(femm. -trice). che smorza, attenua, lenisce. c
tutisce, placa, tempera, smorza. - anche al figur.
onda del mare (che vi si smorza e smuove spandendosi e tornando a ritirarsi
accende altrove il dì, se qui si smorza; / né tutto a un tempo
.. dentro gli arboscelli / si smorza la confusa / canzon de'fringuelli.
pur com'ieri; / la bugia smorza il filosofo / che non può chiarirgli i
, pur com'ieri; / la bugia smorza il filosofo / che non può chiarirgli
col suo picco / nel sole che la smorza. è giorno fatto. malaparte,
ma quella dea... / smorza intanto quel foco e non l'è greve
.. carica la mano, oppure smorza, lascia anche fuori, secondo gli
ogni tristo passo / suo sventurato fuoco smorza in tutto. pindemonte, 236:
di tono, che via via si smorza (i suoni, la luce, i
fior di colore se ne dilava o smorza, e ben può consumarsi un tal
più ricco di servizi e notizie che smorza in un tono medio uniforme.
suo picco / nel sole che la smorza. è giorno fatto. -passato
, d'onore. dottori, 1-247: smorza i folgori a gli occhi il
modo che l'acqua del battesimo ne smorza il fuoco di geenna, l'elemosine
barilli, 1-144: ella gorgheggia e smorza i suoni nel silenzio con una gemebonda
barilli, 1-144: ella gorgheggia e smorza i suoni nel silenzio con una gemebonda malinconia
4-124: l'aere impigrito e denso / smorza la luce e il suono.
animo, ho un'incanto che mi smorza addosso tutti i dolori. -maneggio.
fiamma); che non si smorza, che non si attenua (
/ strengi lo umor tuo tanto che si smorza / quel dolce verso che la chiama
li migliora, carica la mano, oppure smorza. de sanctis, i-232: volevo
li migliora, carica la mano, oppure smorza. nievo, 1-4: intanto stringimi
. campanella, 4-273: l'acqua smorza il fuoco non per azzione nemica,
non ha rispetto né ritegno, / smorza ogni fiamma e spezza ogni catena.
col suo picco / nel sole che la smorza. è giorno fatto. 2
migliora, carica la mano, oppure smorza. carducci, ii-16-33: l'opera mia
maggiore la quantità mofetica: se poi si smorza,... la mofeta è
scalda, trema d'un tratto e si smorza in un murmure fievole.
migliora, carica la mano, oppure smorza, lascia anche fuori, secondo gli
opaca, che cancella le figure e smorza i suoni. -soffuso di foschia
da una sudicia patina graveolente che ne smorza le luci e i suoni - la
[del ribes]... smorza lo calore della colera e dello sangue rescaldato
suo picco / nel sole che la smorza. è giorno fatto. -onda
breve pioggia al sollione accende, anzi che smorza, l'aridità e la sete della
e si fa opaca, come si smorza lo splendore delle falene sorprese dal sole
de ogni omo con so furore se smorza. niccolò del rosso, vii-511 (55-7
d'immaginazione, che il positivo marito smorza con previdente affetto. stampa periodica milanese
, pruriente sempre, / ma si smorza da venere e si muta.
, volgare semanticità delle parole-cose dialettali si smorza in un lavoro, ma assai libero,
. 2. figur. che smorza il desiderio, la passione. marinetti
un sentimento o un vizio; che smorza un desiderio. ceffi, vi-10-32
di raggelare), agg. che smorza o spegne un sentimento o la manifestazione
poi ch'el mio fuoco per pietà non smorza. g. visconti, 1-70:
moderato. -in partic.: che smorza la sete. -anche ai figur.
di sorella: / una rassomiglianza che si smorza / ma subito riarde, anzi,
qual non ha rispetto né ritegno, / smorza ogni fiamma e spezza ogni catena.
commette mal, né mai alcun ne smorza, / e de l'altrui ruine lieto
dose una torsa accesa in boca, la smorza... l'altra col capo
più perfetto, / mentre il giorno si smorza. pavese, 2-132: chi ha
finché lo scontrarsi con le onde contrarienon la smorza a poco a poco fino a farla sparire
/ nera come è il carbon quando se smorza. -per estens. corazza militare
muratori, cxiv-4-133: se non si smorza quel fuoco, cesare si scotterà.
, volgare semanticità delle parole-cose dialettali si smorza in un lavoro, ma assai libero,
le dà un'aria deliziosamente 'bète'e smorza l'eccesso della maestà, mi permettono
candela. campanella, 4-273: l'acqua smorza il fuoco non per azione nemica,
battesimo. a. cattaneo, ii-143: smorza piu il fuoco del purgatorio un 'requiem'
/ chi su l'alba il mio dì smorza ed oscura? 2.
