volgar., i-99: parole di soavità abitano in te. s. bernardino
: i cuori si conciliano con la soavità delle parole e de'modi; s'accordano
. beltramelli, iii-462: una grande soavità d'amore sbocciava nell'acquiescenza di tutti
acremente, e sorride insieme con indulgente soavità. manzoni, 1030: furono fatte
, 27-891: la mia ricerca della soavità canora era detta oratoria e acrobazia vocale
, negli adagiamenti de'piani, nella soavità dell'aria. = deriv. da
: terra, con la mitezza e soavità del suo nutrimento, addimesticatrice di piante,
e prima gli adesca con ima certa soavità di gioconda usanza: dipoi che gli ha
delle agonie della morte, una tal soavità dentro il cuore, che gli parea non
melodia..., piena di soavità accorata e di alata tristezza, su un
saranno quelli che sono sopra gli altri di soavità e di gentilezza dotati, onde il
venata di dolore, percorsa da una singolare soavità e tenerezza, divisa e alternante tra
. per simil. e al figur. soavità, dolcezza. carducci, 20:
per amore di lui, in che soavità di virtù vive sua sorella. saba,
dei registri dell'organo, che conferisce soavità alle note; il soprano più acuto
odorifera rifragranzia respirante con dolce fiato di soavità nutritiva, mercé dei mirti neri e bianchi
e di fiori, e pieno di dolce soavità di odori, dintorno al quale belli
grazioso re co'dissoluti membri oppressi dalla soavità del sonno. appresso del quale un
soavissima armonia, e accordandosi con la soavità delle rime la leggiadria delle parole, nasce
il nimbo, penetrata dalla ineffabile soavità che attira l'anime all'odore degli aromi
. per accrescere il suono e la soavità di esso alle grosse corde, con
verso il nimbo, penetrata dalla ineffabile soavità che attira l'anime all'odore degli aromi
mi sento su le labbra una certa fresca soavità come se tu m'avessi baciato in
sono che, astretti a confessare la soavità dei barri dell'indie, sono eretici in
in altezza di sapienza, ed in soavità di coscienza. maestro alberto,
della giovinetta mi riempivan l'anima di soavità e mi davan brividi segreti e deliziosi.
.. per accrescere il suono e la soavità di esso alle grosse corde, con
donna mai mi fu di tanta / soavità nell'amorosa via / (se non la
acremente, e insieme sorride con indulgente soavità; e gli occhi suoi scintillanti di desiderio
lo studio delle belle lettere abbiano contribuito alla soavità de'vostri costumi. cesarotti, ii-285
mi sento per gli occhi passare / una soavità, la qual mi pare / che
tutto è nulla, rispetto / a la soavità ch'indi gustai. marino, i-160
e di gentilezza ineffabile, vincono di soavità qualsivoglia zucchero. carletti, 27:
tutto il mondo è stato ripieno della soavità e dolcezza della parola di cristo..
è il temperare con certa gravità la soavità dei modi e la dolcezza delle parole
sento per gli occhi passare / una soavità, la qual mi pare / che del
quelle altre delizie che si leggono nella soavità del suo inchiostro educato. =
. aretino, 8-174: figliuola, la soavità degli scudi non lascia arrivare al naso
, chiotto, mi lasciavo inondare dalla soavità del grappolo sotto lo stellato fitto.
, 36-56: bisognarvi altrettanta circospezione e soavità, per non inasprir col rimedio e
ripieni di tali odori che avanzano ogni soavità di componimento. s. agostino, 2-153
macabei si trova scritto che, per la soavità de'costumi loro, essi macabei si
/ così virtude negli umani petti / soavità di paradiso ispira, / norma donando
ancor'al condurli con altrettanta efficacia che soavità..., l'adoperarono [il
credo io che nasca principalmente, non dalla soavità de'suoni, quanta ella si sia
copiosa multitudine di gente ripiene, riempie di soavità. malpighi, i-504: tutta la
per rispetto di quella vera e celeste soavità, ch'egli avea gustata, dispregiava e
riempie il petto de'credenti di celeste soavità. segneri, iv-197: lasciandosi [gli
un fondo paglierino, rimaneva come una soavità di bruma crepuscolare. pascoli, 623
: la vecchiona parlava di tutto con soavità e con posatezza, come se guardasse
ella,... deposta la naturale soavità del suo genio, agramente mi rampogni
poetica grazia dei modi di lei, dalla soavità commovente dell'anima sua.
savere e di valore, / di soavità, di pregio e di piacere, /
la degnazione, la placidezza, la soavità della vostra natura: e se diveniste
33: quivi, offre a la soavità de'frutti, si sente la dolcezza del
le bellezze deliziose dello stile sentite la soavità che accompagna il sapere gli uomini felici
tutti faceva una mistura / che di soavità l'alma notriva. alamanni, 5-1-64:
nostro poeta e gli altri avere tanta soavità riposta, in guisa che senza
delfica cominciò ad uscire una soavità di odore straordinaria e grandemente mirabile.
