ant. dimacrare, dimagherare, di- smagrare), intr. divenire magro,
. ant. sugna, grasso. -far smagrare vinsugna a qualcuno: riempirlo di botte
smacrare e deriv., v. smagrare e deriv. smadonnare, intr
= comp. dall'imp. di smagrare e litigatore (v).
. = nome d'azione da smagrare. §magrante (part. pres
§magrante (part. pres. di smagrare), agg. che, aggiunto
(una sostanza). smagrare (ant. §macraré), tr.
degli uccelli, 52: se tu vuoi smagrare l'uccello, poiché è tratto di
non mangiano animali, e questo per smagrare il corpo e levargli il desiderio del
lasciare andare a male tante acque e smagrare i fiumi fuori di proposito.
per 10 grande dolore egli comincia a smagrare, e quasi non mangiava né beveva
della stagione l'ha fatto un poco smagrare. zucchetti, 64: per il lungo
, / convienti prima la terra far smagrare / con miglio seminando e cun panigo
10. locuz. far smagrare vinsugna qualcuno-, v. insu- gna
smagrato (part. pass, di smagrare), agg. (ant smacrató)
= nome d'azione da smagrare. smagriménto, sm. dimagrimento
= pari. pass, senza desinenza di smagrare. smaltato, v. smaltato