[agricola], 330: egli si smorza primieramente le cespe de la calce col
acqua [la calce] mentre si smorza, acciò non si rapprenda: a
nell'acqua fredda. soffoca tutto smorza. m. savonarola, 25
i richi. marsilio ficino, 4-86: smorza l'oro infocato in chiara acqua di
suo picco / nel sole che la smorza. è giorno fatto. solinas don ^
tu quella man ch'ogne altro lume smorza / defendevi dal sol quando è più forte
, 23-354: alle palamite la tempesta / smorza il lume degli occhi.
succo [del ribes]... smorza lo calore della colera e dello sangue
, sia torbido sia mondo, / smorza la vampa all'arso labbro suo sitibondo.
pioggia... accende anzi che smorza l'aridità e la sete della terra arsiccia
onda porge / l'avide labra e smorza in petto i pianti. francati, 4-188
vi è qualche cosa di sinistro che smorza il sorriso di chi lo guarda. michelstaedter
, 794: uno... smorza ad un tratto il suo sorriso.
pasta / il marzapane che galleggia e smorza / il cozzo della palla. calvino,
lo scontrarsi con le onde contrarie non la smorza a poco a poco fino a
. dante, salmo, 2-57: smorza in me ogni concupiscenza. caviceo,
forza: / la ragion mia voglia smorza / ben che al cuor sia gran ferita
l'ira il rimembrar pur lui mi smorza, / che de'miei non vorrei
rìa rapire, / ma un segreto terror smorza l'ardire. siri, viii- 1002
non solo non le provoca, ma le smorza. g. b. casaregi,
, roosevirtù te accende e lui la smorza. pellico, 2-210: ecco un grandissimo
poi ch'el mio fuoco per pietà non smorza. lanci, 5-20: come volonteroso
de'suoi nemici in questo mondo, smorza / il furor suo squartandone l'imagine.
: lo suo sangue [del capretto] smorza lo dolore delli occhi. campanella,
dolore delli occhi. campanella, i-185: smorza ogni doglia / chi nella mente sua
voi, signora, fuor d'ogni rischio smorza ogni dolore delle mie piaghe. papini
/ commette mal, né mai alcun ne smorza, / e de l'altrui mine
, incrociami per forza, / perché smorza de spada el suo dif- feto.
visto che un uom mortai confonde e smorza / con la sua poca tanta nostra forza
è comune e dolce, e quasi smorza la terribilità dell'essere senza capo,
migliora, carica la mano, oppure smorza. calvino, 20-422: alleggerirei l'
tutte quell'opre, che l'oblìo non smorza, / le donne hanno con
che le dà un'aria deliziosamente 'bète'e smorza l'eccesso della maestà, mi permettono
tozzo e massiccio egli [il ponticello] smorza la sonorità delle corde. alfieri,
5-122: il cantante dopo un lunghissimo acuto smorza la nota. -assol. abbassare la
c'è miano che riceve sul petto, smorza la palla e quindi con una mezza
, come è il carbon quando se smorza. fausto de longiano, iv-123:
spicca dal fuoco e per aria si smorza. ungaretti, xii-271: giù precipitò
muratori, 14-126: se non si smorza quel fuoco, cesare si scotterà.
d'un foco che per verno mai non smorza. 25. attenuarsi, facendosi
luminosità. montano, 1-42: si smorza lo splendore delle falene sorprese dal sole
altrove il dì, se qui si smorza, / né tutto a un tempo l'
perfetto, / mentre il giorno si smorza. bertolucci, 148: o unanime lena
sport [16-i-1961]: la palla si smorza in fondo alla rete.
gli spirti e già il calor se smorza, / arso e consunto ha il cor
: se qui la mia candela non si smorza, / io ti prometto, o
; / il fuoco che non si smorza / per me si chiamò: ignoranza.
libidine col freddo dell'età sovente si smorza. bigiaretti, 8-225: pur avendola sposata
ogni rancor ch'egli abbia / si smorza. sciascia, 4-118: dalle notizie
un fuoco sacro, che mai non si smorza nella sua anima. arbasino, 229
accende fuoco, e il grande lo smorza. = comp. dal pref.
leggermente sopra le corde, ne smorza il suono. = deriv.
). -smorzatore elettrico: resistere che smorza correnti oscillanti indotte in circuiti reattivi.
so per qual virtù, la fiamma smorza. 2. che non ha
. campanella, 4-273: l'acqua smorza il fuoco non per azzione nemica,
musicale). -che attutisce, che smorza suoni e rumori (l'aria) o
sostanza; / il fuoco che non si smorza / per me si chiamò: ignoranza
dal fuoco e per aria si smorza. grandi, 8-8: quel punto,
col suo picco / nel sole che la smorza. è giorno fatto. fenoglio,
vorria rapire; / ma un segreto terror smorza l'ardire. loredano, 5-153:
nendose una torsa accesa in boca, la smorza. secondo tarantino, 553: andavan
riproduce ro role-cose dialettali si smorza in un lavoro, ma assai libero,
fra la motrice prima e l'elica ne smorza le variazioni e ne regola le andature
da una sudicia patina graveolente che ne smorza le luci e i suoni -la predisposizione ad
. sammarco, 2-185: ne si smorza mai tal desiderio e volontà nei cuori
[7-ii-1997], 7: fabio mussi smorza l'entusiasmo rifondarolo, « la sparatoria
, lo zoom impertinente di una telecamera smorza l'entusiasmo dei multilateralisti. la repubblica