tanta copia di pellegrini concetti, con tanta soavità di stile, con tanta lautezza d'
dilania il cuore, e di niuna soavità lo riempie. settembrini, iv-212: a
abbia in sé ogni dilettamento e ogni soavità di sapore... e questo è
per rispetto di quella vera e celeste soavità, ch'egli avea gustata, dispregiava
nobile e dilettevole e piena d'ogni soavità, dobbiamo esser solleciti a degnamente impararla
: per diletto intendo un affetto di soavità e di quiete in qualunque appetitiva potenza
d'indica finezza / tutte composte di soavità, / tal le va incontro con
natura ivi dipinto, / ma di soavità di mille odori / vi facea un incognito
oh dite, dite / la gran soavità di quei momenti, / allor che li
manzini, 8-158: con la stessa soavità d'allora e del pari intempestiva,
perché tutta la persona vostra rispondesse alla soavità di quell'ora. -che
, / piena di forza e di soavità. b. croce, iii-27-115: talora
l'aria spaziosa nuotano, ogni altra soavità obliando. 5. fare scaturire
le arti, gli agi, ed ogni soavità di costumi, dov'elle giunsero,
risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per ima pacatezza
= comp. da dis-con valore privativo e soavità (v.). dissociàbile,
usata dissonantemente, accresce ancor ella la soavità all'altre. = comp. di
, 1-109: forse come d'una soavità più austera, meno allettatrice del senso
quelle lagrime erano confettate d'inesti- mabil soavità. 4. ant.
la dolcezza della poesia, over nella soavità della musica di voce ed istromenti diversi
e soffrivano, e impazzivano con una soavità... profonda. -placidamente
di veduta. 3. con soavità di parole; con dolcezza di stile
legno un organo perfettissimo di dolcezza e soavità. d. bartoli, 31-93: questo
questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento, agutezza,
le nostre donne in più doppi la soavità della loro armonia, fanno altresì la nostra
(139): con sì grande soavità di grazia si riscaldava in amore divino
non potendo stare fermo e sostenere tanta soavità, si levava e, come ebro di
e quelle altre delizie che si leggono nella soavità del suo inchiostro educato. pecchi,
degli effeminati poeti, che con molte soavità quasi stemperando gli animi ne accasciano la
: buona cosa è a stare in nella soavità chiara del pascimento che riceve l'anima
sas semò, alla mesta soavità del suo sorriso. pirandello, ii-i-
è altro che la dolcezza e soavità della voce. cesarotti, 1-33
cocciuto. giordani, li-m: la soavità del proposto masini aveva ad emendare altrui
austeri, che gli scherzi e le soavità poetiche ci abbiano a far nausea.
di fattura. cicognani, 3-121: una soavità liscia e la bella fattura di tutto
, la quale in roma per la soavità del frutto, salvatico certo, ma quasi
2. figur. per indicare dolcezza, soavità di parola, di espressione.
risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per una pacatezza
per la ragione, acciò felicitasse con soavità la mente. anguillara, 6-101:
firenzuola, 432: ma molto maggior soavità era poscia a vedere venere moversi,
avea riportato sopra l'uno, e la soavità dell'altro erano atte a mitigar la
di miele, ma un torrente di soavità divina. = cfr. fiale1.
governa il tutto con infinita rettitudine e soavità, e conoscendo la povertà ed infermità
da consonanti finali, continua sempre con soavità eguale. -sf. desinenza.
[il do- menichino] seppe riunire soavità di colore e aggiustatezza di disposizione.
note, amo di pascere il cuore della soavità della doglia. berchet, conc.
questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento, agutezza,
questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento.
, / piena di forza e di soavità. b. croce, ii-1-219: la
del vino. 2. figur. soavità, delizia; eccellenza, perfezione.
questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortimento, agutezza,
414: quando parlavami, avea nella voce soavità e tremolìi e fruscii commoventi. tozzi
conosciamo qual fosse la semplicità e la soavità,... così da isocrate conosciamo
, il fiore, ch'è di mirabile soavità, facilmente soggetto a fendersi longitudinalmente diventando
iii-i: ingannando non so con che ascosa soavità l'afflitto core,...
vene mezzane e incerte, ma di grandissima soavità. varano, 251: incerto ancor
iv-228: con palpar di spalle o soavità di ghigni e di occhi cerca di
, limpidezza (di atmosfera), soavità (di brezza). - anche
di ogni altro signore, parendomi che la soavità delle sue maniere e la umanità della
soffici, ii-197: mi sentii penetrato dalla soavità celestiale di quella forma giovanile.
astro desioso adorni, / torniti da soavità, / o seni appena germogliati.
la maestà, la costumatezza, la soavità e bellezza... di colui?
strampalerie del seicento una semplicità e una soavità di modulazione agreste anche artefatta. d'annunzio
delle grazie del tuo volto e della soavità dell'animo tuo. d'annunzio, iii-1-254
di graziétta, di grazia, di soavità, d'odore, di fragranza, di
., 32: vera e celeste soavità... egli avea gustata. imitazione
i beni del signore danno sapore di soavità,... lo 'ntelletto del pensatore
capriata, 1-13: dolce e gustevolissima soavità del verso. gradenigo, ii-535:
). -per antonomasia: dolcezza, soavità. bandello, 2-22 (i-863
l'idil- lismo mistico con una speciale soavità. = deriv. da idillio
il detto frate simone avea in tanta soavità e dolcezza di spirito santo le divine illuminazioni
, donna pietosa, / recam'una soavità sì dilectosa, / che mette lui con
è miele e gelsomini: è la soavità che imparadisa! 2. ant
il risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per una pacatezza
, al quale non v'è soavità che si possa agguagliare,...
parole del caval- liere proferite con molta soavità e incantamento d'affetto -atmosfera sognante
, gli allettamenti di queste braccia e la soavità di questo seno. vittorini, 5-150
mezzane e incerte, ma di grandissima soavità. bicchierai, 187: cominciò
natura ivi dipinto, / ma di soavità di mille odori / vi facea uno incognito
natura ivi dipinto, / ma di soavità di mille odori / vi facea uno incognito
/ a un'indistinta di novelle piante / soavità, che intorno al tempio oliva.
tempi, esalanti una temperatissima tempe nella soavità de'i costumi che indolciscono l'aria
risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per una pacatezza imperturbabile
larve infide. brancoli, 4-300: soavità infida, egli lo sentiva mentre andava godendola
quasi l'inflessioni, le tenerezze, le soavità d'un amore di madre. soffici
fatta per accogliere lo sfarzo e la soavità indicibili dell'alba marina. 2
, 1-104: la dolcezza e la soavità è propria dell'ornato, non del
intorno al cuore uno ingombramento tale di soavità, che ogni fibra ne riceve ristoro
e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. govoni,
: annunziata da l'angiolo piglia la soavità ove prima gravità, prima ardente è
, chiotto, mi lasciavo inondare dalla soavità del grappolo sotto lo stellato fitto.
