4. figur. disus. smozzicato, balbettato. varchi, v-57:
4. figur. parlare in modo smozzicato, pronunciare stentatamente le parole; recitare
le parole ', vale 'parlare smozzicato non liberamente, né speditamente; avvilupparsi
ventidue. - tronco, smozzicato (una parola). forteguerri,
-corrotto, storpiato (un vocabolo); smozzicato, concitato (il discorso).
, soffre di esser frastagliato, lanciottato e smozzicato. = denom. da
detto a bassa voce, borbottato; smozzicato, farfugliato (un discorso, una parola
in quell'impresa sia restato morto, smozzicato, storpiato qualche uomo di meno,
parlare); pronunciato non per intero, smozzicato o, anche, isolato da un
. ridotto a pezzi, a brani, smozzicato; lacerato, coperto di ferite (
disposizioni affet- tronco (una parolai; smozzicato, balbettato. tive; distruzione,
al nostro calendario e con il naso smozzicato: tutte le ragazze infatti gli piantano
, sembra l'orlo di un vaso smozzicato. e. cecchi, 8-213: ritagliato
poco a poco ridotta a uno scheletro smozzicato. 3. figur. rovello
a stento, con frequenti interruzioni, smozzicato (le parole, il discorso).
7. essere pronunciato in modo confuso, smozzicato, come con la bocca storta.
troncone scamozzato. 3. smozzicato (una parola). meri,
mutilo, sbrecciato, eroso agli orli; smozzicato (una pietra, un edificio,
pronunciato in modo erroneo; storpiato, smozzicato (un vocabolo). b.
è, o ti ritiri in quello smozzicato brontolume degli oppositori onesti e sconfitti.
un romanzo di venti volumi nel corpo smozzicato del barone, non si scorò perché egli
enorme. -dilaniato, sfracellato; smozzicato. botta, 6-ii-457: ne fu
pass, di sgretolare), agg. smozzicato, diroccato, ridotto in pezzi;
degli schernitori, ripigliandosi, balbettò smozzicato. = comp. dal pref.
capo e lo andar che faceva così smozzicato come gli altri, fa sentir il
smozzato e sperso. 3. smozzicato, incompiuto (una frase).
verissimo. = comp. di smozzicato. smozzicato (part. pass
= comp. di smozzicato. smozzicato (part. pass, di smozzicare)
, 157: l'orlo di un vaso smozzicato. vittorini, iv-76: tirò su
: tirò su un piccolo trapano dal manico smozzicato. arpino, 19-36: una sacca
poco a poco ridotta a uno scheletro smozzicato. 3. mutilato e,
da dosso, quel beatissimo corpo così smozzicato senza la testa e molto insanguinato,
o gelatina. muzio, 1-170: lo smozzicato dei- fobo. b. davanzati,
in quell'impresa sia restato morto, smozzicato, storpiato qualche uomo di meno.
non avrebbero fatto buon viso ad un naso smozzicato da una sciabolata. -monco
lxxxviii-i-355: è 'l tuo fratei per ladro smozzicato, / rubato pier anton da camerino
com'è, o ti ritiri in quello smozzicato brontolume degli oppositori onesti e sconfitti.
mi riconobbe alla voce, e parlando smozzicato, sciamò: « pietà birocci.
marinai, ed interrogarlo in un italiano smozzicato: « di', sei tu cattolico,
xiv-318: ho provato, ascoltando questo smozzicato e laconico racconto, un senso di
serena. -intervallato da pause, smozzicato (un discorso). gelli,
con interruzioni o in modo incompleto; smozzicato (parole, lamenti). p
in quell'impresa sia restato morto, smozzicato, storpiato qualche uomo di meno,
fatica e sforzatamele; reso stridulo, smozzicato o, anche, soffocato dalla tensione,
anche per ricerca di bizzarria e novità; smozzicato (una parola, una frase)
viso decomposto (un cadavere) o smozzicato (una statua). caro,
in quell'impresa sia restato morto, smozzicato, storpiato qualche uomo di meno, e
terra arsa e granulosa. -in modo smozzicato, balbettando. seneca volgar.,
macchina attoriale e per un rigetto del testo smozzicato attraverso la fonò. 2
sul letto, una barretta di cioccolato smozzicato. nl barrièra, sf. barriera