, meno stretto, alquanto allargato. smosso, malfermo. buonarroti il giovane
aretino, iii-158: -il coperchio è smosso. -cacciai ben giuso. -eccocelo.
cantiere del terreno, scuro, profondamente smosso e senza una stoppia, s'erge il
. estratto, tratto fuori; sollevato, smosso (minerali, terra, ecc.
mosse dal vento, al pietrisco smosso dal passaggio di un veicolo, di una
crollare), agg. scosso, smosso. lancellotti, 455: in bologna
veniva il terreno più agevolmente a essere smosso dalla furia del- l'acque. m
altro [terreno] si lasci così smosso a riposare sin al suo tempo, perché
al lungato, prolungato, smosso. livio volgar., 6-285
fiume sieno state maggiori e, avendo smosso più terreno e più sassi, abbiano
veniva il terreno più agevolmente a essere smosso dalla furia dell'acque. marino,
è cadavere, e non va tocco né smosso più o mai, per non provocare
in su l'arene / per esser smosso ad ogni fiato leve / chi male
mi parve / faccia di mar rimescolato e smosso / dal cupo fondo, che flagella
'l selciato della grande città, tuttora smosso dalla rivolta e già formicolante di cupidigie
pass, di franare), agg. smosso, precipitato, dissestato in seguito a
gran dubbio che mi si sia smosso da'suoi gangheri. rosa, 45:
confidato nel signore: io non sarò smosso. -assol. bibbia volgar
violetta, incòllati alla roccia, abbiamo smosso un terreno franoso. bontempelli, 7-13:
... che non può essere smosso o crollato. carducci, iii-7-173: fortunati
è maraviglia che cotale quantità di fluido smosso arrivi al segno d'indurre nella boccetta
il suo tugurio, sfangando sul lastrico smosso delle vie, nel più infimo quartiere
, come irrugiada il cielo il campo smosso,... non può esser
/ dell'invecchiata nostra etade a stento / smosso avrianlo dal suol. pananti, iii-65
terriccio era fradicio ed elastico, e smosso dal piede mandava odore di funghi. baldini
, come irrugiada il cielo il campo smosso, ancor questo non può esser peccato
il piano a coda veniva laboriosamente smosso e collocato, staccati gli apparecchi
guerriero. 11. agitato, smosso, sconvolto. caro, 8-1077:
partic.: arato, dissodato, smosso; concimato, seminato, irrigato.
le pozzanghere macchiano di nero il ciottolato smosso e scucito. pascoli, i-143: quattro
quasi urtando, e tutti i poli ha smosso; / smosso ha i poli del
e tutti i poli ha smosso; / smosso ha i poli del ferro, ond'
ogni poco franerebbe. — smosso di fresco. caro, i-270:
: si lascia [il terreno] così smosso riposare sin al suo tempo, perché
le pozzanghere macchiano di nero il ciottolato smosso e scucito. pascoli, 1220:
e saldo nel lottare da non essere smosso. brignole sale, 7-76: in lotta
, 436: il mio coraggio fu debolmente smosso dalle risposte venuteci dalle provincie di terraferma
mostruoso che, con diligenza raggirato e smosso, butta il frumento pesante come spazzatura o
un altro po', ma il pietrisco smosso faceva troppo rumore. -per estens
e li teneva rimbucati sotto un quadrone smosso in camera. 5. ant.
completamente preso dal nuovo demone del colore smosso, che tende a trasformarsi in macchia
la chiesa, né non potè essere smosso dal re per forza né per priego
, da razzolare), agg. smosso, raspato da ammali (un terreno)
agrario toscano, iii-665: terreno solamente smosso (e talora potrebbe dirsi 'razzolato '
scucii e li teneva rimbucati sotto un quadrone smosso in camera. rimbucciare,
tu hai veduto, mi s'è smosso il corpo di sorte che mi è
e con grande cura. -anche: smosso. buonarroti il giovane, 9-113
sonno sono adormentate. 19. smosso, lavorato (anche con riferimento alla
suolo, senza tuttavia mescolare il terreno smosso in profondità con quello di superficie.