, di sofocle et empedocle, la soavità de'quali fu cagione che i popoli
a praticare con il governo insinuazioni di soavità. 5. ant. preludio,
... con una grazia, soavità e gentilezza, che parea d'una sposa
siena. 3. privo di soavità, di dolcezza (uno stile,
. con la particella pronom. acquistare soavità, delicatezza; addolcirsi, ingentilirsi.
è ripetuto con instante fervore e con soavità penetrante il dolce nome di vergine.
, chiamano opobalsamo et è di gran soavità. cellini, 637: le dua coste
lasciata nel luogo non so quale / soavità di pace, a noi straniera / pace
puzzo spiacevole, ma odorifera di cristiana soavità, e in niuna cosa dalla religione di
dinanzi le nubi, e con una affrettata soavità di primavera sembri invitar le tue vele
come rosolio. 5. che esprime soavità, dolcezza, tenerezza per lo più
al figur.: lusinga, dolcezza, soavità di parole (per compiacere, adulare
.. era nel figlio come irradiato di soavità e di candore. 2.
membra e del colore, / che di soavità le irriga e tinge, / di
italianamente con tutta la schiettezza e la soavità originale. g. capponi, i-154
la sua parte: guido rappresenta la soavità lacrimosa della 'vita nuova ', jacopone
era fatta carezzevole, quasi lasciva di soavità, agonizzante e vivibonda, in un
di feconda vena, che irriga di soavità i sensi del lettore. mazzini, 83-187
sposo, e sentendo ancora la sua soavità, rompe in voce del laudante.
copia di pellegrini concetti, con tanta soavità di stile, con tanta lautezza d'
giuglaris, 314: non saprei vedere la soavità che predicò cristo nella sua legge e
, o dolcezza de le parole, o soavità de'costumi, onde tante sì subite
la delicatezza della cadenza, per la soavità della melodia e dell'armonia (un
più leni sali oraziani e di una soavità quasi tibulliana nei 'sermoni 'e
saranno quelli che sono sopra gli altri di soavità e di gentilezza dotati.
7-iv-81: anacreonte, tuttoché superi in soavità e grazia quasi tutti gli altri lirici
occhi agli occhi intenti / vien con soavità raro dolzore, / sento stillando liquefarsi
star tanto dietro alla liscezza e alla soavità, si perda talora della forza dell'espressione
mille volte più bello, in una soavità senza nome. comisso, vii-254:
mirò a diffinirla ricorrendo all'indole della soavità, chi cercò di descriverla analizzando la
. e sotto la medesima intesero e soavità e convenevolezza e luce ad un tempo.
ritrovare la mollezza di teocrito e la soavità di mimnerno. luciano, agg
strepiti delle trombe non si può sentire la soavità della lira. baldinucci, 9-x-53:
quali sì tosto come udiranno piene di soavità, così daranno incontanente loco alla nostra via
la vogliano fare. buti, 1-155: soavità di toccamenti di membri che sono atti
.. quanto giocondo e aggradevole nella soavità di costumi, non disdegnò d'esser
la duchessa di longa- villa con la soavità de'suoi discorsi e col maestoso del
, 3-i-22: mazarino, con ogni soavità e placidezza, procurava di addolcire gli
, amo di pascere il cuore della soavità della doglia. la musica malinconica è
capisci il bello delicato... la soavità della grazia malinconica. deledda, ii-59
l'omino... disse con soavità, alludendo al danaro maltolto: «
frasi, il maneggiamento delle figure, la soavità del numero son frutti ch'anche il
, ov'è ogni gaudio, ogni soavità. bibbia volgar., ix-550: nella
anche opportune al mantenimento dell'essere ed alla soavità del piacere. zanon, 2-xix-74:
e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. pavese,
del volgo, ma in questa stessa soavità di costumi aver durato finché regnò,
, che io non posso sostenere tanta soavità. = voce dotta, lat.
tutta la forza e la copia e la soavità della eloquenza pone dicevolmente in quel ch'
è improntato a una falsa e melliflua soavità, a un'esagerata dolcezza, a una
nostro poeta e gli altri avere tanta soavità riposta, in guisa che senza difficultà
della luce degli occhi vostri, la soavità delle parole melliflue e la fiamma accesa
avendo dalla finestra udito mona lisabetta la soavità delle vostre meliflue parole, ell'ha
le poesie di fulvio testi, per la soavità che traspiravano con la lor vena melliflua
mellifluo ': di falsa o affettate soavità nelle parole e nelle maniere. nievo
parla bene, non truova pari di soavità. eia passa ogni strumento. ariosto,
semplice, pura, spontanea, piena di soavità accorata e di alta tristezza,.
xi-1-194: la purità delle voci, la soavità degli effetti, e sopra tutto la
a farti per sempre odiosa la meretricia soavità di costui. foscolo, xviii-117: io
la nostra perfezione non sta in molte soavità e consolazioni, ma in sosteneie gravi
e mescendo alla severità di quel falerno la soavità del suo chio. cesarotti, 1-vii-30
, / piena di forza e di soavità. -lamentoso (il verso di
tenta col porgli ne la fantasia la soavità de tesser portato. -infilare,
spirito trasmutato dal sapore piacevolmente, sente soavità; ma sconciamente, disgusto; mezzanamente
9. figur. dolcezza, delizia, soavità (con partic. riferimento ai moti
all'espressione poetica. miele ibleo: soavità, bellezza alquanto raffinata. -miele selvatico
timidezza sui muri, che mignolano di soavità fiorentina. 3. prov.
