che non suole il cigno per ordinario snodar giamai la lingua alle sue canzoni, se
e i fanciulletti puri / non di snodar la lingua ancor securi, / con
ne voleva... della pazienza a snodar quei polsi legnosi di bifolchi, a
capace / non son, s'a snodar morte non lo viene. tasso, n-iv-6
che le musiche note altri potesse / snodar la lingua al canto, e dilettarne
orinava, da un paggio si facea snodar la brachetta. galileo, 1-1-83: si
son voci de'pargolleti che cominciano a snodar la lingua. groto, 1-41: ebbe
orinava, da un paggio si facea snodar la brachetta e da un altro tirar
petto di estrema giocondità che non lascia snodar alla lingua alcun concetto. marini,
fanciulli che a pena sanno sciogliere e snodar la lingua, andiamo ragionando casaregi
martello, 6-iii-519: parlisi ornai, poiché snodar ne giova / verso tanta clemenza alfin
questo poco che m'è troppo / snodar m'aiuti il contemplato groppo. seneca
andiamone, perché per il camino vedremo di snodar questo intrico, se si può.
sue bellezze a mirar use, / voi snodar la mia lingua e voi potete /
si richiede corta tanto che si possa snodar con una mano. metastasio, 1-i-30:
noto, non lascia ch'io sappia quasi snodar la lingua. forteguerri, vii-29-27:
lancia, come son tnsto oratore in snodar la lingua. 16. sm.