cere sparute -nasi rossi -e certi occhi smorti che sembrano uscire da un'atmosfera di
uomini fetidi e robusti, / altri smorti e scarni / e curvi, combusti
uomini fetidi e robusti, / altri smorti e scarni / e curvi, combusti /
erano fiori di gigaro che protendevano gli smorti pistilli dalle labbra di carnosi e variegati
ci si faceva vicino con quegli occhioni smorti, con una parlantina dolce dolce come
che chiazza i muri intorno / a smorti ghirigori di bosso. 2.
le cimici e vi rendono gli occhi smorti? ». 2. per
uomini... /... smorti e scarni / e curvi, combusti
i più focosi animali che li freddi e smorti. d. bartoli, 3-12
e nel dolore / ogni giorno più smorti, / volan su noi fameliche le ore
tratte / col pianeta minor dai raggi smorti, /... / scoprii fra
, i-293: gli erano diventati gli occhi smorti e a fior di testa. giocosa
11: solo a notte i poveri occhi smorti / hanno levato, a un gemer
. -riverberarsi con riflessi deboli, smorti (la luce). manzini
erano fiori di gigaro che protendevano gli smorti pistilli dalle labbra di carnosi e variegati
son parte di bellezza, e vecchi e smorti, / grossi, deboli e storti
son parte di bellezza, e vecchi e smorti, / grossi, deboli e storti
tra loro uomini molto gravi, così smorti e pallidi dalle loro grotte e fornaci
sol la tenebrosa faccia / vibra sì smorti rai, sì inferma luce. montano,
, / stando essi attaccati timidi e smorti / nel volto, perché '1 sangue
s'intende fra'veglini / e tra smorti lumicini / trova scusa per gli urtoni
: solo a notte i poveri occhi smorti / hanno levato, a un gemer
son fatti [i fiori] languidetti e smorti. caro, n-105: ove altamente
, 44-5 (iv-52): fuggono smorti e sbigottiti;... / ma
moravia, 12-56: grandi e un po'smorti erano gli occhi abbelliti però da una
. che ha luce o riflessi grigiastri e smorti. landolfi, 8-103: nella luce
: uomini fetidi e robusti, / altri smorti e fare anche una carneficina! -nientemeno!
illuminati di raggi troppo vivi o troppo smorti. 9. ant.
, meschinelle meschinità de 'l sig. re smorti. = = deriv. da
con dio. colori non ha che smorti quella eloquenza che non li prende dal
tratte / col pianeta minor dai raggi smorti, / con cui l'ombra la
montanini stolti, / stentando, rivedianvi smorti e sci ivi / per viver fra
son parte di bellezza e vecchi e smorti, / grossi, deboli e storti /
tozze, branchie esterne arborescenti, colori smorti e brunastri. = voce dotta
. yadolfe, lxxvi-205: a i smorti ofiti (somiglia un altare / il terrazzino
, meschinelle meschinità de 'l sig. re smorti. 18. cong. affinché
/ mostran quei ne'sembianti afflitti e smorti / del cor dubbioso i paventosi affanni
dalle siepi spinose, i loro pennacchi smorti, caliginosi, quasi fiori d'un
amore. garisendi, xxxviii-309: or smorti, or rossi in viso son gli
su l'anima vostra, vilissimo smorti. capuana, 1-ii-42: il cavaliere si
non piegar la testa / come gli smorti fiori del nostro orto! borgese, 1-149
il terreno / gracili, grinzi e smorti. idem, 6-i-510: giunon v'ha
raffiche di vento spazzavano. c'erano smorti pomeriggi di sole. cassola, 5-197
la pompa degli ori / avea gli smorti fulgori / d'un giorno presso a
i gravi corpi e frali / gemono smorti. metastasio, 1-ii-7: rivolgendo meco
quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso..
quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso...
, 1-203: guardo il cielo pulsar di smorti lampi. 7. ant. e
che chiazza i muri intorno / a smorti ghirigori di bosco, che la sera /
allucinate, a questi sguardi vuoti e smorti, non so capacitarmi che la cosa stia
finestra, nnvermigliava i fiorami di seta smorti nel vecchio tessuto di argento.
riposi, / non più tremanti e smorti, / ma rossi e forti, /
lor riposi, / non più tremanti e smorti, / ma rossi e forti,
perché ne vengono i tratti rognosi e smorti. 8. figur. moralmente
, e perché gli erano diventati gli occhi smorti e a fior di testa. tarchetti
'l bel rabor per cui / or smorti, or rossi in viso son gli amanti
e di lucrezio sono a colon dilavati, smorti, sbiancidi e smontati.
quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso..
il cielo. -che ha colori smorti e forma stilizzata. butti, 95
montanini stolti, / stentando, rivedianvi smorti e sciarvi / pel viver fra le capre
; non aveva ancora esaminati quegli occhi smorti..., quella carnagione scialba
-intonacato di chiaro; dipinto con colori smorti; sbiancato. praga, 3-139:
s'impigliano, / sui fior, già smorti, infesta / ghirlanda; cenci scolorati
, colori di piombo, pallidi, smorti, macilenti, asciuti,...
raffiche di vento spazzavano. c'erano smorti pomeriggi di sole. 4.
: gli occhi avea chiusi, i labbri smorti..., i polsi tutti
: ah quegli occhi, in quei visini smorti! pareva che essi soltanto crescessero,
la divina giustizia invetriati, / lividi, smorti, co'membri cascati / per la
: anche i capelli sembravano un po'più smorti, come le labbra. fenoglio,
e macometto... spesso cadevano smorti d'epilessia loria, 1-160: vi passava
: in questa parte vedran questi occhi smorti / cosa che non dia causa di dolerne
11: solo a notte i poveri occhi smorti / hanno levato, a un gemer
, i-1082: i suoi occhi erano smorti, indifferenti alle cose esterne. moravia
dice nulla. mi guarda con occhi smorti e immobili. -appena accennato, mesto
rilievo. nievo, 720: gli smorti anni seguenti non furono che un melanconico
s'intende fra 'veglini / e tra smorti lumicini / trova scusa per gli urtoni
sol la tenebrosa faccia / vibra sì smorti rai, sì inferma luce, / misero
smorto. pavese, 4-101: c'erano smorti pomeriggi di sole. -che
quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso...
sparutezza de'colori più vivi, perché smorti. 3. squallore di un
uva, 226: al tuo sepolcro smorti / spenser le sue facelle / tutti gli
sporgevano dalle siepi spinose i loro pennacchi smorti, caliginosi, quasi fiori d'un
fama che tutto il cervello del signore smorti essendosi stillato per la piccola ferita, per
faccia rasa è bruna; ma stranamente smorti sono i suoi piedi nei sandali di cuoio
fronte, gli occhi sfuggenti e insieme smorti, pavidi e a tratti vitrei) »
, 8-60: le mani e il viso smorti di lei sembravano vacillare al chiarore incerto
defungere. nievo, 720: gli smorti anni seguenti non furono che un melanconico
intende fra 'veglini / e tra smorti lumicini / trova scusa per gli urtoni
quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso...