imprecisi. assillare1, intr. smaniare, infuriare (in seguito alla puntura
, iii-372: assillare, cioè infuriare o smaniare per puntura d'assillo.
dall'assillo. - al figur.: smaniare, infuriare. pataffio, 2:
1-34 (i-414): per meglio farlo smaniare, furono alcuni di corte che di
, rider fra se stesso, e smaniare, secondo che n'arrà cagione, accio-
comune, che significa 'ardere e smaniare 'per tormento ch'essa reca.
mi conciò di tal sorte che mi fa smaniare e insanire come tu vedi. sassetti
era il vederla tutta divincolarsi, contorcersi, smaniare e gettare altissime strida e ruggiti,
debacco, debacchi). infuriare, smaniare; correre, agitarsi qua e là
comp. di bacchàri 'delirare, smaniare ': originariamente 'festeggiare bacco,
-essere in stato di grande agitazione, smaniare, camminare, muoversi nervosamente.
; rodersi, tormentarsi, affliggersi, smaniare. cicerchia, 1-158: a pietro
/ tal che di rabbia lo fan smaniare. redi, 16-vii-182: può esser,
rumore del mare sulla spiaggia lo fanno smaniare. landolfi, 7-50: bruna, flessuosa
, strusciarsi. -anche: agitarsi, smaniare. sercambi, 184: quanto
, il dominio delle proprie facoltà; smaniare, agitarsi fuor di misura. petrarca
. uscire di senno, sragionare, smaniare. -anche: abbandonarsi a pensieri e
-muoversi velocemente, scattare; contorcersi, smaniare. leggende di santi, 4-402:
i guanti: sentirsi fortemente eccitato, smaniare, delirare. -anche: struggersi per
da una passione); infatuarsi, smaniare. cavalca, 20-42: liberò una
follemente, invaghirsi perdutamente; infatuarsi, smaniare per amore. campofregoso, 5-53:
. pazzia del popolo, vietata di smaniare nella via della legge per lo 'ncontra-
fredda e inferma natura, cominciai a smaniare e ad aggiungere alla smania qualche picciola
menava, tutta una notte non fece che smaniare. d'annunzio, iv-1-85: gli
in collera; adirarsi, arrabbiarsi; smaniare. dante, inf.,
d'invidia e di passione che gli fa smaniare e infuriare. beicari, 6-47:
la sveglia che suonava non appena dopo tanto smaniare si era preso sonno.
inviluppo sopra le orecchie, si diede a smaniare. metastasio, 1-v-286: tutto ciò
brutti, che si veggono gli uomini smaniare e dilettarsi delli luoghi fetidi e lordi
mentale, ad anomalo furore; smaniare. fr. colonna, 2-11
vendicativi si finge, quella che fa smaniare e vociferare e spumare o urlare.
genere, maschi e femmine, a smaniare attorno al conduttore perché aumentasse la velocità
a quel fine. -inveire, smaniare. cammelli, 147: costui par
paesi... si sono dati a smaniare per esso [il marxismo] e
dominare l'agitazione, l'inquietudine; smaniare. giovio, i-218: se veneva
faceva sputare contro il muro, e smaniare? -gradevole all'udito (una
, sentendo un uomo della vostra tacca smaniare del fatto mio. = var.
appagare o per un'attesa assillante; smaniare, agitarsi. -anche: provocare tale eccitazione
-prudere la lingua a qualcuno: smaniare per la voglia di parlare, di
contegno, perdere addirittura la testa e smaniare frenetico, e poi sgomentarsi puerilissimo e
. -avere la rabbia al culo: smaniare per qualcosa (con partic. riferimento
perché il suo padrone soleva alle volte smaniare fra il sonno. -giovane apprendista.
lo faceva sputare contro il muro, e smaniare, e srotolare le coperte e saltare
sangue. dannunzio, v-1-324: ricomincia a smaniare per il suo pezzo che s'è
di nuovo o più furioso, smaniare sempre più. d. bartoli,
rismaniare, intr. (rismànió). smaniare di nuovo, violentemente, per qualcosa
, con valore intens., e da smaniare (v.). rismare
tanto rombo d'eventi e tanto vano smaniare di passioni. 12. nome
[barbara] tutta divincolarsi, contorcersi, smaniare e gittare altissime strida e ruggiti,
non facev'altro [il malato] che smaniare, / che sbattersi, sudare e
chiamare poeti! 5. smaniare (e introduce il discorso diretto).
si scalma molto. -fremere, smaniare. benci, lxxxviii-i-261: ouand'
orecchie, si die- e a smaniare e caracollare, a urtare di qua e
]: 'sfogo d'aria': ciascuna dellee smaniare, secondo che n'arrà cagione, acciocché
, dare in escandescenze, adirarsi, smaniare; agitarsi violentemente, agire con violenza
o sgangolisco, sgangoliscfì. dial. smaniare, struggersi dal desiderio di qualcosa.
di morte. = deverb. da smaniare. ^ marnante (pari
^ marnante (pari. pres. di smaniare), agg. (ant. smananté
sommo dell'arte nell'endecasillabo sciolto. smaniare, intr. anche con la particella pronom
grande in guisa ch'io comincio a smaniare. casti, 75: tra l'affanno
... l'udì agitarsi e smaniare prima dell'alba. d'annunzio, iii-
fatto. lubrano, 2-333: uno smaniare per impazienza. forteguerri, iv-385: ecco
« aiuto, aiuto! » continuava a smaniare lei. landolfi, 2-173: «
, incontra il quale il popolo stimava smaniare. s. giovanni crisostomo volgar.
invidia e di passione che gli fa smaniare e infuriare. lanci, 1-7:
vendicativi si finge, quella che fa smaniare e vociferare e spumare e urlare e fulminar
, 8-97: mastro nunzio, vedendo smaniare a quel modo il suo figliuolo,
alla lunga, la irritavano, facevano smaniare anche lei. e. cecchi, 5-300
mi conciò di tal sorte che mi fa smaniare e insanire come tu védi. b
suo piacere, cominciò di gelosia a smaniare come un matto. lisi, 68:
forse ai mali col tanto adirarci, smaniare e dolerci? d'annunzio, v-1-17:
smaniato (part. pass, di smaniare), agg. ansioso (una
afflitte. = nome d'azione da smaniare. smanicare1, tr.
loro terra. -per estens. smaniare per il desiderio sessuale. bettini,
spa 5. tr. smaniare di ottenere vantaggi, potere, piacere,
: folleggiare per ammattimento d'amore e smaniare per infocamento di sdegno e vaneggiare per
3. desiderare ardentemente, bramare; smaniare per ottenere qualcosa. machiavelli,
del prezzo. -rodersi dall'impazienza, smaniare. della porta, 8-90: il
o inebetito; perdere il controllo, smaniare, sragionare. buonarroti il giovane,
: non facev'altro il malato che smaniare, / che sbattersi, sudare e venir
conquista di uno zuccherino. -ant. smaniare. iacopone, 90-116: per te
. 8. agitarsi alquanto; smaniare. castiglione, 218: quando son
, sentendo un uomo della vostra tacca smaniare del fatto mio. costo, 1-192
a suo piacere cominciò di gelosia a smaniare come un matto. fagiuoli, i-184
chiamerà quella... che fa smaniare e vociferare, e spumare, e urlare
cosa, la forma, che lo faceva smaniare di ripugnanza, e voltolare di notte
vendicativi si finge, quella che fà smaniare e vociferare e spumare e urlare e fulminar