figur. estromissione, esclusione dalla vita sociale, perpetrata nei confronti di qualcuno.
per aver istituita una idea di consorzio sociale sugli ingenui concetti della bontà innata negli
spronava il disprezzo per il vecchio ordine sociale contro il quale polemizzava nei confini mentali
di qualcuno: essere del suo ceto sociale. giusti, i-42: stupido l'
di stravinskij. -eterogeneo per estrazione sociale, cultura, opinioni, comportamenti.
riproduzione, assumendo forme specializzate. -polimorfismo sociale: quello proprio degli insetti sociali,
lo sviluppo della navigazione, l'organizzazione sociale con le tre classi dei nobili, dei
il metodo sperimentale di galileo colla ideologia sociale del romagnosi, facendo passare fra una
o di un aspetto (culturale, sociale, ecc.) della realtà.
politeistico e artistico, storico, scientifico, sociale. b. croce, iii-16-167:
talvolta puramente formale e osservata per dovere sociale o per opportunità o con affettazione)
, di progresso culturale, economico e sociale di un popolo. salvini, 41-101
e la beatitudine in modi di vita sociale diversi dal presente e segnatamente nella restaurazione
politica agricola, industriale, economica, sociale, sanitaria, ecc.). -anche
politica commerciale e industriale, la politica sociale e del lavoro, la politica di programmazione
. 5. ant. vita sociale e civile. palescandolo, 126:
non erano gli individui, ma la vita sociale che in primo luogo si era insolitamente
ecco allora la cittadinanza politica distinta dalla sociale, che appellammo nazionalità. botta, 5-514
la quale non ne producesse anche una sociale. mamiani, 7-257: la perfezione
: verrebbe da pensare che cosa la vita sociale e i regimi politici possono ispirare di
5, in contrapposizione a civile e sociale), dottrina, economia (per cui
12, in contrapposizione a economico, sociale, ecc.), ordine (per
65, in contrapposizione a economico, sociale, ecc.), prezzo (
cui viene abbozzata una teoria di politica sociale riferita soprattutto alla situazione economica dello stato
più similari e più atti alle leggi della sociale affinità, l'uomo politico vi dev'
i costumi, i comportamenti della convivenza sociale, dell'organizzazione della società. -
aristotele £<ì) ov 7toxitixóv); sociale, socievole. equicola, 90:
regolano la vita civile, la convivenza sociale. buonaccorso da montemagno il giovane,
. -anche: che riguarda la politica sociale. gramsci, 4-218: la pubblicazione
= comp. da politico1 e sociale (v.). polìtico-territoriale
-in partic.: ordine pubblico, ordine sociale; normale svolgimento della vita sociale nel
ordine sociale; normale svolgimento della vita sociale nel rispetto delle leggi e delle istituzioni
la dea tutelare e conservatrice del teatro sociale. si tratta di sapere qual freno
tempi il diritto entrasse effettivamente nella vita sociale, lo mostreranno gli 'statuti bolognesi'dei
, forestale, commerciale, industriale e sociale; polizia demaniale, polizia tributaria,
gramsci, 4-72: appena il gruppo sociale dominante ha esaurito la sua funzione,
dell'autorità ed una violazione del patto sociale. -documento più o meno ufficiale che
d'arte. -condizione politica, sociale o economica fiorente. v borghini
a. ant. persona di umile condizione sociale. òriandino franco-veneto, v-554-194: questo
modo definitivo da una situazione storica o sociale. aleardi, 1-225: scossa dai
persone della stessa famiglia secondo una strategia sociale che è quella di non polverizzare i
latifondo. -disgregazione del tessuto sociale (e la situazione sociologica che ne
be un ponte gittato verso l'ordine sociale. panzini, iii-78: i versi
beni che gli convengono quanto alla vita sociale: a'quali beni acquistare la divina
subdolo) per una trasformazione politica o sociale o istituzionale o di costumi o,
, una testa di ponte della rivoluzione sociale in italia. p. levi, 5-65
categoria di persone, in un gruppo sociale o in un determinato ambito.
