uomo [il castoro], non lo smorsa prima che senta avere de marchi
vedendovisi in essa un minimo segno di smorsa. = comp. dal pref.
n. villani, i-7-28: chi smorsa degli acciar la ruggine aspra, /
'n breve non m'accoglie o non mi smorsa, / ma pur come suol far
/ e se divina grazia non ci smorsa, / verremo al ciel con ogni santo
de ogni omo con so furore se smorsa. serafino aquilano, 176: mancan gli