dicono che sono allegagioni, compagnie, socci, vetture, e più altri modi
poi ne vada a toccare un'altra. socci, ii-1-664: per gli scapati
vede, / angelo del mio cor. socci, ii-1-606: una lunga fila di
determinato risultato; lavorare intensamente. socci, ii-1-606: un nuvolo di delegati e
dolori, e di gioie melanconiche. socci, ii-1-624: corri adunque, o macchina
patriottica e a fare un discorso io. socci, ii-1-606: un nuvolo di delegati
, perché impediva assai le vettovaglie. socci, ii-1-606: una lunga fila di
mantenersi in posizione di difesa. socci, ii-1-678: e il combattimento poco poteva
mise a fuggir le piume. socci, ii-1-704: in quell'istante la
gelo. -anche: riscaldarsi. socci, ii-1-678: ci dissero di buttarci,
per distornare alquanto le mie illusioni. socci, ii-1-583: era terminato di piovere ed
. è opera solo de'potenti. socci, ii-1-663: digione offriva delle distrazioni anche
e sugli esempi dei grandi scrittori. socci, ii-1-670: era sdraiato in poltrona
un altro punto della sua politica. socci, ii-1-605: una testa comparisce al
non s'è ancora esaurita in me. socci, ii-1-678: ad ogni rumore ci
, e da questo nacque il falò. socci, ii-1-635: garibaldi alloggiò al castello
cominciò a sonare l'inno della incoronazione. socci, ii1- 668: la legione era
sbocciò tutta fiori, odori e colori. socci, ii-1-585: d'idea in idea
piedi, e si ravvolge due volte. socci, ii-1-606: si pavoneggiavano [i
qualcuno o di qualcosa. socci, ii-1-599: la questura ci dava l'
.. difese da grosse ferriate]. socci, ii-1-612: la prigione!.
in generale le scuole d'applicazione. socci, ii-1-684: i nostri furono spinti due
la parte corrispondente della calza. socci, ii-1-674: bisognò prendere un eroico proponimento
chiaro e dagli ombrellini di seta. socci, ii-1-633: cantando patriottiche cantiche ce
-rifl. dividersi, disperdersi. socci, ii-1-635: all'alba partimmo e ci
esterna. - anche al figur. socci, ii-1-605: un birro...
perché metto le birbe alla berlina. socci, ii-1-648: due o tre sentinelle
: andare a dormire molto presto. socci, ii-1-614: addormentarsi colle galline, essere
non sapere quale decisione prendere. socci, ii-1-595: anche qui dunque non si
, singolare, mai visto. socci, ii-i-72i: il martedì...
uve e nella generosità del vino. socci, ii-1-641: la generosità dei vini che
ripetono che lunghe e noiosissime geremiate. socci, ii-1-587: mi caricò di rimprocci
, di piacere, di compiacimento. socci, ii-1-705: noi donne galanti, alla
l'asino in mezzo a i suoni. socci, ii-1-615: en trammo
anaci di bordella ed altrettali stomatici? socci, ii-1-733: ci si beve [a
guanti: usargli straordinarie cortesie. socci, ii-1-613: non ci era fatta alcuna
relativi ai trasporti ferroviari. socci, ii-1-727: tutti ci sentiamo commossi:
, la zona delle operazioni. socci, ii-1-640: noi intendiamo di batterci e
, ch'è ancora più impropria. socci, ii-1-628: persino in viaggio ero
delle 4 rime nuove'inscrissi a ettore socci roma: non è pervenuta all'indirizzo.
e di fuore è uno fosso. socci ancora i labri, che so'lo steccato
: « viva la morìa! ». socci, ii-1-583: - bada bene che
che litigava il giallo alle carote. socci, ii-1-619: e la figlia? mi
-chi). disus. luculliano. socci, ii-1-658: gli ufficiali passavano allegre serate
e gettarle nude su 'l lastrico. socci, ii-1-686: se non detesti questa
. contenevasi gran numero di scritture. socci, ii-1-605: -lei deve aprirci la porta
! quante gelosie, quante invidie! socci, ii-1-652: la vecchia padrona teneva quelle
tira a campare, e festa. socci, ii-1-600: il trovarci tutti insieme
accresciuta con alcuni battaglioni di mobilizzati. socci, ii-1-646: vienna, avignone,
. cicognani, 3-269: quando don socci morì,... un canonico di
, lo slamar d'una frana. socci, ii-1-619: i poveri coscritti cercano alle
il cortile, vede il coscritto. socci, ii-1-598: facevano bella mostra..