-costituito da individui appartenenti a tale livello sociale. periodici popolari, i-56: scorsi
appartiene al popolo, inteso come ceto sociale intermedio fra quello elevato della nobiltà e
gruppo, una folla, una classe sociale). castelvetro, 8-1-361: conciosia
: partito ispirato alle dottrine della scuola sociale cristiana, fondato in italia il 18-1-1919
sostenuto prevalentemente da tifosi di modesta estrazione sociale o tradizionalmente considerati tali (una squadra
città al mondo dove la vita familiare e sociale tanto ricordi la semplice, popolaresca vita
, di un'istituzione; ampio consenso sociale per un regime. ojetti, ul-506
in generale, ogni fatto culturale o sociale prodottosi originariamente all'interno di una ristretta
(e in demografia costituiscono un'organizzazione sociale autonoma con una dinamica interna caratterizzata da
un modo di vita, una condizione sociale). ottimo, ih-377: 'con
questo è il secondo atto del contratto sociale, e ogni governo si riduce ad
-raramente: plebe (come classe politico- sociale dotata di autonome istituzioni nell'ambito dello
o del popolo per indicare un'estrazione sociale di tipo popolare). giamboni,
giardiniere. 9. la classe sociale che detiene la forza lavoro in opposizione
6-51: noi non facciamo la rivoluzione sociale, ma la liberazione nazionale. quando
negati a ogni netta visione della concretezza sociale, sognatori e non pratici, illusi agitatori
della natura', cioè come un impulso sociale, tendente a un fine, realizzi
in partic. per la bassa condizione sociale; gentaglia. nievo, 1-220:
animale noto. piuttosto in senso morale e sociale, di giovane che fa cose non
come la lussuria o di bassa condizione sociale e morale. dante, par.
sudiceria esteriore, più che morale e sociale, sempre a giovane. c. e
(proudhon). segno di decadenza sociale! = voce dotta, fr.
una data situazione esistenziale, politica, sociale, ecc. (anche con riferimento a
ha posto il cielo quaggiù di più sociale, di più salutevole, di più
o spirituale, una condizione di inferiorità sociale o economica, uno stato di disagio
umana; livello di cultura; grado sociale. magalotti, 23-70: l'istesso
a trovarne la fonte e la portata sociale; la terza superiore nella capacità di sentirne
portico di san piero. -gruppo sociale o gruppo di famiglie o fazione politica
monta. -consentire una buona sistemazione sociale ed economica. mazzini, 14-406
materializzato in un documento); quota sociale, azione societaria, caratura. landino
. a guisa d'un banco o negozio sociale, il quale sia costituito da più
classe (o categoria o gruppo) sociale nell'eleggibilità a una magistratura o carica
di cultura, di posizione o funzione sociale o economica, ecc.) che
l'intenzione di organizzare sistematicamente la vita sociale (e dal positivismo sociale di saint-simon
la vita sociale (e dal positivismo sociale di saint-simon, comte e stuart mill,
scienza a fondamento di un nuovo ordine sociale e religioso unitario, si distingue il
possono fare a meno d'un'attività sociale ben definita. -seguace del socialismo
, mediocre per capacità o per condizione sociale. cieco, 19-22: timocrate gentil
. 2. -per estens. gruppo sociale, classe, ceto. periodici popolari
11. grado abbastanza elevato nella scala sociale, sistemazione professionale o economica che
potea accadere in pochi anni di esistenza sociale. g. capponi, i-48: la
ha un grande potere per la posizione sociale che occupa o per la ricchezza che
quei beni che gli convengono quanto alla vita sociale: a'quali beni acquistare la divina
plur., con riferimento alla classe sociale dei proprietari di beni mobili o immobili
nella possibile disciplina pel mantenimento dell'ordine sociale e della buona fede. carducci,
anche su scala intemazionale (un sistema sociale, uno stato); che si
di sentire, una condizione morale o sociale o fisica): artificioso, simulato.
