, 2-138: que'nomacci tedeschi, o slavi intedescati che siano, sono tanto difficili
panzini, iv-18: i tedeschi e gli slavi, annessi al regno dopo la guerra
: i tedeschi dell'alto adige, gli slavi compresi nei confini d'italia, sono
(in ungheria e in alcuni paesi slavi). = da bano 4
bano, sm. nei paesi slavi, governatore di una provincia (
nobile russo (e presso altri popoli slavi). cattaneo, i-1-234: nel
sacristia. carducci, i-1114: gli slavi del litorale istriano danno la caccia agli italiani
traduca il compendio a lume de'popoli slavi ch'hanno tanto a temere della russia
è paese misto di tedeschi e di slavi, e nelle prigioni di spielberg il
è paese misto di tedeschi e di slavi, e nelle prigioni di spielberg il maggior
confederazione fra austria, ungheria e paesi slavi. conferènte (part. pres
spegnersi. orioni, x-29-341: fra questi slavi, i primi ad entrare nella
tempi. chi gli dice discendere dagli slavi, coi quali hanno comune la lingua
i germani] risanguineranno per opera degli slavi, destinati forse ad infondere nelle vene esauste
: al grido del poeta italiano rispondono slavi e polacchi: rispondi tu co'tuoi
[i germani] rinsanguineranno per opera degli slavi, destinati forse ad infondere nelle vene
1820, il precursore di quegli evangelici slavi che in così breve tempo hanno aperto
attrattiva speciale che veniva attribuita ai popoli slavi (e in partic. ai russi
senso ch'egli ha in bocca di slavi o di greci, ai quali, e
chiamano foibe dagl'italiani e doline dagli slavi. g. marinelli, i-385: il
le tre schiatte dei germani, degli slavi e dei celti, intendono sotto quest'ultimo
richiama il 'verde giorgio 'di usi slavi e romeni derivati dalla festa di san
]: 'glagolitico', specie di caratteri slavi del rito cattolico... anche sost
presenta caratteri propri dei greci e degli slavi (una razza); balcanico.
in uso presso i serbi e i popoli slavi dei balcani. fortis, xxiii-484
quei giovani fecero eco hegeliani o hegelianeggianti slavi, con l'impreparazione logica e la
la metà del secolo xix tra gli slavi del sud dell'impero austro-ungarico, che
pittore. tommaseo, 3-i-156: i linguaggi slavi... sono non dialetti,
delle rocce la solitaria capanna dei guerrieri slavi era già risvegliata al nuovo giorno.
539 unni, gepidi, bulgari, slavi incorsero fino alle termopili. -figur
omogenei, tedeschi, italiani, ebrei, slavi, ungari, boemi, polacchi,
). panzini, iv-339: soldati slavi vennero inquadrati da ufficiali ungheresi. b
sente adesso più che mai gli spiriti slavi. carducci, ii-6- 203:
l'adriatico e budapest ci sono gli slavi e l'internazionalizzazione del danubio sarebbe possibile
spensero l'entusiasmo di quei popoli [slavi] che avevano intravveduto nell'italia la nazione
lunga e inverseggiàbile,... gli slavi dicono 'svaistro '. = comp
lui [tommaseo] non pochi fermenti slavi, dovuti agli ascendenti materni, qualcosa
carducci, iii-25- 32: gli slavi del litorale istriano dànno la caccia agli
italiani, divenire italiano per affetto. slavi in dalmazia e in istria e nel
il mondo slavo; italiano incrociato con slavi. - anche sostant. tommaseo
dalmazia la civiltà. italo-slave in altri paesi slavi le consuetudini o le tradizioni.
serbo-croato jugoslav'j'a « paese degli slavi del sud ». iugulare1, agg
lituani sono popolazione baltica affine agli slavi, caratterizzati da pelle chiara, statura
tre razze, i tedeschi, gli slavi e gli ungheresi. -messo a
soldato, probabilmente mercenario, dei paesi slavi e balcanici. -per estens.:
: prima d'unificare nella sua lingua gli slavi tutti quanti, conviene ch'ella [
1 mesii, tutti i germani e slavi di qua del danubio. =
della missione di liberare tutti i popoli slavi dall'oppressione politica. 4. locuz
rumenia, ma vlachi a'greci erano gli slavi, segnatamente pastori, che s'accasarono
far sentire ai popoli e specialmente agli slavi delltmpero austriaco che l'italia sorge per
nazione 'intendevano i greci e gli slavi dominati da loro; come dire,
xiii mosse contro bisanzio e dominò gli slavi dei balcani. nogàia, v.
compilate anche presso i popoli, quali gli slavi orientali, che ricevettero da bisanzio il
intellettualistico che vizia la posizione dei pensieri slavi vanamente tormentati intorno all'astratto dissidio di
omogenei, tedeschi, italiani, ebrei, slavi, ungaresi, boemi, polacchi,
di comporre il dissidio fra italiani e slavi dell'austria? perché sento che un conflitto
xix e xx, inteso a unificare gli slavi meridionali sotto la sovranità della nazione serba
di carattere politico, fra i popoli slavi sulla base della loro comunanza etnica,
, popolata d'un dodici milioni di slavi, e la zona superiore e continua,
, i fatti antichi de'baroni e re slavi. manzoni, pr. sp.
re pauroso / degl'italici moti e degli slavi, / strappa a'lor tetti e
civile il moto di libertà dei popoli slavi. 5. che denota convincimento
degli ungheresi, mi pesava vedere gli slavi farsi per vendetta aguzzini dell'austria.
le quali i serbi e gli altri slavi pigliano di peso dalle lingue europee,
, 3-i-22: pe'dalmati e per gli slavi io dissi e feci quanto nella mia
infiacchimento della francia e al sacrificio degli slavi, si starà a vedere chi ci soccorrerà
tommaseo, 3-i-67: il più dei popoli slavi, tuttoché nazione naturalmente fatta per reggersi
e da parecchie centinaia di migliaia di slavi. -aspirare al conseguimento di un
a tutto il mondo insieme ai popoli slavi. gobetti, 1-i-248: l'italia non
, sm.): protolingua degli slavi. migliorini, 8-21: on est
tommaseo, 3-i-156: 1 linguaggi slavi, tuttoché pullulanti da una radice,
, 83-259: l'insurrezione nazionale degli slavi meridionali, degli un- garesi e dei
, i mesii, tutti i germani e slavi di qua del danubio e in asia
famiglie antichissime popolavano l'europa, gli slavi, i germani e i celti colle reliquie
civiltà abusata, rinsanguineranno per opera degli slavi, destinati forse ad infondere nelle vene esauste
a ripopolare la grecia deserta chiama altri slavi: onde i due sangui posson dirsi oramai
il grande pensiero della federazione dei popoli slavi, rivelato sulle rive della neva, potrà
.]: 'russalki': ninfe riguardate dagli slavi come le dee delle acque e
piccola russia più propriamente. ruteni e slavi pretti, da non si confondere con
dell'ottocento, secondo la quale gli slavi, e in partic. i polacchi,
boemia e polonia, debbono mantenere agli slavi quella credenza cattolica per la quale si collegano
l'onore violato della bandiera conquistando agli slavi del montenegro lo sbocco del quale abbisognano
mezzo l'europa: essa vieta agli slavi di unirsi in compatta fraternità. verga,
disse tra i denti: « sono slavi, schiavoni, gentaglia di tito che noi
(e prende il nome dai marinai slavi dell'adriatico orientale che vi ormeggiavano le
il passo. fenoglio, 5-i-1331: gli slavi laggiù segnavano il passo, grotteschi e
tommaseo, 3-i-67: il più dei popoli slavi, tuttoché nazione naturalmente fatta per reggersi
far senza principe; e badate che gli slavi sotto i sembianti della semplicità, e
che mira all'unione anche culturale degli slavi del sud. tapini [in «
iii-3-287: ogni mercato d'uomini abbondava di slavi o schiavoni, preferiti anche per docilità
e slava. -tendenza dei popoli slavi a costituirsi in unità etnica e politica
alle lingue e alle letterature dei popoli slavi). stuparich, 9-39:
culturali, alle caratteristiche proprie dei popoli slavi. = denom. da slavo,
tradizione linguistica indoeuropea, attualmente distinto negli slavi orientali (russi, ucraini, bielorussi
milanese, i-287: migliaia di soldati slavi tradotti dalle sponde del baltico alle rive
. si potrìa cavare i sarmati o slavi e i germani, or detti todeschi,
girolamo agl'uliri, come san cirillo agli slavi. stampa periodica milanese, i-294:
e dei costumi delle donne presso gli slavi. carducci, iii-3-303: voi, se
, da longobardi, da avari, da slavi, da franchi, da unga- ri
possibile colpo di mano da parte degli slavi sulla città. 2.
pauroso / degli italici moti e degli slavi, / strappa a'lor tetti, e
zia la posizione dei pensatori slavi vanamente tormentati in torno all'
dimostra sentimenti di simpatia per gli slavi e la loro cultura; che sostiene interessi
che sostiene interessi politici e nazionali slavi e, in partic., di uno
. atteggiamento ostile nei confronti dei popoli slavi e della loro cultura. = deriv
. che rivela avversione verso i popoli slavi e la loro cultura. = voce
austriaca, una propaganda nazionalista sugli elementi slavi, czechi, polacchi dell'esercito austriaco
sente adesso più che mai gli spiriti slavi: senonché, altera della sua storia
avvezza a tenersi segregata dal resto degli slavi. labriola, iii-189: le lingue.
da longobardi, da avari, da slavi, da franchi, da ungari, da
-i). stor. nei paesi slavi, in origine il più anziano del villaggio
che tutti i popoli tartari ed i slavi, tra i quali sono compresi anche i
re pauroso / degl'italici moti e degli slavi / strappa a'lor tetti. svevo
). tommaseo, 3-i-144: gli slavi non intendono gl'italiani; e questi
messaggio (e questo le venne dagli slavi sudditi a'turchi, che così lo
educati sinora a teutonico dispotismo sui popoli slavi, non possono avere coi loro vicini almeno
, che cosa avessero da ammiccare, slavi dell'anima doppia e tripla. moravia
destini, austria poteva farsi tutrice agli slavi del mezzodì. b. croce,
). appartenente ai gruppi di guerrieri slavi che, dopo la conquista da parte dei
né so s'egli abbia più con gli slavi d'austria corrispondenza veruna.
enciclopedia hoepli, 3286: 'vendi': gli slavi della lu- buonaparte, 2-3-26:
. in ungheria e in alcuni paesi slavi durante la dominazione turca, vicegovernatore di
carniola. cattaneo, iii-2-85: gli slavi del friuli, e quelli di tolmino,
l'onore violato della bandiera conquistando agli slavi del montenegro lo sbocco del quale abbisognano
le maici e con altri neolatini e slavi, scritta in caratteri altre mamme gli gridano
zadruga, sf. stor. presso gli slavi meridionali, comunità rurale di famiglie legate
, e forse una sentimentalità verso gli slavi: ma è logica e - mi pare
deve mutare la propria forma politica: gli slavi la vogliono federale, gli ungheresi dualistica
30-320: in certi popoli (tedeschi, slavi), in certi uomini (di-
popolari - abbia agito su moderni compositori slavi, quale per esempio janàcek.
. e polit. diretto a unificiare gli slavi meridionali sotto la sovranità della nazione serba
alter. di cretino, modellato dei cognomi slavi in -owski. cricchiolìo, sm
. moneta anticamente in uso negli stati slavi. 2. unità monetaria della
e xx, inteso a unificare gli slavi meridionali sotto la sovranità della nazione serba.
socialista certo, che avrebbe liberato gli slavi del sud dalla premodernità, dagli arcaismi
convenire nemmeno quella confederazione di piccoli stati slavi indipendenti... darebbe gli stessi
un'area geografica da parte di popoli slavi. gramsci, 15-41: del resto
mai nessun timore di unaslavizzazionedell'adriaticochenonfumaiminacciatoessendogli slavi popolo eminentemente agricolo. = nome