. soffici, v-5-672: la parca soavità del colorito [del quadro di velasquez
la grazia] ricorrendo all'indole della soavità, chi cercò di descriverla analizzando la convenevolezza
ingannando, non so con che ascosa soavità, l'afflitto core, li fa quasi
, rende odore di nardo con molta soavità. = voce dotta, lat
cirene chiamano misi, cosa rara per soavità d'odore e di sapore, ma più
tutti faceva una mistura / che di soavità l'alma notriva. -armoniosa combinazione
discorrere, tale sopra l'afflitto cuore questa soavità discorre. lettere e istruzioni de'dieci
il risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per una pacatezza
sottile / e fatta a modo di soavità te! -conforme alle proprie capacità e
di costui [tiziano] scorgesi quella soavità di colorire che nasce dall'unione,
dell'aria estiva. 8. soavità di eloquio; fluidità espressiva; armoniosa
il suo dolore: onde la mollezza e soavità di quei versi. serra, ii-364
ammestrava. landino, ix: con la soavità de'versi gli uomini, e'quali
12. armoniosità, musicalità, sonorità, soavità (di una voce, di un
dante era distinto per la morbidezza e soavità. d'annunzio, iv-i- 1033:
i tuoi colori, / tutte le tue soavità, col suco / de'tuoi pomi
bembo, 1-100: o pure con quanta soavità ci soglia gli spiriti ricercare un vago
trapela, quasi nascosamente, da quella soavità. -simbolicamente, allegoricamente. n
nauseoso e per condurre il dolce alla soavità. parini, 657: non avvezzerò la
si svolse a mezza voce, con soavità inverosimile, con fascino d'ineffabile amarezza
che stilla sul cuore / balsamo e gocciola soavità. rubino, 31: là una
non è il collo, nondimeno più soavità in baciando il collo che in baciando il
, il caldo alito della terra, la soavità dell'aria e ogni cosa invitava all'
l'aria spaziosa nuotano, ogni altra soavità obliando. galileo, 4-2-83: propone
l'aria spaziosa nuotano, ogni altra soavità obliando. 2. non prendere
brinate ad ogni specie di cavolo dànno soavità: ma se la midolla non si difende
: guardati, sigismondo, dalla mesta soavità e da que'begli occhi che,
misture d'odori per dilettarvi nella lor soavità. pisani, 201: sul libano odorato
pur natura ivi dipinto, / ma di soavità di mille odori / vi facea uno
mondo. -in odore di soavità (con valore aggettivale): particolarmente
offerta e ostia a dio in odore di soavità. 3. fetore, puzzo
, e come mirra scelta ho dato soavità odorifera. romoli, 234: il
che tanto m'odorifichi, / tanta soavità chi può gustare? = voce
di freschezza, di leggiadria, di soavità o anche di gioia, di serenità
della letteratura secentesca. 5. soavità, grazia, leggiadria. tarchetti,
tetto. 2. figur. soavità, grazia, leggiadria. ponzela gaia
a un'indistinta di novelle piante / soavità, che intorno al tempio oliva.
ispandeva grande ollore, pieno d'una soavità incredibile. cassiano volgar., ix-19
saranno quelli che sono sopra gli altri di soavità e di gentilezza dotati. o.
, il quale le comporranno di quella soavità del colore il quale gli è necessario
, mi guardava con un sorriso tutto soavità. saba, 238: lieve accennar d'
, chiamano opobalsamo et è di gran soavità, ma con picciole gocciole. ricettario
grazioso re co'dissoluti membri oppressi dalla soavità del sonno. trissino, 2-1-4:
sento su le labbra una certa fresca soavità come se tu m'avessi baciato in quel
ed i sensi, cioè l'orecchio colla soavità naturale delle voci e de'suoni,
x sexuali, destavano orripilanti repugnanze nella soavità ferma e un po'sonnambulesca della contessa.
l'argento, cioè flavo, rendono soavità e giocondità. locatelli, 219: ti
patetico del viso circonfuso da un'alta soavità. moravia, v-7: a sedici anni
risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per una pacatezza
1: guàrdati, sigismondo, dalla mesta soavità, e da que'begli occhi che
che rivela purezza d'animo, castità, soavità, perfezione fisica e morale che trascendono
'? la sparse parzialmente d'ogni soavità di tacita persuasione. = comp.
