italiano e infine del « fascino * slavo, tutte cose che sono utilissime per
, se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, o figli,
mammina. = voce triestina, dallo slavo baba * nonna, vecchia '.
1-234: si diedero a cantare in slavo e con la voce alterata dal nuoto
sulla lingua valaca. = ant. slavo boljarh: cfr. bizantino poxidcse? e
. dal lat. tardo bulgdrus (dallo slavo bolgar, quando aggiorna, / tutta la
, 3-900: il caporale era uno slavo che parlava discretamente l'italiano. gli
(sec. xvi), dallo slavo karaé. carata, sf. bot
165: tu concili l'italo e lo slavo, / a tarda notte, lungo
quell'ente irrazionale parte tedesco e parte slavo, che si chiama confederazione germanica, si
quell'ente irrazionale parte tedesco e parte slavo, che si chiama confederazione germanica si
là proponeva un qualche vocabolo tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri. b
dai disertati domini, il greco e lo slavo scarpellano via con ogni cura il leone
disertati domini, il greco e 10 slavo scarpellano via con ogni cura il leone,
dragone slavo, erano agitati da moti convulsi di
e latina urge e urla l'elemento slavo, che, o czarista e ortodosso,
ente irrazionale, parte tedesco e parte slavo, che si chiama confederazione germanica,
riscaldata in modo da contentare perfino uno slavo esigente in fatto di stufe. moravia,
11-64: che gli evangelizzatori del mondo slavo, metodio e cirillo, fossero di salonicco
là proponeva un qualche vocabolo tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri.
anni dato di proposito a scrivere lo slavo,... l'avrei fatto se
l'illusione di scoprirle. -fascino slavo: attrattiva speciale che veniva attribuita ai
rimane colpita dal mio... fascino slavo; mi cade fra le braccia »
» italiano e infine del « fascino » slavo, tutte cose che sono utilissime per
, 1-321: patteggiato con lo scalzo slavo / il fiorin de la colpa, entro
nome forse latino di foibe ovvero quello slavo di doline. d'annunzio, v-1-590:
che è proprio del più antico alfabeto slavo, creato dai santi cirillo e metodio nella
glagolica 'alfabeto glagolitico deriv. dallo slavo glagolù * parola, verbo '.
romeno ant. gospodar, che deriva dallo slavo ant. gospodari, da gospodi,
voce dotta, comp. da greco e slavo.
dagli antichi illiri. - anche: slavo meridionale. p. verri, 1-i-37
ora, comunemente, 'illirico 'lo slavo meridionale; non * serbico ',
, né 'slavone ', né * slavo ', e molto meno 'croato'
a bere l'ultimo imbroglioncèllo tartaro o slavo che sia. = deriv.
male in arnese: minata dal fermento slavo e incertissima in ungheria. saba,
sulla pianura, e l'elemento indigeno slavo (slovako), che occupa la
il celtico, il germanico, lo slavo, il greco, il baltico, il
con noi, per appoggiare il movimento slavo e sottrarlo all'influenza degli czar. mo
di francese, di tedesco, di slavo sulle frontiere italiane si vada successivamente obliterando
fronte -nessun lineamento di asiatico o di slavo, ma piuttosto un'irruzione violenta di
. tu concilii l'italo e lo slavo, / a tarda notte, lungo il
ai rapporti fra l'italia e il mondo slavo; italiano incrociato con slavi. -
= comp. da italo e slavo (v.). italo-turco,
coclearia armoracia '. il nome è slavo. da esso è derivato pure il *
sale. = deriv. dallo slavo merid. ladja 'barca '; cfr
. mazzini, 59-15: il moto slavo dura lentamente continuo. d'annunzio,
, gr. tardo xéoai, ant. slavo lèsa 'graticcio, stuoia '.
