madreperla del cielo. guglielminetti, 3-69: smoriva sugli albani una luce di madreperla,
. » e quel po'di fiato gli smoriva nella gola: come la luce sempre
imminenti suini. fenoglio, 5-i-1332: smoriva l'eco del traffico cittadino che valicava
. banti, 9-364: la notte smoriva sotto la luce rossastra delle lampadine elettriche
8-712: l'ultimo barlume del giorno smoriva squallido, umido, alla finestra.
gli occhi, il cui colore azzurro smoriva con infinita tristezza tra il livido delle
piedi delle mura, dietro quelle, smoriva come soffice onda spumosa l'argento mite degli
fretta qualche cosa di cui l'eco smoriva in un fremito lungo. c. e
. fenoglio, 5-i-2295: l'aia smoriva sull'inizio della parte selvaggia del vallone,