di una gerarchia politica, ecclesiastica o sociale; condizione di una persona nella società
beni che possiede, per il ceto sociale dal quale proviene; autorevole, eminente
d. vasco, 490: nello stato sociale, il più industrioso, il più
l'abilità personale, per la posizione sociale, per le ricchezze di cui dispone,
naturale, ma insieme potenza storica e sociale, e che la realtà sociale e
e sociale, e che la realtà sociale e storica si riflette in lui, in
miglioramento delle condizioni, rafforzamento; incremento sociale o economico. b. croce
) alla determinazione della vita pubblica e sociale, alla gestione delle istituzioni, ecc
e determinare la vita pubblica, economico- sociale e civile di un paese (e il
si oppongono o comunque criticano la classe sociale dominante, la sua espressione politico- governativa
provvisorio fossero stati attuati, il potere sociale, dopo di aver reso difficile la creazione
(spesso determinante) di una categoria sociale, di una fazione, di un
di un partito nella vita politica e sociale di una città o di uno stato;
a interessi ristretti) da una classe sociale, da un movimento, da un
una posizione di grande influenza nella vita sociale di un paese (e, in partic
, disus.: in una struttura sociale, la massa totalmente priva di risorse
o poveraglia! schifosa e compassionevole piaga sociale! marchesa colombi, 1-93: quella poveraglia
cintura. -che è di condizione sociale bassa, umile (un gruppo di
; umile, basso (una classe sociale, l'origine di una famiglia).
loro, affrancati un minuto dalla servitù sociale, dalla continua imposizione degli altri.
imposizione degli altri. -in senso sociale: plebeo (contrapposto a patrizio
di spirito e così ignaro di vita sociale che forse ti sfugge scioccamente perché io
-anche: il popolo (come la classe sociale piùdebole e angariata). manzoni,
gl'intrighi sono conseguenze inevitabili dello stato sociale, come la povertà e le ricchezze.
. uomo qualsiasi, di modesta condizione sociale; semplice cittadino privo di ricchezze, di
pragmatìzzatì dal loro valore pubblico e sociale. pragmatosofìa, sf. filos
-per lo più al plur. frequentazione sociale; vita mondana, mondanità.
: l'uomo che pratica una sola classe sociale è come lo studioso che non legge
non praticistica, immediata, a fine sociale e documentario: non c'è un'
sono strumenti acquisiti per sempre alla scienza sociale e che bastano alla sua [ai marx
, caratterizzato da tale fase dello sviluppo sociale. dorfles, 7-43: il
bene nell'animo umano e nella convivenza sociale. carducci, ii-1-67: la
in maniera rigorosa un comportamento individuale o sociale; tassativo (una legge).
al cuore, controllando instancabili nella vita sociale. -con riferimento al culto evangelico
diremo anche l'intera pianta dell'edificio sociale! mazzini, 2-159: 1 moti del
supremazia, egemonia politica, economica, sociale o, anche, culturale di uno stato
di una città, di una classe sociale, di un popolo su altri. -
beni stabili dal 'predominio 'sul sociale consorzio. foscolo, viii-56: questlllustre scrittore
fosse riuscito a trovare la sua funzione sociale e si esaurisse in episodi retorici di
da una comunità o da un gruppo sociale.?? lud.
