è espressione caratteristica degli ambienti mondani e snobistici, particolarmente in argomento di arte,
caratteristica dell'eloquio affettato degli ambienti snobistici). rohlfs, 135:
, cori di dipendenti devoti e sgallinamenti snobistici in lingue straniere, in uno sfran-
di terrecotte, di copie e di balocchi snobistici. linati, 13-26: oggi,
mi ritrovo perfino a gioire dei successi snobistici di d'annunzio a parigi e de'trionfi
stravaganze si abbandonano ai travestimenti didattici e snobistici di un 'parlato'interamente di idee.