: buona cosa è a stare nella soavità chiara del pasciménto che riceve l'anima
di costui [tiziano] scorgesi quella soavità di colorire che nasce dall'unione,
sento per gli occhi passare / una soavità, la qual mi pare / che del
, 8-127: avendo cilia cantato con soavità maravigliosa alcuni versi pastorali. cesarotti,
: guardati, sigismondo, dalla mesta soavità e da que'begli occhi che raggiando
tragedie. tocchi patetici di semplicità e soavità frequente di verso non bastano a costituir
. donde sono le amatissime benevolenze e soavità degli amici? dalla patria. guicciardini
e pavesate, f pei limpidi canali della soavità! levi, 3-96: incrociamo lo
spazio, diffondendovi sì pellegrina e mirabile soavità ed empiendoli di affetti sì nobili.
movimento si sta poppando e godendo la soavità del suo cibo. govoni, 615
accuratezza della sua forma, per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di
ti seppe come niuno mai / ne la soavità de'suoi pennelli. pavese, 9-48
affetto che lo fanno ricordare con tanta soavità nella penombra confusa dei dolci giorni della
abbreviato dalla piacevolezza della conversazione e dalla soavità de'discorsi. -per estens. luogo
la nostra perfezione non sta in molte soavità e consolazioni, ma in sostenere gravi e
e di candale con molta placidezza e soavità riordinando gli affari di bordeos, non
quella nostra piccola mandriana una persistenza di soavità tonica americante, che forse si trasferirà
l'ombra del suo verde, la soavità dei suoi fiori e il canto dei suoi
: prima si ha da crescere con soavità la voce di spirito, e dopo
. buti, 1-66: veramente ogni soavità e pianezza è nella santa teologia.
conoscer la tua voce a la sua soavità, percioché non suona come l'altre
di conoscere la tua voce alla sua soavità, percioché non suona come l'altre
dai paesani si chiama pignuolo e per la soavità e per la generosità, secondo il
linati, 9-15: mi ricordai che una soavità piena di pianto e un languido desiderio
priorato, 3-i-22: mazarino, con ogni soavità e placidezza, procurava di addolcire gli
è placido e benigno, spira tutto soavità, tutto quiete. vassalli, lx-3-159:
: fedelmente offerite come sacrificio di buona soavità a domenedio le vostre primizie e decime
dell'amatorio congiungerà il poeta ancor la soavità dell'ingegno musico, egli potrà promettersi
più degne l'altre più affabili e di soavità porporate. = voce dotta
, 1-i-82: cantò varie cose con soavità, quanto portò fama, maravigliosa.
quale ella il seppe fare, udita la soavità della voce e la disposizione e la
: la vecchiona parlava di tutto con soavità e con posatezza, come se guardasse
perfezione non aver alcun affetto a quella soavità, nondimeno l'amarla moderatamente non ci è
di lui ella vedeva tanta tenerezza, tanta soavità e insieme tanto folle desiderio di possesso
frachetta, 3-215: onde dipenda la soavità e piacevolezza di cotal vento..
moltitudine di delfini che, invaghiti della soavità del suo canto, saltavano intorno alla
vi dico che non saprei vedere la soavità che predico cristo nella sua legge e la
acutezza del licio croco, sparge più soavità del cinnamomo pangèo. 15. prov
dei fermenti bovini erano ripiene per lei di soavità e di lusinghe. d'annunzio,
mo desto che con la soavità de'costumi attrae a sé l'animo di
nelle proporzion delle membra e nella soavità de'colori consiste, nascer amore ogni
quelle altre delizie che si leggono nella soavità del suo inchiostro educato. foscolo,
a'suoi voleri infami / quaranta giorni appunto soavità di questo prodigioso istramento cristiano che può
produca al popolo nulla più che eleganza e soavità di costumi: ella pur gli fratta
tutta la casa di lui con la soavità de l'odore celeste. caproni, 2-30
che facean languire / le femmine in soavità profonda. -rifl. ariosto
, il suo profumo. 8. soavità, grazia deltanimo di una persona o
gentilezza della materia remota per conseguir la soavità della propinqua. -agevole da imboccare.
seco stesso parendogli che da quegli una soavità si movesse la quale il riempiesse di
quale si chiama ptemica, della medesima soavità, ma non invecchia. =
isio, nella pulitezza con teofrasto, nella soavità con platone, nella sodezza con aristotele
la memoria materia fedele; lo 'ntellecto soavità di sperienzia. aretino, v-1-232:
puzzo spiacevole, ma odorifera di cristiana soavità e in niuna cosa dalla religione di
tanara, 320: dal gusto e soavità della carne si cava la salubrità,
o, era nel figlio come irradiato di soavità e di candore. palazzeschi,
, o questa quint'essenza / d'ogni soavità, che si tracanna.
5-235: queste parole, con tanta soavità dette da un uomo così eminente per
. ma se gli vengono raddolcite colla soavità della poesia, egli tosto l'accetta.
comportamento. salvini, 30-2-8: colla soavità e dolcezza del canto dalla bestiai vita
tuo sen rimarria tramortito / per gran soavità e dilettanza. / ma, poi ch'
: guàrdati, sigismondo, dalla mesta soavità e da que'begli occhi che,
fino a grazieg- giare con somma soavità. pindemonte, ii-364: vedria colà
ella lo teneva lì accostato a quella soavità sua..., più le forze
s'e- rano al cielo rapiti dalla soavità ai quell'angelica voce. fagiuoli,
volgerli, la rarità del parlare e la soavità della voce. r. acciainoli,
di colore e soavissimo d'ogni soavità d'odore, il quale tragga e refrigeri
vergine] e refrigerò, acciocché tanta soavità e incendio d'ardore e d'amore
, i-109: oltre un canto tutto soavità ed energia, l'effetto delle sue vesti
l'ombra del suo verde, la soavità dei suoi fiori e il canto dei suoi
saranno quelli che sono sopra gli altri di soavità e di gentilezza dotati, onde il
riletta poi che l'ebbi, d'alegra soavità - scherz. scritto
passioni che movon ranimo con dolcezza e soavità. tommaseo, 19-136: gli uomini,
ridenti fiori di vari colori con tanta soavità de odori che pareva che ivi fusse
atta figura de'membri, con certa soavità di colore. altri han detto..
