in un'idea complicata, senza però smarrire la direzione del pensiero, o, come
/ accieca tomo e sì lo fa smarrire / che vive come pecora nel prato.
condizione degli animali, delle bestie; smarrire gli attributi della civiltà.
gli uomini che si chiamano insigni non deve smarrire la coscienza della loro somiglianza e unità
paiano ne la tua ragione, non ti smarrire. soffredi del grazia, 5:
periglioso corso e di questa strada, a smarrire così agevole, non errare. b
morte di nostra figliuola, si dovette smarrire per la strada. tasso, 18-103:
sbrigliarla); nelle espressioni: perdere, smarrire, non trovare il bandolo; cercare
falcetto in tasca, confesso che mi sentii smarrire. = lat. volgar.
-non sapere dove battere il capo: smarrire la strada, non sapere dove andare
corso e di questa strada, a smarrire così agevole, non errare. guarini,
. -andare per i canneti: smarrire la strada, perdersi. aretino
annunzio, iv-2-817: le parve talora di smarrire la sua sincerità umana e di ritrovarsi
corso il pericolo... di smarrire la propria tempra originale e genuina per
suo confessore. -perdere, smarrire il cervello: operare dissennatamente, senza
lasciare da banda, tosto che ti fa smarrire la buona via. monti, x-1-453
'l palidore simigliante al busso fece smarrire la faccia. bibbia volgar., ii-401
corso e di questa strada, a smarrire così agevole, non errare. tasso,
dismarrisci). ant. perdere, smarrire. -intr. con la particella pronom
donastele dolore mortale. = ricostruito su smarrire per analogia con i verbi composti con
migliori. 7. letter. smarrire, perdere. guittone, xxiv-31:
è la cagione che ci ha fatto smarrire dio per grazia; ècci modo a
corso e di questa strada, a smarrire così agevole, non errare.
gire ov'altri il chiama, / poria smarrire il suo naturai corso. aretino,
, levato, sollevato in estasi: smarrire la coscienza della realtà in uno stato
mi consuma le viscere. mi pareva di smarrire la ragione per la gran sete.
: il palidore simigliante al busse fece smarrire la faccia, e le gote si bagnaro
peso del bimbo. -sbagliare strada, smarrire il cammino. marco polo volgar.
il primo punto. -sbagliare o smarrire la strada. -anche al figur.
che fa uscire di strada, che fa smarrire la via. 2.
forvio). uscire di strada, smarrire la via, deviare. bembo,
e pagherollo di gambe. -perdere, smarrire le gambe: rimanere paralizzato negli arti
ragione; ma prendesi più spesso per smarrire il senno, il retto senso,
corso e di questa strada, a smarrire così agevole, non errare. tasso
, iv-2-1212: due volte m'avvenne di smarrire il sentiero e di ritrovarlo passando pel
tracce, per imbrogliargli la strada e farlo smarrire nel bosco. ungaretti, xi-86:
3. figur. far sprofondare, far smarrire, far dissolvere; annullare.
-ant. confondere la mente; smarrire i sensi. bottari, 5-164:
.., si smarrì e fece smarrire molti nobili ingegni... tra le
b. croce, ii-9-43: giova non smarrire la coscienza che il progresso non è
: lo vedeva incantato, sottomesso, smarrire a poco a poco, giorno per
, ecc.); tale da far smarrire, da sviare (un sentiero,
. garzo, xxxv-n-302: ira fa smarrire, / lo savio infollire. anonimo,
, indugia, in certi punti sembra smarrire la via tra dedali di vegetazione lacustre
4. figur. far sprofondare, far smarrire, far dissolvere. boccaccio,
-perdere lena o la lena: smarrire il vigore, l'energia; sentirsi
. 5. locuz. perdere, smarrire la loquela: diventare muto (temporaneamente
-perdere, smarrire il lume degli occhi, perdere i
fare uscire il maninconico dell'anima, e smarrire lo stile alla scultura?
intense emozioni; perdere le forze, smarrire i sensi; cadere in deliquio,
. -cadere in deliquio, svenire, smarrire i sensi; perdere ogni energia.
la divina maiestate. -perdere, smarrire la memoria: cadere in preda a
incondizionata del fantastico, si smarrì e fece smarrire n ^ olti nobili ingegni tra i
turbarsi profondamente, perdere le forze, smarrire i sensi, svenire (sia per
cui parliamo, che morto non ti vogli smarrire dalla vera via; mo'che parlar
, cercava, ma invano, di smarrire il contegno? = deverb.
bonsanti, 153: non vorrei vederti smarrire dietro una mocciosa. pratolini, 1-40:
grande uccisione, lo quale li farà tutti smarrire nell'animo, e nel cuore languire
spera del sole. -perdere, smarrire il lume degli occhi', v.
