ritirarsi con armi e bagagli; allontanarsi, sloggiare. sagredo, 1-174: doppo
. costringere a levare il campo, fare sloggiare. machiavelli, 526: il conte
gli alloggiamenti, levare il campo; sloggiare. nardi, i-460: i franzesi
disloggio, sm. ant. ordine di sloggiare. leti, 1-50: il
famiglie... potrebbero veder di sloggiare questo fratume dal territorio d'assisi.
e ritornarcene in boemia, ovvero far sloggiare il nemico da maxen, d'onde
-menare in pasco: mandare via, far sloggiare. f. scarlatti, lxxxviii-n-605:
a lui [il baretti] convenne sloggiare dalla serenissima e per via di quel
si avesse dovuto quinci nella prima puntaglia sloggiare. -resistenza. pulci, 3-68
: si determino... o di sloggiare l'inimico, quando si volesse dare
riparo vale per reggia a chi disegna sloggiare tra poco. = deverb. da
). ant. andarsene via, sloggiare. iacopone, 69-107: eo,
. = nome d'azione da sloggiare. §loggiante (part. pres
§loggiante (part. pres. di sloggiare), agg. che sta
corone / per qualche povero sloggiante. sloggiare (ant. slogiare), tr.
lii-1-362: tenterà e cercherà., di sloggiare, faticare ed annichilire l'esercito loro
la notte che succedette si cominciò chetamente a sloggiare, senza toccar di tamburi o dar
scanasio, a onde l'obbligammo a sloggiare ben presto. colletta, iii-269:
gualdo priorato, 10-iv-58: fece d'improviso sloggiare tutte le antedette nepoti dal palazzo reale
. frugoni, iii-590: conchiusimo di sloggiare la seguente notte da quella disagiosa caverna
accordati alcuni mesi di tempo onde potesse sloggiare con agio. foscolo, xvii-184:
definitivamente indicato il giorno in cui potrò sloggiare da questo albergo dove io per mille
rovine del santuario; e furono fatti sloggiare, dopo aver loro preparato queste case.
, tornando a scuola, lo avrebbe fatto sloggiare sicuramente. 7. andare via o
la guerra di cipro si risolvette abraim di sloggiare da quelle parti e tornarsene..
. pascoli, 1-734: io penso di sloggiare da castelvec- chio. comisso, i-166
comisso, i-166: dal cortile gridarono di sloggiare presto, perché si stava per fare
figur. morire (anche nelle locuz. sloggiare dal mondo o sloggiare l'anima dal
nelle locuz. sloggiare dal mondo o sloggiare l'anima dal corpo). segneri
quanto prima ti converrà da questo mondo sloggiare anche a tuo dispetto? muratori, iii-49
delle pestilenze molti de * beccamorti sogliono sloggiare anch'essi dal mondo e restar preda della
ha mai voluto credere d'avere a sloggiare. emiliani-giudici, 1-408: l'anima di
idee, ma ben sì con questa fé sloggiare le prime. siri, 1-ii-293:
la spegne. e non puoi farla sloggiare. = comp. dal pref
sloggiato1 (pari pass, di sloggiare), agg. costretto a levare
la repubblica. = deverb. da sloggiare. slogicare, intr. (
. intr. gerg. andare via, sloggiare, anche in gran fretta; fuggire
simil. andare via da un luogo; sloggiare. ariosto, 32-97: il signor
particella pronom. ant. andarsene, sloggiare. ser gorello, 871: e1
. 9. mandar via, far sloggiare, cacciare fuori. fr. andreini
quelle gatte. -intr. andarsene, sloggiare. a. pucci, cent.
-mandar via, cacciare, far sloggiare; mandare in esilio. fra
52: claudio martelli... farà sloggiare il giu dice 'ammazzasentenze'.