fede, di popolo, di libertà sociale. panzini, iv-537: 'prefica '
... così diversi di grado sociale, si pregiavano e si stimavano, incontrandosi
di maggior pregio. -elevatezza sociale. leone africano, cii-i-161: fanno
irreparabile) alla propria condizione morale o sociale; rendere impossibile o difficile un sentimento
in tale fase di sviluppo tecnologico o sociale (una nazione, una società)
aspetti culturali propri delle forme di organizzazione sociale precedenti lo sviluppo del sistema industriale (
culturale, di esclusione e di emarginazione sociale o nazionale (anche riferito a situazioni
più rudimentali di pace e di armonia sociale, negli spiriti più inadatti alle ricerche
esercizio pieno ed utile della stessa proprietà sociale. einaudi, 1-517: prelazione è
1 * 8 per 100 pel fondo sociale, gli stipendiati a anno ripartiscono il
livello comune in quanto occupa una posizione sociale di rilievo; che si distingue per
chi, per la posizione istituzionale o sociale che occupa o per meriti e capacità
che comporta autorità, prestigio, considerazione sociale, privilegi. niccolò cieco, lxxxviii-ii-176
i privilegi di chi occupa una posizione sociale elevata. boccaccio, i-vi-84: il
conferito dall'appartenenza a una determinata classe sociale, dal godimento di una determinata cittadinanza
spetta per l'età, per la posizione sociale. - in partic.: precedenza
comune del popolo minuto giace il problema sociale iù scabroso e piu premuroso della età
fede, d'unità e dell'idea sociale europea pronunziata da'suoi imperatori, da'
stato in un particolare aspetto della vita sociale. comtsso, 17-150: uno stato
spontaneismo nell'attività politica, sindacale e sociale. d. del prete [«
; che detiene potere economico e prestigio sociale indiscusso (una classe, un gruppo
indiscusso (una classe, un gruppo sociale). siri, vi-113:
anche ritenendosi motivato o giustificato dall'estrazione sociale, dall'appartenenza a una parte politica
scuola romantica, scuola moderna, pittura sociale, preraffaellismo, purismo, realismo,
può essere 'strettamente 'legata alla funzione sociale e alla esplicazione di determinati doveri.
elfico, i-132: incominciando dal primo vincolo sociale, cioè dalle nozze, con i
attestato di legittimità, regolarità o utilità sociale). -presa d'atto regionale:
sui freni da stringere e sull'ordine sociale da preservare. -continuare a seguire,
del romanzo è una specie di preservativo sociale, che tuttavia consenta l'uso aella verità
rispetto delle leggi e sull'armonica convivenza sociale. d'annunzio, v-1-860: il
. idem, cvi-404: o love sociale et amicabile, / domestico, ospitale e
-anche: con riferimento a una classe sociale o a una categoria di contribuenti,
. bettelom, iii-n: l'ordinamento sociale, pessimo presso tutte le nazioni. e
sbarbati. -eminente (la posizione sociale, il rango). alberti,
assicurare il migliore e più prospero assetto sociale (un ordinamento politico, istituzionale)
partic. di chi occupa una posizione sociale elevata. 5. giovanni crisostomo volgar
della prorietà, la teoria dell'autorità sociale, stordì la scuola di ocke col
(per meriti individuali o per condizione sociale) sulle convinzioni, sulle decisioni,
(per meriti individuali o per condizione sociale) sulle convinzioni, sulle decisioni,
risimiglianza. lambruschini, 2-103: nella vita sociale religiosa tutto è determinato e fondato sulla
, la più sciolta da ogni legame sociale, ma la più codarda ad un
ambizione; esigenza che nasce dalla condizione sociale ed economica o dalla situazione esistenziale in
, che combatte i puritani della convenienza sociale, della moralità borghese e pretesca.
provvedere, in base a una concezione sociale solidaristica e per lo più secondo tecniche
attività lavorativa (anche neltespres- sione previdenza sociale). boccardo, 2-616:
relative. -istituto nazionale della previdenza sociale: ente pubblico che gestisce le assicurazioni
assolve ad altre svariate funzioni di sicurezza sociale (e nel linguaggio comune è spesso
comune è spesso designata come la previdenza sociale o anche semplicemente, da parte delle
riferisce, che è proprio della previdenza sociale; che riguarda i fini di un
orientamento politico favorevole allo sviluppo della previdenza sociale su basi pubbliche e obbligatorie; sistema
. 4. stor. fenomeno sociale, linguistico, letterario francese della seconda
di considerazione per l'utilità personale o sociale; che merita rispetto per valore morale
di produzione o di esercizio. -prezzo sociale, quasieconomico, quasi-privato: quello praticato
di qualcuno dai rapporti con la vita sociale, politica o culturale di una comunità
tale, dai rapporti con la vita sociale, politica, culturale, ecc. di
ricchezza, potenza, prestigio, rango sociale; più eminente, più ragguardevole.
