ampia e dentata / le fauci formidabili smascella. / l'ispide orecchie, ch'
, 4-141: marco poeta a rider si smascella, / e critica ogni detto che
forteguerri, 4-62: orlando dalle risa si smascella, / vedendo ferrautte in quella veste
lubrico concetto, / il popol si smascella dalle risa. giordani, ii-32: come
vento e dalla pioggia fiacco / si smascella di risa. 6. macchia
va la plebe in folla e si smascella, / dicendo: non si dà cosa
l. bellini, ii-90: chi smascella per quell'elefante, / chi el
un lubrico concetto, / il popol si smascella dalle risa. bocalosi, ii-118:
/ ove la stanza sfrana e si smascella, / un occhio alla parete / biancheggi
e dentata, / le fauci formidabili smascella. vittorini, iv-35: sbadiglia.
vittorini, iv-35: sbadiglia. si smascella il largo muso, e il rumore che
/ ove la stanza sfrana e si smascella, / un occhio alla parete / biancheggia
ferite, coglie erbe, scongiura spiriti, smascella morti, discalza impiccati, consacra carte
, 10-70: silvera con un pugno lo smascella / e lo distende in mezzo della
messo lì per far bella mostra e smascella un lungo sbadiglio. = comp
cui le trulla: / per befania smascella di risa, / perché la trentavecchia parve