, se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, figli, faste
lingua greca; lingua moderna del gruppo slavo, parlata ufficialmente nella macedonia iugoslava.
ted. maràna, dall'ant. slavo morje 'mare '. marenàio e
io sappia ha il verbo corrispondente allo slavo 4 oraniti, ura- niti, zaraniti
una canzone lamentosa. -maledetto d'uno slavo, sentilo come miagola! - disse
male in arnese: minata dal fermento slavo e incertissima in ungheria. idem,
voi se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, figli, l'
con noi, per appoggiare il movimento slavo e sottrarlo all'influenza degli czar.
l'armeno, il caldeo, lo slavo, tutti si disputano la primogenitura fra
alle vergini e neghittose riserve del folklore slavo e asiatico. 6. che
e latina urge e urla l'elemento slavo, che, o czarista e ortodosso o
stato di natura gli partorì nel cervello slavo una sorta di nirvana materialistico. pratolini,
di francese, di tedesco, di slavo sulle frontiere italiane si vada successivamente obliterando
torme sparse e alquanto confuse del pellegrinaggio slavo in europa. -macchia,
v. gospodaro), che è dallo slavo ant. gospodari, aa gospodi '
, in parte, nel baltico e nello slavo antico, mentre in altre, come
dal gr. mod. trayavla, dallo slavo pogonja (deriv. da pogoniti *
differenziati (ed è anche conosciuta come slavo ecclesiastico e antico slavo o, anche
anche conosciuta come slavo ecclesiastico e antico slavo o, anche, antico bulgaro e veteroslavo
. notxcaòz 'antico 'e da slavo (v.). paleosòma
con noi, per appoggiare il movimento slavo e sottrarlo all'influenza degli czar.
gr. toxv * tutto 'e da slavo (v.). pansofla
e ne'parlari del popolo lo spirito slavo sì affine al greco e all'italico.
nello stato di natura gli partorì nel cervello slavo una sorta di nirvana materialistico.
torme sparse e alquanto confuse del pellegrinaggio slavo in europa. 5. figur
e sulla petizza. = dallo slavo merid. petica 'moneta da cinque ',
e tu concili l'italo e lo slavo, / a tarda notte, lungo il
= dal polacco polanie, deriv. dallo slavo pole 'campo, pianura'; dalla forma
simpatia che mario seppe ispirare ad uno slavo del contado e che si manifestò in
ribadirono, insieme, il suo essere slavo con tendenze euroromantiche e il sentirsi traditore
da pommem 'pomerania'(dallo slavo po 'presso'e more, morje 'mare')
lat. prae 'prima 5 e da slavo (v.). prèsma,
l'armeno, il caldeo, lo slavo, tutti si disputano la primogenitura fra
rispetto all'italiano) e infine lo slavo. priorite, sf. miner
7tpwxo <; 'primo 'e da slavo (v.), sul modello
svevo, 8-482: persich è uno slavo prussificato di posna- nia e parla tanto
nella mia vita la ribolla (in slavo, rebula), vino bianco di colore
nella mia vita la ribolla (in slavo, rebùia), vino bianco di color
o riduzione della portata di un folklore slavo e asiatico. piovene, 10-457: il
. mitol. secondo il mito slavo, figura di donna bellissima che
? -sm. lingua del gruppo slavo, parlata in russia e scritta nell'
cattolica uniata), di rito bizantino- slavo ma assimilata alla chiesa cattolica romana dal
, altingl. (salad), allo slavo merid., al neogreco e turco
nella seconda manche saltava per primo lo slavo petrovic. -nella ginnastica, compiere
iranico, lyar- meno, lo slavo e l'albanese) nelle quali le consonanti
, 59- 24: lo spirito slavo... insieme all'italiano scava l'
x in germania); cfr. anche slavo. schiavo2, agg.
3. che appartiene al gruppo linguistico slavo. a. dandolo, lii-14-169:
). ant. e letter. slavo della costa adriatica orientale e delle regioni
4. che appartiene al gruppo linguistico slavo, e, in partic.,
e dalmatico. -in senso generico: slavo (la lingua). lud.
3. sm. lingua del gruppo slavo meridionale parlata in tali regioni.
. m. -ci). letter. slavo (una lingua).
. mazzini, 36-146: l'occhio slavo incomincia a scrutare pure al di là
da semis 'metà') 'quasi'e da slavo (v.). semismaltino,
villari! slavismo, sm. il mondo slavo considerato nella sua -privo di energia
= voce dotta, comp. da slavo e dal tema dei comp. lat.
v'intenderete con noi per appoggiare il movimento slavo e sottrarlo all'influenza degli czar.
altre lingue. = deriv. da slavo, probabilmente attraverso il fr. slavisme
, sf. carattere di ciò che è slavo; conformità agli aspetti propri della cultura
. v.]: 'slavità': carattere slavo. slavizzante (part. pres.
-rendere un paese culturalmente e politicamente slavo. 2. intr. con la
popoli slavi. = denom. da slavo, con suff. frequent. slavizzato
= nome d'azione da slavizzare. slavo, agg. che appartiene a uno dei
. ramusio, cii-iii-758: se sarà slavo, cioè schiavone, solamente per otto
paio di ritratti e un crocifisso di pittore slavo. bilenchi, 14-77: se è
è vero... che l'uomo slavo è un feroce combattente, è ancor
voi, se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, o figli
simpatia che mario seppe ispirare ad uno slavo del contado e che si manifestò in
linguistica). -anche sm. - slavo ecclesiastico o antico slavo: paleoslavo.
sm. - slavo ecclesiastico o antico slavo: paleoslavo. sarpi, ii-501:
.. cercar di far imparare lo slavo agli italiani: altrimenti non avremo la
è quello delle lingue slave. parlano slavo i czechi della boemia, i vendi della
società latinogermanica è affatto diverso dal pessimismo slavo. d'annunzio, 9-26: quella
. slataper, 2-421: del sangue slavo ho in me le nostalgie strane, un
garzone fornaiodalla faccia slava. -fascino slavo: v. fascino, n. 2
ch'esso deve trasformarsi e diventare impero slavo, oppure essere assorto dall'imperogermanico.
. biz. oxxdpog) dell'etnico slavo originario che ricorre nel russo slavjane, nel
slavo-croato, agg. disus. slavo di stirpe croata. - anche sostant
ai massoni. = comp. da slavo e croato (v.).
= voce dotta, comp. da slavo e dal gr. (plxog 'amico',
= voce dotta, comp. da slavo e dal tema del gr. < pópog
= voce dotta, comp. da slavo e dal tema del gr. cpcovfi 'voce'
a parlate slavone. -ant. slavo. - anche sostant. b.
-ci). ant. e letter. slavo (un popolo, una lingua)
è quello delle lingue slave. parlano slavo i czechi della boemia, i vendi della
slovinzo, sm. ling. dialetto slavo occidentale un tempo parlato dalle popolazioni slave
popolazione. = adattamento dello slavo serb (plur. serbfo); cfr
mantenuto formalmente distinto solo in indoiranico, slavo, armeno e baltico, mentre l'
imperatore giuseppe secondo prevedeva che l'elemento slavo era chiamato a trasformare l'impero,
abolire spontaneamente la supremazia germanica e proclamarsi slavo. de sanctis, 7-321: secondo
il misticismo (e questo era francescano o slavo o buddistico, ora modemistico o cattolicizzante
incerto: forse voce venez. riconducibile allo slavo torba 'bisaccia portata a tracolla', passata
imperatore giuseppe secondo prevedeva che l'elemento slavo era chiamato a trasformare l'impero.
la creazione di un terzo stato autonomo slavo (croazia-slavonia-dalmazia) accanto all'austria e
delimitato all'intomo', comp. dallo slavo u-'intorno'e grad 'luogo',
, una reazione a profitto dell'elemento slavo. la reazione ebbe il suo culmine nelle
. invar. stor. in origine, slavo balcanico che combatteva contro i turchi.
uomini da bene. = dallo slavo ant. wlachu, che è dal ted
= comp. da vetero e slavo (v.). veterosoviètico
mostrandone la coerenza con il tradizionale movimento slavo mistico e antizarista. = comp
arricchito di canditi. = dallo slavo gubar 'arrotolare'. guépière [gepjèr
il nome originariodellapusteria, pustrissa, è slavo, maessa, specienegliannidipiù duro conflitto con
, delle idee illuministiche europee nell'oscurantismo slavo. r illusionismo, sm.
espandere il proprio dominio congiunto sul mondo slavo. g. montesano, 1-36
. rslavismo, sm. il mondo slavo considerato nella sua unità etnica, linguistica