in partic. nella vita eolitica e sociale di una città, di uno stato;
di una popolazione, di un gruppo sociale, di una cultura. soffici,
sé e per altri, acquista un valore sociale personale e procaccia per sé e per
-forma di governo, di organizzazione sociale. romagnosi, 19-541: quando dal
mai che un uffizio famulativo al corpo sociale. gioberti, 303: tutto si
, la semplicità e rozzezza dell'ordinamento sociale. perciò di rado si vede degenerare
teneva in perpetua apprensione. -originaria condizione sociale, economica o politica di qualcuno.
». -con metonimia: classe sociale individuata rispetto alle altre dal progetto sociale
sociale individuata rispetto alle altre dal progetto sociale e culturale di cui si sente e
si sente e si propone portatrice; corpo sociale costituito nei propri diritti e privilegi.
tenendo in maggior conto la sua condizione sociale che la verità. fagiuoli, vi-177
che anche le persone di elevata condizione sociale non sono esenti da vizi e difetti.
ambito di una qualche programmazione economica e sociale, specialmente dello sviluppo industriale e delle
dell'4 umanità ', l'4 ideologia sociale ', è il prisma che decompone
di un gruppo, di una categoria sociale di esercitare un'attività, di dettare
nella stessa famiglia o nello stesso gruppo sociale; privilegio. alfieri, iii-1-129:
cedere a privati un'attività economica o sociale, un'impresa, un'azienda o
1 limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
la sfera giuridica personale, familiare e sociale del sovrano in quanto semplice cittadino.
non trovasi in essa luogo pel patto sociale né per la sovranità del popolo; se
. -capitale privato: la categoria sociale costituita dai possessori di capitali.
suoi incarichi politici o dalla sua posizione sociale. guittone, i-31-14: pare
. -con riferimento a un'istituzione sociale, a un istituto giuridico, a
-avvantaggiare, nell'ambito economico e sociale, nei confronti di altre persone o
fra gli altri per l'elevata posizione sociale, per i vantaggi che gliene derivano
rivoluzione è il passaggio da un ordine sociale vizioso a un ordine consentaneo alla giustizia
la mansione che svolge, la posizione sociale o la considerazione di cui gode.
e collocati nel maggior punto dell'altezza sociale, potrebbero veder meglio le cose in
applichiamo il calcolo delle probabilità alla vita sociale. èigiaretti, 8-70: bello sarebbe,
romagnosi, 19-216: in forza dell'unione sociale l'uomo 'ipso facto 'e
di esperienza, capacità pratica, prestigio sociale e professionale, chiamate a comporre da
, 3-40: la lega, come corpo sociale, non prenderà parte a nessuna dimostrazione
pratica, in una situazione politica, sociale, culturale, ecc.) presenta
un determinato problema, in partic. sociale. gobetti, 1-i-982: suscitati i
negativamente dal punto di vista etico e sociale. giuglaris, 1-165: giacché le
e lo sviluppo di un fenomeno storico, sociale o economico o anche di un fatto
quantitativa delle parti che costituiscono il capitale sociale. b. croce, i-4-306: indispensabile
per la loro maggiore compattezza e omogeneità sociale, l'orientamento che in ogni paese
, di una categoria o di un ceto sociale. -in partic.: che è
raggiunge risultati di grande importanza e interesse sociale (e lo stesso risultato che ne
periodi storici (anche nelle espressioni prodotto sociale, storico). d. martelli
empirica che è il linguaggio come 'prodotto sociale '. soffici, v-1-148: come uno
-con riferimento all'influenza di un ambiente sociale sulla genesi di un'opera individuale.