l'acerba morte di nicandra / fece smarrire i cavalier romani, / e quasi porsi
pensarmi era stata la mia disgrazia dello smarrire la strada. g. gozzi,
propria volontà. -in senso generico: smarrire, non trovare più. anonimo
ascosa. varchi, 7-ii-5-24: * smarrire 'significa perdere una qualche cosa,
gelide unquemai. -figur. smarrire un punto di riferimento ideale, logico
simil caso non si dè l'uomo smarrire molto né similmente tener la battaglia per
pensarmi era stata la mia disgrazia dello smarrire la strada. mazzini, 33-16: le
simil caso non si dè l'uomo smarrire molto né similmente tener la battaglia per
: la virtù potrebbe... smarrire quella potenza di carità e di speranze
negra bile / bollendo, agli uomin fa smarrire il senno / e rabbia ne solleva
libri di casati che cercherai di non smarrire e le carte. i colori non sono
annunzio, iv-3-578: le pareva di smarrire il senso della sua vita propria e
ridda delle intuizioni, se non si voglia smarrire, dietro ad esse, il cervello
che sine te so s'arebbe a smarrire! 7. riti. riscattarsi dalla
tr. (rismarrisco, rismarrisci). smarrire, perdere nuovamente. 2
, con valore iter., e da smarrire (v.).
9-302: primo a far l'uom smarrire / fur le gioconde larve: / e
furono i tuoi credenti spesso che fecero smarrire a noi la fede in te: quella
, a guisa di laberinto, fanno smarrire e aggirarsi i non pratichi.
o eccitazione o, anche, facendo smarrire il pieno controllo delle reazioni emotive e
appendo, / ch'eo non possa smarrire: / ca lo fugire fariàme sparire,
senni del corpo. -perdere, smarrire il senno: impazzire, anche in
negra bile / bollendo, agli uomin fa smarrire il senno. carducci, ii-8-214:
d'annunzio, iv-3-578: le pareva di smarrire il senso della sua vita propria e
7. tr. sbagliare la direzione; smarrire la strada. siri, xii-392:
] di vantaggio avrebbe servito a farle smarrire. 2. collocazione di un
. = agg. verb. da smarrire. smarrigióne, sf. ant.
. = nome d'azione da smarrire. -manifestazione di sgomento, espressione
giudicare. = nome « razione da smarrire. smarrire (ant. $marire
nome « razione da smarrire. smarrire (ant. $marire), tr.
la bestialia, emperciò che la potarea smarrire. cavalca, 20-604: un uomo
stata quella stessa nebbia a far loro smarrire la strada diritta. govoni, 1098:
ch'ogni po'po'ne fa la via smarrire. -non vedere più la stella
e ci lascia sempre in pericolo di smarrire il sentiero. -abiurare un comportamento
dalla lunga aspettazione, egli credeva di smarrire le forze e di cadere. onofri
stento, ansimando / già presso a smarrire le forze supreme. 8. perdere
rettorica, in causa propria da fare smarrire ogni facondia. canale, i-481:
/ bollendo, agli uo- min fa smarrire il senno / e rabbia ne solleva.
che un iniziale impulso gli aveva fatto quasi smarrire. -con riferimento alla bellezza o alle
appendo, / ch'eo non possa smarrire: / ca lo fugire farìame sparire,
. garzo, xxxv-ii-302: ira fa smarrire, / io savio infollire. c.
in questa investigazione, altramente se ne potrebbe smarrire alcuna. casoni, 3-4: col
botta in terra che lo fece tutto smarrire. luna [s. v. isvenne
il collo alle persone / o di farle smarrire od affogare / in un fiume o
guasta e. rrumpe - e. ffa smarrire. 30. locuz. -
. 30. locuz. - smarrire di veduta: perdere di vista allontanandosi.
smarrita. ma - smarrire il bandolo della matassa: non raccapezzarsi
i-148: il paciaudi, per non farmi smarrire d'ani una strada,
smarrito (pari. pass, di smarrire), agg. (ant. smando
. = nome d'agente da smarrire. smarronare, intr. (smarrono
fa smorire / e 'n tal guisa smarrire / che lo intelletto par da me fuggito
bile / bollendo, agli uomin fa smarrire il senno / e rabbia ne solleva.
uno svegliarsi ed un riaddomentarsi; uno smarrire coscienza e ripigliarla, stupidamente, faticosamente
appendo, / ch'eo non possa smarrire: / ca lo fugire -farìame sparire,
lontananze. 3. perdere, smarrire qualcosa. carducci, ii-19-252: pigliare
lui ricordar sempre. 11. smarrire i ricordi, perderne la memoria.
uno svegliarsi ed un riaddomentarsi, uno smarrire coscienza e ripigliarla, stupidamente, faticosamente
altri, dagli usci, ci si possa smarrire. fenoglio, 5-ii-502: menemio.
rami, onde temer non aggio / di smarrire il cammin sicuro e vero.
bellincioni, ii-94: per non mi smarrire al buio al tatto, / i'
il tripudio dei colori m'aveva fatto smarrire il senso della misura. luzi,
bile / bollendo, agli uomin fa smarrire il senno / e rabbia ne solleva,
far uscire di strada, il far smarrire la via (e la situazione che ne
uomini metropolitani, e che li induce a smarrire vite e identità inseguendo modelli comportamentali feroci