quell'anfione,... colla soavità del canto ridussero a civiltà gli uomini
seco stesso parendogli che da quegli una soavità si movesse la quale il riempiesse di
donna è la carezza della vita, la soavità dell'affetto diffusa sulle sue fatiche,
., confortate da la rifragranzia de la soavità angelica,... sostennero a
strignermi daddovero e, deposta la naturale soavità del suo genio, agramente mi rampogni.
ricerca, maggiore odore della sua incorruttìbile soavità porge a'riguardanti. beicari, 1-43
riletta poi che l'ebbi, d'alegra soavità conpres'ebbi la mente. boccaccio,
altri rimasi addietro cantava osanna con mirabile soavità. -che è stato sorpassato nel
me, quando rumino e rimastico le soavità dei tempi passati. carducci, ii-8-202:
seno o in grembo; ove et alla soavità del calore naturale di lei et alla
rea, 6-109: non voleva incrinare la soavità del momento, di una sera trovata
note sole e le ripetono con triste soavità eternamente. -riprodurre col proprio canto
so se da lei o da quella riposata soavità autunnale o da entrambe mi veniva al
mi sento per gli occhi passare / una soavità, la qual mi pare / che
gli inguini là dove risiedeva la suprema soavità dell'epi- dermide. -stare
sentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi,...
risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per una pacatezza
tanta gloria. biondi, 34: la soavità della voce, la grafia de'portamenti
la risonanza del concavo legno, / quella soavità, quella armonia, / che chiuse
rapian le menti, / di alta soavità beando i cori. -per simil
querce e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. gadda conti
pargoletti amori... et alla soavità del calore naturale di lei, et
lato, ed egli per continuar la soavità del bacio, seguendola le si rovesciò
noi, che tolga tutta / quella soavità, quella dolcezza, / quella armonia ineffabile
aumiliata e perfetta dalla dolciezza della sua soavità e rugiadosa benignità. poerio, 3-592
mirra, gomma e cassia, la soavità delle virtudi, e per li gradi dello
la salsedine delle mie cure con la soavità e gentilezza de'suoi scritti.
accoppiare la salubrità dell'assenzio e la soavità del mele comporrà una disgustosa vivanda e
e, tenoreggiando con la voce nella soavità più seducente, le depose sulle spalle
meravigliosi per la rarità che per la soavità loro. = voce dotta,
. passavanti, 224: la soavità della dolce lingua non vale neente, se
, che gli entra nei polmoni, una soavità di refrigerio su le labbra, nelle
sì per non ingrossare i sensi colla soavità de'sapori. marradi, 189:
gli ascoltatori e tor via colla varietà e soavità de'numeri il tedio e il fastidio
a un'indistinta di novelle piante / soavità, che intorno al tempio oliva.
e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. quasimodo,
, mi godo, aventre sciorinato, la soavità delle mutazioni luminose. viani, 13-385
spirito trasmutato dal sapore piacevolmente, sente soavità; ma sconciamente, disgusto. 2
definitivamente alla speranza di ottenerla, stiana soavità e, in niuna cosa dalla religione,
la bellezza, la grazia, e la soavità e gentilezza messi mature. de'modi
le meluzze, mi par d'altra soavità che la musica che fanno i piferi di
erano piacevolezze leggiere e irrefutabili espresse con soavità di dizione, con tale tranquillità bizzarra
quale elle il seppe fare, udita la soavità l'armata, o corpo d'
deposta la virginale selvatichezza e allacciata dalla soavità degli amplessi del bello e gagliardo amante
, nella pulitezza con teofrasto, nella soavità con platone, nella sodezza con aristotele,
un poco bisognosa di riposare nella smemorata soavità dei giorni serenanti. 3
dove l'anima mia si sfaceva tutta nella soavità dell'amore. 20. venire
oscuro, si devono fare con una certa soavità sfumati. lanzi, ii-168: le
dinanzi le nubi e con una affrettata soavità di primavera sembri invitar le tue vele
al popolo nulla più che eleganza e soavità di costumi: ella pur gli frutta
l'accuratezza della sua forma, per la soavità delle sue tinte. c. carrà
, la leggiadria dell'aspetto, la soavità dei costumi e sopra tutto la simpatia del
i naviganti con la bellezza e la soavità del canto, così da farli naufragare e
trecento / piena di forza e di soavità. pascoli, 1243: v'appeser
sono differenti in colore, grandezza e soavità... é'greci hanno queste spezie
forse per condurre il dolce alla soavità. alcuna [musa] s'intabacca
bossoli di lattovaro di smisurato odore e soavità. -sublime (una melodia)
nel 'bruto'pare che lo noti di affettata soavità e per conseguenza di languidezza e snervamento
vertù della luce degli occhi vostri, la soavità delle parole più che a vere posizioni accorte
a vere posizioni accorte e profonde, a soavità terse e degli ultimi tuoi baci.
dal tema di loqui 'parlare'. soavità (ant. soavitade, soavitate, suavetate
dimorando in castità,... in soavità, nel spirito santo. tasso,
giuglaris, 314: non saprei vedere la soavità che predicò cristo nella sua legge e
a confronto la delicatezza la tenerezza la soavità del sentimentale antico e nostro, colla ferocia
: donde sono le amantissime benevolenze e soavità degli amici? dalla patria. gualdo
gualdo priorato, 3-i-22: mazarino con ogni soavità e placidezza rocurava di addolcire gli
perché da dio solo è mossa con soavità -innocenza, candore. palazzeschi
, le care fronti avrebbero perduto quella soavità solo bene ed altissimo che creatura umana
agita il baffo sinistro, muove con soavità la sua ricca coda di soriano.