-essere escogitato, ideato. socci, ii-1-612: la prigione!..
combatta, / quand'egli ha dato a'socci la sconfitta. pascoli, 481:
si trattava delle sorti della patria. socci, ii-1-634: in quanto a questi [
dicono che sono allogagioni, compagnie, socci, venture, comperare a novello.
sussurrarsi mutuamente intorno come innocenti colombi. socci, ii-1-583: i popolani, tutti a
è: gli omèi sono superflui. socci, ii-1-587: mi caricò [la padrona
in modo molto parsimonioso. socci, ii-1-634: a marsiglia, il vin
orridezza de'massi muscosi e pendenti. socci, ii-1-732: quella solitudine, così
peggio tra la scuola e la sagrestia. socci, ii-1-627: prendemmo un caffè,
dà lo scambio nel servizio di lassù. socci, ii-1- 684: i nostri
suo difensore davanti all'opinione pubblica. socci, ii-1-653: invano tenteranno d'abbatterlo
(uno stato d'animo). socci, ii-1-615: la vigilia eravamo stati di
amore per le favole di gazzette. socci, ii-1-620: si voleva...
batter la diana o pigliar le pispole'. socci, ii-1-601: -ma le guardie ci
, / e facciam la passeggiata. socci, ii-1-701: era corso [il colonnello
2. riquadro di piccole dimensioni. socci, u-1-615: noi eravamo mesti, e
racchette 'come le chiamavano allora. socci, ii-1-636: una racchetta portò via la
redi, 2-21: am. ro massimo socci per avermi raccomodato alcuni vestiti lire 2
-far diffondere (un profumo). socci, ii-1-629: le onde, leggermente increspate
alle stanze del convento dei francescani. socci, ii-1-655: il curato...
, ricognizioni, fin all'oglio. socci, ii-1-075: in un piccolo villaggio
cui abbandonarsi a una pronta ubriachezza. socci, ii-1-706: una bella sera di
moglie che parlavano come scrive yorik. socci, ii-1- 705: noi ricorriamo a
sudore, / pur la sbaglio. socci, ii-1-584: prima di ridurmi a casa
ciò è pronto ad usare ogni argomento. socci, ii-1-691: vollero di riffa che
raffe, sarebbero tornati a terra. socci, ii-1-620: per il malaugurato affare di
dove fui, una lettera di ettore socci, il quale mi prega di raccomandarti
campo a ruggire anche contro loro. socci, ii-1-689: garibaldi ruggiva, di
tra le carte e l'amore. socci, ii-1-642: continuava la sregolata sua vita
imbarcazione (il mare). socci, ii-1-596: un forte libeccio aveva cominciato
presso ad alberi sbarbicati e capovolti. socci, ii-1-699: 1 cadaveri si addensano
se qualche grosso scangeo non nacque. socci, ii-1-595: se certi comitati avessero agito
/ ch'e'pare un grazianaccio convertito. socci, ii-1- 672: lo agguantai
, ma di scarsa efficacia. socci, ii-1-646: armate con certi fucili che
sm. gabbiotto, guardiola. socci, ii-1-609: un vecchietto,..
tortuoso (una strada). socci, ii-1-641: si era cominciato a sdrucciolare
. zanon, 2-xviii-289: li miei socci, da noi volgarmente chiamati socide,
151: que'ch'e'buo'tengon a socci. b. machiavelli, 1: ricordo
combatta, / quand'egli ha dato a'socci la sconfitta. note al malmantile,
me non sono mai periti li miei socci, che ho sempre ritrovato1 miei bozzoli più
il lecco di un po'di ricompensa. socci, ii-1-734: « va bene »
. cicognani, 3-269: quando don socci morì e gli eredi ebbero spolverato anche
. marchio disonorevole, d'infamia. socci, ii-1-719: e dire che mani francesi
spreg.: battezzare. socci, ii-1-624: riunisci e fai conoscere tra
s. v. materia]: li socci, cioè stivali da cavalcare, erano
una con l'altra per riscaldarsi. socci, ii-1-688: il freddo era tremendo.
a que'ch'e'buo'tengon a socci, / che con tascocci / vanno per
. alla commedia di dante alighieri. socci, ii-1-602: ci sentivamo tomi di scacciar
. -superare in corsa. socci, i-1-684: chiunque ha preso parte alle
, l'ammalato uggisce il sano. socci, ii-1-714: questa partenza che lì
, 2-18: a m. o massimo socci per ogni resto di sua fattura e
r. 'almassacrocontro montalbano e l'apprendista socci contro se stesso. bulleggiare,