nazionale netto). -prodotto sociale: la ricchezza prodotta da un'intera
che... la tendenza del prodotto sociale di accumolarsi in poche mani, e
mutamento storico, culturale, economico, sociale. galanti, 1-82: i romani
utilità, un miglioramento sia individuale sia sociale, sia mediato od immediato. c.
ai suoi bisogni. -produttività sociale: utilità di qualcuno in rapporto col
proprio convano per l'utilità e produttività sociale di un individuo tenuto. gentile, 3-61
e ricchezza (una persona, una classe sociale, ecc.). delfico,
produzione, ma contro il suo modo sociale di sfruttamento. e. guindani [
oppressione poliziesca, alienazione umana e paralisi sociale ad un tempo), lungi dall'
varia natura (economica, finanziaria, sociale, giuridica, ecc.) che
. 3. commistione, promiscuità sociale. cattaneo, iii-1-140: 1
per intrinseci limiti di natura culturale o sociale o per essere straniero. caro
ancora rousseau: sopratutto il 4 contratto sociale 'e la 4 professione di fede
perla delle professioni, il più alto fastigio sociale. -nell'uso burocratico, in
radici se non laddove la sua divisione sociale è già arrivata a un certo grado di
1-6: professione, parlando di occupazione sociale, è abituale esercizio di opere d'
fermenti di rinnovamento morale, religioso, sociale, politico, artistico, ecc.
indiretta che opera sull'ambiente fisico e sociale per eliminare i fattori delle infezioni)
lontano dall'accusare la scienza dell'ordine sociale delle ricchezze della cecità da cui è
parte il lato pratico, economico, sociale della dottrina, il quale posso anche
economici necessari in determinate condizioni di ordinamento sociale, attraverso le quali si eserciti l'
conto dell'esatta importanza che nell'ordine sociale ha ogni nuova conquista di mezzi da
si profondano tanto nelle viscere dell'organismo sociale. settembrini, 1-52: le cure
arretrato dal punto di vista economico e sociale. alvaro, 9-155: aveva l'
della disperazione. 42. strato sociale di una popolazione che mantiene intatte le
negati a ogni netta visione della concretezza sociale, sognatori e non pratici, illusi agitatori
partic., il programma politico e sociale, che enuncia in forma ufficiale gli
se noi cerchiamo d'attuare il programma sociale del partito? ». -in senso
sia il 'programma 'etico, sociale o politico, conforme alla verità e al
della vita pub blica e sociale di competenza dell'ente stesso (e
); piano di politica economica, sociale e amministrativa. costituzione della repubblica
quadro della politica economica, finanziaria e sociale del governo e di tutti gli investimenti
l'indicazione dell'oggetto e del capitale sociale e degli altri elementi essenziali riguardanti la
, di un programma di politica economica e sociale a opera dello stato o di altro
19-326: una qualche programmazione economica e sociale, specialmente dello sviluppo industriale e delle
contenuti e i metodi conformemente al contesto sociale e alle condizioni degli alunni (nelle
in partic. nell'ambito politico e sociale. mamiani, 3-21: la '
r opere volte ad aiutare il progredimento sociale e chiama il vangelo codice eterno e divino
: gli operai, per incamminarsi nel sociale progredimento, null'aìtro mezzo adoprano che
giorno in giorno, verso la rivoluzione sociale. -procedere in un'attività,
riforme in campo politico, economico e sociale; il complesso di ideologie che ispirano e
intenzione di graduare l'impeto del moto sociale. moretti, i-767: un progetto.
princìpi che caratterizzano il progressismo politico e sociale. d'azeglio, 4-i-217: l'
incompatibile colla religione orni idea di miglioramento sociale o politico. de sanctis, ii-15-458
ispirata a concezioni di democrazia riformatrice e sociale il principio secondo cui tutti i cittadini
a favorire le riforme, il progresso sociale e i ceti e le categorie meno
storia in quanto tendente ineluttabilmente al progresso sociale, civile e culturale. g.