fa con l'urbanità e con dolcezza e soavità di parole. gualdo priorato, 10-x-179
e di candale con molta placidezza e soavità riordinarono gli affari di bordeos. f.
la fierezza della forza, ma la soavità del trattamento. -tono calmo e più
pausa l'omino... disse con soavità, alludendo al danaro maltolto: «
per mettersi in testa, ci disse con soavità: « e adesso avanti in silenzio
). passavanti, 224: la soavità della dolce lingua non vale neente,
parla bene, non truova pari di soavità. sanudo, 109: questui è eloquentissimo
omero, di sofocle et empedocle, la soavità de'quali fu cagione che i popoli
1-6-102: i quali versi hanno molta soavità ma niente ricercata; e pareche le parole
stefano di vicenza, dipinta con una soavità insuperabile. foscolo, xv-151: vincenzo
italianamente con tutta la schiettezza e la soavità originale. de sanctis, i-14: egli
fiaccola nello specchio, da una improvvisa soavità di cadenze e di ritmi che inzuppa
, leggiadria). quella riposata soavità autunnale, o da entrambe, mi veniva
gn allettamenti di queste braccia e la soavità di questo seno. fogazzaro, 5-185:
: il visetto di maria aveva una soavità di paradiso. pirandello, 8-352:
non capisci il bello delicato.. la soavità della grazia malinconica. ungaretti, ii-27
dall'astro desioso adorni, 7torniti da soavità / o seni appena germogliati.
di nuovo a lei, vedi alcune soavità di faccia, alcuni affisamenti di sguardi
col vezzo sovra le labbra, colla soavità nello sguardo. cesari, iii-597: atto
: atto tenerissimo e pieno di verissima soavità! massime quel tornar, dopo un breve
lui ella vedeva tanta tenerezza, tanta soavità e insieme tanto folle desiderio di possesso
natura ivi dipinto, / ma di soavità di mille odori / vi facea uno incognito
e di fiori, e pieno di dolce soavità d'odori. iacopo da cessole volgar
rare misture d'odori per dilettarvi nella lor soavità. g. b. casaregi,
né più dolce e pura / gerico diè soavità d'odore. foscolo, r.
a un'indistinta di novelle piante / soavità che intorno al tempio oliva. pascoli,
, 592: chi venne in pia soavità di rose / alla sua pace? moravia
14-85: riconoscevo... la soavità chimica di un qualsiasi profumo francese.
le brinate ad ogni specie di cavolo dànno soavità. p. cattaneo, 2-6:
si spargessero in italia, mossi dalla soavità del vino, dell'oglio e uva e
coloro che navigano a'lotofaci, presi dalla soavità de'cibi loro, si scordano tutte
dilettare il palato nell'isquisitezza e nella soavità de condimenti. cantoni, 588:
.. che profumo! che saporita soavità! sbarbaro, 1-62: arrampicato alla
vite, chiotto, mi lasciavo inondare dalla soavità del grappolo sotto lo stellato fitto.
un'atta figura de'membri con certa soavità di colore. tesauro, 2-ii-89: mirate
saffiro, che con sua pura e azzurrina soavità emulando il ciel sereno, scambievolmente si
opere di costui [tiziano] scorgesi quella soavità di colorire che nasce dall'unione,
che si distinse... per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di
e godiamo questo vitale spirito e la soavità di questo aere giocondissimo; per lei
fruire la purità del cielo e la soavità di queste naturali bellezze della terra.
ecco, s'indora / d'una soavità che il cor dilania. pirandello, 8-715
per conto loro della grazia e della soavità della campagna umbra. -atmosfera di
me, quando rumino e rimastico le soavità dei tempi passati. pascoli, 1450
vedeva sbocciare la sua cameretta / piena di soavità, tra le blande carezze materne.
, oh dite, dite / la gran soavità di quei momenti, / allor che
e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. montano,
conoscere la tua voce a la sua soavità, percioché non suona come l'altre
altri rimasi addietro cantava 'osanna'con mirabile soavità d'annunzio, iv-1-170: la melodia
melodia del paisiello... piena di soavità... sgorgando dalla bella bocca
beltramelli, iii-377: si abbandonò alla soavità di quella voce insinuante, non altre ne
, / piena di forza e di soavità 7. intenso piacere fisico;
1-i-352: non era ioca la soavità dell'ombra che quegli pini ci porgevano colle
, i-287: egli, per continuar la soavità del bacio, seguendola le si rovesciò
fusse stato un buon vino e con soavità l'andarei fiutando ad ogni passo. foscolo
mi sento su le labbra una certa fresca soavità come se tu m'avessi baciato in
paradiso. / alta sopra la stessa soavità infinita / delle tue mani, amore
], maggiore odore della sua incorruttibile soavità porge a'riguardanti. s. bonaventura
tua grazia. roberti, vii-305: la soavità che unge il cuore dopo un'azion
immerso /... / nella soavità del sogno. d'annunzio, i-728:
che dentro / porti e la pia soavità che spandi. gavoni, 802: era
dolce serva musica / per dar maggior soavità alla vita. -godimento che si
la tranquillità che reca e per la soavità della scienza con cne ci diletta, è
, io condurrolla a riposarsi tra la soavità delle muse. campailla, 1-1-59: lungi
dio rapìan le menti, / di alta soavità beando i cori. c.
mi sembra di riempirmi l'animo di soavità sconosciuta. -sdilinquimento, struggimento amoroso.