. -in partic.: arato, smosso (il terreno). de
rivoltato. -in par- tic.: smosso, dissolato, arato (il terreno)
stretti ed aspri. -franato, smosso. benivieni, 88: qui rivolti
che penetrano nel terreno che viene così smosso superficialmente. comisso, 7-243:
3. che ha avuto il terreno smosso e asportato alla base (un muro
alla base (un muro); smosso dalla sua posizione nel muro (un
completamente preso dal nuovo demone del colore smosso, che tende a trasformarsi in macchia
della baldanzosa eternità, non da'tempi smosso, non da'l'amor mio
le pozzanghere macchiano di nero il ciottolato smosso e scucito. -letter. rado
tutti gli impedimenti e trovato il terreno smosso e stritolato dagli aratri e dalle zappe
: il piano a coda veniva laboriosamente smosso e collocato, staccati gli apparecchi elettrici della
cosa, avendovi quella [orazione] smosso, che, sopradgiungendo quest'al- tra
del fiume, con lieve ed argani smosso, lo trasse [il marmo] d'
= forma femm. di smosso. smòsso (part. pass,
recorderai. patrizi, 3-233: il terreno smosso e stritolato dagli aratri e dalle zappe
ch'avean tesa la trappola e, veggendovi smosso il terreno, corsero lieti, pensando
fiera. forteguerri, vii-8-100: lo smosso terreno porta fuora. guerrazzi, 2-367:
il terriccio era fradicio ed elastico, e smosso dal piede mandava odore di funghi.
]: le viti, piantate in quello smosso, sono venute rigogliose.
le pozzanghere macchiano di nero il ciottolato smosso e scucito. 3. cambiato di
mattina essa trovò il cor: rchio smosso, sicché pare che vada attorno la notte
, che, con diligenza raggirato e smosso, butta il frumento pesante come spazzatura
completamente preso dal nuovo demone del colore smosso, che tende a trasformarsi in macchia
questo segno vincerai'; di che rimase smosso. -commosso, mosso a pietà.
varano, iii-437: dalle preghiere sue smosso, concede / il re l'indugio
faldella, 7-89: eppure egli, smosso dalla leva d'un sentimento del dovere
là del giudice, 2-137: ha smosso il ghiaietto con la scarpa.
la chiesa, né non potè essere smosso dal re per forza né per priego.
. carducci, ii-21-36: credo di avere smosso e persuaso a venire severino.
savinio, 22-42: non a caso abbiamo smosso la memoria di shakespeare.
, 436: il mio coraggio fu debolmente smosso dalle risposte venuteci dalle provincie di terraferma
frateili, 1-125: gli si era smosso in fondo all'anima un amore struggente
come tu hai veduto, mi s'è smosso il corpo di sorte che mi è
per niuna cosa dalla giustizia si sarebbe smosso. bandello, 1-31 (i-391):
donne e bestie. 7. smosso, non compatto (il terreno).
o assodato; privo di compattezza, smosso, soffice, molle, cedevole (il
. che cresce in un terreno sciolto, smosso (una pianta). soderini
grossezza che fa l'osso rotto o smosso, male acconcio. m. garzoni,
ant. abbassarsi assestandosi (un terreno smosso). crescenzi volgar., 4-7
e sovverso. 4. smosso in profondità (il terreno); violentemente
-per simil. strato superficiale del terreno smosso, asportato o franato. alvaro
. p. maffei, 287: trovando smosso già prima il terreno con questo ragionamento
: si lasci [il terreno] così smosso riposare sin al suo tempo, perché
aglio. patrizi, 3-233: il terreno smosso e stritolato dagli aratri e dalla zappe
. 3. franato, violentemente smosso e dissestato. caro, i-io:
anche lui aveva il viso tormentato e smosso e che la guardava come si guardano
riesca a poggiare forte gli zoccoli sul terremo smosso. -per estens. disarmonico (
, 1-578: vide tralùcere nel terriccio smosso il regale barattolo. g. bassani,
], 41: un vetro tinniva, smosso nel suo telaio, in fondo alla
forza, resistenza inerziale. -anche: smosso violentemente; fatto turbinare vorticosamente.
con la zappa (il terreno); smosso di fresco. -anche: sarchiato,