progressista della vita politica, economica e sociale o, anche, a una concezione
favorire il progresso politico, economico e sociale e lo sviluppo culturale, scientifico,
procede, che tende ineluttabilmente al progresso sociale, civile e culturale (la storia)
tutti i governi, essere progressivo e sociale. -per estens. espansionista.
progresso economico, questo frazionamento del capitale sociale in tanti capitali individuali, viene contrariato
scienza, della tecnologia, dell'organizzazione sociale, quindi del benessere, della libertà e
avanzamento tecnologico, civile, culturale, sociale che ne deriva. -anche, per
comportamento, della fama, di un fenomeno sociale o culturale (anche negativo) o
questo fu vantaggioso ai progressi dello stato sociale, restando diminuita la vita agricola. alfieri
, eternando così li ostacoli al progresso sociale. stampa periodica milanese, i-448: se
di vita (dal punto di vista sociale, culturale, spirituale ed economico)
, anche una tradizione, una consuetudine sociale, un precetto religioso). guicciardini
economisti debbono in ogni ben ordinato sistema sociale essere egualmente proscritte. pecchio, 2-114
lo spirito greco fa del proprio rapporto sociale e cosmico, proiettandoli davanti a se in
categoria di persone favorita da un ambiente sociale o culturale. patrizi, 1-i-149:
prendo proletariato, sm. classe sociale costituita da lavoratori nullatenenti, con scarse
fiat. -proletariato intellettuale: strato sociale costituito da coloro che esercitano un'attività
al proprio salario e appartiene alla classe sociale del proletariato (e il termine è
che appartiene per nascita o per condizione sociale ed economica al proletariato; che vi
proletaria che dicono. -di bassa condizione sociale. arbasino, 11-28: il quadrettino
o occupato da persone di tale strato sociale. govoni, 9-29: tra scali
. proletarismo, sm. fenomeno sociale di impoverimento e proletarizzazione relativo a un
e dannoso, contribuisce a questo disordine sociale, o per il meno è esso
lo spontaneo ed irresistibile avvento della rivoluzione sociale. einaudi, 1- 525:
preciso vincolo in base a un sistema sociale normativo o di valori in cui si
affettiva); la cerimonia familiare o sociale durante cui un tale impegno viene assunto
liberali e i promotori di una politica sociale, non dev'esserci affinità spirituale né
sviluppo di una determinata attività d'interesse sociale, culturale o pubblico in genere.
[alla serie a]. -promozione sociale: conseguimento, da parte di una
il cappello, gran segno di promozione sociale, e l'altra aveva fatta la '
, ovviamente, l'aspirazione alla promozione sociale attraverso il lavoro. 3.
i rei. -conferire prestigio sociale, elevare socialmente. moravia, 19-84
, i-xix: l'autore del contratto sociale senza dubbio alcuno pronunciò che obbligazioni e
obbligazioni e dritti sorgono tutti dal patto sociale. mamiani, 6: fu pronunciato
-rifl. confessarsi degni di sanzione sociale o religiosa. oliva, i-1-592
instaurazione violenta della dittatura di una classe sociale sulle altre, o per la soppressione
per la soppressione violenta di una classe sociale o, ovunque, per il sovvertimento
impiego dei prodotti bituminosi sotto la ragion sociale j. dez-maurel e c. pascoli,
, fuori che in caso di necessità sociale, il nome del proprio propagatore; la
, i-499: tutti gli elementi della vita sociale sono sì strettamente congiunti ed armonicamente collegati
sollecitudine per certi particolari modi di vita sociale, che saranno, per esempio, quello
'toma ', prodotto giornaliero del caseificio sociale o casone, che tocca per
, dello scalpore suscitato da un fenomeno sociale o culturale, da un comportamento,
a traverso a tutto questo gran movimento sociale con gli occhi chiusi e con
-con riferimento allo stato giuridico (e sociale) dei soggetti a cui appartiene un
sinonimo di proprietà pubblica o di proprietà sociale). -proprietà individuale, proprietà sociale
sociale). -proprietà individuale, proprietà sociale: a seconda che essa faccia capo a
linguaggio politico-ideologico, l'espressione proprietà sociale designa, con riferimento a un particolare
limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibilie a tutti.