, e soffrivano e impazzivano con una soavità sì profonda da far pensare che una
nome della 'mirra', 'gomma'e 'cassia'la soavità delle virtudi. scala del paradiso,
377: l'anima monda sente la soavità e 'l buono odore delle grazie de'prossimi
, chiudendo gli occhi, colla medesima stentata soavità con cui altri si tirerebbe già una
amicis, ii-75: il bastimento scivolava colla soavità d'una gondola sulle acque chete e
ad abbragare. = deriv. da soavità. soavitùdine (suavitùdine),
soavitùdine (suavitùdine), sf. soavità, armonia melodiosa di un canto.
, modesta e con molta considerazione e soavità temperata. cesarotti, 1-i-152: gli
, ii-438: né anche dirovvi della soavità del suo conversare, per il quale i
, che raggiungeva una specie di estatica soavità. 3. che è sul
la lingua greca sopravanzava in delicatezza e soavità, negli accenti e nella pronunzia, la
, oh dite, dite / la gran soavità di quei momenti! gozzano, ii-200
buonarroti il giovane, 9-817: nella soavità d'odori e d'acque / sorgenti e
e nobiltà di stile, una felicità e soavità di ragionare, la qual sormonta ogni
sulle stimmate, 175: subitamente tanta soavità di melodia sì indolcì l'anima di santo
o del ver- mentino, né alla soavità dei veneti. -carattere acre,
, 998: di sé baredi risentiva la soavità dell'istante in cui, venendo meno
i-7: molte spezierie non ispandono la soavità dell'odore loro, se non quando sentono
dentro / porti e la pia soavità che spandi. luzi, ii-64: la
l'acutezza del licio croco, sparge più soavità del cinnamomo pangèo. calzabigi, cxxxvii-141
della genialità e un senso di robusta soavità che gli è proprio.
sperdi il tesoro del tuo spirito e la soavità dell'armonica voce. bacchelli, 16-274
uno spicchio di luna, quasi svanito nella soavità dell'azzurro. malaparte, ii-193:
conoscere la tua voce a la sua soavità, percioché non suona come l'altre favelle
vi-254: né dolcezza di bere, né soavità de mangiare, né diletto de femina
dolce serva musica / per dar maggior soavità alla vita / e render la gioia più
, chiamano opobalsamo et è di gran soavità. pigafetta, 4-72: forano la dieta
mi sento per gli occhi passare / una soavità... /„. /.
cesari, ii-421: io succio la soavità, eleganza o semplice bellezza di questa terzina
bisaccioni, 1-200: cominciano poi con tale soavità a nascere le difficoltà, che gli
7-iv-81: anacreonte, tuttoché superi in soavità e grazia quasi tutti gli altri lirici
rarità del parlare, e la soavità della voce. capoferro, xcii-ii-238: troppa
dai paesani si chiama pignuolo e per la soavità e per la gen- rosità, secondo
non corre alla vista che riso e soavità ». da vero? anche fra le
io non biasimo la dolcezza e la soavità, ma ci vorrei il temperamento,
grandi, li quali sono temperati dalla soavità di un aere saluberrimo che spira da ponente
addio. 11. armoniosità, soavità di un metro, di un verso;
confidenza. tenca, 1-117: la soavità e l'affetto che rivestono questi episodi
morbidezza e tenoreggiando con la voce nella soavità più seducente. = denom.
terribile che dentro / porti e la pia soavità che spandi. 10. sm.
mostrano grazia, bravura e una cotal soavità manierata ed elegante, ma non traccia
o cara preda, / con che soavità, vien ch'io ti miri. goldoni
imbalsamarmene. che profumo! che saporita soavità! -capo di bestiame. d
più leni sali oraziani e di una soavità quasi tibulliana nei sermoni e nell'epistole
accuratezza della sua forma, per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di penetrante
di nuovo a lei, vedi alcune soavità di faccia, alcuni affidamenti di sguardi troppo
questi: odore, puzzo, fortezza e soavità, conforto e tramortiménto. crescenzi volgar
monte la sua transfigurazione e gustando la sua soavità, desiderarono d'abitare soli col signore
ciceroniano, vedrai chiaro quella sua numerosa soavità procedere dalle transposizioni, separanti l'aggettivo
la fierezza della forza, ma la soavità del trattamento. a. cattaneo,
sì per non ingrossare i sensi colla soavità de'sapori. cesari, 1-1-155: saulo
trecento, / piena di forza e di soavità c. carrà, 381:
: la duchessa di longavilla con la soavità de'suoi discorsi, e col mae
per conto loro della grazia e della soavità della campagna umbra. -che
del piacere. roberti, vii-305: la soavità, che unge il cuore dopo un'
mi sento per gli occhi passare / una soavità, la... /..
se alcuno merita d'esser trattato con soavità e peso discreto, principalmente degna è d'
: la vecchiona parlava di tutto con soavità e con posatezza, come se guardasse
piccolo movimento si sta poppando e godendo la soavità del suo cibo. alvaro, 17-36
botta, 5-235: queste parole con tanta soavità dette da un uomo così eminente per
vi s'intenerisse e impallidisse fino alla soavità del berillo. 2. vivace
naso ai frate giovanni, di tanta soavità empiè l'anima sua e il corpo,
boccaccio, viii-2-129: quanta fosse la soavità della dolce e sonora voce [di elena
ma sotto la soavità delle nostre leggi, e non sotto la
: frate simo- ne avea in tanta soavità e dolcezza di spirito santo le divine
grazia, di fascino accattivante, di soavità (anche con valore antifr. e iron
di che nulla è più contrario alla soavità della poesia. celli, liii-67: io
mostrarsi in tutta la propria grazia e soavità. m. praz, 7-129