, lasciandoti in vita, non ti soccorra con abbondanza di grazia. idem,
a dio il priego, che gli soccorra. ariosto, 28-20: non potria fare
voglia bene. non ha cane che lo soccorra o l'aiuti. e questo,
, 186: comunque sia, pur si soccorra, e quello / facciasi che conviene
in giù, finché la pratica non ci soccorra della mano; il che per mia
le disorbitanze, freni la licenza e soccorra la debolezza? foscolo, vii-105:
, i-1-58: degno è ch'io ti soccorra e diati aiuto, / da che
ma qui conviene che la viva tua voce soccorra al difetto delle mie parole, e
, i-327: è duopo ch'ella mi soccorra cintura o altro che cinge i
le disorbitanze, freni la licenza e soccorra la debolezza? farmi, ii-542:
celar, ti prego, e mi soccorra / la rimembranza. -con riferimento alle
ai segni. redi, 16-v-437: soccorra piacevolmente alla natura in quelle cose nelle
1-59: degno è ch'io ti soccorra e diati aiuto, / da che
.. una mano patema che li soccorra. 3. per estens.
: amico alcun non è ch'altrui soccorra / sia quanto voglia in caso di
106: se avviene che esso cristo mi soccorra con ponto della sua grazia, per
capo vóto e macro / di senno si soccorra con l'ampolla. alamanni, 7-ii-112
15-192: ove un'alta idea non ti soccorra o un veto parimente alto non ti
ingegno e le parole morte, / soccorra chi m'ha posto in dura sorte /
degli achei / al forte duce menelao soccorra. carducci, iii-12-58: vienle imposto
, ove un'alta idea non ti soccorra o un veto parimente alto non ti
qual, poiché saranno i frutti maturi, soccorra al mutamento dell'anno, cioè nel
l'aitatrice mano di tuo piatoso zelo soccorra, non saran però meno vari gli
roma la gloria del mondo, / soccorra tosto, sì com'io concipio. maestro
grazia sopra me discendi / che mi soccorra a questo amaro pun- cto. bembo
cavalca, 6-2-189: che dio soccorra alli tribolati, quando di lui cantano
e che tanto d'arene deposte a sé soccorra / che dagli sbocchi ai fonti,
sommissione / tutta la conversazione / che soccorra, / che concorra / a una
i. llui pregandolo sempre che vi soccorra. s. bernardino da siena,
porgere a dio il priego, ché gli soccorra. chiose cagliaritane, 141: che
quello che alla oblivione e alla oscurità soccorra in questo modo. l. salviati,
è amico del re, corra e soccorra la moglie misera, che dallo ardire di
sì largo stolo / che ti soccorra. -fatica, stanchezza fisica.
.. [il signore] vi soccorra e v'aiuti, sì che non traripiate
e che tanto d'arene deposte a sé soccorra / che dagli sbocchi ai fonti,
a dio il priego, che gli soccorra. bianco da siena, 41: temperato
pur convien ch'i'[amore] soccorra durante, / chéd i'gli vò tener
p riego onnipotente iddio / che mi soccorra, ch'io n'ho gran bisogno.
pietade / e 'n sì grave periglio mi soccorra. 5. ant. proteggere
, la fede e 'l credere ne soccorra a pensare che beatrice, cioè la
: qui conviene che la viva tua voce soccorra al difetto delle mie parole e mi
106: se avviene che esso cristo mi soccorra con ponto della sua grazia, per
/ apra le mani, e splendido soccorra / ai verecondi, e putii senso impari
non s'ama / sì ch'el soccorra a che mercé li chiama. birago,
è da presumere che la mano lo soccorra per dir così di qualche immagine tattile
tanti amici di tavola non trova chi lo soccorra. verga, 7-674: s'illudeva