, ma di pratica convenienza e opportunità sociale. pirandello, 5-591: la proprietà!
proporre le civili leggi, quando il corpo sociale acquista una forma regolare, cioè libertà
su un certo territorio e sulla comunità sociale su di esso insediata.
un incanto..., la questione sociale è risolta: la giustizia è tornata
14-216: egli si gloria della differenziazione / sociale, a scapito / e contro gli
proprietariato, sm. il ceto sociale dei proprietari di deni di produzione.
economici (una legge, un principio sociale). bruno, 3-728: tutti
-al plur. indica l'intera classe sociale dei possidenti. zanon, 2-xix-302
. -composto da possidenti (una classe sociale); che si fonda sul potere
che si fonda sul potere di tale classe sociale (una scala di valori).
sociale che per autorità politica, potenza o capacità
-che valuta positivamente o loda un fatto sociale; che ne auspica la diffusione.
tutte le altre cose che offendono questa sociale vita propulsare. collenuccio, 149:
la proposta dell'odioso inquilino della previdenza sociale, perché gli prorogasse di quindici giorni
più certi che l'intendimento e il lavoro sociale dell'epopea e della poesia universalmente sono
in un mondo pastorale, rivelava una vita sociale prosaica, vuota di ogni idealità.
giudicando il bertani quale uomo politico e sociale, lo spacciava ambizioso come un pretendente
determinata famiglia, che comporta una condizione sociale elevata, un tipo eli educazione e
figlio del proprio operare. -condizione sociale; rango. giovanni da samminiato [
). letter. assolvere un obbligo sociale. imbriani, 10-79: dietro queste
ha saputo affidare un compito d'azione sociale. i porti, i canali, i
la tutela delle nuove dottrine e il corno sociale vada in rovina? il pericolo d'
contrario alle buone maniere o all'equilibrio sociale; eliminare dall'uso perché non più
.: divieto legale di un comportamento sociale considerato nocivo. cattaneo, ii-1-377:
la prosecuzione e l'effettuamento del progresso sociale. bacchelli, 2-xix-13: la storica realtà
le ragioni astratte da quelle pratiche della vita sociale. bartolini, 16-187: onestamente,
e di salute e da elevato prestigio sociale. ritmo di s. alessio
condizione di floridezza economica, politica o sociale di uno stato, di una nazione,
e a stringere i freni, l'ordine sociale e la prosperità delle industrie passeranno brutti
che gode di grande benessere economico e sociale (un paese, uno stato).
esito assolutamente necessario dello sviluppo storico e sociale. pasolini, 9-323: egli
dir. ant. condizione giuridica e sociale di pupillo, di minore che,
a uno stato, a una classe sociale che si siano sottratti alla soggezione a
una persona); scusato da una mancanza sociale. f. visdomini, 108:
indesiderabili (una comunità, una cerchia sociale, un luogo, un paese);
-figur. liberazione di un organismo sociale o di uno stato o dell'intera
, scuola romantica, scuola moderna, pittura sociale, preraffaellismo, purismo, realismo,
potere e come pensiero che è politico, sociale e religioso insieme. 2
; fin da'suoi pnmordi è un fatto sociale. b. spaventa, 1-148:
, n-154: « e l'assistente sociale? » « una valdostana purosangue con
in via di estinzione (una classe sociale). bernari, 3-389: vedi
, con partic. riferimento alla condizione sociale, povero diavolo, poveraccio, miserabile
persona, l'animo, una classe sociale). biondo, xlv-128: convien
-dimostrare, rivelare la propria condizione sociale. p. foglietta, 83:
, nel clima culturale, politico e sociale, di un determinato atteggiamento ideologico,